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Autore: IvanaAnkhese    29/12/2021    0 recensioni
La mia prima fanfiction su Chloé e il suo maggiordomo Jean, dalla serie animata "Miraculous". Il nome originario del maggiordomo sarà Jean-Yves (è così che dovrebbe chiamarsi, come dice Audrey Bourgeois nell'episodio"Queen Wasp" della seconda stagione).
Il tutto si svolge in un futuro possibile, ovvero 10 anni dopo gli avvenimenti della terza stagione. Per rendere quindi la storia d'amore tra i due protagonisti possibile, ho fatto in modo che Chloé avesse 25 anni e il suo maggiordomo sui 40 (non è specificata l'età di lui nel cartone animato, ma io credo sia più giovane di Gabriel Agreste, che dovrebbe avere più o meno tra i 40 e i 50 anni, Chloé invece dovrebbe averne 15.)
I nostri personaggi sono cresciuti, ognuno conduce la propria vita.
Accadranno degli imprevisti e ci saranno nuovi nemici. Per affrontarli, è necessario un cambiamento da parte dei protagonisti. Riuscirà Chloé a capire chi ha al suo fianco? Comprenderà il significato dell'amore? E Jean-Yves riuscirà con la sua dolcezza a mutare l'atteggiamento di Chloé e sarà all'altezza di stare accanto a Queen Bee?
Genere: Azione, Romantico, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Chloè
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Era mattina. Un silenzio religioso avvolgeva tutto l'hotel, e non c'era anima viva neanche in giardino. Se fosse successo qualcosa, nessuno avrebbe visto. Chiunque avrebbe potuto agire indisturbato. 

Jean-Yves si era svegliato da poco. Si sentiva stranamente preoccupato, così decise di andare a controllare se Chloé stesse bene. Entrò in ascensore e pigiò il tasto che l'avrebbe portato all'ultimo piano. Mentre saliva, avvertì degli strani rumori, poi l'impianto si fermò di colpo, e andò via la luce. A quel punto l'uomo capì che era una trappola, e che la ragazza era in pericolo. << No, Chloé...Dannazione! >>, esclamò allarmato, e sbattè i pugni sulle pareti. Intanto qualcuno entrò nella camera di Chloé. Ella dormiva tranquilla in quel letto principesco riservato solo a lei. Indossava solo un babydoll e una culotte. La persona si avvicinò, si chinò su di lei e osservò il suo miraculous incastonato tra i suoi capelli biondi. Ghignò. Chloé si sentì accarezzare il viso nel sonno, sorrise, e aprì gli occhi. << Jean-Yves! >>, esclamò. << Buongiorno, tesoro! >>, sibilò quello mostrando un sorrisetto malefico. La giovane ebbe un cattivo presentimento. L'uomo allungò una mano verso il suo miraculous, ma lei prontamente gli afferrò il polso. << Chi sei?? >>, urlò allarmata. Egli cambiò aspetto. << Ciao, Chloé! >>, disse burlescamente. Era Félix! Prima che lei potesse reagire, lui la bloccò con forza per i polsi, e la sfidò: << Puoi agitarti quanto vuoi, ma non ti sentirà nessuno! >>. Allora la ragazza ricordò quello che le aveva insegnato Jean-Yves di autodifesa: lo colpì tra le gambe con un ginocchio, e riuscì a divincolarsi mentre lui si contorceva dal dolore. Balzò dal letto, corse verso la porta e uscì dalla camera. Purtroppo Félix la seguì. Mentre lei corse spaventata nel corridoio, lui le saltò addosso. << JEAN-YVES! >>, gridò Chloé. Lui la tirò per le caviglie, ma lei lo colpì agli occhi con un piede. Schizzò verso le scale, ma lui riuscì ad afferrarla, e la spinse con forza contro il corrimano. La ragazza si dimenava per impedirgli di prenderle il miraculous, e fu sollevata sulla ringhiera. Mentre lui tentava di strangolarla, lei abbassò lo sguardo: la tromba delle scale era troppo profonda, e se fosse caduta giù sarebbe morta. Per difendersi, gli graffiò i polsi con le sue unghie lunghe, e Félix digrignò i denti dal dolore. << Addìo, mia cara Chloé! >>, sibilò quello, e per l'ira e per la vendetta, la gettò giù. Un grido di orrore e spavento le si strozzò in gola mentre precipitava. Quel farabutto ce l'aveva fatta! Improvvisamente però, si sentì avvolta da forti braccia. Era Jean-Yves! Era riuscito a prenderla al volo! L'uomo alzò la testa per scorgere il nemico, ma Félix non c'era più. Chloé perse i sensi.

La ragazza era stesa sul letto nella camera di Jean-Yves. Non riusciva a muoversi. Jean-Yves le aveva appoggiato la schiena ai suoi cuscini, e le stava spalmando il miele miracoloso sui segni che aveva sul collo. << Dovevo rischiare di essere uccisa per stare nel tuo letto e farmi accarezzare da te?? >>, lo provocò. Lui non rispose, era troppo preso dal curarle le ferite! << Dove diavolo eri??! >>, grugnì lei. << Ero rimasto intrappolato nell'ascensore! >>, rispose lui. << Non ci credo! >>, ribattè Chloé. Egli non rispose di nuovo. << Però gli ho impedito di farmi del male. Sono stata brava! >>, continuò lei civettuola. << Mmh,noto...>>, ironizzò lui alzando un sopracciglio. << Credo che dovrò insegnarti qualche altra tecnica! >>, aggiunse. << Ero sola...Avrebbe potuto violentarmi! >>, rispose Chloé risentita. A quel punto Jean-Yves si alzò e fece per andarsene, ma lei lo fermò prendendolo per il polso. << Allora, vuoi lasciarmi di nuovo sola?? Non te ne frega niente! >>, lo accusò furiosa. << Stavo andando a prenderti dei vestiti! >>, sospirò lui. Poi si chinò su di lei, e la guardò negli occhi. Chloé arrossì. << Secondo te non me ne frega niente?! >>, le sussurrò dolce. Ma proprio mentre le loro labbra si avvicinavano, il cellulare di Jean-Yves squillò. L'uomo subito si alzò, lo prese e vide sul display il nome del chiamante. Poi guardò Chloé allarmato. << Chi è?? >>, chiese la giovane sospettosa. << Sì, dimmi...>>, rispose lui al telefono. << Sì...No, vediamoci in un posto più sicuro...! >>, diceva. Poi chiuse la telefonata. Chloè lo guardava trepidante, così lui si decise a parlare: << Era Ladybug. >>. La ragazza sussultò. << MARINETTE??! >>, esclamò attonita.

<< Ma dovevamo incontrarli proprio fuori questo baretto squallido?! >>, borbottò Chloé. << Nessuno conosce questo posto. Qui siamo al sicuro. >>, le rispose Jean-Yves. Chloé sbuffò. << Ridicolo. Assolutamente ridicolo! >>, brontolava. Aveva legato i capelli in una coda bassa, e li aveva coperti da un foulard che le incorniciava il viso, a sua volta nascosto da grandi occhiali scuri. << Dai nell'occhio così coperta! >>, le intimò il suo maggiordomo. << Ti ricordo che sono la figlia del Sindaco di Parigi, e sono anche Queen Bee!! >>, bisbigliò lei. << E poi ho un aspetto orrendo! >>, aggiunse. Jean-Yves sospirò. Finalmente arrivarono Marinette e Adrien. Entrambi indossavano una felpa con cappuccio. Mentre si godevano la consumazione, Marinette esordì: << Allora...come va? >>. A quella domanda Chloé stava per affogarsi con il tè. C'era bisogno di chiedere??! Jean-Yves si fece serio, e posando la sua mano su quella della sua partner, dichiarò con voce sommessa: << Félix ha tentato di uccidere Chloé. >>. Marinette e Adrien strabuzzarono gli occhi. << Addirittura spingersi a tanto...>>, mormorò Adrien. << E' plagiato da quella strega di Lila! Anche se tuo cugino non è mai stato un santo! >>, sbottò Marinette.<< Ha oltrepassato ogni limite...Mi ha deluso! >>, concluse il biondo. << A me fa più paura Lila. Abbiamo ragione di credere che stiano preparando un attacco più grande...Forse avremo bisogno anche degli altri supereroi! >>, asserì la guardiana dei miraculous. << Tutta New York è in pericolo...? >>, disse stupito Jean-Yves. << Purtroppo sì. Lila vuole il miele miracoloso, e farebbe qualsiasi cosa per ottenerlo. Se cadesse nelle sue mani, il mondo intero sarebbe ai suoi piedi, e questo non possiamo permetterlo. Perciò tenetevi pronti! >>, concluse Marinette. Così i quattro si salutarono.

<< Ti va una cena in albergo stasera solo io e te? >>, propose Jean-Yves a Chloé. La ragazza lo guardò incerta. << E' anche per farmi perdonare! Sarà tutto perfetto. Te lo prometto! >>, aggiunse lui. Lei sorrise e accettò. 

<< Allora, che ne dici?? >>, si mostrò Chloé a Sabrina, che era in videochiamata al cellulare. La bionda indossava un tubino dorato talmente splendente che dava fastidio agli occhi, delle décolleté nere a punta lucide, e aveva legato i capelli boccolosi in una coda alta. << Ma sei strepitosa, Chloé!! >>, esclamò quella socchiudendo un po' gli occhi a causa del bagliore che emanava il vestito! << Ma che intenzioni hai?? >>, continuò.  << Ooh ti farò sapere tutto domani, promesso!! >>, rispose Chloé maliziosa. << Va bene, richiamami!! >>, concluse Sabrina, e si interruppe il contatto.

La giovane scendeva piano le scale. Era emozionata. In fondo alla scalinata la aspettava Jean-Yves. Non appena la vide rimase incantato. Sembrava una regina...e lui il suo re! Quando lei giunse, lui le tese una mano: << Vuole seguirmi, mia regina? >>, le sussurrò con voce suadente. Lei sorrise eccitata, e gli si mise sotto braccio. L'uomo aveva fatto apparecchiare un tavolino in una piccola stanza riservata solo ad ospiti di una certa fama. Era tutto molto intimo e romantico: avrebbero addirittura cenato a lume di candela! Chloé rimase senza parole. Lui la aiutò ad accomodarsi, poi si sedette di fronte a lei. << Mi spiace di non essere accorso subito stamattina! >>, esordì Jean-Yves. << Perdonato!! >>, rispose gioconda la ragazza. Si era instaurata un'alchimia particolare tra i due. << Allora, come ti senti?? >>, le chiese lui gentile. << Ora meglio, sì! >>, rispose lei soddisfatta. Un cameriere dell'hotel li serviva, e mentre i due parlavano, egli versò del vino nei loro calici, guardando Jean-Yves di sottecchi. Ma non appena quest'ultimo si portò il bicchiere alle labbra, avvertì qualcosa di strano. << FERMA! >>, ammonì Chloé. La ragazza sussultò, e rimase col calice in mano senza aver bevuto. << Cosa c'è?? >>, chiese sbigottita. << E' avvelenato. >>, asserì lui. Lei lo guardò stranita. << Questo forte odore di mandorle amare...La mia esperienza da sommelier mi suggerisce che si tratta di...cianuro! >>, e detto questo, Jean-Yves le strappò di mano il bicchiere, e lanciò lontano i calici, che si frantumarono sul pavimento. Poi si alzò di scatto, e si voltò verso il cameriere, guardandolo con odio. << Una cattivissima idea! >>, lo sfidò. Quello cambiò aspetto: era di nuovo Félix! Intanto Chloé era rimasta immobile. Era terrorizzata. Il ragazzo tentò di scappare schizzando verso il balcone, ma Jean-Yves lo afferrò per il petto, lo schiaffò sul tavolo, gli bloccò i polsi dietro la schiena e gli puntò il gomito sul collo. << COSA VOLEVI FARE, EH?! STAI FERMO O TE LO FACCIO BERE! >>, lo minacciò l'uomo schiacciandolo sul tavolo, mentre nell'altra mano aveva inclinato la bottiglia di vino sulle labbra del ragazzo. << Datemi il miraculous e il miele, e sarà tutto finito! >>, sibilò Félix. << GIAMMAI! COSA VOLEVI FARE STAMATTINA ALLA MIA CHLOE, SCIAGURATO?? >>, sbraitò Jean-Yves. Chloé guardava il suo partner con amore misto ad orgoglio e ad ammirazione: non l'aveva mai visto così! Allora la amava!! In quel momento irruppero nella stanza due agenti di polizia. << Eccoci qui! Ci ha avvertiti Ladybug! Non temete signori, lo portiamo via! >>, dissero. << Non finisce qui, maggiordomo dei miei stivali!! Ah, a presto, Queen Bee! >>, li minacciò Félix. Intanto a Chloé si era chiuso lo stomaco.

Jean-Yves la accompagnò alla sua camera. << Mi hai salvata!! >>, esclamò innamorata saltandogli al collo. << Ora devi riposare, Chloé! >>, la avvertì lui. << Ora sei un supereroe anche tu!! Il compagno di Queen Bee !! Come potrai chiamarti?? Mmmh...Superbaffo? No...King Bee...? >>, fantasticava lei. << Io sono solo un maggiordomo. >>, mormorò lui. << No. Sei molto di più. >>, gli sussurrò lei guardandolo negli occhi. Allora lui la tirò a sè, la strinse contro il suo petto e lei si avvinghiò alla sua camicia con la stessa passione di una che avrebbe voluto strappargliela via. Si baciarono. << Dormi con me! >>, lo implorò a bassa voce. << Chloé, tua madre ti aspetta dentro! >>, la ammonì lui. La ragazza sbuffò. << Va bene. Buona notte, mio re !! A domani!! >>, lo salutò agitando la mano. Jean-Yves abbozzò un sorriso sotto i baffi mentre se ne andava.

Quando Chloé fu nel suo letto, prima di addormentarsi, si girò verso il suo orsacchiotto di peluche. Quel Mr Cuddly non le bastava più. Ora ne aveva uno vero. Il suo cuore batteva all'impazzata: fremeva d'amore, non vedeva l'ora di rivedere quell'uomo! Sospirò e si addormentò.







Rieccomi dopo tanto tempo!! Allora?? Che ne pensate?? Cosa accadrà adesso?? Manca poco per il gran finale!! A presto!!


   
 
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