Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Chiaroscura69    15/11/2021    1 recensioni
Lo squarcio del velo di Maya ha aperto una nuova via per la mia barca stanca, ma non priva di speranza
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ho creato la mia personalità
plasmando Orgoglio e Solitudine,
forte sembianza di fragilità
ha mostrato finora la mia attitudine.
Ma è tempo di alzare le vele
mostrar gli stendardi colorati,
riscrivere da capo la mia stele,
lasciar morire i condannati.
Salvare vite non è più tuo lavoro,
anima stanca, occhi scavati,
il tuo cuore non è il loro ristoro,
mai più ne saranno beati.
La Solitudine mi sta rendendo sorda
al clamore della massa,
il loro vociare sempre mi ricorda,
gli avvoltoi davanti alla carcassa.
Sono prede essi stessi
di piccole scatole tascabili,
si aggirano in catalessi,
sono solo cuccioli addestrabili.
L'Orgoglio mi ha insegnato
a tenermi a distanza oltraggiosa
e io non ho mai desiderato
un'esistenza così pericolosa,
che se li guardo negli occhi
non vedo un barlume d'arguzia,
perchè sono talmente sciocchi
da considerar la Poesia una minuzia.
Se sondassi i loro aridi cuori
non vi troverei neanche il vago e indefinito
coraggio di essere migliori
e il mio animo soffrirebbe l'attrito.
Ma è tempo di alzare le vele,
mostrar gli stendardi colorati,
lasciare il porto crudele
e affidarmi a nuovi alleati.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Chiaroscura69