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Autore: GoroMajima    02/01/2022    0 recensioni
{680 Parole}
Una lettera con una premonizione. Una lettera destinato ad uno dei futuri successori di questo divinità, che è pronta a ridescrivere e rimodellare il mondo come lo conosciamo oggi per creare l'Utopia finale.
"Farò aprire gli occhi a tutti gli schiavi sopiti. Smaschererò le bugie che le autorità ci hanno voluto imporre per tenerci a bada. Farò pagare chiunque per avermi fatto marcire."
Genere: Angst, Sovrannaturale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A te, fra 2000 anni.

In questo esatto giorno, l’umanità ricorderà cosa si prova ad essere animali in cattività. Come delle dolci campane e amare note di un pianoforte, il mondo prenderà forma. Sarà libero da ogni forma di impurità, e non avrà bisogno di modificare ancora poiché assumerà una forma perfetta. Violini delicati che cammineranno in punta di piedi, tromboni epici che risuoneranno nella valli, formeranno il concerto di quello che chiamo La Rivoluzione. E tutto si concluderà con un tenue timbro improvviso, che allieverà ogni tipo di pensiero negativo. L’uomo, che non ha fatto altro che deturpare le mie preziose terre, preziose quanto l’oro, preziose quanto il primo giocattolo, verrà finalmente cancellato, liquidato, soppresso dall’esistenza. Forse non capirai nemmeno la mia lingua, ma non farci caso, segui la musicalità delle mie parole, lasciati seguire, lasciati trasportare. Lascia che il vento ti passi per i capelli, lascia che il tuo naso respiri ed espiri senza nessuno scrupolo. E ascoltami.

Un mondo che non ha scale gerarchiche. Un mondo che non ha pregiudizi o stereotipi, dove puoi vivere facendo quello che più ti piace, passando la vita con le persone che ami. Non sarai chiuso in delle mura o in dei limiti e non ti si porrà gente davanti al tuo cammino. Un mondo dove ogni bambino e bambina può stare pacificamente insieme. Un mondo dove possono stringersi la mano senza preoccuparsi delle loro origini. Un mondo dove l’uomo non è uomo, ma una razza superiore. Il cambiamento inizierà da qui. Inizierà da questo preciso momento storico.

Riesco già a vederli.

Gli occhi. Gli occhi pallidi degli uomini che alla sola mia presenza gli risalirebbero conati di vomito. Conati che presto sarebbero diventati pavimento per le vittime che da lì a poco avrei sterminato. Per le vite che non meritano di esistere. Delle vite per cui io devo scontare le loro colpe. Delle vite che ormai non hanno nulla a che fare con questo tipo di mondo.

Occhi che vedranno terrore, biascichi e urla. Il rumore delle scarpe che strideranno sull’asfalto, cercando di indietraggiare, probabilmente gambizzati. Il frastuono delle mitragliatrici che proveranno a tirarmi giù.

I’odore del sangue stagnante che potrò annusare delicatamente una volta che sgorgherà su tutta la mia pelle.

Occhi oramai spenti. Forse vinti dalla paura. Forse perché arresi. Farò loro riposare, una volta che il mondo verrà a capo di questa faccenda. Una bambina. Sì, la riesco a vedere. Strillerà più forte che mai, avrà le gambe mozzate da delle macerie. A pochi metri da lei, la madre – sarà stesa sull’asfalto - e non riuscirà più a pronunciare il nome della figlia.

"Mamma? Mamma ti prego, salvami."

"Mamma, penso di stare per morire."

La mascella cadente della madre, si staccherà definitivamente dal corpo di quest'ultima. La madre si arrenderà, come la figlia, dopo che entrambi i corpi verrano ricoperti da massi e macerie.

Prima della creazione, arriva sempre la distruzione. Farò aprire gli occhi a tutti gli schiavi sopiti. Smaschererò le bugie che le autorità ci hanno voluto imporre per tenerci a bada. Farò pagare chiunque per avermi fatto marcire.

La giustizia avrà finalmente un senso. La giustizia potrà essere chiamata tale.

Le anime vittime della società del presente e del passato, avranno la loro vendetta e la loro redenzione. La realtà stessa collasserà: Violini a zanzara e repentini. Riesco a sentirli. Come un pianto. Come un lamento, che non finisce mai. E che si conclude non facendo altro che dare spazio a voci ancora più terrificanti che eccheggiano nel silenzio. Il patto verrà finalmente distrutto e bruciato.

Le singolarità mi riconosceranno. Le divinità mi prenderanno a capo dei loro sistemi. A quel punto, il mio sogno verrà realizzato e il mio desiderio soddisfatto. Salirò in volo, più in alto possibile e sorriderò, nel mentre un esibizione di pioggia mi farà da contorno. Una pioggia forte, che non avrà termine fino all’inizio della mia creazione definitiva.

In questo giorno, La Rivoluzione prenderà una svolta, la vita e la morte cambieranno pagina. E sono felice, sai perché?

Perché sei nato in questo mondo e ora sei libero.


 

Angolo GoroGoro!

Buongiorno e buon anno a tutti signori. Oggi sono voluto ritornare su EFP, pubblicando questa piccola shot che tenevo sul PC da ormai qualche mese e che non ho mai avuto il coraggio di pubblicarla. Parla di un certo OC (di cui ho già parlato qui su EFP) che ha intenzioni parecchio preoccupanti sul nostro mondo come lo conosciamo oggi (oppure non oggi...oppure un momento lontano ma comunque simile...chissà). Spero che tutti voi che stiate leggendo in questo momento stiate bene e vi auguro una bellissima giornata <33 

Alla prossima!

 

   
 
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