Aprile 2020 Caro diario, è strano tenere un diario per un ragazzo a cui non piace particolarmente scrivere, ma data l'eccezionalità del momento, mi aiuterà parecchio. Devi sapere che da poco meno di una settimana è scattato l'emergenza nazionale a causa di una malattia simile alla febbre arrivata dalla Cina. Non si sa ancora molto di questo virus, che sembra essere simile alla febbre e colpisce i polmoni. cercherò di seguire i telegiornali e di informarmi su ciò che succede. Ho deciso per questo di mettere nero su bianco i miei stati d'animo, i miei pensieri. Ho letto di studi psicologici che affermano l'importanza di una valvola di sfogo quando si è stressati o si ha la sensazione di essere ignorati e soli. Non che la cosa mi dispiaccia, non sono mai stato un tipo socievole e ho sempre evitato di stare in gruppo, ritengo i miei coetanei troppo frivoli e poco attenti a quello che succede loro attorno. Sono troppo interessati alle ultime mode e a divertirsi... ma sto divagando troppo torniamo alla ragione per cui ho deciso di mettermi a scrivere questo diario. Da una settimana ho parecchio tempo libero e la vita sembra essersi cristallizzata alla fine di marzo. Tutto è fermo ed immobile, tutti chiusi in casa ad aspettare mentre i contagi continuano a salire senza sosta. Tutti hanno un modo per alleviare lo stress e tenersi impegnati nei momenti di noia, di distrarsi sia da quale che sta succedendo che dall'ansia di non sapere quanto durerà. Alcuni scrivono poesie o racconti, altri ascoltano musica, leggono libri o disegnano. Io sono tra quest'ultimi, ho sempre disegnato fin dalle elementari, poi dopo le medie dove ho anche vinto un concorso di arte della mia scuola, ho deciso di iscrivermi al liceo artistico dove frequento il quarto anno. Mi esercito tutti i giorni a casa, ho un sacco di tempo a disposizione ora, mentre guardo anime sul computer, mentre studio, dopo aver letto un capitolo d'un libro... io disegno. Prendo un foglio bianco e una matita ed inizio a vagare con la mente. Spesso mi capita di disegnare quello che sento o che vedo. Ultimamente mi sono preso con una serie fantastica. Sto disegnando da giorni mondi fantastici con animali dalle più svariate forme e dimensioni, ma voglio distaccarmi dal fantasy classico per ideare qualcosa di mio. Sono sicuro che già per domani avrò disegnato qualcosa o almeno scarabocchiato su questo bel quaderno quadrettato. Spero diventi un mio amico a cui confidare tutto quel che succede. Forse prima di continuare questo flusso di pensieri è meglio se mi presento: mi chiamo Simone Brambilla, sono un ragazzo di 18 anni compiuti da poco. Sono più alto di molti miei coetanei, sono circa 1.87, ho i capelli neri e spesso arruffati e in disordine. Gli occhi scuri ed il naso a patata. Un fisico piuttosto atletico e robusto nonostante non faccia sport dato che detesto sudare. Qualche volta mi è stato detto che è un po' sprecato questo fisico e che potrei scoprire qualità di cui non sono a conoscenza. Non sono d'accordo, ma preferisco non dir nulla, meno interazioni ho la gente che me lo dice meglio è. Un giorno ti parlerò della mia famiglia e della mia vita, per oggi penso di aver scritto abbastanza. Ora Andrò a vedermi un paio di puntate di di JOJO SC e poi mi metterò a disegnare.