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Autore: Clessidrus    22/10/2021    0 recensioni
La storia narra le vicende di Clessidrus, un clessidriano che dopo aver cercato di conquistare Ponyville, ha la missione di compiere delle buone azioni per riscattare il suo buon nome. Per fortuna che ad aiutarlo ci saranno le sue nuove amiche.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Non era per niente una bella giornata a Ponyville, secondo le previsioni meteo dei pegasus oggi si sarebbe dovuto scatenare un terribile temporale con fortissime raffiche di vento. Clessidrus ed Applejack stavano sistemando i rami degli alberi, fino a quando la puledra non se la prese con Rarity.

Applejack: I rami spezzati vanno tirati giù Rarity. In questi casi non si può pensare solo al bello.

Rarity: Eppure bisogna farlo. Guarda in che condizioni hai ridotto la piazza del Centro Applejack.

Applejack: Si. Ma se arriva un temporale, i rami più deboli rischiano di cadere in testa a qualche pony, e allora sarà anche peggio.

Rarity: Non riesco a capire per quale motivo i pegasus devono prevedere un acquazzone per questa sera. Perché rovinare quella che si preannuncia una splendida giornata?

Applejack: Cerca di essere più concreta Rarity. La settimana scorsa c'è stata solo una spruzzatina di pioggia, quindi ora c'è bisogno di una vera perturbazione.

Clessidrus: Sai bisogna mantenere un certo equilibrio tra Sole e Pioggia. Come Bello e Brutto, Bene e Male, Yin e Yang, Sporco e Pulito.............

Applejack: Credo che abbia afferrato il concetto.

|All'improvviso iniziò a piovere|

Clessidrus: Ah, un po in anticipo sul programma.

Rarity: Oh no! La chioma stamattina mi era venuta così bene!

Applejack: Avresti dovuto sbrigarti a finire il lavoro.

|L'unicorno iniziò ad agitarsi.|

Rarity: Ma non doveva piovere così presto. Aiutatemi!

Clessidrus: Non ti preoccupare.

|Il clessidriano prese dal suo cappello un ombrello.|

Clessidrus: Puoi ripararti sotto il mio ombrello.

Rarity: Grazie tesoro...........No aspetta.

Clessidrus: Che c'è?

Rarity: Quell'ombrello è fuori moda, mi rifiuto di ripararmi.

Clessidrus: Ma Rarity........

Rarity: Niente ma.

Applejack: Ok, allora riparati sotto quel tavolo.

|Rarity raggiunse il tavolo ma sotto era tutto coperto di fango|

Rarity: Nonono.

Applejack: Che cosa c'è adesso?

Rarity: E che non vorrei infangarmi gli zoccoli.

Clessidrus: Oh giusto cielo.

Applejack: Mi stai dicendo che neanche questo ti va bene? Perché? Non è abbastanza perfetto?

Rarity: Insomma lo sai anche tu. A che cosa possono servire degli zoccoli infangati?

Applejack: A te non servirebbero nemmeno se fossero puliti.

Clessidrus: Eh ragazze.

Rarity: Ha ha ha. Quanto sei spiritosa.

Clessidrus: Eh ragazze, dobbiamo andare.

Applejack: Però è vero.

Rarity: Invece no.

Applejack: Invece sì.

Rarity: Invece no.

Applejack: Invece sì.

Rarity: Invece no.

Applejack: Invece sì, punto e basta.

Rarity: Invece no. Punto esclamativo e basta.

Clessidrus: Ragazze?! Vogliamo andare? Sta tirando un vento da paura.

|Disse il clessidriano tenendo saldo il suo ombrello.|

Applejack: Scusaci.

Rarity: Che ne diresti di andare ognuna per i fatti propri prima che qualcuno dica qualcosa di sbagliato.

Applejack: Se qui che qualcuno che può dire qualcosa di sbagliato quella sei tu.

Rarity: Al contrario. Secondo me qui se c'è qualcuno che può dire qualcosa di sbagliato quella sei tu.

Applejack: Io non ho detto niente.

Rarity: Nemmeno io.

Applejack: Allora vattene per la tua strada.

Rarity: Dopo di te.

|Così entrambe indietreggiarono fissandosi a vicenda|

Clessidrus: Accidenti, quelle sì che sono agli antipodi.

|Poi si senti un tuono e tutte due abbracciarono Clessidrus.|

Rarity: Forse per ora, è meglio se stiamo vicini che cerchiamo un riparo.

Applejack: Probabilmente hai ragione. Ma facciamo presto.

Clessidrus: Ragazze mi state soffocando.

|Poi lo lasciarono andare e cadde|

Clessidrus: Grazie.

|Mentre cercavano un riparo sentirono una voce familiare|

Twilight Sparkle: Applejack?! Rarity?! Clessidrus?!

Tutti e tre: Twilight?!

Twilight Sparkle: Presto! Venite dentro!

Applejack: Arriviamo!

|Tutti e tre corsero in direzione della biblioteca, ma Clessidrus faceva molta fatica in quanto teneva ancora l'ombrello aperto.|

Rarity: Muoviti Clessidrus.

Clessidrus: Ci.....sto........provando.......ma......il....vento....mi...sta....facendo..volare....

|E poi prese il volo con l'ombrello in mano.|

Clessidrus: Via!!!!

Applejack: Oh no! Vengo a salvarti, zuccherino.

Clessidrus: Lascia perdere. Tu e Rarity andatevi a riparare nella biblioteca di Twilight, io vi raggiungerò il più presto possibile.

Applejack: D'accordo.

|Così raggiunsero la biblioteca.|

Clessidrus: No aspetta! Avresti dovuto insistere, io non so come cavarmela da questa situazione! Perché mi piace essere così melodrammatico?! Aiuto!

|Così iniziò a vagare senza meta per tutta Ponyville, sperando che qualcuno venisse in suo soccorso. Il vento lo portò vicino all'Angolo Zuccherino, dove intravide Pinkie Pie che stava per chiudere la porta della sua camera.|

Clessidrus: Pinkie! Pinkie!

Pinkie Pie: Ciao Clessidrus. Che ci fai lassù?

Clessidrus: E' una lunga storia. Devo scendere da quassù.

Pinkie Pie: Non credo che sia conveniente.

Clessidrus: Cosa?

Pinkie Pie: Perché in un momento come questo vorresti prendere un tiramisù?

Clessidrus: Non devo prendere un tiramisù, ho detto che devo scendere da quassù!

Pinkie Pie: Opsie.

Clessidrus: Prendi una fune e lanciamela.

Pinkie Pie: Ok.

|Così gli lanciò la fune letteralmente|

Clessidrus: Devi prima legarla a qualcosa!

Pinkie Pie: Opsie. Che stupidina!

|A secondo tentativo ci riuscì, Clessidrus legò l'altro capo alla caviglia e Pinkie cominciò a tirare.|

Clessidrus: Caspiterina Pinkie. Hai fatto palestra?

Pinkie Pie: No, perchè?

Clessidrus: Non pensavo che avevi abbastanza forza da tirarmi a terra.

Pinkie Pie: Veramente non sto tirando io la fune.

Clessidrus: Cosa?

Pinkie Pie: Ti ho legato ad un pallone aerostatico.

|Infatti dall'altra finestra della camera di Pinkie Pie uscì un pallone aerostatico|

Clessidrus: Perché?

Pinkie Pie: Avevi detto che volevi andare più su.

Clessidrus: No. Io ho detto......

|Poi il pallone si bucò e lo fece andare più in alto|

Clessidrus: Pinkie Pie!!!!

|E volò via.|

Pinkie Pie: Non c'è di che, è sempre un piacere aiutare un amico.

|Arrivò oltre le nuvole, poi per effetto della gravità precipito. Il clessidriano cominciò a urlare fino a quando l'ombrello si aprì di nuovo e il forte vento lo fece volare via di nuovo.|

Clessidrus: Aiuto! Sono in balia di uno zefiro!

|Ad un tratto vide che si trovava nelle vicinanze del cottage di Fluttershy. Clessidrus era contento perché sapeva che l'avrebbe ospitato insieme ai suoi amici animali.|

Clessidrus: Sono salvo.

|Intanto dentro al cottage, tutto ero sbarrato e sigillato.|

Fluttershy: Non vi preoccupate miei piccoli ed grandi amici, non c'è niente di cui aver paura.

Clessidrus: Fluttershy!!!!

|Il pegasus si spaventò.|

Fluttershy: Oh cielo! Cos'è stato!

Clessidrus: Fluttershy!!!!

Fluttershy: Non può essere!

Clessidrus: Sto venendo da te!!!

Fluttershy: Sì! E' Lui! Il mostro della laguna della Everfree Forest!!!!

|Il clessidriano atterrò dolcemente e riuscì finalmente a chiudere l'ombrello.|

Clessidrus: Forse non mi sente. Proverò ad entrare nel camino.

|Poi Fluttershy sentì dei forti rumori provenienti dal tetto|

Fluttershy: Oh no. Sta cercando di entrare dal camino. Ma non lo farà, presto mi serve tutta la legna da ardere.

|Il clessidriano entrò dal camino pian pianino ma cominciò a sentire un pò di caldo e guardò da sotto.|

Clessidrus: Non pensavo che la casa di Fluttershy fosse così luminosa all'interno.

|Poi sentì puzza di bruciato.|

Clessidrus: Un momento......quella non è la luce..............è fuoco!

|Il clessidriano atterrò col sedere bruciandoselo e volò via urlando dal dolore.|

Fluttershy: Beccati questo, mostro della laguna.

|Accadde tutto come prima, raggiunto le nuvole, precipitò. E prima che potesse raggiungere il suolo aprì in fretta e furia il suo ombrello e volò di nuovo via. Passarono le ore e Clessidrus continuò a vagare, non riuscendo a trovare nessun pony che lo potesse aiutare.|

Clessidrus: Aiuto. Salvatemi. Sono un poveretto che sta vagando senza meta.

|Disse ripetendo con tono molto sfiduciato.|

Clessidrus: Accidenti, non posso neanche più richiudere il mio ombrello perché si è bloccato e se mollo la presa non potrò nemmeno volare visto che le mie ali sono bagnate fradice.

|Disperato fece l'unica cosa sensata..........pregò.|

Clessidrus: Che Celestia mi sia testimone, se riuscirò ad uscire da questa situazione prometto che donerò la mia scorta di caramelle gommose ai bisognosi e mi cercherò un lavoro dove sono costretto a strisciare agli zoccoli dei pony. Che un fulmine mi colpisca se quello che sto dicendo non è vero!!!

|Poi un fulmine colpì l'asta del l'ombrello e lo folgorò.|

Clessidrus: Ok, ho mentito sul fatto delle caramelle.

|Ora che l'ombrello era polverizzato, Clessidrus precipitò e stavolta centrò il camino della biblioteca di Twilight mettendo tutto a soqquadro.|

Clessidrus: Che botta ragazzi.

Twilight Sparkle, Applejack e Rarity: Clessidrus?!

Applejack: Alla fine ci sei riuscito ad arrivare qui.

Clessidrus: Eh già. Sapessi cosa ho dovuto affrontare. Vorrei raccontarvelo ma adesso vorrei tanto andare a casa.

Twilight Sparkle: Fermo dove sei. Prima di tutto ti sconsiglio di uscire da li visto che il temporale non è ancora finito. E poi devi pagare le conseguenze per aver messo sotto sopra la mia camera.

Clessidrus: Non c'è problema, rimetto tutto apposto.

Twilight Sparkle: A dire la verità ho qualcos'altro da farti fare.

|A quanto pare Rarity raccontò che una volta il clessidriano, per sdebitarsi di un vestito che aveva acquistato da lei, le fece una zampicure con i controfiocchi. Così passò l'intera nottata a fare la zampicure a tutte tre. Stranamente Clessidrus arrossì parecchio, visto quello che aveva detto qualche minuto fa riguardo a "strisciare agli zoccoli dei pony." Mentre le ragazze chiacchierarono, il clessidriano limò unghie di Twilight.|

Rarity: Sai dovresti lavorare alla Spa, se vuoi metto una buona parola sul tuo conto.

Clessidrus: In effetti, mi farebbe comodo un lavoro in questo momento.

Twilight Sparkle: Grazie. A dire la verità questa è la prima volta che ricevo una zampicure completa e sono contenta che sia tu a darmela.

Clessidrus: Figurati. Per un'amica questo è altro

Disse arrossendo molto mentre continuò il trattamento all'unicorno. Stranamente in quella settimana ricevette tre sfere , ora doveva compiere solo cinquantasette buone azioni, inoltre cominciò a lavorare come estetista alla Spa delle sorelle Aloe e Lotus Blossom.
  
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