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Autore: annapuff    23/10/2021    1 recensioni
Maybe it's a fate... ed ecco il secondo volume!
Avevamo lasciato Yoongi e Isabel separati, per via di un destino crudele!
Ed eccoli pronti a iniziare un 2016!
Se pensate che tutto sia stato tragico in passato... beh non avete ancora visto nulla!
altri quattro anni prima che si rincontrino nel 2020!
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Min Yoongi/ Suga, Nuovo personaggio
Note: AU, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Maybe it's fate'
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CAPITOLO 11 TABLOIDE

9APRILE  2016
Yoongi si trovava nel suo studio ed era intento a ricontrollare una traccia del suo mix tape che presto sarebbe uscito. Dopo l’ultimo periodo faticoso e la crisi che gli era venuta durante il concerto Kobe e tutti i sensi di colpa che avevano scaturito dopo, e il post che aveva scritto su Twitter le cose sembrassero andare meglio. Si era ripreso a marzo era salito di nuovo sul palco e ora era intento a lavorare.
Ci stava mettendo tutta la sua vita in quel Mixtape, tutti i suoi tormenti i suoi malori, la sua rabbia, stava facendo in modo di custodire in quelle note tutto se stesso.
Doveva sbrigarsi con il lavoro perché a meno di un mese ci sarebbero state le prime due tappe di concerto a Seul per il tour The Most Beautiful Moment in Life On Stage: Epilogule.
Si stiracchiò sbadigliando e decise di fare una pausa e controllare le news su Naver.
Ed ecco appena aperta la pagina iniziale la foto di lei che sorrideva a un uomo che le apriva la portiera della machina per farla entrare. Il gossip diceva a grande lettere “IL FAMOSO FOTOGRAFO LEE DO-YOON FOTOGRAFATO CON LA CHAEBOL KIM ISABEL, COPPIA O NON COPPIA?”
Rimase fermo a guardare la foto, indeciso se leggere o meno l’articolo, ogni volta che nell’ultimo periodo, Isabel appariva sui tabloid, lui evitava di leggere non ne voleva sapere nulla. Era ancora furioso per quello che aveva scoperto, lei aveva scelto la ricchezza a lui, era veramente cambiata. Ormai si stava sempre pian piano convincendo di ciò. E sicuramente stava con quel fotografo, quel grandissimo spocchioso, che aveva organizzato un servizio fotografico e un’intervista solo per lei, solo per aiutare lei. Odiava quel tizio, odiava profondamente il fatto di vederli spesso sui tabloide, odiava il fatto che lui stesse con lei. Odiava la confusione che continuava a riempirgli la testa.
E così rimase indeciso a guardarla in quella foto. Quel giorno era il suo compleanno. Una fitta al cuore lo colpì in pieno, chiuse gli occhi, malgrado tutto le mancava terribilmente.
Bussarono alla porta e lui neanche sentì troppo preso a guardare la figura di lei che sorrideva a quell’uomo.
“Yoongi abbiamo bussato, ma non hai risposto” disse Jin entrando con Taehyung nello studio
“Hyung tutto bene?” chiese il più piccolo non avendo avuto risposta
“Oh siete voi due si tutto bene, scusate mi ero incantato” disse in modo freddo
“Che vedi Hyung?” chiese V saltellando verso di lui per vedere sul tablet
“Nulla, Taehyung no!” esclamò quando il ragazzo li rubò il tablet da sotto il naso
“Ahhh, non penso stia con lui” disse il piccolo osservando il gossip
“Cosa?” chiese Yoongi
“Non stanno insieme” disse di nuovo Tae
 “Non è importante, perché siete qui?” disse Yoongi in maniera fredda interrompendo quel discorso che tanto lo stava irritando
“Ma hyung! Fidati lui è come un fratello maggiore per lei, se solo volessi sentire quello che ha detto dopo che te ne sei andato quel giorno” provò Tae
“Tae, avevate promesso a Hope che non l’avreste più nominata, quindi smettila. Non voglio sapere nulla di cosa vi ha detto quel pazzo, egocentrico, stronzo di un fotografo. Perché siete qui?” disse arrabbiato
“Ma, Hyung! Forse dovresti” disse Tae arrabbiato
“Non m’interessa nulla di lei, per me è morta ormai” disse lui acido fulminandoli con lo sguardo, facendo sbiancare i due e guardarsi senza sapere bene cosa dire
“Tae, basta non vuole” lo rimproverò Jin e Tae abbassò il capo sconfitto.
“Eravamo venuti a chiederti se venivi con noi a casa” disse Jin leggermente preoccupato
“No, devo uscire con noona” disse  
“Quale noona?” chiese Tae
“Suran, mi vedo con lei” disse secco
“Ah, beh allora vuol dire che sta andando bene la vostra relazione”
“Non abbiamo una relazione, scopiamo soltanto a lei piace un altro, ma questo sta con un’altra ragazza al momento, quindi viene a letto con me. Volete sapere altro?” chiese acido
“Ehm … no, andiamo via, beh ci vediamo quando torni, divertiti” disse Jin risentito
“Andiamo via Tae” disse poi al ragazzino tirandoselo via per lasciare Yoongi solo.
Appena fu chiusa la porta, Yoongi prese il suo tablet e lo lanciò via.
“Stronza” disse tra i denti, e poi appoggiò la testa sulla scrivania nascondendola tra le braccia.
 
Tae entrò in casa scalciando le scarpe e dirigendosi velocemente in camera propria senza salutare nessuno.
“Che è successo?” chiese il Leader seduto sul divano con Hope mentre bevevano una birra
“Aigoo, lasciatelo perdere, sta facendo il bambino. C’è una birra anche per me?” chiese andando verso il divano stanco
“Si, tieni Hyung” disse Namjoon porgendoli la lattina
“Yoongi?” chiese Hope
“Di pessimo umore di nuovo, colpa di Tae” disse Jin stravaccandosi sul divano
“Ehm, intendevo perché non è tornato con voi” disse hope perplesso
“Ah.. si vede con Suran” disse Jin stropicciandosi i capelli
“Ah, sta diventando seria!” esclamò Namjoon
“A suo dire ci scopa soltanto” disse Jin con una smorfia
“Ah beh, ma lo fa solo con lei no?” disse Hope incuriosito
“Non ne ho idea, Yoongi mi fa diventare ogni giorno più vecchio” disse scoraggiato
“Comunque sia che ha fatto Tae?  Rinominato colei che non può essere nominata?” chiese Hope
“Facciamo prima a chiamarla Voldemort” disse Namjoon ridendo
“Si, ma la colpa è di Suga, l’abbiamo beccato sul fatto, stava leggendo un articolo su di lei e quel fotografo” disse Jin
“Ancora articoli sul loro essere una possibile coppia?” chiese Hope arricciando il naso
“Si, secondo me lo sono, dai quel tizio ha mosso mari e monti solo per levarla da uno scandalo, perché dovrebbe farlo se non ci va a letto” disse Jin
“Namjoon sei tu quello intelligente della famiglia che ne pensi?” chiese Hope guardando l’amico
“Che ormai ci ritroviamo a parlare di lei una volta al mese, sembra tipo una specie di fanclub su Isabel che si riunisce e parla dei pettegolezzi” disse scuotendo la testa e Hope incominciò a ridere sguaiatamente “Chiamiamo Minseo!” ululò mentre rideva
“Aigooo, ma che ti è preso?” rise anche Namjoon
“Dai ragazzi è un qualcosa di serio” disse Jin trattenendo le risate
“Hyung… direi che è arrivato il momento di prendere tutta questa faccenda sul ridere” disse Namjoon ridacchiando
“ Da quanto state bevendo?” chiese Jin incuriosito e studiandoli affondo
“mmmh.. un paio di ore” disse Hoseok ridacchiando
“Ora comprendo la vostra ilarità”
“Yah! Cerchiamo di pensare alle cose belle della vita!” esclamò Hobi
“Da domani siamo di nuovo pieni di lavoro! Penso sia giusto goderci gli attimi di libertà!” esclamò Namjoon
“Perfetto, eeeh la tua ragazza?” chiese Jin
“Ah… è uscita con delle amiche” disse prendendo un’altra birra
“Aigoo tutto bene?” chiese lui
“Si, si e che sai com’è sono pochi i momenti liberi e lei boh.. non so” disse
“Aigoo… la stai per lasciare?” chiese Hope
“Forse non lo so, vedremo… per il momento va bene così anche se non la vedo mai” disse Rm
“Vuoi parlarne?” chiese Jin
“No, no, io sto bene, oggi ho lavorato parecchio, tu a proposito con quella nuova ragazza? L’interprete che verrà con noi nel tour, sei riuscito a parlarci?” chiese Namjoon
“MMmh, si mi ha chiesto il numero di…. Indovina?”
“Taehyung!” urlarono entrambi
“Ah! Sbagliato di Jungkook! Ci credete? Del piccolo di casa!” urlò
“Waoo e lui che ha fatto?”
“Ci doveva uscire stasera è stato quasi obbligato da me” rise Jin
“Aspetta ma non interessava a te?” chiese Hoseok
“Ragazzi ho detto che era bella e volevo provarci… ma sapete la mia sfiga in fatto di ragazze”
“Hyung a te serve una principessa” disse Namjoon ridendo
“Sapete la prima volta che mi sono preso una cotta ne parlai con Isabel” disse Jin
“Serio?” chiese Hobi “Non ce la vedo Isabel a parlare di cotte”
“Oh… mi ha fatto ridere tantissimo, chiesi prima a Yoongi però”
“Ah Yoongi… che ti rispose?”
“Mi guardò come se fossi stupido e si mise a ridere” disse Jin
“Lei invece? Cosa fece?” chiese hobi
“Non capiva perché lo chiedevo a lei e a lui, mi ha guardato anche lei come se fossi stupido”
“Aigoo in alcune cose erano uguali” disse Namjoon
“Ah si tipo nella comunicazione, negati entrambi” disse Jin ridendo
“Mi manca noona, sai la sua spensieratezza” disse Hope
“Perché quando l’hai vista non l’hai fatta parlare con Yoongi?” chiese Namjoon
“Perché pensavo sarebbe stato peggio, penso che quando Noona vorrà o potrà tornerà non credete?”
“Si penso lo stesso specie dopo il racconto di quel fotografo” disse Namjoon
“Sempre se quel fotografo la lasci andare” disse Jin
“Tu non ti fidi proprio no?” chiese Namjoon
“Non lo so, ha una fama strana, c’è qualcosa che non va in lui”
“Tae lo segue parecchio, mi ha fatto vedere dei vecchi dipinti, sono molto belli, sembra una persona che riesce realmente a immortalare il vero” disse Namjoon
“Io non so, il modo che ha avuto di provocare Yoongi” disse hope
“Si ma mi è rimasta impressa una frase che si è fatto sfuggire che Isabel ha detto… vivi per lui anche se non con lui. Penso che solo quella frase voglia dire tanto” disse Namjoon
“Waoo non me l’avevate detta!” esclamò Hope
“Ci ha detto molte cose, mi sono dimenticato di riferirtela”
“Ma voi pensate che il padre le faccia del male? Jungkook ne è sicuro.” Disse Jin
“Non lo so, sembra così, sbaglio o il fotografo ha detto che lei cerca di sopravvivere e che il padre la controlla su tutto?” chiese Hope
“Si, ha detto anche che a lei non importa della ricchezza, e sinceramente a me sembra vero, non ha mai sbandierato i suoi soldi e ci ha sempre comprato di tutto e di più, ma non ci ha mai fatto pesare il fatto che fosse ricca” disse Namjoon
“Si, è lui che non mi piace molto” disse Jin
“Si ma non ha detto nulla, e l’intervista è andata bene. Quindi forse dovremmo provarci a fidarci, i più piccoli sono d’accordo con quello Hyung” disse Namjoon
“Mmh Jimin?” chiese Jin
“Jimin ha smesso di dire che è stronza e si è chiuso in un silenzio di sensi di colpa, l’ho trovato a piangere dopo Kobe, pensavo fosse per il concerto e perché si dava le colpe per aver sbagliato qualcosa di impercettibile, ma no poi ho visto che guardava le foto con Isa” disse Hope scuotendo la testa
“Aigoo, non hai detto nulla!” disse Jin
“Ognuno ha il suo no? Tu pensi a Jungkook, io a Jimin, tu dovresti controllare Tae” disse poi rivolto a Namjoon
“è arrabbiato con noi, perché non facciamo nulla, e perché non vogliamo parlare di lei” disse Namjoon sospirando
“Forse dovremmo parlare un po’ di più di lei con loro, no solo tra noi tre”
“Mmmh lui vuole dire tutto a Suga, ma ormai non ne vuole sapere nulla. Ci abbiamo provato, non ha voluto sentire più il nome di lei, non possiamo fare molto” disse Jin
“Aigoo…. I miei problemi con la mia ragazza non sono niente a confronto a tutto questo” disse Namjoon
“I problemi di tutti sembrano essere bazzecole in confronto” disse Jin
“Ah, io non so, questo sembra grande perché riguarda tutti noi non solo Yoongi, alla fine era parte della famiglia” disse Hope
“Si… era parte della famiglia, è per questo che la tua ragazza non sta molto con noi?” chiese Jin a Namjoon
“ehm si… non voglio che vi affezionate, una Isabel basta e avanza… e comunque nessuna sarà mai come Isabel”  disse Namjoon
“Mh abbiamo finito altre tre lattine, prendo le altre.” Disse Hope alzandosi
“Ottimo, ma cambiamo discorso o ci deprimiamo” disse Namjoon
“Si, cambiamo discorso torniamo alla tua di ragazza” rise Jin
“Aigoo! No ci racconti di come Jungkook sia andato all’appuntamento! Ma Jiminshi  dov’è?”
“Secondo te a seguire kookieee ahhaah stalker!” rise Jin
“Allora mandiamo un messaggio a lui e cerchiamo di capire cosa stia succedendo!” urlò Namjoon ilare
“Si aspettiamo Hope di ritorno con le birre! Ehi ma con Tae?” chiese Jin
“Ehm, ci penso io ma no con tutto questo alcool in corpo!” rise
“Perfetto!” rise di nuovo Jin
“Hobi muovitiiii abbiamo seteeeeee!” urlò Namjoon ritornando a ridere con Jin.
 
9 APRILE 2016
“Mio padre mi ha appena chiamata” disse Isabel uscendo dal bagno con solo una camicia maschile addosso avviandosi verso il divano dove c’era l’uomo con una vestaglia e un bicchiere di vino intento a osservare delle foto su un tablet
“Cosa vuole il grande padre?” chiese ridendo
“Mmmh, rimproverarmi che ci sono foto nostre sui tabloide” sbuffò lei avviandosi per l’open space del soggiorno indecisa su cosa fare, se andare a prendere dell’acqua in cucina o versarsi anche lei un calice di vino.
“Parlerò io con lui, lo chiamo domani” rispose l’uomo alzandosi e versando un bicchiere di vino alla ragazza, decidendo per lei “Vuoi che ordino la cena? O scappi via?” chiese porgendole il bicchiere e sfiorandole leggermente il polso
“Posso rimanere un po’, le foto le hai fatte uscire tu?” chiese lei alzando un sopracciglio prendendo il bicchiere di vino e incominciando a sorseggiare
“Si, serve che si parli un po’ di noi, prima dell’annuncio dell’asta di beneficienza”
“Se così dici, comunque è quasi tutto pronto, devi solo decidere il giorno dell’annuncio”
“Dobbiamo ancora concordare quanto dovrebbe andare in beneficienza, il sessanta percento è troppo, sono pur sempre mie opere” disse lui per poi guardare il menù per ordinare la cena
“Possiamo fare il cinquanta percento, dovremmo ricontrollare la lista degli ospiti e poi dopo l’annuncio mandare gli inviti”
“Mh io voglio una bistecca tu?” chiese lui
“Hamburger e patatine” disse lei sbuffando e avvicinandosi al divano
“Non dovresti mangiare quella roba grassa, non fa bene per il tuo fisico” disse lui
“Oggi posso, è il mio giorno di sgarro” alzò gli occhi al cielo lei mentre si sedeva sul divano e si apprestava a finire il vino nel calice e cercava un telecomando per accendere la televisione
“Comunque settimana prossima sto organizzando uno dei miei party segreti, ti ho trovato un modello niente male” disse lui mentre ordinava il tutto sul tablet  facendola ridere
“Paura che io mi innamori di te?” rise ancora di più lei 
“E se fosse il contrario?” ghignò lui posizionandosi in piedi dietro il divano e abbassandosi sussurrandole all’orecchio per poi incominciare a massaggiarle il collo
“Impossibile, ti piace tanto saltellare da una vagina all’altra” rise lei voltandosi leggermente per guardarlo ammiccando
“Uhh quanta volgarità, non va bene per una ragazza del tuo rango sociale” disse lui continuando a farle pressione sul collo
“Me l’hai insegnate tu questa volgarità” sorrise lei per poi farsi baciare in maniera fin troppo spinta
“Vuoi fare un secondo round?” chiese lui mentre si staccava e continuava a massaggiarle il collo
“Sarebbe il terzo, hai dimenticato la doccia?” sbuffò lei per poi prendere il telecomando e cambiare canale
“No, controllavo se tu fossi stata attenta”
“Come poter dimenticare, sei stato grandioso”
“Oh tu che mi fai un complimento, a cosa devo?” chiese sorpreso
“Ogni tanto devo concederti qualcosa di più oltre al mio corpo, o rischio di perderti”
“Ahahah l’alunna che batte il maestro? Ti ho insegnato fin troppo bene come tenere la gente al guinzaglio” sorrise lui per poi smettere il massaggio e dirigersi di nuovo a riempire i bicchieri
“Dici che ti tengo al guinzaglio?” rise lei ilare aggiustandosi i capelli spostandoli di lato per far vedere il collo
“Sei l’unica con cui vado a letto più di una volta, l’unica che non fa parte di quella mia regola”
“Ah giusto, mai scopare con la stessa donna, regola essenziale per farti vivere senza sentimenti” disse lei ironica ridacchiando
“I sentimenti non fanno per le persone ricche, sono cose che la gente come  noi non può permettersi”
“Lo so benissimo, non c’è bisogno che me lo ricordi” disse lei cambiando improvvisamente modo di parlare
“Tasto dolente” rise lui
“Tasto che non sono affari tuoi” rispose acida
“La principessa ha la luna storta oggi?” rise lui avvicinandosi
“Smettila Do-Yoon” sputò fuori con tono aspro
“Lo sai che tutto quello che succede tra noi due rimane tra noi due, potresti anche confidarti con me” disse lui, tornando sull’argomento.
“Non ho bisogno di confidarmi con qualcuno, e poi sono al coerente di quanto ti piacciono i segreti, e come gli usi, non sono una stolta, come ho detto prima mi hai insegnato bene”
“Giusto te la cavi benissimo da sola, ad essere la principessa dei Ghiacci, comunque non userei mai i tuoi segreti contro di te. Questo dovresti saperlo dopo tutto questo tempo”
“L’hai detto tu, mai fidarsi di nessuno in questo mondo” sbuffò lei irritata da quella conversazione mentre lui ridacchiava sedendosi sul divano e le passava il calice pieno di nuovo.
“Ti ho preso un regalo” disse porgendole un pacchetto con la scritta Tiffany
“A cosa devo?” chiese lei scettica
“è il tuo compleanno oggi” disse lui e lei annuì come se non fosse importante, odiava il suo compleanno, i primi due anni l’aveva sempre festeggiato con Yoongi poi ci fu il Giappone e l’anno dopo lui le fece una sorpresa portandola a luna park, e poi più nulla, era già il secondo anno senza di lui.
“Carina” commentò la collana di Tiffany
“Sai mi farebbe piacere la indossassi il giorno della mostra, dovresti evitare la bigiotteria che di solito indossi al collo” provocò lui
“Non la tolgo mai la mia collana” disse lei chiudendo la scatolina di scatto innervosendosi per il nome bigiotteria
“La togli quando fai sesso” disse lui consapevole del fatto che quando si spogliava toglieva anche la collana e la custodiva nella borsa in maniera fin troppo protettiva come se fosse una cosa d’immenso valore, malgrado fosse sicuramente una collana comprata in qualche bancherella del valore di pochi won.
“Non voglio che si rovini” disse lei con un’alzata di spalle come a chiudere l’argomento ricambiando canale
“Ah il pegno dell’amore” esclamò lui beccandosi un’occhiataccia da lei
“Ah la ragazza con il cuore infranto” sospirò lui
“Do-Yoon mi stai facendo innervosire” disse lei aspra
“Dovresti celare meglio l’emozioni quando si tratta di amore, te l’ho detto migliaia di volte, te lo si legge in faccia che hai il cuore spezzato, te lo si leggeva allora e anche ora”
“Sei l’unico che ha questo pensiero” sbuffò lei
“Sono l’unico che ti conosce bene, e lo sai non sei una scopata qualunque, sei molto di più”
“Ti stai innamorando veramente?” disse lei guardandolo schifata
“No, l’amore non è fatto per noi lo sai, sono affezionato a te, anche se fosse non potrei sposarti tuo padre non ne guadagnerebbe nulla per l’azienda, e tu non mi ameresti mai, perché sei legata a chi ti a regalato quella collana” disse indicandole il collo
“Mi sposeresti?” chiese lei scettica
“No, il matrimonio non fa per me, ma sicuramente ti tratterei meglio di chiunque altro e saresti libera con me”
“Non sarò mai libera.” Disse secca
“Lui è povero?” chiese lui
“Non c’è nessun lui, e anche se ci fosse cosa credi che mi prenderebbe comunque? Non sono più quella di un tempo.” Disse con un accenno di rabbia
“Se ne parlassi con me potrei aiutarti”
“Nessuno può farlo, nemmeno tu, fai quello che già fai, va bene così” lui sorrise tristemente e si riprese il pacchetto per poi dargliene un altro
“Che significa?” chiese lei scettica guardando  il pacchetto nuovo
“Non metterai mai la mia collana, ti ho preso un bracciale, volevo solo farti parlare”
“Dovresti smetterla con questi giochetti non ti dirò mai nulla”
“Lo so, ma tentar non nuoce mica, è arrivata la cena, vado ad aprire” disse avviandosi alla porta.
Lei prese la collana tra le dita e la osservò leggermente, l’amore non era fatto per persone come lei, l’amore era uno dei pochi lussi che non poteva permettersi.
Era passato un mese da quando l’aveva visto in quel parcheggio urlare contro J-hope che non voleva più saperne niente di lei, era stato tremendo vederlo urlare in quella maniera tutte quelle cattiverie su di lei. Aveva provato a non pensarci, aveva provato a mettere Yoongi in una parte nascosta della sua testa. Ci stava provando con tutta se stessa ad andare avanti, ad avere meno sensi di colpa.
Era cambiata, stava cambiando sempre più. Se un giorno lei avesse mai vinto la guerra contro suo padre sapeva per certo che lui non l’avrebbe mai ripresa con sé.
Aveva comunque perso tutto, lo sapeva bene. E sapeva bene che lui le mancava terribilmente.
 
Angolo dell’autrice:
Si certo… Yoongi ti è passata… facciamo finta di credere a tutto ciò.
Momento Hyung line che stava diventando troppo depressivo e quindi ho cercato di farli ridere verso la fine.
Jin è sfigato con le ragazze non so il perché… Namjoon ha problemini, Hope non si fidanza quasi mai esce ogni tanto ad alcuni appuntamenti ma non riesce. Jungkook ha un appuntamento e Jimin lo stalkera ahhahahahh scusate una parte di me è Jikook… questa fanfiction non è una JIKOOK! Okayyyy
Tae è arrabbiato.
Si Jimin ha avuto un momento di sensi di colpa, ci ha pensato Hope.
C’è un flashback su Jin e Isabel che parlano di questa prima cotta di Jin… esiste ma non so dove pubblicarlo ma esiste ed è stato scritto un bel po’ di tempo fa!
Isabel… sta un po’ meglio si sta rassegnando… e Do-yoon ha mantenuto la promessa non ha detto nulla, e cerca sempre di indagare ma no perché voglia le info le sa già.Vuole solo che lei si apre… la motivazione di Do-yoon è un imprinting??? Capirete!
Aggiornamenti sempre martedi giovedi e sabato anche per la settimana prossima! 

 

   
 
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