330 - taglia



“Stai bene?”
La voce di Kat parve emergere dal suo sogno, ma era davanti a lui, appoggiata alla finestra, la luce filtrava attraverso i suoi capelli corvini.
“Ho trovato questa…”
Billy posò lo sguardo sull’oggetto che la ragazza gli stava porgendo, la sua maschera, il volto che aveva creato per mostrarsi di nuovo al mondo. Buffo come quell’oggetto gli paresse così estraneo ormai.
“Rappresenta ancora il volto che vuoi mostrare?”
La domanda di Kat rimase sospesa, Billy ripensava alle lunghe dita del Darkling che delineavano i segni sul suo volto. Si sentiva così diverso eppure non riusciva a non ricercarsi nel volto dell’altro. Così appariva prima del suo scontro con Frank?
Cosa vedevano adesso? Cosa amava Benjamin in lui? Cosa aveva amato Krista?
Quando Kat cercò di riprendere la maschera lui la scostò, stringendola al petto. “Non credo di essere pronto a gettarla…”
“Pensi di nasconderti ancora a lungo?”
Billy sollevò lo sguardo “Pensi che mi racconterai mai che ti è successo?”

…

Benjamin sentì un tonfo, si affacciò alla porta e il cuore gli saltò in petto, Billy era riverso in terra. Si precipitò accanto a lui era mortalmente pallido ma quando si chinò su di lui percepì un flebile respiro.
“Si riprenderà, non preoccuparti”

Kat lo osservava, quando Benjamin sollevò lo sguardo faticò a metterla a fuoco.
Era la Kat che aveva incontrato nella faglia, quella che li aveva condotti in quel luogo sicuro e aiutato Aleksander. Ma al tempo stesso era una bambina.
“Mi sono aggrappata alla sua mano per tanto, anche quando eravamo lontani… Cercavo la sua mano… Ma non ero davvero presente e il mondo ha inciso i suoi artigli sul suo spirito. Lo ha fatto a brandelli e stava per ucciderlo…Non sapevo cosa avrebbe trovato quando l’ho mandato oltre quel varco, sapevo solamente che era il solo modo che avevo di salvarlo… Ma ha te e… uno scopo nel Darkling, per questo deve scordare tutto il resto…”
Benjamin non era certo di aver compreso, sperava anzi di aver frainteso le parole di lei.

“Ti ha cercato tanto, anche in quel periodo in cui era certo che non avrebbe potuto trovarti ma era come se la sua mano si allungasse sperando che tu l’afferrassi…”
Aveva sentito quella mancanza che l’aveva segnato per così tanto e quindi non poteva o forse non voleva comprendere quello che lei stava cercando di dirgli ma lei riprese a parlare.
“Tornate al magazzino, informa i tuoi Grisha che il varco è aperto. Ricorda ad Alexander che assieme potrete raggiungere qualsiasi risultato…”

Billy sospirò e lo chiamò con voce incrinata.
“Ehi, che combini? Kat non mi ha detto che hai fatto…”
Billy sbattè molto lentamente i suoi due grandi occhi scuri.
“Kat? Di chi stai parlando?”




Day 330 - Prompt - non c’è mai stato (24.11.2021)