Camilla Noceda sospirò mentre preparava il caffè e ripensava agli eventi del giorno precedente.

Luz era in un altro mondo e quella che per mesi credeva fosse lei è in realtà un mutaforma; poteva benissimo essere la trama di uno di quei libri a tema fantasy che sua figlia amava leggere.

Sentì nuovamente le lacrime agli occhi quando Luz le aveva detto di aver scelto quel mondo. Aveva scelto di scappare da lei.

Quando l'ha inviata a quel campo non voleva limitare la sua fantasia, voleva solo che la separasse dalla realtà e quando la persona che credeva essere sua figlia è tornata e sembrava aver riportato i piedi per terra si era sentita fra il sollevato e inquietato.

Sollevata perché la “nuova” Luz non avrebbe più creato modellini di strani ibridi sputa-ragni o portato serpenti a scuola; inquietata perché sembrava che la fantasia che l'animava sembrava essersi spenta.

Ne aveva attribuito la causa al campo e pensava che sarebbe bastato darle un po' di tempo perché ritornasse la ragazza vivace che è sempre stata, non gli era mai passato per la mente che non fosse lei.

Che razza di madre era se non si era accorta di ciò?

Guardò il cellulare sul tavolo, come se sperasse che la figlia sarebbe ricomparsa per rassicurarla.

In quel momento squillò e la donna fu lesta ad afferrarlo per rispondere.

Ma era solo una signora che chiedeva consigli su come prendersi cura del suo porcellino d'india.

Si diede un contegno per fornirle tutte le informazioni necessarie.

Solo terminata la chiamata si rese conto di un dettaglio che le era sfuggito: il suo whatsapp era pieno di messaggi da parte di Luz.

Svelta, aprì subito la casella scoprendo che erano video e iniziò a scorrerli per arrivare al primo inviato e ci cliccò sopra per visualizzarlo.

“Hey mamà...in questo momento non ho internet... sai... mondo magico ma nessuna connessione con il nostro... ma spero di poterti mostrate questi video di persona.

Accidenti! Lo sto facendo incasinato!

Partiamo dall'inizio....-

La maggior parte dei video conteneva informazioni che già sapeva ma erano più dettagliati e per di più poteva vedere parte di quel mondo che aveva solo sentito nominare, ma sopratutto poté fare conoscenza dei suoi abitanti.

Il tenero e leale King, l'incredibile donna gufo Eda con sua sorella Lilith, lo strano Hooty, l'energetico Gus, la dolce Willow e la determinata Amity.

Ma sopratutto scoprì la verità.

La scelta di cui parlava non riguardava lei e quel mondo, ma di salvare i suoi amici!

“... non vedo l'ora di tornare e di poterti abbracciare.

Te prometo mamà, tornerò!!” Si concluse il messaggio.

Solo allora la donna si rese conto di star piangendo, ma non era tristezza bensì commozione.

Sua figlia era davvero cresciuta.

Di colpo si ricordò cosa le aveva detto prima che sparisse di nuovo e si diede della sciocca egoista; appena sarebbe tornata, avrebbe messo in chiaro che poteva andare e venire da quel mondo quando voleva e anzi, sarebbe andata con lei per conoscerlo.

Sollevò lo sguardo dal cellulare e vide Vee sull'orlo della porta del soggiorno.

Aveva l'aspetto di Luz e sembrava a disagio, forse era rimasta a guardarla tutto il tempo.

Le rivolse un dolce sorriso che la tranquillizzò.

-Vee.- Disse.

-Mi puoi raccontare di più sulle Boiling Island?-

Angolo Autrice

Prima volta che scrivo a tema “The Owl House” spero vi sia piaciuto.

L'idea mi è nata riguardando il primo episodio della seconda stagione e mi sono chiesta “e se durante quel breve contatto durante Yesterday's Lie i video che ha fatto fossero stati inviati?” e questo è ciò che ne è uscito.

Saluti da Ala