“Permettere all’aria di entrare, di benedire la gola stanca, i polmoni riarsi.
Lasciarla uscire, vuotare il petto, liberarsi prima di ricominciare.
Respirare è semplice. È la prima cosa che si fa quando si nasce.
Ma, per Leone Abbacchio, è diventata l’impresa più ardua del mondo.”