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Autore: fedcan    01/11/2021    1 recensioni
La musica, anche nel più grigio e triste dei mondi, porta sempre colore, allegria e soprattutto cambiamento
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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QUALCUNO SI FERMÒ AD ASCOLTARE

 

 

Siamo ancora qui;

non già morti, ma nemmeno vivi

camminiamo, monotoni e indifferenti, lungo la strada grigia.

 

Siamo qui ancora;

esseri senza anima e cuore.

La luce dei nostri specchi è l’unica fiaccola in questo mondo oscuro.

 

Qui siamo ancora;

Cambiati e plasmati dalla voce dell’eterno padrone.

A lui obbediamo senza obblighi.

 

Ancora qui siamo;

senza né lottare né subire, continuiamo a camminare:

mai ci dobbiamo fermare lungo la marcia.

 

La notte è ogni volta più buia.

 

Ma nell’aria una debole e fioca voce rischiara la

sera.

Una voce che canta, musica.

 

I marcianti dell’infinito cammino si sono fermati.

 

Qualcosa potrebbe cambiare;

la nuova voce subentra al padrone, ormai vecchio.

 

Qualcosa sta cambiando;

la musica ha creato nuove anime,

nuove luci si uniscono alle nostre vecchie fiaccole riflettenti.

 

Qualcosa è cambiato;

siamo tornati in vita. Ognuno di noi rende

diverso lo stesso cammino

 

Siamo ancora qui;

ma il mondo è cambiato

   
 
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