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Autore: Angel TR    15/12/2021    3 recensioni
Giacinto, zinnia e alstroermeria: tre fiori che simboleggiano tre sentimenti diversi per un tris di storie Wangxian
{Questa storia partecipa alla Challenge "Solo i fiori sanno" indetta da Pampa313 su efp}
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Lan Wangji/Lan Zhan, Wei Ying/Wei WuXian
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Tris di Fiori


18. Giacinto: gioco, divertimento.
Il bianco profilo scultoreo di Lan Wangji sembrava quasi brillare in quella sala dai colori tenui e l'arredamento minimale ma elegante.
Andiamo, un naso così dritto chiede di essere stuzzicato!
Seduto a due banchi di distanza, Wei Ying lo teneva d'occhio, il mento distrattamente posato sul palmo della mano, il pennello che pendeva da un angolo della bocca e qualche pensiero non ben formato nella testa che proprio non ne voleva sapere di smaterializzarsi. Man mano, però, che prendeva forma quell'idea astrusa, un ghigno divertito iniziò a fiorire sulle labbra di Wei Ying.
«Eh, Lan Zhan! Lan Wangji! Lan Er-gongzi!» chiamò piano, come se l'udito di Lan Qiren, il leader del Clan Gusu Lan, non potesse cogliere la sua voce squillante se questa fosse più bassa di appena un'ottava.
Ebbe la soddisfazione di vedere le stupefacenti iridi ambrate di Lan Zhan spostarsi appena nella sua direzione. Nulla di più, però.
Come previsto.
Senza degnarsi di nascondere il suo brillante sorriso a trentaquattro denti, Wei Ying fece scorrere il pennello lungo la pergamena e ripeté il procedimento fin quando non ebbe a sua disposizione un plico di fogli disordinato davanti a lui. Vediamo se ora riuscirai a ignorarmi, Lan Zhan!
Piegò la prima pergamena in un piccolo e malandato aquilone e, con la precisione di un vero arciere, la lanciò dritta dritta sul banchetto di Lan Zhan.
Le sue labbra ebbero un fremito quando la fronte liscia liscia del minore dei fratelli Lan si corrugò. Andiamo, quella fronte senza una ruga è un invito a fargli saltare i nervi!, ridacchiò fra sé e sé Wei Ying, tendendo il braccio per lanciare la seconda pergamena, poi una terza.
Quando Lan Zhan, le orecchie rosse e il viso teso – era un vero spasso quando si arrabbiava e metteva su quel muso lungo! –, si voltò con uno scatto verso di lui, Wei Ying agitò forsennatamente una mano per salutarlo. Poi afferrò le ultime due pergamene con entrambe le mani e, sotto lo sguardo furioso di Lan Zhan, le fece volare sul suo bel viso.
Peccato che quel gesto scellerato fosse stato compiuto proprio davanti a uno sconvolto Lan Qiren che, mentre perlustrava l'aula – ben consciente di quale potesse essere la fonte di distrazione del suo miglior discepolo –, aveva colto, con il suo occhio di falco, le marachelle di Wei Ying.
«Insolente» commentò Lan Qiren, avvicinandosi al banchetto di Lan Zhan per afferrare le pergamene.
E, senza notare la risata che cresceva lungo la gola di Wei Ying, pronta a esplodere, Lan Qiren puntò gli occhi sui fogli per leggere le impudenti parole che quel ragazzo spudorato aveva indirizzato al suo discepolo.
I suoi occhi si spalancarono come piattini e solo il suo robusto nucleo gli impedì di svenire sul colpo. Irato, sbatté i fogli sul banco di Wei Ying e, con uno sbuffo indignato, gli voltò le spalle e abbandonò la sala, accompagnato dalla grassa risata dello sfacciato Wei Wuxian.
Il colpevole, fingendosi stupito da quella reazione, sventolò i fogli per aria. «Eh, ma io non ho fatto niente! Ho solo scritto una lettera a Lan Zhan!» esordì, ma non poteva nascondere la luce divertita che danzava nei suoi occhi. «Volete sapere cos'ho detto?» chiese, ottenendo un coro di "Sì!". Quindi si girò di colpo verso Lan Zhan, battendo il sedere sul cuscinetto. «Allora! Ho scritto "Lan Zhan, Lan Er-gongzi, gege"» prese una pausa. «Questo è il primo foglio, ora leggiamo il secondo! "Il tuo profilo è" – questo è il secondo – "lucido come giada" – questo è il terzo.» Diverse risatine si levarono nella sala. Wei Ying invitò al silenzio con un gesto della mano. «Questo è l'ultimo, sentite! "Cosa succede se ci passo il dito? Dài, dài!"»
Nie Huaisang, al suo lato, quasi si strozzò.
{658 parole}

40. Zinnia: nostalgia.
Ogni tanto, il cuore di Wei Ying veniva stretto dai morbidi artigli pungenti della nostalgia del Covo del Loto.
Se chiudeva gli occhi, poteva ancora avvertire il profumo della zuppa preparata con amore dalla sorella marziale Yanli, le sue labbra piegate in un dolce sorriso, gli occhi socchiusi, mentre terminava di decorarla; la calzante melodia dei bastoni che cozzavano tra di loro durante gli allenamenti dei discepoli e, più forti di qualsiasi arma, le grida di battaglia di suo fratello marziale Jiang Cheng, che dava tutto se stesso anche nell'esecuzione di un semplice esercizio; il frusciare del vento che spingeva sempre più su gli aquiloni; il caldo afoso delle giornate estive e il tepore delle sue lenzuola durante le sere d'inverno; il sapore vivace e piccante del peperoncino che si sposava con quello caldo e speziato della carne alla brace sulla lingua.
Poi riapriva gli occhi e i laghi di Yunmeng venivano sostituiti dai fiumi di Gusu, le spezie del clan Jiang alle dolci verdure del clan Lan, il caldo torrido al tiepido inverno. C'era qualcosa, però, che non si sostituiva mai ed era lo sguardo dorato sempre fisso su di lui di Lan Zhan.
E, allora, la nostalgia nel suo cuore lasciava il posto a ben altri sentimenti.
{210 parole}

2. Alstroermeria: devozione.
Quando Wei Ying lo abbagliava con quel suo sorriso provocante e luminoso, le braccia avvolte attorno al suo collo, il corpo snello sotto di lui offertoglisi come il più prezioso dei regali, Lan Zhan non poteva impedire che un fremito lo scuotesse tutto.
Come poteva quel raggio di sole, quell'uomo incredibile che era stato il terrore di un'intera generazione di clan e la gioia nella piatta vita di Lan Zhan accettare e ricambiare i suoi sentimenti?
Lo sguardo dorato traboccante di devozione di Lan Zhan si fissava in quello scuro e malizioso di Wei Ying e lì vi sprofondava, abbandonandosi completamente a quel meraviglioso sentimento chiamato "amore".
{107 parole}


N/D: non odiatemi per infestare il fandom con storielle insignificanti ma ho tante Challenge in mezzo e questi fiori mi hanno fatto pensare ai Wangxian xD

  
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