AL
LICEO
L’inizio della storia
La voce narrante sarò io
Era
una fredda mattina di settembre e un ragazzo stava dormendo nel suo comodo
letto quando il fastidioso rumore di una sveglia disturbò il suo sonno: era ora
di andare a scuola. Si passò svogliatamente una mano nei folti capelli neri a
fiamma, si lavò, si vestì, scese per fare colazione, salutò la madre e si
diresse verso scuola. Era il primo giorno di terza liceo, e non sarebbe stato
un anno come tutti gli altri… A causa delle numerose bocciature in due seconde,
il preside decise di unire le due classi formando così una terza numerosa: 30
ragazzi.
Vegeta
camminava per le vie della città, quando, dopo dieci minuti, intravide l’edificio
scolastico. Si avvicinò al cancello. C’erano centinaia di ragazzi, molti dei
quali non li aveva mai visti. Decise di sedersi sul muretto della scuola in
attesa che la campanella delle 7:45 indicasse l’entrata. Posò lo zaino per
terra e, dopo aver tirato fuori dalla tasca il cellulare, si sedette
stancamente… Aveva un sonno tremendo. Il tempo passò in fretta e l’ora scoccò.
Entrarono
tutti in classe, Vegeta scelse il terzo banco della fila centrale. Posò lo
zaino vicino alla sedia e si sedette giocherellando con il cellulare, quando
gli passò accanto un ragazzo con i capelli biondi, ricci e corti, che andò a
sedersi nell’ultimo banco della fila di sinistra. Velocemente Vegeta si alzò
dal banco e raggiunse il compagno.
“Wheilà, riccioli d’oro!!”Disse il moro appoggiandosi al
muro e incrociando le braccia.
“Vegeta,
amico!!”Rispose l’altro, e si salutarono facendo strani gesti con le mani “Ne è
passato di tempo e Tom?”. Tutti intanto si erano scelti un posto quando
improvvisamente entrò in classe la prof di mate e tutti dovettero andare a
sedersi. Quando Vegeta tornò al suo banco notò con molto piacere che vicino a
lui era seduta una ragazza dai capelli turchini, tagliati corti alla
maschietto, e dagli occhi azzurri. Era veramente carina, e l’idea di averla come
compagna di banco gli piaceva un sacco.
Si
iniziò subito con l’appello, il ragazzo si chiamava Vegeta Dosen
(non volevo chiamarlo Prince) e la ragazza Bulma Briefs. Durante la lezione Vegeta e Bulma
ebbero l’occasione di mostrare le loro doti di studenti. L’ora passò in fretta
e appena la prof fu fuori entrò una bidella che disse che l’insegnante di
quell’ora era assente, quindi ora buca!! Tom andò da Vegeta, accucciandosi
accanto alla sua sedia. “Hei Vegeta, guarda un po’sto
video…”Lo fece partire con il cellulare. Nel video c’era un loro compagno che
giocava a calcio, e mentre tirava, oltre al pallone era partita anche una
scarpa che colpì dritto in faccia il portiere. Alla fine scoppiarono in a
ridere. “Che imbranato…”Disse Vegeta “Ma quello che ha tirato non è
John?”Chiese il moro “Sì, e chi se no?” “Passamelo, ce l’hai acceso il
bluetooth?” “Si, sta arrivando…”. Cominciarono a parlare quando una ragazza dai
capelli neri si presentò a quella dai capelli azzurri.
“Ciao,
io mi chiamo Chichi, tu?” “Uh, piacere, io Bulma”Sorrise “Quello, invece, si chiama Goku ed è il mio
ragazzo!!”Disse l’altra indicando il suo compagno di banco che, gentilmente le
parlò
“Scusa,
ehm, Bulma, vero…? Mi potresti chiamare il tuo
compagno di banco, per favore?”Chiese Goku a Bulma.
Così la ragazza, con un dito toccò la spalla del ragazzo “Hei,
tu… Ti vuole Goku…”Vegeta ringraziò e andò dall’amico, gli si sedette vicino
“Che c’è?” “Devo farti vedere un video che fa piegare in due dalle risate…”Il
video faceva vedere un ragazzo sullo skateboard che cadeva rovinosamente a
terra dopo aver tentato di fare numeri e giochetti, e alla fine, risero
entrambi. I due si alzarono e si diressero verso il resto della compagnia,
quando Vegeta sentì una vocina chiamarlo “Vegeta!!! Tesoruccio!!!”Lui
rabbrividì e in meno di un secondo si sentì strozzare da dietro da due braccia
invadenti. La ragazza ora si stava strusciando contro il suo petto “Quanto mi
sei mancato… Ma ora non ci separeremo più, vero?”Disse “Come no…”Rispose
esasperato il ragazzo. “Toooom?????!!!”Disse con aria
minacciosa all’amico “Toglimela di dosso!!”Bisbigliò indicando la ragazza che
non aveva intenzione di staccarsi da lui. Bulma
sorrise vedendo la scena… Era davvero buffo “Amico… Se parli così piano… Come
faccio a sentirti?! E poi è la tua ragazza… Perché non le dai un bacino?”Lo
canzonò Tom. “Riccioli d’oro, giuro che se non la smetti ti strappo i capelli
uno a uno fino a farti diventare pelato… Parola mia!!!! E non è la mia
ragazza!!!!!!”Lei ora aveva le lacrime agli occhi “Come non sono la tua ragazza…
Non ti piaccio??!!”Vegeta si sentì un po’in colpa per come aveva parlato e
provò a spiegarle con calma ciò che provava “No, non mi piaci… Senti Helen, è
dalla 3 elementare che mi stressi pregandomi di essere il tuo ragazzo… Non ne
posso più!! Ci sono centinaia di ragazzi in questa scuola… Possibile che tu
abbia occhi solo per me??!!!!”Lei scappò via disperata gridandogli da lontano
che era un insensibile. Continuò a giocare con il cellulare quando si avvicinò
Goku.
“Hei, Goku! Devi passarmi il video di Yamcha!!”Disse
Vegeta iniziando a ridere.
Subito
notò che la sua nuova compagna di banco cambiò espressione “Voi… Conoscete… Un
ragazzo di nome Yamcha?!”Chiese“Si… È forse
lui?”Domandò mostrandole una foto ritoccata che mise su internet nominandola
“sfigato” “Si… Non ci sono dubbi, è lui…”Fece incredula “Come fai a
conoscerlo?”Domandò Vegeta “Beh… Ecco lui è… Il mio ragazzo, perché?!”Disse con
naturalezza. Si guardarono increduli… “Non è possibile… No, non ci credo… Tu,
con quello… No, ci prendi in giro…”Disse Vegeta esterrefatto.
“No,
perché?”Disse stupita l’azzurra “Non è possibile che uno come Yamcha sia fidanzato con una ragazza come te…”
“Eh
eh Vegeta, ti piace, eh? Ammettilo…”Disse Tom “Ma
piantala, non la conosco neanche!!”Rispose arrossendo O/////O.
Purtroppo
arrivò il prof d’inglese e quindi tutti dovettero andare ai propri posti.
Iniziò la lezione, c’erano 15 persone interrogate di lettura, e Vegeta e Bulma non erano nella lista.
Improvvisamente
Vegeta si sentì toccare dal ragazzo dietro.
“Hei, Vegeta, me lo faresti un disegno?”Chiese porgendo
all’amico un foglio “Cosa devo disegnare?” “Non so… Il prof d’inglese… Si Fammi
lui, ti prego!!” “Ok…”Rispose. Prese la matita dal suo astuccio e rapidamente
fece sul foglio uno schizzo dell’insegnante. Guardava e disegnava, guardava e
disegnava. Finito lo schizzo prese un pennarello indelebile con la punta fine e
ricalcò il disegno cancellando poi i tratti a matita. Infine utilizzò una
matita nera e fece le ombreggiature.
Bulma lo aveva osservato in ogni minimo movimento, era bravissimo.
Dopo
poco consegnò il disegno all’amico “Ecco, ho finito…” “Wow… Amico sei grande!!!
È semplicemente fantastico…”.
Passò
un nuovo giorno e ormai la classe era unita da strette amicizie. Bulma, Chichi, Goku e Vegeta
aveva legato molto (il gruppo era già formato, l’unica nuova era Bulma). Arrivò l’ora di educazione fisica. Tutte le ragazze
entrarono nello spogliatoio, ridendo e scherzando. Mentre l’insegnante
aspettava che tutta la classe fosse pronta, Vegeta e Tom stavano giocando a
calcio, esibendo palleggi e acrobazie col pallone e tutti erano incantati nel
vederli in azione. “Wow… Sono veramente bravi, vero Chichi?”Disse
Bulma all’amica “Già… Giocano nella squadra della
scuola e sono gli attaccanti più bravi della città… Non puoi neanche immaginare
quante squadre se li contendano…”Improvvisamente Vegeta iniziò a ballare la jump style sotto le note del cellulare incantando Bulma e tutte le ragazze della classe (questa proprio non
so da dove mi è uscita XD).
Sfortunatamente
tutto venne interrotto dalla prof.
“Avanti
ragazzi!! Oggi faremo una partita di calcio… I capitani saranno Vegeta e Tom…
Su, forza voi due… Scegliete i vostri compagni…”Disse la prof. I due scelsero i
compagni e Bulma capitò nella squadra di Vegeta, che
prese da parte i suoi per decidere i ruoli “Ok… Allora, qualcuno di voi ha mai
fatto calcio?”Fece speranzoso… “Sì… Io per 2 anni… Ero attaccante…”Disse Bulma “Fantastico… Allora faremo coppia… Noi saremo le due
punte, voi state in difesa e voi a centrocampo!”. Iniziarono la partita e Bulma si era rivelata una giocatrice quasi perfetta. La
squadra di Vegeta vinse contro quella di Tom per
Finite
la ore di palestra ci fu l’intervallo e Bulma andò
nel bagno delle ragazze. Appena dentro arrivò un ragazzo alto e muscoloso che
iniziò a gridare. “Avanti!!!! Non fare la timida… Voglio solo giocare!!!”Disse
prendendo per un braccio una ragazza nel bagno. Subito lei si divincolò e
scappò via. Il ragazzo allora si girò verso Bulma
che, istintivamente, indietreggiò.
Vegeta,
intanto, stava parlando nel corridoio con un suo amico, quando si sentirono
delle urla provenire dal bagno delle ragazze. Lui si precipitò, curioso di
vedere che fosse successo “Hey, tu!! Lasciala
stare!!!”Disse minaccioso Vegeta avvicinandosi al ragazzo. “Cosa ti
intrometti?! Non mi sembra che qui ci sia la tua ragazza!!! Quindi sparisci!!”
“Non importa se c’è o no la mia ragazza… Non mi piacciono quelli che se la
prendono con i più deboli!!! Perché non te la vedi con me?!”. Vegeta era
“famoso”a scuola per la sua “particolare”forza fisica, e di conseguenza il
ragazzo se ne andò. Intanto le altre ragazze erano già scappate nelle rispettive
classi e quindi Vegeta e Bulma erano rimasti soli.
“G-Grazie…”Disse
lei “Figurati, quello è un ragazzo di quinta, fa tanto il bullo, ma va al
tappeto in un secondo…”
CONTINUA…
Ditemi
se vi è piaciuta e se devo continuarla… :)aspetto i vostri commenti, ok?? Ciao!!!