A tutti coloro che hanno creduto in queste poche parole.
I rintocchi del tuo cuore passano sotto i miei polpastrelli umidi di sale, mio e tuo.
Stringo il tuo polso, ti costringo accanto a me, ti ricordo che voglio esserci, sempre.
Ron, non crollare, ti prego, non ora.
Il tuo dolore è inedito tanto quanto il destino che ci ha strappato Fred.
Il relitto dell'orologio scandisce i battiti: i tuoi, i miei e tutti quelli che perderemo in questa notte.
Sorridimi, non potrei vivere senza. Non spegnere il suo sorriso, rivive in te.
La luce sta solo giocando a nascondino dietro la Torre di Astronomia e le nostre flebili speranze.
Finché il tuo sorriso non tornerà, non potrà esserci una nuova alba per noi.
[114 parole]
Buongiorno, cari lettori e care lettrici!
Questa drabble è nata molti mesi fa dalla voglia di scrivere qualche parola, non era stata pensata per la pubblicazione. Ringrazio tutti coloro che l’hanno letta e che di recente mi hanno invogliata a condividerla. Specie in un periodo in cui purtroppo lo spazio per la scrittura è ridotto al minimo, un supporto così risulta essere essenziale. Ringrazio inoltre tutti coloro che hanno dedicato ad essa anche solo un secondo del loro tempo. <3
Non mi sono sentita di considerarla una flashfic solo per quattro parole in più, spero di non aver commesso un errore.
Un abbraccio
-Vale