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Autore: Allen Glassred    19/12/2021    0 recensioni
DALLA DICIOTTESIMA LUNA
Mentre la piccola Jeanne sta giocando nel giardino delle margherite della madre, incontrerà qualcuno al quale deciderà di regalare una corona di fiori.
Genere: Fluff, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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Veritas, regno dei vampiri e dominio incontrastato del Clan della Luna Blu.

 

Una bimba di circa sette o otto anni sta intrecciando una ghirlanda di margherite: infatti la madre l’ha lasciata a giocare in un campo di fiori e lei parrebbe esserne ben felice. “ Ancora un pò e ci siamo… “. Sussurra semplicemente la bimba dalla chioma bionda, intrecciando le margherite una ad una e stando ben attenta, al tempo stesso, a non rovinarle o romperle. “ Sono sicura che alla mamma piacerà tantissimo, questa corona di margherite! “. Fa, con un dolce sorriso e parlando chiaramente da sola dato che, di fatto nessuno è lì con lei. Almeno, non fino a quel momento.

 

Un bambino dalla lunga chioma corvina e di circa undici anni arriva al giardino delle margherite: sa bene che è proprietà della sua nuova “ zia “, la seconda sposa di suo zio. Ma sa anche che nessuno gli ha proibito di andarci, in oltre ha appena visto che lì c’è qualcuno che gli interessa particolarmente. Fa un passo avanti, mentre la piccola alza lo sguardo verso di lui e sorride dolcemente. “ Domi! “. Fa semplicemente, riconoscendo che chi ha appena fatto la sua comparsa non è altri che suo cugino, Dominique. “ Ciao! “. Lo saluta con un largo sorriso, mentre lui la osserva qualche istante per poi, in seguito sorridere con amarezza.

 

“ Ciao, Jeanne “. Fa, mentre lei nota immediatamente che qualcosa non va. Gli si avvicina, per poi appoggiare una mano sulla sua.

 

“ Perchè sei triste? “. Chiede semplicemente la Principessa, mentre lui la guarda un pò stupito da quel gesto. Tuttavia decide di non dire nulla, non volendo mentire ma, allo stesso tempo non volendo far carico anche a lei dei suoi problemi. “ E’ per la zia, vero? “. Chiede amareggiata la piccola, mentre lui la guarda sorpreso da quell’affermazione. “ La tua mamma non si è ancora ripresa, vero? “. Chiede, mentre lui annuisce per poi sospirare pesantemente. Stringe leggermente la presa sulla mano di lei, per poi darle una risposta.

 

“ Stai tranquilla: vedrai che presto la mia mamma si riprenderà! È solo un brutto momento, è normale che io sia triste dato che le voglio bene… “. Mormora solamente, ma a quelle parole lei lo sorprende, se possibile ancor più di prima: lo abbraccia forte forte, come a volergli dare conforto nel solo modo possibile per una bimba come lei.

 

“ Ma io non voglio che tu sia triste! “. Sentenzia semplicemente la piccola, ed a quella frase lui fa per dire qualcosa. Ma lei è più rapida: sciogli l’abbraccio di lì a poco, per poi raccogliere da terra la corona di margherite che ha in precedenza composto per la madre. “ Ecco! Questa è per te! sono sicura che in questo momento, tu ne hai più bisogno della mia mamma: per lei potrò farne una nuova, più tardi! “. Fa, mentre lui si china lievemente per arrivare alla sua altezza. La seconda Principessa del regno di Veritas sorride innocentemente, per poi posare la corona di margherite sulla testa del corvino. “ Ecco fatto! Guarda come ti sta bene! “. Esordisce, mentre un petalo di margherita vola dritto nella mano di Dominique, che rimane un pò interdetto da quel gesto tanto spontaneo. Un gesto che, allo stesso tempo riesce a strappargli un sorriso seppur lieve.

 

“ Grazie, Jeanne “. Sussurra solamente, per poi osservare colei che, lo sa bene, in un futuro sarà sua moglie e sua promessa sposa. E se non lo sarà, pensa, farà di tutto perchè ciò accada comunque. “ Sei davvero dolce… “. Mormora solamente mentre lei, completamente ignara dei suoi pensieri non toglie quel sorriso.

 

“ E se sei ancora triste, vieni da me! Ti farò tutte le corone di margherite che vuoi! “. Fa semplicemente, mentre lui annuisce e, istintivamente prende la mano di lei tra le proprie.

 

“ Va bene: lo farò “. Le promette solamente, mentre lei annuisce felice ed entrambi si perdono ad osservare il vasto giardino delle margherite. Il vento solleva alcuni petali e fa smuovere i capelli di entrambi, che rimangono semplicemente in silenzio l’uno accanto all’altra, persi nella visione di quello spettacolo floreale.



Mentre la piccola Jeanne sta giocando nel giardino delle margherite della madre, incontrerà qualcuno al quale deciderà di regalare una corona di fiori. 
   
 
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