Dedicata a Bilbo Spossato stremato Dal lavoro affaticato. Rovi ingarbugliati Pensieri aggrovigliati. La scala sul tronco si posa Ma l’anima tua mai si riposa. Ceste di melograni Per non pensare al domani. Sudato, avvilito Il giardino hai sfoltito. Ma pace non trovi Nemmeno tra i rovi. Ingarbugliati aggrovigliati Come i pensieri tuoi Contorti distorti Guarir proprio non vuoi? Ma ecco. Ritorni al tuo Piemonte La dolcezza hai di fronte. Piumoni sofficiosi Mutande ripiegate Cuscini morbidosi Follie dimenticate. Del doman non v’č certezza Io scomodo il poeta Ti porgo una carezza Che la vita ti sia lieta.