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Autore: ilbilbo    27/10/2021    6 recensioni
Un destino inalienabile che porta a un canto sconsolato.
Un canto di gratitudine da chi quel destino non ha ricevuto.
Genere: Malinconico, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Svegliarsi la mattina con la voglia di parlare,
i dubbi a colazione soltanto da mangiare,
strappare tutti i giorni dal niente la mia vita,
e sempre ad aspettare ma senza aspettativa.
Non piango le amarezze, non cerco le carezze,
soltanto un piatto a pranzo, mi basta qualche avanzo.

Destino troppo duro, per lei sento paura
che spinge il mio carrello, le unghie senza smalto,
le usa per grattare in questa via d'asfalto.
A voi che mi guardate, a voi vorrei gridare:
"Che cosa posso dare
ai figli da allevare?
Soltanto a cartonare
mi tocca lor lasciare."

La strada č la mia vita, lordura il pane mio,
ho un chiodo fisso in testa: il vostro sperperio.
Io campo e sopravvivo di ciņ che il mondo getta,
rimesto cerco e frugo fra questa roba infetta.
A voi che mi guardate, a voi vorrei gridare:
"Č bello senza affanni,
mettetevi nei panni
di un vecchio cartonero,
son sporco ma sincero."

Invece di rubare, diritto sacrosanto,
invento il mio lavoro laddove c'č sol pianto.
Io son l'alternativa che chiamano ecologica,
riciclo ciņ che buttano con mente spesso illogica.
Non spingo il mio carrello fra musiche e colori
Non riempio il mio carrello di kajal e liquori.

E guardo a vossignori, che avete, e non vi basta,
con l'auto e il cellulare siete una bella casta!
Avete un bel futuro, eppure ancor rubate.
A voi che mi guardate, a voi vorrei gridare:
"Che diavolo succede,
mi dite voi chi siete?"

Non chiedo a te una casa, da troppe cose invasa,
Ma dammi un po' di cuore, e ti darņ il mio amore.


GENESI:
Mi sorprendo spesso a lamentarmi di spingere un carrello per le corsie dei supermercati. Ho provato a proiettarmi in una discarica di Buenos Aires per capire che non ho nessun diritto di lamentarmi.

CREDITI:
Mi sono ispirato a una canzone del 2007 del gruppo argentino Attaque 77, Cartonero appunto.
Il primo verso č di Zero Assoluto
   
 
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