SELEZIONE
OC
Ed
eccoci qua gente! Mamma mia, in questo momento ho le mani sudate
dall’ansia che
mi sta uccidendo. Non ve lo aspettavate con un giorno
d’anticipo, eh? Seconda
selezione ma, questa volta, leggermente diversa: ho deciso di regalarvi
anche
dei piccoli paragrafi per ogni personaggio selezionato, in modo da
darvi una
prima idea dei vari personaggi. Vi chiederei di leggere prima questi,
perché
sono messi in ordine come la selezione. E anche perché la
sorpresa dei
personaggi deve essere anche la vostra.
Mi avete inviato
tantissimi personaggi, alcuni nuovi e
altri vecchi, ma rinnovati. Per quelli vecchi vi ringrazio per aver
deciso
nuovamente di unirvi con me in questo viaggio, mentre ringrazio quelli
nuovi di
avermi dato fiducia. Questa volta ho dovuto stringere di molto la lista
dei
personaggi, quindi tanti sono rimasti esclusi. Contando i miei siamo ad
un
totale di 18 personaggi e 4 secondari (il quarto lo scoprirete
leggendo). Spero
questa volta di aver scelto bene. Premetto che gli Oc, tolti i due Capi
e i due
Vice, sono messi in ordine di età; quindi, non per
importanza o per l’ordine in
cui mi sono arrivate le schede. Noterete anche che non tutti hanno
luogo e
data, in quanto si tratta dei personaggi contemporanei alla storia. Ho
cercato
di rispettare il più possibile le vostre indicazioni e mi
dispiace se non sono
riuscita ad accontentare tutti.
Prima di partire
avverto anche che ho leggermente
modificato il linguaggio, adattandolo meglio ad alcuni personaggi,
quindi sarà leggermente
più volgare.
Buona lettura!
A
NEW BEGINNING
Ufficio
di Lucifer Novak, Secondo Piano, Dipartimento Olympus, Ordine dei
Guardiani
Lucifer
osservava
attentamente i fascicoli aperti sul tavolo davanti a lui, sorridendo
leggermente. Finalmente, dopo ore ed ore, aveva ricevuto le schede dei
nuovi
membri della squadra Pollux. Sì, qualcuno era abbastanza
giovane o con poca
esperienza, ma poteva andare. Scelti direttamente dal Capo Guardiano,
secondo
l’anziano quelli erano i Guardiani che più si
adattavano per la missione.
Lucifer guardò l’orologio ma, nonostante
l’ora tarda, decise di procedere
comunque.
Con un cenno
della testa, nove lettere vennero scritte
e sigillate, pronte per essere spedite ai Guardiani scelti. Si prese
ancora qualche
minuto ma, alla fine, Lucifer si decise. Incantò le lettere
e quelle partirono,
volando dritte verso i nuovi eletti…
LUCIFER
NOVAK, 28 ANNI
“Luke”
Anglo-russo
| Hogwarts, Corvonero | bisessuale | Mezzosangue
Dublino,
Irlanda, 1871
Capitano
della Squadra Pollux
Legilimens
ed Occlumante
Il
silenzio è qualcosa che suona, per chi ascolta avidamente.
Fallen
Angel –
Three Days Grace
Lucifer
è un ragazzo burbero, scontroso e molto solitario. Dotato di
straordinaria
bellezza, è molto affascinante e attira subito
l’attenzione. Alla compagnia
preferisce stare da solo, a leggere o a suonare il pianoforte, sua
passione da
quando è bambino. Tuttavia, è un ottimo capo, sa
sempre cosa fare in ogni
situazione ed è dotato di grande intelletto e astuzia. Chi
acquisisce la sua
fiducia sa di trovarsi di fronte ad un ottimo amico e ad una persona
leale e
combattiva. Con i più giovani è apprensivo e si
preoccupa molto, nonostante non
lo dia a vedere. Ragazzo misterioso, difficilmente lascia trapelare
qualcosa di
sé.
Palestra,
Quarto Piano, Dipartimento Olympus
-Forza
con quelle gambe, su! Vi state addestrando per diventare Guardiani, non
ballerini! Jackson, muoviti o ti sguinzaglio contro uno Spinato! - Da
quando si
entrava nei Guardiani, si veniva sottoposti ad un duro allenamento,
diviso tra
una parte teorica e una pratica. La teorica riguardava i vari periodi
storici,
i viaggi nel tempo, come riconoscere i vari manufatti e altre cose di
questo
tipo. Superare la teoria era semplice, ma la vera sfida stava nel
superare la
pratica, soprattutto se a dirigerla era Seth Burton: il ragazzo era il
più
giovane tra gli Addestratori ed era il più temuto tra le
Reclute. Durante le
sue lezioni, nessuno osava fiatare, almeno che non volesse andare
incontro a
morte certa. I suoi allenamenti erano tosti e complessi, basati
sull’astuzia,
sull’agilità, sulla forza e
sull’intelligenza. Tuttavia, nonostante la nomea
che si era costruito, Seth era un ottimo addestratore e tutti passavano
sempre
il suo esame finale, trasformandosi da semplici Reclute a dei veri
Guardiani.
-Per oggi va
bene così, andate pure a cambiarvi. Ci
vediamo domani mattina alla stessa ora, puntuali. -
tra i ragazzi si
levò un coro di arrivederci e, dopo aver salutato, si
diressero velocemente verso
gli spogliatoi. Un gruppo di ragazzine, passando accanto a Seth,
iniziò a
ridacchiare ma il ragazzo fece finta di non averle sentite. Quando
anche
l’ultimo dei suoi studenti fu uscito dalla Palestra,
cominciò a sistemare la
stanza, mettendo via i vari manichini che aveva utilizzato durante la
sua
lezione.
Dopo almeno
dieci minuti, desideroso di potersi fare
una doccia nella sua stanza, si incamminò verso gli
spogliatoi. Tuttavia, come
ad attenderlo, vi era una busta appoggiata sulla sua roba, chiusa con
il
sigillo dei Guardiani. Incuriosito, Seth la prese tra le mani e
l’aprì,
desideroso di capire cosa ci potesse essere scritto. Ma, non appena
lesse il
contenuto della lettera, spalancò gli occhi.
-Brutto figlio
di puttana. –
SETH
DERRICK ABEL BURTON, 28 ANNI
Inglese
nato in India | Hogwarts, Serpeverde | bisessuale | Purosangue
Darjeeling,
India, 1878
Vice-Capitano
della squadra Pollux
Addestratore,
Storico, Diplomatico e Ricercatore
A
volte il nostro bisogno di un segno di comprensione è
così grande che non ci
importa cosa significhi esattamente o quanto dovremmo pagarlo in
seguito.
I
‘m so sorry –
Imagine Dragons
Seth
è una persona schiva, fredda, burbera e poco propensa al
dialogo. Ha un
carattere molto deciso e combattivo e quando ha un obiettivo nessuno
può
distoglierlo dal conseguirlo. È educato e colto, cosa per la
quale veniva
lodato e conosce molte lingue. È un ragazzo che si annoia
facilmente, spesso
porta una discussione sui livelli di un “litigio” e
adora quando qualcuno
riesce a tenergli testa. Odia sottostare agli ordini a meno che non
provengano
dai suoi superiori. Tuttavia, se gli ordini dovessero mettere a rischio
la vita
dei suoi “protetti” Seth si rifiuterebbe di
seguirli. Protettivo quasi fino
all’estremo, protegge i suoi cuccioli come una mamma e chi lo
conosce bene sa
di trovarsi davanti ad una figura di supporto.
Village
Soho, Wardour Street, Soho, Londra
Con gli occhi
chiusi e la
testa appoggiata contro il muro, Abel emise un lungo gemito mentre,
inginocchiato ai suoi piedi un giovane, che non doveva avere
più di venticinque
anni, era intento a baciargli l’interno della coscia. A
giudicare dalle
orecchie a punta e dalle piccole scintille che lo circondavano, doveva
trattarsi di una fata, ma al Guardiano poco importava. Era la sua sera
libera
e, come ogni volta, si ritrovava a girovagare per Soho, alla ricerca di
qualcuno con i suoi stessi desideri e bisogni.
E anche per
tornare a casa.
Scacciò
velocemente quel pensiero dalla testa e decise
di concentrarsi solo sul piacere che stava provando in quel momento, -
o che
doveva provare. Tuttavia, non appena aprì nuovamente gli
occhi gli occhi, vide
una lettera con il sigillo dell’Ordine dei Guardiani che gli
fluttuava davanti
al viso. Nel vederla sospirò, perché sapeva che
avrebbe portato solo guai.
Diede un colpetto sulla spalla dell’altro ragazzo, che
alzò il viso arrossato
verso di lui.
-Qui abbiamo
finito, ti conviene andartene. – disse
semplicemente e quello lo guardò scioccato.
- Ma come? Non
sono nemmeno venuto! – esclamò quello
offeso, ma Abel gli rivolse uno sguardo duro.
- Impari a far
lavorare meglio quella bella bocca che
ti ritrovi. E ora smamma. –
Dopo aver
osservato la fata andarsene, Abel si sistemò
i pantaloni e prese in mano la lettera.
-Ma è
mai possibile che mi debbano disturbare anche
durante la mia serata libera? – si disse tra sé e
sé ma, non appena ebbe letto
il contenuto della lettera, si mise a ridere.
- Questa poi!
– esclamò semplicemente. Con tutta la
calma del mondo prese una sigaretta dalla tasca del suo giubbotto di
pelle e
l’accese, per poi incamminarsi a piedi verso la sede
dell’Ordine dei Guardiani.
Avevano osato disturbarlo, e lui li avrebbe fatti aspettare.
ABEL
IVAN JANSEN, 27 ANNI
“Bel”
Anglo-olandese
| Durmstrang | bisessuale | Purosangue
Londra,
Inghilterra, 1976
Esperto
sul campo e Responsabile delle missioni
Discendente
di Grifondoro
I
dont have an attitude problem. You
have a problem with my attitude and that’s not my problem.
Under
Pressure –
Queen
Abel
è un ragazzo nobile, impavido e leale, il perfetto
cavaliere. Sempre in prima
linea, non ha paura di niente. Si fa benvolere da tutti per il suo
carattere
gentile e generoso, nonostante ami far saltare i nervi alla gente.
Spiritoso e
sempre in vena di scherzare, cerca sempre di far sorridere la gente e,
dove può
risultare invadente, in realtà cerca di risollevare
l’umore alle persone.
Grande amante del Punk Rock, sa suonare la chitarra, sia classica che
elettrica. Tuttavia, quando è di cattivo umore, sa essere
permaloso e poco
collaborativo, facendo sempre da contestatore. È anche molto
vendicativo,
quindi detesta che gli si faccia un torto. Grande amante della torta di
mele. È
una primadonna ed è molto melodrammatico. È un
licantropo.
Area
Relax, Quinto Piano
Non
appena il suo corpo si fu sistemato su uno dei pouf presenti nella
stanza,
Amber emise un lungo sospiro di sollievo misto a pace. Era appena
tornata da
una lunga missione nel vecchio West e in quel momento aveva solo
bisogno di un
po’ di tranquillità. Non si era nemmeno cambiata i
vestiti che aveva usato per
la missione, si era subito fiondata lì. Avrebbe potuto
smaterializzarsi verso
la sua stanza, ma era troppo presa dalla stanchezza per poterlo fare.
Rimase qualche
decina di minuti a sonnecchiare, quando
qualcosa le finì sulle gambe. Aprì di scatto gli
occhi e portò lo sguardo verso
il basso. Aggrottò le sopracciglia nel notare il sigillo
dell’Ordine, ma rimase
ancora di più insospettita non appena riconobbe la
calligrafia di Lucifer
Novak. Conosceva ormai da un po’ di tempo il giovane
Capitano, ma mai si
sarebbe aspettata una lettera da parte sua e i suoi sospetti
aumentarono ancora
di più dopo la lettura della lettera.
-Cosa sta
succedendo? – domandò tra sé e
sé: se
Lucifer si era ritrovato a scrivere a quell’ora della notte,
allora era
successo qualcosa di molto grave.
AMBER
MONTGOMERY, 26 ANNI
“Frosty”
Inglese
di origini egiziane | Istituto delle Streghe di Salem | bisessuale |
Mezzosangue
Londra,
Inghilterra, 1987
Spia
e Operatore sul campo
If
I ever ask you “Do you want me to be completely
honest?” say no, you’ll regret it.
Joan
of Arc –
Little Mix
Una
delle prime cose che salta all’occhio di Amber è
il suo essere particolarmente
fredda e non perde tempo nel cercare di piacere agli altri. Tuttavia,
non è un
completo robot: è una ragazza ospitale, crede molto nelle
sue capacità e non
ama trovarsi in difficoltà. Onesta e schietta, è
anche molto ironica e diventa
frustrata quando la gente la prende sul serio e non capisce il suo
tono. È molto
testarda, difficile che gli altri le facciano cambiare idea.
È una
convintissima femminista, visto il suo passato e difende a spada tratta
le sue
opinioni. Essendo molto razionale, odia la disorganizzazione,
è estremamente
responsabile e cerca sempre di mantenere pieno controllo su tutto.
Tuttavia,
non è in grado di prendere il comando.
Infermeria, Primo Piano
Daniel
si stava terribilmente annoiando, solo nella sua permanenza
nell’Infermeria
dell’Ordine. A quell’ora ormai l’ala del
primo piano era deserta, fatta
eccezione per qualche strega che controllava i pazienti. Pazienti che
si
riassumevano in lui, in quanto unico presente.
-Non potevo
riposare nella mia stanza, al calduccio
nel mio letto? No, lasciamolo da solo in Infermeria, tanto è
così divertente! –
borbottò, per poi sbuffare come una ciminiera. Per
l’ennesima volta quella
sera, si portò una mano alla testa, avvolta in delle garze
per la botta che
aveva subito nella sua precedente missione. Nel ripensare a quello,
emise un
gemito frustrato, per poi osservare il bracciale sul suo polso: la
gemma gialla
risplendeva anche al buio, come se fosse fatta di luce propria.
Sospirando,
cercò di sistemarsi sul letto per dormire, ma si
rialzò non appena sentì
qualcosa sotto la sua testa. Prese in mano quella che aveva tutti gli
aspetti
di essere una lettera e, non appena notò la calligrafia,
riconoscendo subito
chi le aveva spedite, la aprì elettrizzato: finalmente,
avevano deciso.
DANIEL
KIRKLAND, 25 ANNI
“Dani”
Anglo-francese
| Hogwarts, Tassorosso | omosessuale | Nato Babbano
Parigi,
Francia, 1832
Pozionista
e Alchimista
Discendente
di Tassorosso
Non
sei sbagliato. Sei per pochi, è diverso.
Sunrise
– Our Last Night
Daniel
è un ragazzo dall’animo buono e gentile. Non si
arrabbia quasi mai e ama far
sorridere e ridere la gente. Con le persone a cui tiene è
molto protettivo, è
molto loquace ma anche molto maldestro. È anche molto timido
e si imbarazza
facilmente e molto, ma molto ingenuo. Sa disegnare, odia il
tè e ama tantissimo
i dolci. Avvertenze:
nonostante questa
sua grande passione, bisogna assolutamente tenerlo lontano dagli
zuccheri, in
quanto un eccesso potrebbe renderlo molto iperattivo. Segue quasi
sempre il suo
istinto, non è una persona che si preoccupa di ragionare
prima di agire. È un
Metamorfomagus e adora cambiare il suo aspetto, cosa che gli torna
utile
durante le missioni.
Area
Ristoro, Piano terra
Eloise
guardava attentamente la lettera di fronte a lei, quasi come se si
fosse
trattato di qualche oggetto maledetto. Si guardò intorno,
lieta di non trovare
nessuno nella zona, tolte solo le commesse che lavoravano al bancone.
Con un
sospiro, riportò l’attenzione sulla lettera.
Sapeva che se l’avrebbe aperta
sarebbe entrata in qualcosa di importante e, molto probabilmente, anche
altamente pericoloso e questo sospetto le era venuto solamente
guardando la
calligrafia con la quale era scritto il suo nome. Lucifer era quasi
come un
fratello più grande e lui non si era fatto problemi quando,
qualche anno prima,
aveva iniziato a considerarla come una sorellina a cui badare. Per
questo
motivo era ancora abbastanza scettica sull’aprire quella
busta: perché non
parlarle di persona? Cosa c’era di così urgente
che doveva essere comunicato
subito a quell’ora.
La sua
curiosità ebbe la meglio e, alla fine, si
affrettò ad aprire la busta e a leggerla, per poi
raccogliere tutta la sua roba
e correre verso il Secondo Piano, dove sapeva trovarsi la sala della
Squadra Pollux.
Doveva assolutamente capire in che guaio si stava cacciando.
ELOISE
HATHORNE, 22 ANNI
“Ele”
Americana
| Ilvermorny, Tuonoalato | eterosessuale | Mezzosangue
Salem,
1692
Spia
ed Operatore sul campo
Sometimes
the things we want to forget are also the thing
that once made us happy.
Easy
on Me –
Adele
Eloise
è una ragazza espansiva e sorridente, sempre pronta a
rendere partecipi gli
altri. È parecchio testarda e difficilmente si fa dire dagli
altri cosa fare o
cosa pensare. Nonostante il carattere espansivo, fa fatica a fidarsi
delle
persone che non conosce, in quanto guidata dal costante sospetto di
essere
tradita. È molto emotiva, nonostante non lo dia a vedere, e
potrebbe scoppiare
a piangere anche con il nulla. Prima di una missione è
sempre presa da molta
ansia, anche se una volta calmata dà il meglio di
sé. È iper-ordinata e va in
panico se qualcuna delle sue cose non è dove la lascia.
Sincera e diretta,
detesta chi non dice le cose di persona e spesso e volentieri non si
rende
conto che quel che dice magari non è gradito.
Studio
medico, Primo Piano
-Ma
insomma, è mai possibile che debba fare tutto io?
–
Osservando
l’enorme pila di fascicoli sulla scrivania,
Mary sospirò sconsolata, sapendo già come sarebbe
andata a finire la sua
serata. Da quando aveva cominciato a lavorare lì, circa un
anno prima, veniva
sempre vista come una recluta e, nel corso del tempo, questa cosa non
era
cambiata. Sospirando nuovamente, si sedette e prese in mano la prima
cartellina
che le capitò a tiro, decidendo di sbrigarsi se era
intenzionata a finire prima
dell’alba.
Cominciò
a passare ogni fascicolo, scrivendo ogni
tanto sul vecchio pc malandato dello studio, - erano maghi, se con la
tecnologia si erano svegliati in ritardo, chissà quando
avrebbe avuto la
decenza di lavorare su un vero laptop!
Ma fu
nell’esaminare una di quelle cartelle che,
all’improvviso, si ritrovò tra le mani una strana
lettera, chiusa con il
sigillo dorato dei Guardiani. Osservandola incuriosita, la
girò e sgranò gli occhi
nel leggere il suo nome con una calligrafia che riconosceva benissimo,
in
quanto apparteneva al suo Capitano. Guardò la lettera, poi i
fascicoli sulla
scrivania e fece una smorfia: a quelli avrebbe pensato domani.
MARY
NEWBURY, 20 ANNI
“May”
Inglese
| Hogwarts, Corvonero | eterosessuale | Mezzosangue
Londra,
Inghilterra, 1944
Medimago
e Medico legale
Nessuno
ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri
amici.
Wolves
– Selena Gomez & Marshmello
Mary
è una ragazza molto dolce con tutti, con un sorriso sempre
per tutti, tranne
per chi la fa arrabbiare. Ascolta sempre i consigli di chi è
più esperto di
lei, ma a volte decide di fare di testa sua. Sa creare cose dal nulla,
ripara
ogni tipo di cosa ed è una persona molto testarda, che non
molla facilmente. Ha
una grande forza di volontà, è ambiziosa e ama la
sana rivalità. È anche molto
modesta, odia i bugiardi e ha una specie di sesto senso per le bugie.
È una
ragazza che sa molte cose, anche quelle più improbabili,
è sveglia e capisce in
fretta le cose. Odia i litigi e fa sempre da paciere tra due litiganti,
riuscendo sempre a trovare accordi e a far fare pace. Sa dare buoni
consigli e
aiuta sempre le persone che vanno da lei a chiederle aiuto.
Biblioteca,
Terzo Piano
Seduto
ad uno dei grandi tavoli della Biblioteca, impegnato a leggere uno dei
suoi
manuali di Informatica, Jonathan non credeva che, a quell’ora
della notte,
l’Ordine potesse mandargli una lettera. Alternando lo sguardo
dal libro alla
busta, aveva avuto idea di aprirla una volta arrivato in camera, ma la
curiosità lo stava assalendo mentre, dentro di lui, il
timore cresceva sempre
di più. Era diventato un vero Guardiano da poco e quella
lettera lo
terrorizzava: e se lo licenziavano? E se si erano resi conto di aver
sbagliato
a sceglierlo e lo volevano rispedire indietro?
Troppe domande
gli ronzavano in testa, perciò mise da
parte il manuale e prese la busta, aprendola con le mani tremanti. Una
volta
letta, emise un sospiro di sollievo, i timori ormai spariti. Tuttavia,
una
volta realizzato ciò che aveva appena letto, fu solo una la
cosa che gli venne
da dire:
-Oh,
merda. –
JONATHAN
SIMON O’CONNEL, 19 ANNI
“Jack”
Irlandese
| Hogwarts, Corvonero | eterosessuale | Nato Babbano
Hudson,
Texas, 1986
Informatico
ed Esperto in tecnologie magiche e babbane
La
capacità di parlare non fa di te un essere intelligente.
High
Hopes
– Panic! At the disco
Jonathan
è un ragazzo dolce ed affettuoso, dallo sguardo da cucciolo
che incanta e fa
tenerezza a tutti. Parla talmente tanto da mangiarsi le parole e
risultare
irritante, nonostante non lo faccia con cattiveria. È spesso
distratto e
pasticcione e ha la brutta abitudine di camminare con un libro in mano,
andando
poi a sbattere contro qualcuno. È un nerd molto appassionato
e si diverte a
fare battute anche se gli altri non le capiscono, dimenticandosi di
lavorare
con persone di altre epoche. È incredibilmente intelligente
e possiede un
quoziente intellettivo elevatissimo e predilige l’aspetto
logico e matematico.
Uno dei suoi pregi migliori è quello di voler continuare a
migliorarsi.
Ingenuo, crede sempre che le persone meritino una seconda
possibilità.
Erboristeria,
Primo Piano
Georgiana
correva avanti e indietro per lo studio, alla ricerca di qualche
fialetta che,
era sicura, aver appoggiato da qualche parte. L’unico
problema era che non si
ricordava dove l’avesse lasciata.
-Per tutte le
coccinelle, mi servirebbe proprio una
ricordella! – esclamò ad un certo punto mentre,
dispiaciuta, si guardava
intorno non sapendo proprio dove andare a cercare. Ad un certo punto,
un’illuminazione le attraversò la mente e,
squittendo felice, si diresse
saltellando verso l’armadietto sul fondo della stanza. Non
appena aprì lo
sportello, però, la sua attenzione si rivolse tutta verso
una lettera che,
bella come il sole, stava lì ad osservarla.
- Questo
è buffo. – disse Georgiana, prendendo il pezzo
di carta tra le mani come se fosse fatto di cristallo. Sapeva che non
poteva
trovarsi lì, perché solo lei aveva la chiave di
quell’armadietto. Aprì la busta
con cautela e saltò dalla gioia non appena venne a
conoscenza del contenuto.
- Finalmente!
–
GEORGIANA
ANDREAA FERNANDEZ CARRIEDO, 19 ANNI
“Ande”
Italo-spagnola
| BeauxBatons | eterosessuale | Mezzosangue
Firenze,
Italia, 1480
Erborista
ed Esperta in Magia Antica
Discendente di Tassorosso
Dreaming
is like having an acid trip without getting
high.
Renaissance
–
Paolo Buonvino & Skin
Georgiana
è una ragazza fuori dal comune: simpatica, gentile e solare,
è sempre pronta a
scherzare e a divertirsi. Adora
aiutare
la gente e mette sempre davanti gli altri. Carismatica e vivace,
è molto
energica e difficilmente sta ferma, causando di solito qualche guaio.
È una
gran sognatrice e spesso si ritrova in un mondo tutto suo. Allieva del
grande
Leonardo Da Vinci, ama l’arte e la pittura e grazie a lui ha
imparato il valore
delle erbe. Inoltre, ha un grande bagaglio culturale, avendo vissuto
alla corte
di Lorenzo il Magnifico. È molto materna e apprensiva e ha
sempre un consiglio
per ogni cosa. È molto testarda e non si fa mai mettere i
piedi in testa. È una
gran chiacchierona, quindi la gente cerca di starle alla larga durante
i suoi
monologhi. È una Metamorfomagus.
Stanza
Vaughan&Brown, Dormitori, Ordine di Merlino
Impegnato
ad apparecchiare la tavola, nonostante l’ora di cena fosse
passata da un pezzo,
Avery controllò ancora una volta che ogni cosa fosse al suo
posto, dalle posate
sul tavolo fino al cibo che, con un incantesimo, si stava preparando da
solo.
Sorridendo soddisfatto del suo operato, si avvicinò verso
l’anticamera della
sua stanza, - che per grandezza poteva sembrare un bilocale, - con il
solo
intento di richiamare l’altra coinquilina.
-Caramel,
scendi. È pronta la cena. – disse, cercando
di non risultare troppo autoritario. L’ultima cosa che voleva
era che quella
ragazzina si rinchiudesse in camera sua. O che utilizzasse la
Legilimanzia
contro di lui, e quello di sicuro era da evitare. Gli avevano ormai
affidato
quella bambina da otto anni, da quando l’aveva trovata e da
allora era rimasta
con lui. Certo, gli alti e bassi erano presenti tutti i giorni, ma
tutto
sommato vivevano bene.
Mentre si
dirigeva verso la cucina, sentì qualcuno
bussare alla porta e si fermò improvvisamente. Diede
un’occhiata veloce
all’orologio sulla parete e si stranì: chi mai lo
avrebbe disturbato a
quell’ora?
Corse subito
alla porta ma, una volta aperto, vide
solamente una busta viola che volava davanti al suo naso, chiusa con lo
stemma
dell’Ordine di Merlino.
-Che
cos’è? – domandò una voce
alle sue spalle ed Avery
si voltò per vedere Caramel che lo osservava, ma senza
alcuna traccia di
curiosità.
- Questo
è un bell’enigma. – rispose lui
richiudendo
la porta. Alla cena avrebbe pensato più tardi: prima,
bisognava risolvere quel
mistero.
AVERY
KAI VAUGHAN, 32 ANNI
Anglo-americano
| Ilvermorny | bisessuale | Nato Babbano
Londra,
Inghilterra, 1943
Capo
della Squadra Phobos
Informatico
ed Esperto in tecnologie magiche e babbane
Discendente
di Serpeverde
La
logica è buona nei ragionamenti, ma nella vita non serve a
nulla.
Crazy=Genius
– Panic! At the disco
Avery
è il classico topo da laboratorio, sempre chiuso nel suo
studio ad elaborare le
sue strane idee. È talmente logorroico da risultare
fastidioso e sa ogni genere
di cosa, avendo quindi una risposta per tutto. Per questo viene
chiamato anche
“cervello umano”. Tuttavia, sa essere molto crudele
quando vuole ed è anche
molto vendicativo, soprattutto se si toccano le persone a cui tiene.
Ama gli
indovinelli e gli enigmi e risolve ogni tipo di problema. Ha un
quoziente
intellettivo fuori dal comune e possiede una memoria fenomenale. Fa
fatica ad
esprimere i sentimenti, per lui sono semplicemente una
“variazione di ormoni”.
Mai disturbarlo quando è di cattivo umore, perché
potrebbe perdere le staffe e
staccare la testa a chi gli rivolge la parola.
Laboratorio
di Pozioni, Primo Piano
Eris
era intenta ad analizzare uno dei composti che aveva ricevuto quella
mattina
stessa, recuperato da uno dei suoi colleghi durante una missione. Aveva
accettato l’incarico, ma non perché avesse voglia
veramente di farlo: stava
solo aspettando la chiamata del suo Maestro. Impaziente, aveva cercato
in ogni
modo possibile ed immaginabile di riempire il suo tempo, cercando di
non
pensare alla missione per la quale era stata scelta come Vice. Le
avevano detto
che stavano cercando i suoi compagni e di aspettare, ma lei era stufa.
Ad un tratto,
accanto ad una delle sue lenti
d’ingrandimento, vide una busta viola. Velocemente, la prese
tra le mani e si
diresse verso l’uscita del laboratorio. Non aveva bisogno di
leggerne il
contenuto: era arrivato il momento.
ERIS
WINCHESTER, 22 ANNI
Americana
| Ilvermorny | eterosessuale | Purosangue
New
Orleans, Louisiana, 1923
Vice-Capo
della Squadra Phobos
Pozionista
e Alchimista
È
meglio essere temuti che amati.
Dangerous
Woman –
Ariana Grande
Eris
è una ragazza scontrosa, dalla lingua tagliente e sempre
pronta a fare
battutine sarcastiche. Non ha paura di niente, odia che le si dica cosa
fare e
odia eseguire gli ordini. Chi la conosce bene, però, sa che
è una persona
riflessiva, carismatica, che si è solo costruita una corazza
attorno per non
mostrare le due debolezze. Si ritrova spesso da sola, in quanto odia la
compagnia o il caos. È moto ordinata e odia quando qualcosa
non si trova al suo
posto. Adora mettere contro gli altri, per poi godersi lo spettacolino
che ne
deriva. Ama il teatro babbano, soprattutto il teatro europeo dei
Seicento.
Archivio,
Piano Interrato
Immerso
tra la polvere e le ragnatele, Vincent tossì ancora una
volta, non capendo
ancora il perché si trovasse in quella situazione.
Esistevano gli Storici per
quei lavori di recupero ma, vista la sua ultima missione, avevano
mandato lui
giù nel seminterrato, per cercare una vecchia cartella che,
di sicuro, non
esisteva neanche più. Sbuffò ancora una volta,
desideroso di tornare nella sua
stanza a riposare ma, più importante, a scrivere.
Nell’aprire uno dei cassetti,
però, notò in bella vista una busta viola, con il
simbolo dell’Ordine come
sigillo. Immediatamente si incuriosì e prese per mano la
lettera, aprendola
dopo averne analizzato l’esterno. Una volta letto il
contenuto, un sorriso a
trentadue denti spuntò sul suo volto: finalmente, aveva una
nuova avventura da
raccontare.
VINCENT
KAMELOT, 30 ANNI
Inglese
| Hogwarts, Corvonero | eterosessuale | Mezzosangue
Londra,
Inghilterra, 1617
Spia
ed Operatore sul campo
Il
mondo è un palcoscenico. E un palcoscenico è un
mondo di intrattenimento.
Deal
Maker –
TytoCat
Vincent
è colui che diventerà il più grande
drammaturgo di tutti i tempi, a sentire
lui. È creativo ed intelligente, si ispira agli altri
osservandoli. Non gli
piace combattere, preferisce di gran lunga lavorare dietro alle quinte.
Se
serve alla sua narrazione è in grado di manipolare le
persone a suo piacimento
e lo fa per non sentirsi annoiato. Molto spesso cita frammenti di
grandi opere
che solo lui capisce, dando sui nervi a molte persone. Utilizza un
vocabolario
e forbito e spesso lo si sente utilizzare ancora il linguaggio del suo
tempo.
Odia la noia e la banalità e non sopporta quando gli mettono
i bastoni fra le
ruote. Il suo rapporto con le persone varia in base al livello di
interesse. In
generale si comporta come un gentiluomo dai toni pacati e gentili.
Studio
Medico, Quarto Piano
Impegnata
com’era nell’analizzare il campione di sangue che
le era stato inviato quella
mattina, Eve non si accorse subito della lettera viola che si era
materializzata sulla sua scrivania, La medimaga se ne accorse solamente
qualche
minuto dopo, non appena aveva voltato la testa per afferrare la
boccetta dell’inchiostro.
Rimase qualche attimo ad osservare quella busta, chiedendosi come mai i
piani
alti dell’Ordine di Merlino avesse deciso di inviarle una
lettera a quell’ora così
tarda. Incuriosita, mise da parte il suo lavoro e afferrò la
lettera, decisa a
scoprire cosa volesse l’Ordine da lei. Con un colpo di
bacchetta, quella si aprì
davanti ai suoi occhi e, una volta risolto il mistero, sorrise.
EVE
FRYE, 30 ANNI
Inglese
| Hogwarts, Corvonero | eterosessuale | Nata Babbana
Parigi,
Francia, 1859
Medimago
e Medico legale
È
compito del medico prolungare la vita e non è suo compito
prolungare l’atto
della morte.
That’s
Your Funeral
– David Delve & Julia Deakin & James Saxon
Eve
è una ragazza amichevole e gentile, che tiene molto al suo
lavoro e alle sue
ricerche. Nonostante sappia che la morte è una cosa naturale
della vita, viene presa
dallo sconforto quando non riesce a salvare qualcuno. Cerca sempre
nuovi metodi
per curare le persone, per questo molte sue ricerche sono proibite o
illegali,
soprattutto per i metodi poco etici che utilizza. Ama parlare di vita e
di
morte e crede fermamente nel ciclo di morte e rinascita. È
molto pudica,
soprattutto per quello che riguarda la sfera sentimentale e infatti
odia gli
abiti che mostrano “troppa pelle”. Di solito
preferisce uno stile gothic. Ha un
diario personale dove segna quello che le accade ogni giorno che passa.
Sala
dei Manufatti, Secondo Piano
Sorridendo
orgoglioso di sé stesso, Karma osservava attentamente il
cimelio di fronte a
lui, quello che aveva recuperato nella sua ultima missione. Ammirando
il vaso nella
teca, appartenente una volta ad una giovane greca e contenente tutti i
mali del
mondo, Karma si riconobbe l’intero successo della missione.
Solo a lui, perché
gli altri non sarebbero mai riusciti senza di lui.
Sbadigliando
dalla stanchezza, decise di incamminarsi
verso la sua stanza, quando una busta viola apparve di fronte alla sua
vista,
fluttuando. Karma la osservò attento e la afferrò
prima che questa potesse
cadere a terra. Preso dalla curiosità si decise ad aprirla
e, dopo aver letto
il contenuto, si mise a ridere: era un’altra occasione per
dimostrare le sue
abilità.
KARMA
ALEXANDER, 29 ANNI
Americano
| Ilvermorny, Tuonoalato | Asessuale/Panromantico | Origine sconosciuta
Los
Angeles, California, 2022
Esperto
sul campo e Responsabile delle missioni
I’m
not bad… I’m just drawn that way.
Wolf
in sheep’s clothing
– Set It Off
Karma
è apparentemente un ragazzo dolce e gentile, ma non bisogna
farsi trarre in
inganno. Innanzitutto, è affascinante ed è dotato
di un forte magnetismo che va
oltre il semplice carisma. Persuasivo e galante, utilizza le parole per
trovarsi
una strada o una via di fuga. È egoista, si cura poco delle
persone ed è
individualista ed egocentrico, avendo una considerazione di
sé davvero alta. È un
animale da branco, ama divertirsi e detesta la solitudine e tende
sempre alle
posizioni da leader. Tuttavia, sta provando ad essere migliore, essendo
adesso
più disponibile ed aperto verso il prossimo. Ha una grande
capacità di osservazione,
essendo abituato fin da piccolo a valutare con attenzione le situazioni.
Biblioteca,
Piano Interrato
Aloysius
era impegnato a sistemare con cura i vari volumi che aveva utilizzato
per le
sue ricerche quando, comparendo tra due manuali del periodo greco,
aveva
trovato una lettera viola. Dopo aver finito di sistemare quello che era
rimasto, si era seduto ad uno dei grandi tavoloni, deciso a scoprire il
messaggio contenuto all’interno di quella lettera.
-Vediamo cosa
vorrà l’Ordine da me… -
mormorò nel
silenzio, cominciando a leggere la lettera. Tuttavia, non appena si
rese conto di
ciò che vi era scritto, aggrottò le sopracciglia,
incuriosito ancora di più. Silenziosamente
si alzò dal tavolo e, dopo aver infilato la busta nella
tasca dei suoi
pantaloni, si diresse verso il Piano Terra, dove sapeva trovarsi la
Sala Principale.
Era stato convocato per qualcosa, e ora toccava a lui scoprire di cosa
si trattasse.
ALOYSIUS
JACK MILLER, 27 ANNI
“Aloys”
Inglese
| Hogwarts, Corvonero | bisessuale | Mezzosangue
Colchester,
Inghilterra, 1882
Storico,
Diplomatico e Ricercatore
Discendente
di Corvonero
One
must still have chaos in oneself to be able to
give birth to a dancing star.
King
of the clouds
– Panic! At the disco
Aloysius
appare come un ragazzo tranquillo e pacato, caratterizzato
dall’indole
introversa. In realtà è piuttosto amichevole ed
è uno spirito abbastanza
allegro e che ama divertirsi. È talmente sincero da
risultare schietto, è
arrogante e si crede nettamente superiore rispetto agli altri.
È consapevole
dei suoi difetti ma non ritiene necessario lavorarci su. È
estremamente curioso,
intelligente e brillante, un ottimo oratore che sa come farsi
ascoltare. Ama l’avventura
e l’ignoto e a volte è avventato, se si trova
immerso nell’azione agisce d’impulso.
Ha una profonda concezione dell’arte per l’arte e
possiede lo spirito del dandy
decadente. È consapevole di essere piuttosto attraente e si
diverte a
stuzzicare la gente e a flirtare con essa.
Giardino
Interno, Piano Terra
Marcel
osservava ancora il contenuto della lettera che aveva ricevuto,
indeciso se seguire
le sue istruzioni o meno. Era notte fonda e lui si trovava da solo nel
piccolo
giardino della sede, desideroso di un po’ di pace. Che era
stata appena rotta
da quella piccola busta viola. Sbuffò un’altra
volta, raccogliendo la sua roba
da terra e prendendo in mano la busta. Decise di non violare un ordine
del suo Maestro,
lo aveva visto solo una volta arrabbiato ed era bastato per metterlo
sull’attenti,
e si diresse verso l’interno. Secondo quanto diceva la
lettera, non era l’unico
ad essere stato convocato, quindi la domanda sorgeva spontanea: oltre a
lui,
chi erano i prescelti?
MARCEL
AUGUSTE DEVERAUX, 24 ANNI
Franco-anglo-americano
| Hogwarts, Tassorosso | eterosessuale | Purosangue
New
Orleans, Louisiana, 1860
Spia
ed Operatore sul campo
Discendente
di Tassorosso
Non
ascoltare i consigli delle persone, ma solo quelli del vento che passa
e ci
racconta le storie del mondo.
Bohemian
Rapsody
– Queen
Marcel
è un “camaleonte”, muta carattere a
seconda della situazione in cui si trova. Ha
creato una corazza fatta di inganni, è scaltro, intuitivo e
possiede una mente
brillante. Conquista le persone con il suo charme e nessuno lo conosce
veramente. Grazie a questo e alla sua Legilimanzia, è in
grado di ammaliare le
persone e di confonderle per i suoi bisogni. È uno spirito
libero e non vuole
avere vincoli o legami di nessun tipo, non vuole finire in alcun tipo
di gabbia.
Grazie alle sue capacità è in grado di introdursi
ovunque, recuperando anche l’impossibile.
Stranamente, detesta l’ipocrisia e le belle maniere,
nonostante se ne serva per
raggiungere i suoi scopi. Amante del jazz, è un ottimo
ballerino, altro
dettaglio che sfrutta per sedurre le proprie vittime.
Erboristeria,
Primo Piano
Juliet
era intenta a sistemare il suo studio, cercando di fare in fretta per
recarsi
verso la Sala Principale. Con la cosa dell’occhio teneva
controllata la piccola
busta viola che aveva ricevuto qualche minuto prima, la cui lettura le
aveva
portato tanti dubbi nella mente. Perché era stata celta lei?
Lei che quasi non
c’entrava niente con quel posto?
Piena di domande
alle quali serviva risposta, la
ragazza chiuse a chiave l’Erboristeria e si diresse verso la
sua destinazione. Di
sicuro, se era stata chiamata lei, vi avrebbe dovuti essere per forza
un motivo.
E lei era intenzionata a scoprirlo.
JULIET
ISBEL WHITE, 24 ANNI
“Juls”
Inglese
| Istruzione autonoma | bisessuale | Purosangue
Isola
di Croatoan, Carolina del Nord, 1589
Erborista
ed Esperta in Magi Antica
Discendente
di Serpeverde
E
il foglio bianco come la neve rimase puro e casto per sempre
– puro e casto –
ma vuoto.
Villain –
Stella Jang
Juliet
è una ragazza seria e pacata, che prende il suo tempo per
valutare le parole
più corrette in un discorso. Non è tuttavia
timida o paurosa: se deve dire
qualcosa non teme di farlo e non sopporta chi le si oppone senza valide
motivazioni.
È devota al suo lavoro e non è difficile vederla
lavorare fino a tarda notte. Non
è estremamente socievole, ma ha un enorme punto debole per i
ragazzini e le
persone maldestre. Con gli amici è meno formale ed
è piuttosto autoironica ed
appare finalmente come una ventenne. È piuttosto controllata
e non ama
esprimere le proprie emozioni ma è anche schietta e sincera.
Comunica principalmente
in modo non verbale e non è capace a mentire, rispondendo a
volte che “non si
sente a suo agio a trattare l’argomento”.
Corridoio,
Piano Terra
Saltellando
in mezzo alle colonne del corridoio, Callisto si dirigeva allegramente
verso la
Sala Principale dove, almeno una mezz’oretta prima, era stata
chiamata. In sua
difesa, avrebbe voluto arrivare in anticipo, ma aveva avuto talmente
tanti
pensieri per la testa che si era quasi dimenticata di
quell’appuntamento.
Una volta
arrivata di fronte alla porta della sala bussò
e sorrise quando questa si aprì, rivelando la lunga tavolata
dove, attorno ad
essa, si trovavano il Maestro e altre otto persone.
Sempre
sorridendo, Callisto entrò e la porta si
richiuse alle sue spalle: finalmente, si poteva cominciare.
CALLISTO
ORPHELIN, 22 ANNI
“Tata”
Inglese
| Hogwarts, Serpeverde | pansessuale | Mezzosangue
Legilimens
ed Occlumante
Just
smile and follow your heart.
Excited
Eyes
– The Notionaries
Callisto
è allegra e genuina, animata da una sorta di fiammella
interiore che le
illumina il viso. Positiva e solare fino a diventare ingenua,
è piena di
positività, tanto da contagiare chi le sta intorno. Odia
vedere la gente sola e
triste e cerca sempre di chiacchierare o di fare qualcosa di carino per
quella
persona. È allegra ed agitata e sembra sempre sotto massicce
dosi di zuccheri. Pigra
di natura, cerca sempre il modo più veloce di risolvere un
problema. Ha la
lacrima facile e si commuove per qualsiasi cosa, ma quando piange
sorride
sempre, per questo è difficile capire come si sente.
È determinata ed
estremamente ambiziosa, sa sempre cosa vuole fare e non accetta dubbi o
esitazioni.
PERSONAGGI
SECONDARI
STEVEN
MCKINNON, 53 ANNI
Capitano
della Squadra Castor, Responsabile della Squadra Pollux
È
un uomo che si irrita facilmente e che detesta prendere ordini.
Tuttavia,
nonostante il carattere scontroso, è un uomo che sa farsi
rispettare, attento
ai suoi sottoposti e un gran lavoratore. Mago potente, è
molto abile negli
Incantesimi e non ha paura di niente.
AMELIA
MCKINNON, 24 ANNI
Capitano
della Squadra Artemis e Vice-Responsabile della Squadra Pollux
Amelia
è una ragazza solare, allegra ed energica. È
molto responsabile e cerca sempre
di rimanere seria sul lavoro e di non combinare guai.
Tiene molto al suo lavoro e ai suoi
sottoposti. È il Capitano più giovane
dell’Ordine di Merlino.
EDUARD
VON DORN, 25 ANNI
Spia
ed Operatore sul campo, Ordine di Merlino
Eduard
può risultare un ragazzo estroverso, simpatico e burlone, ma
possiede una vena
sanguinaria che lo rende un pericolo. Abile nel nascondersi, si
mimetizza
perfettamente tra la gente, passando inosservato anche quando
impossibile.
CARAMEL
BROWN, 14 ANNI
Aspirante
Legilimens ed Occlumante, Ordine di Merlino
Con
un cipiglio tra lo scettico e il diffidente, Caramel sembra incapace di
esprimere i propri sentimenti. Non ama avere l’attenzione su
di sé, ma non è
una ragazzina timida. Possiede la schiettezza dei bambini, in quanto
molto
diretta con le parole.
È
stata una decisione molto difficile. Partirei subito
con due domande molto semplici, che valgono per entrambi i Gruppi:
-In
che rapporti è il vostro Oc con gli
altri suoi colleghi? Potete anche aggiungere informazioni per quanto
riguarda i
miei se volete;
-Che
reazione avrebbe nello scoprire di
essere stato scelto per questa missione?
-Una
piccola descrizione della camera
dove vive. Essendo maghi possono anche ingrandire la stanza e fare
quello che
vogliono, come farla somigliare ad un grande appartamento. Gradirei se
possibile delle immagini, in modo da rendermi più facili
eventuali descrizioni
future.
Fatemi sapere
cosa ne pensate e ci vediamo al prossimo
capitolo! Bacioni,
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