24/12/2021
7 recensioniNOT TODAY
Buon Natale, Pampa ♥
Takao, ormai, lo sapeva bene: “Con un Cancro devi fare attenzione alle parole che usi”.
Eppure, quando Midorima lo aveva allontanato con un gesto che non ammetteva repliche – uno strano cipiglio irrequieto ben visibile dietro le lenti dei suoi occhiali – a stento si era trattenuto dal domandargli il perché con fare stizzito.
Gli aveva solo sistemato gli occhiali sul viso: nulla di strano. Non era la prima volta che lo faceva e certo non sarebbe stata l’ultima. Dopotutto, uno Scorpione sapeva capire al volo certe cose, e Takao identificava sempre con precisione le microespressioni che correvano sui lineamenti di Shintarou e non mancava mai di concedersi un risolino compiaciuto.
Pertanto, se lo aveva spinto contro gli armadietti dello spogliatoio certo non era perché quello che aveva fatto non gli era piaciuto. Insomma, solitamente significava l’esatto opposto. Eppure, questa volta al posto di stringersi a lui, lo aveva decisamente respinto.
Takao non se lo spiegava.
E poi, insomma… rifiutare uno Scorpione era come rifiutare la felicità!
Che Shintarou fosse risentito per quanto successo appena un attimo prima?
Takao, dopo aver aspettato che tutti i compagni di squadra fossero usciti, lo aveva afferrato tirandoselo contro, intenzionato a rubargli un bacio prima della partita; per via dello strattone, gli occhiali di Midorima erano scivolati sulla punta del naso, stortandosi.
E allora aveva riso.
Non era riuscito a trattenersi: lo sguardo serioso di Shintarou distorto comicamente dalla montatura piegata e in bilico era uno spettacolo che avrebbe voluto immortalare in foto.
Ma non era stata una risata smodata come suo solito – come quelle che si concedeva quando lo prendeva in giro – al contrario.
Ed era stato proprio in quel momento che, con due dita, aveva spinto gli occhiali al loro posto, solleticandogli il dorso del naso. Il sorriso ancora duro a morire, gli aveva fatto scivolare una mano sulla nuca per trascinarlo sulle sue labbra.
Midorima, tuttavia, forte della sua altezza, non aveva avuto difficoltà a respingerlo.
«Shin-chan?»
«Non oggi» borbottò la guardia tiratrice.
«Come dici?»
«Non oggi.»
«Perché?»
Midorima strinse le labbra e recuperò dalla panca un rasoio elettrico, il portafortuna della giornata – ormai Takao non si mostrava più sorpreso né preoccupato, non dopo quella volta che lo aveva visto tirare fuori dalla tasca della felpae impugnare, come se fosse la cosa più naturale del mondo, un paio di forbici “fortunate” – prima di rispondere: «Le stelle… non oggi.»
A Takao non sfuggì l’avvampare del compagno, nonostante quest’ultimo avesse tentato di nasconderlo dandogli le spalle.
Per quanto trovasse comico quel misto di frustrazione e di imbarazzo che solo lui sapeva far nascere sul volto di Midorima, sapendo di metterlo a disagio non lo avrebbe costretto a nulla. L’oroscopo preannunciava nubi sul fronte sentimentale o ipotetiche sventure conseguenti a dimostrazioni affettive? Aveva imparato ad accettarlo: non mancava mai di domandarsi chi diavolo si inventasse quelle strane divinazioni ma per Shin-chan erano importanti e Takao lo rispettava.
Sorrise e appoggiandogli una mano sulla schiena raggiunsero i compagni di squadra, ormai già in campo.
Era un dato di fatto: la settimana appena conclusasi non era stata delle migliori per il Cancro.
Secondo dato di fatto: anche quella che stava per iniziare non prometteva particolarmente bene.
Ultimo, non per importanza, dato di fatto: l’oroscopo, come sempre, aveva ragione.
“Amore ed eros: tutto tace sul fronte sentimentale. Siete troppo assorbiti da altre incombenze e ancora timorosi a causa degli strascichi della settimana passata. E pensare a quanto siete fortunati ad avere un compagno che vi ama…”
Gli Scorpioni sapevano essere tenaci…
Takao non aveva mai smesso di cercarlo, di stagli vicino e di provocarlo irritandolo; allo stesso tempo, mai una volta gli aveva fatto pesare i costanti rifiuti con i quali lo aveva respinto durante tutta la settimana trascorsa né mai, estenuato, gli aveva rinfacciato che la iella non esisteva e che la sfortuna non guardava in faccia a nessuno – che uno rispettasse le direttive suggerite dall’oroscopo o meno.
Gli Scorpioni sapevano essere dannatamente tenaci… e Midorima non poteva che esserne grato.
Il playmaker, ora sdraiato sulla panca dello spogliatoio con un paio di cuffiette nelle orecchie e il telefono in mano, era il suo porto sicuro.
Non che Midorima lo avrebbe mai ammesso ad alta voce.
Shintarou si inginocchiò lì. Fece scivolare fra le dita fasciate una ciocca dei capelli scuri di Takao e, attirata la sua attenzione, si chinò su di lui appoggiando le labbra sulle sue in una lunga carezza che si interruppe solo con una piccola esclamazione di Kazunari quando gli occhiali di Midorima precipitarono sul suo volto.
Ridendo, li raccolse e li indossò ma prima che si potesse esibire in una delle sue celebri imitazioni del compagno quest’ultimo gli tappò la bocca con una mano.
Midorima scosse la testa ma, mentre la risata un po’ sguaiata di Takao veniva soffocata dalla sua mano, un sorriso si fece largo sul suo volto.
Angolino autrice.
Buona Vigilia a tutti!
Con questo minuscolo slice of life faccio il mio ingresso nel fandom di Kuroko no basket… un po’ me ne vergogno, soprattutto perché questa shottina è dedicata ad una persona che padroneggia fandom e personaggi mille volte meglio di quanto ritenga di aver fatto io ‘^^
Cara Pampa, tanti tantissimi auguri di Natale! Spero di non aver combinato troppi pasticci ma di essere riuscita a strapparti almeno un sorriso! :-*
Un ringraziamento va tanto alla mia scorpioncina Benni per la lettura in anteprima e per la scelta del “lucky item of the day” :-P quanto a Soul Mancini per i consulti! ♥
Grazie di cuore a chiunque leggerà :-*
Di nuovo buona vigilia e buone feste ♥
Carmaux