Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: ginny88    24/10/2021    0 recensioni
Ricordava ancora quando Chris glielo aveva regalato.
Era la fine del primo anno di college e avevano deciso di partire per un piccolo viaggio di una settimana in Scozia.
Prima di andare a Edimburgo avrebbero fatto tappa alla vecchia casa di famiglia di Chris, così che le potesse presentare la parte di famiglia che ancora non conosceva.
Chris era molto attaccato ai suoi nonni, ma in particolar modo a sua nonna Nicole.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Paige si trovava nel solaio del palazzo dove abitavano.
Ormai mancava poco al trasloco e non vedeva l’ora di finire di imballare e inscatolare tutti gli oggetti che avrebbero dovuto portare alla nuova casa.
Il solaio però era l’ultimo passo, dopo di quello avrebbero ufficialmente finito.
Ovviamente era da sola, visto il terrore di Chris per i ragni, lui non sarebbe mai salito in solaio.
A detta sua, l’ultima volta che c’era stato, aveva trovato un ragno gigantesco pronto ad ucciderlo.
Lei ci era stata molte volte… e di ragni non ne aveva mai visti. Ma non importava, si trattava di piccole cose, vecchi ricordi, niente di troppo faticoso.
“Lui e il suo terrore per i ragni” pensò, con un dolce sorriso sul volto.
Aveva appena finito di mettere da parte per poi buttare delle vecchie carte che non sapeva nemmeno perché si trovassero lì, quando trovò uno scatolone dei tempi del college.
“Oddio, non ricordavo nemmeno che lo avessimo messo qui.” commentò ad alta voce.
Lo aprì, con fare curioso e iniziò ad estrarre gli oggetti al suo interno: un paio di suoi vecchi libri di spagnolo, un quaderno di appunti appartenente a Chris, le vecchie tazze che usavano al campus, quando lei si fermava a dormire da lui.
E fu in quel momento che lo vide e un sorriso dolce le comparve sul volto.
Il vecchio carillon della nonna di Chris…
Sollevò con estrema attenzione la piccola scatoletta di legno e passò l’indice sui decori dorati.
 
Ricordava ancora quando Chris glielo aveva regalato.
Era la fine del primo anno di college e avevano deciso di partire per un piccolo viaggio di una settimana in Scozia.
Prima di andare a Edimburgo avrebbero fatto tappa alla vecchia casa di famiglia di Chris, così che le potesse presentare la parte di famiglia che ancora non conosceva.
Chris era molto attaccato ai suoi nonni, ma in particolar modo a sua nonna Nicole.
Parlava sempre di lei, come di una donna bellissima, dolcissima e una pasticcera fantastica.
Aveva visto delle foto e sulla sua bellezza non poteva dissentire, ma in effetti anche Chris era bellissimo, il patrimonio genetico non mentiva.
 
Erano partiti da Oxford la mattina presto, in modo da arrivare ad Alnwick per l’ora di pranzo.
Paige era diventata nervosa a mano a mano che si avvicinava l’arrivo e Chris le aveva preso la mano, dicendole che andava tutto bene e che i suoi nonni l’avrebbero adorata.
Una volta arrivati, Paige era stata accolta nei migliori dei modi: il nonno di Chris era un uomo ancora molto affascinante e affabile, mentre sua nonna era esattamente come l’aveva descritta lui. Bellissima e dolcissima.
Aveva passato una giornata bellissima in loro compagnia e la sera, mentre si preparava per andare a dormire, provava quasi dispiacere al pensiero che la mattina dopo sarebbero dovuti ripartire.
Chris la raggiunse in quel momento, con le mani dietro la schiena e un dolce sorriso sul volto.
“Te l’avevo detto che avresti fatto colpo. Ti adorano.” disse, dandole un leggero bacio sulle labbra.
Lei gli sorrise di rimando e cercò di allungarsi per vedere cosa nascondeva.
“Cos’hai lì, dietro la schiena?”
“E’ un piccolo regalo per te.” e con queste parole portò le mani davanti e le mostrò un piccolo carillon di legno di ciliegio, finemente decorato con fili d’oro e una bellissima rosa intarsiata sul coperchio.
“Oddio Chris, è stupendo.” disse lei, passando delicatamente il dito sulla rosa.
“E’ di mia nonna, aprilo.”
Paige lo guardò e poi aprì la scatolina di legno con mani tremanti.
Non appena sollevò del tutto il coperchio, una dolce melodia si diffuse per tutta la stanza, ma Paige era troppo concentrata sull’interno del carillon per prestare piena attenzione alla melodia.
Al centro della scatolina era riposta una scatolina di velluto rosso con al suo interno un bellissimo anello di diamanti, che rifletteva la luce dell’abat-jour acceso lì accanto.
 
Paige sollevò lo sguardo, con gli occhi pieni di lacrime, su Chris che si era inginocchiato davanti a lei.
 
“So che è presto, che dobbiamo ancora finire il college.” disse lui, prendendo una delle mani della ragazza tra le sue.
“Ma tu sei la donna della mia vita, Paige. E voglio passare il resto della mia vita con te. Vuoi sposarmi?”
 
Lei lo guardò, il volto bagnato dalle lacrime e lo abbracciò di lancio al collo, facendo attenzione a non far cadere la scatoletta.
“Sì. Sì, certo che lo voglio.” rispose, sussurrando al suo orecchio.
Chris si scostò da lei e con un sorriso di pura gioia, prese il suo viso tra le mani e le diede un dolce bacio.
“Ti amo.”
“Ti amo anch’io.”
 
Lui prese il carillon dalle sue mani, recuperò l’anello e glielo mise al dito.
“Menomale che ti va” disse ridacchiando “La nonna era così preoccupata che dovessi farlo aggiustare.”
“Vuoi dire… è il suo anello?” replicò lei, guardandolo con la bocca spalancata.
“Sì. L’ho chiamata la scorsa settimana e le ho chiesto se fosse d’accordo. Ha accettato subito, senza esitazioni.”
“Ma non mi aveva mai visto.”
“Paige, mia nonna mi conosce meglio di chiunque altro. Ha capito subito che facevo sul serio con te, per arrivare a chiederle l’anello.” Lui le sorrise ancora e la strinse più forte al suo petto.
 
Da quel giorno, erano passati sette anni.
Erano andati a convivere durante il college, si erano entrambi laureati e, sei anni dopo quella proposta si erano sposati. Purtroppo, qualche mese dopo il matrimonio, la nonna di Chris si ammalò e venne a mancare.
Per Chris fu un duro colpo, stette male per settimane e lei fece il possibile per tirarlo su di morale e stargli accanto.
 
Paige sospirò e aprì con estrema cautela il coperchio del carillon. Non pensava funzionasse ancora e invece la dolce melodia di diffuse presto nella stanza.
Sorrise dolcemente a quel ricordo e subito dopo sentì un piccolo calcio provenire dalla sua pancia.
“Ehi, piccolina… ti piace questa musica? È bellissima, vero?” disse, passandosi una mano sul suo ventre.
“Dai, andiamo da papà, sono sicura che sarà contentissimo di rivedere questo carillon, mia piccola Nicole.”
 
E così dicendo si sollevò da terra, richiuse gli altri scatoloni e scese le scale per raggiungere suo marito.
 
---
Storia scritta per il Writober 2021
Lista Pumpnight
Parola chiave: Legno
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: ginny88