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Autore: LauraMomiji    22/10/2021    0 recensioni
Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
Hawke non ha voluto coinvolgere qualcuno nella sua avventura nell'Abisso, ma...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Fenris, Hawke
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Prompt: Fuga, Lista pumpNIGHT




"Andrò a Weisshaupt per informare i Custodi Grigi di quello che è successo!" Hawke aveva già deciso la sua prossima mossa, Varric non aveva niente da ridire in merito.
Era sopravvissuto all'Abisso, al nano bastava questo. Il suo più caro amico era salvo, cosa ci poteva essere peggio al mondo di vagare in un limbo di terrore popolato da demoni della paura e della disperazione?

"Ma certo! Vuoi continuare a fuggire da me?" Qualcuno aveva interrotto il Campione di Kirkwall. 
Una voce roca e decisa che Varric riconobbe fin troppo bene. Si voltò e rivide un volto ben conosciuto.
Un'elfo dai capelli bianchi, un po' più lunghi di come se li ricordava, un'armatura scura con uno spadone a due mani fissato sulla schiena. I tatuaggi sinuosi bianchi sulle braccia lo definivano più di qualsiasi altra caratteristica.
"Fenris!" esclamò Hawke "ma come hai...!?"
Il campione di Kirkwall si congedò velocemente dall'inquisitore Lavellan e corse verso l'elfo in armatura.
Lo abbracciò con foga dicendo: "Non era necessario che tu mi seguissi! Sei incorreggibile!"
Fenris si staccò da lui "Te ne sei scappato senza dirmi niente proprio quando ero in spedizione per catturare degli schiavisti! Un biglietto con poche righe e mi hai piantato in asso!"
"Wow! Allora è lui il Fenris di cui ho sentito parlare!" un uomo alto aveva interrotto la conversazione tra i due. Era un mago a giudicare dal bastone che portava con se, era rimasto sempre accanto all'Araldo di Andraste con cui sembrava molto in confidenza. I suoi baffi non nascondevano un sorriso accattivante e aveva un fare decisamente sopra le righe.
Varric si portò la mano sul volto. Ci mancava che Fenris si mettesse a parlare con un mago del Tevinter adesso! 
Per fortuna l'Inquisitore intervenne.
"Benvenuto tra noi Fenris!" si presentò l'Araldo "sono l'Inquisitore Mahanon Lavellan. Hawke ci ha parlato molto di te." poi si rivolse a Varric.  "Anche Varric ci ha narrato le tue gesta, la tua forza e la tua devozione per i tuoi ideali." Si avvicinò al mago. "Ti presento Dorian Pavus, il mio compagno."
"Amatus!" Dorian sorrise "tu mi lusinghi!" 
"Bene!" esclamò Hawke tirando di nuovo Fenris verso di sé "Finite le presentazioni, propongo di ritirarsi a riposare. Siamo  tutti piuttosto provati."
Fenris sospirò "Va bene, ma resta il fatto che adesso non mi sfuggirai più." i suoi occhi verdi erano fissi su Hawke, Varric intravide una sincera preoccupazione. Hawke non voleva coinvolgere Fenris in missioni pericolose, questo lo avevano capito tutti, anche il diretto interessato. Questa volta però Fenris sembrava più determinato che mai.
"I'm yours!" sussurrò all'orecchio di Hawke "non dimenticartelo!"

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Chiedo scusa per gli errori per la pochezza della scritto.
Per me Dragon Age II e Inquisition ha due romance irrinunciabili: Fenris e M!Hawke e Dorian con Inquisitor Lavellan.
Ho sempre rifiutato di lasciare Hawke nell'abisso e mi è venuto spontaneo immaginare un Fenris che gli "corre dietro". ^^;;
   
 
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