QUALCUNO SI FERMÒ AD ASCOLTARE
Siamo ancora qui;
non già morti, ma nemmeno vivi
camminiamo, monotoni e indifferenti, lungo la strada grigia.
Siamo qui ancora;
esseri senza anima e cuore.
La luce dei nostri specchi è l’unica fiaccola in questo mondo oscuro.
Qui siamo ancora;
Cambiati e plasmati dalla voce dell’eterno padrone.
A lui obbediamo senza obblighi.
Ancora qui siamo;
senza né lottare né subire, continuiamo a camminare:
mai ci dobbiamo fermare lungo la marcia.
La notte è ogni volta più buia.
Ma nell’aria una debole e fioca voce rischiara la
sera.
Una voce che canta, musica.
I marcianti dell’infinito cammino si sono fermati.
Qualcosa potrebbe cambiare;
la nuova voce subentra al padrone, ormai vecchio.
Qualcosa sta cambiando;
la musica ha creato nuove anime,
nuove luci si uniscono alle nostre vecchie fiaccole riflettenti.
Qualcosa è cambiato;
siamo tornati in vita. Ognuno di noi rende
diverso lo stesso cammino
Siamo ancora qui;
ma il mondo è cambiato