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Autore: Clessidrus    09/01/2022    0 recensioni
Con l'esperienza vissuta in quell'universo alternativo, Clessidrus si è deciso più che mai a fare qualcosa per aiutare il suo popolo. Ma Equalister e quattro misteriosi monarchi faranno di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Era una bellissima giornata e Clessy stava preparando la colazione quando ad un certo punto Twilight lo fermò.

Twilight Sparkle: Che cosa fai? Devi rimanere a riposo, non puoi gironzolare nel castello con l'ala fratturata!

|Ebbene sì, aveva ancora l'ala fasciata dagli eventi accaduti nell'Impero Di Cristallo, e il dottore gli aveva avvertito di non fare sforzi inutili.|

Clessidrus: Oh andiamo stavo solo preparando una salutare colazione.

Twilight Sparkle: La può sempre preparare Spike.

Spike: Oh no, oggi è il mio giorno libero come chef del castello.

Twilight Sparkle: Lo so che vuoi essermi d'aiuto Clessy, ma ti voglio con le ali riposate per domani per il matrimonio di Matilda e Cranky.

Clessidrus: Giusto................aspetta, ma è oggi?

Twilight Sparkle: Come oggi?! Pinkie mi ha detto che Cranky doveva sposarsi domani?

Clessidrus: Non secondo questo invito.

|Prese dal cappello l'invito che gli aveva consegnato Derpy e Twilight lo lesse.|

Twilight Sparkle: Non è possibile?! Perché non me l'hai detto?!

Clessidrus: Credevo che lo sapessi.

Twilight Sparkle: Dobbiamo sbrigarci, presto!

Spike: E la colazione?

Twilight Sparkle: Non c'è tempo!

|Prima che potessero uscire dalla porta, Applejack l'aprì e insieme a lei c'erano le altre.|

Applejack: Twilight! C'è un emergenza!

Twilight Sparkle: Lo so, il matrimonio è oggi.

Applejack: No! Un Orsinsetto è apparso a Ponyville e sta attaccando gli innocenti.

Twilight Sparkle: Questa è una grave emergenza.

Clessidrus: Non temere, ti aiuterò.

Twilight Sparkle: Scordatelo, tu devi riposare. Ci penseremo io e le altre................Intanto tu e Spike andate da qualche parte a comprare il regalo per le nozze.

Spike: Cosa?! Ma è............

|In quel momento Clessy tappò la bocca a Spike e sorrise.|

Clessidrus: Nessun problema. Buona fortuna con quell'Insettorso.

Twilight Sparkle: Orsinsetto.

Clessidrus: Quello che è..........anche se Insettorso suona meglio.

|Così le sei puledre corsero via per eliminare la minaccia.|

Spike: Sei impazzito per caso? Tutti i negozi sono chiusi a causa del matrimonio, e ci vorrà un'intera giornata per andare in altre città, non troveremo mai un regalo!

Clessidrus: Vorrà dire che ne troveremo uno viaggiano di dimensione in dimensione.

Spike: Aspetta cosa?

Clessidrus: Seguimi!

|Così trascinò Spike nei sotterranei del castello dove c'era lo specchio magico che portava nell'altro mondo. Il clessidriano cercò sugli scaffali una cosa.|

Spike: Che intendi dire che viaggeremo di dimensione in dimensione?

Clessidrus: Negli ultimi mesi, grazie anche all'esperienza che abbiamo vissuto alla Canterlot High, ho creato un dispositivo tecno-magico che ci aiuterà a viaggiare in diverse linee temporali. 

|Poi gli mostrai il gadget.|

Spike: Carino.

Clessidrus: Ho pensato di regalare ai promessi sposi un bellissimo portagioie d'oro con delle gemme incastonate, una per ogni nostra amica.

Spike: Allora protremmo andare in qualche caverna di drago o scavare nelle miniere degli cani.

Clessidrus: Ne uscirebbe un avventura assai noiosa. 

Spike: Cosa?

Clessidrus: Dai, così sarà molto divertente. 

Spike: Non lo so.

Clessidrus: Coraggio Spike, non fare il solito fifone. Ho bisogno di te, non posso fare tutto da solo.

Spike: V-v-v-va bene, ma cerchiamo di fare presto.

|Così Clessidrus prese la spara-porte e con un solo colpo aprì un varco inter-dimensionale.|

Clessidrus: Et voilà Spike, andiamo.

Spike: Ho cielo, questa cosa non promette niente di buono.

|Appena oltrepassarono il varco si ritrovammo in una dimensione tutta nuova.|

Clessidrus: Ha funzionato! Beccati questa Doctor Hooves!

Spike: Oh cavolo Clessidrus, cos'è questo posto?

Clessidrus: Dimensione GF12, ha le condizione climatiche perfette per lo sviluppo di speciali cristalli bianchi Spike. Cristalli veramente scintillanti che .........

|Ruttò|

Clessidrus:.......sono.........

|Ruttò|

Clessidrus:........molto preziosi e............

|Ruttò|

Clessidrus:..........perfetti...........

|Ruttò|

Clessidrus: .......per il portagioie.

Spike: Ma che ti prende?

Clessidrus: Scusa, ho bevuto troppo succo di mela gassato prima del viaggio e sto ruttando in una continuazione.

Spike: Accidenti, questo luogo mi fa venire molta ansia.

|Così Clessidrus si chinò e parlò faccia a faccia con Spike.|

Clessidrus: D'accordo, d'accordo, calmati. Ascoltami Spike, so che questa situazione può innervosirti. Ti guardi introno, le cose sono diverse e spaventose. Ma lo sai? Confrontarsi con loro e prenderle a schiaffi è un modo per crescere. Sono abituato alle situazioni spaventose, le incontro ogni volta. Finché sarai vicino a me, non avrai niente da temere.

|In quel momento apparve dietro a Spike un mostro spaventoso tutto verde alto almeno il doppio di loro.|

Clessidrus: Scappa!!!!

|Così scapparono via con il mostro che li inseguiva.|

Clessidrus: Corri Spike! Non ho mai visto questa cosa Spike! Non so cosa sia, ma dobbiamo scappare da qui Spike! Ci ucciderà, stiamo per morire!

|Continuarono a correre quando ad un tratto il radar magico di Clessidrus captò qualcosa.|

Clessidrus: Ci siamo Spike, il cristallo bianco è qui vicino!

Spike: Le nostre vite sono in pericolo e tu pensi al cristallo?!

|Arrivarono in un punto della foresta piena zeppa di cristalli magici, peccato che lì la lorocorsa finì. Il mostro era pronto per divorarli ma ad un tratto un raggio di sole illuminò uno di quei cristalli che con il suo bagliore inondò il mostro che divento molto piccolo.|

Clessidrus e Spike: Ma cosa?

|Il mostro, vedendo che ora le sue prede erano più grosse di lui scappò dalla paura.|

Spike: Bravo scappa, brutto gradasso.

Clessidrus: Quel cristallo ci ha salvato la vita.

|Poi partì un altro raggio che colpì una coccinella che diventò gigantesca.|

Spike: Caspita, ha il potere di cambiare le dimensioni di ogni cosa.

Clessidrus: E' perfetto per il regalo da preparare.

Spike: Aspetta, pensa alle conseguenze!

Clessidrus: Non preoccuparti Spike, quando tornerò a casa userò un incantesimo per renderlo inoffensivo. 

|Così con un martelletto prese due cristalli.|

Spike: Perché ne hai presi due?

Clessidrus: Oh beh sai.....

|Ruttò.|

Clessidrus:.........cose da clessidriani. Andiamo, non perdiamo altro tempo.

|Il clessidriano usò la spara porte e andarono via, senza rendersi conto che uno strano ragazzino aveva visto tutto.|

Dipper: Ma chi erano quelli?! Devo consultare il diario!

|Dopo pochi secondi Clessidrus e Spike si ritrovarono in un altra dimensione molto più tranquilla.|

Clessidrus: Ahhh dimensione AT10, questa va più che bene.

Spike: Se lo dici tu.

Clessidrus: Prendi un bel respiro Spike. Respira quest'aria fresca Spike. La senti? Questo è il profumo dell'avventura Spike, è il profumo d-d-d-d-di una diversa time line dell'evoluzione.

Spike: D'accordo Clessidrus. Quanto deve durare questa cosa, non possiamo tornare a casa adesso?

Clessidrus: Mi stai prendendo in giro? Insomma, g-g-g-g-g-guarda quante cose pazzesche ci circondano! G-g-g-g-guarda quella cosa lì!

|Poi gli mostrò un cane giallo che ballava.|

Clessidrus: C-c-c-cosa diavolo è quella cosa? Potresti vedere una cosa del genere a Equestria?! Guarda come muove quella ciccia! Quella cosa sconfigge ogni logica.

Spike: Già Clessidrus è chiaro, siamo circondati da mostri! E' per questo che me voglio andare!

|Intanto il rilevatore di cristalli ne captò alcuni.|

Clessidrus: T-t-t-t-aci Spike! Guarda!

|Disse Clessy indicandogli la grotta con un drago dormiente.|

Clessidrus: Vedi cosa c'è là Spike? Hai idea di cosa sia?

Spike: Una grotta?

Clessidrus: Esatto Spike, una grotta. In cui vive un drago, che fa la guardia ai cristalli. Se avessi fatto come volevi tu io non li avrei mai trovati perché tu-tu-tu-tu-tu-tu vuoi tanto andare a casa!

Spike: Va bene, ho capito. Allora come recuperiamo i cristalli?

Clessidrus: Tu fai troppe domande Spike. Non ti rende carismatico, ti rende un...........

|Ruttò|

Clessidrus:..........personaggio...........

|Ruttò|

Clessidrus: .......di secondo piano.

Spike: Cosa?

Clessidrus: Lascia stare, seguimi.

|Così entrarono nella caverna che era piena di monete d'oro, gioielli, pietre preziose e altri oggetti scintillanti.|

Clessidrus: Ok Spike, troviamo quel cristallo e filiamocela da qui. Mi raccomando, non mangiarti nessuna gemma. Chiaro? 

Spike: Ma per chi mi hai preso, per uno stupido? 

|Così si misero a cercare i cristalli.|

Clessidrus: Vediamo dove potrebbero essere?

|Poi il clessidriano notò dei cristalli arancioni sotto al tesoro che il drago usava come nido.|

Clessidrus: Oh cavolicchio.

|Si avvicinò piano piano e mise delicatamente la mano sotto il sedere del bestione. La sua espressione era una via di mezzo tra la paura di essere beccato e il disgusto di quello che faceva. Ma ad un tratto si sentì il rumore di una mandibola che masticava delle pietre, infatti Spike stava mangiando degli smeraldi. Il lucertolone si svegliò e dopo aver scovato il ladro sputò fuoco verso Spike ma Clessidrus riuscì a salvarlo in tempo e i due si nascosero dietro ad una roccia.|

Spike: E' finita! Se non usciamo subito da qui quel bestione ci farà alla griglia con contorno di zaffiri! 

Clessidrus: La colpa è solo tua e della tua ingordigia!

Spike: Prendi la tua spara porte e andiamocene via.

Clessidrus: Non senza quel cristallo. Ho un idea, mentre tu lo distrai io....

|Ad un certo punto un ragazzino attaccò il drago. Era un tipo magrolino con dei pantaloncini e una maglietta azzurra, indossava un buffo cappuccio bianco e brandiva una spada con una gemma blu incastonata dentro.|

Finn: Hey bestione, perché non te la prendi con me?!

|Il ragazzo affrontò coraggiosamente il mostro, e Clessy ne approfittò per recuperare il cristallo.|

Clessidrus: Perfetto, ora possiamo andare.

Spike: Devi aiutarlo, da solo non riuscirà a................

|Ma non terminò la frase perché il guerriero decapitò il mostro. Vedendo tale scena i due viaggiatori urlarono di terrore.|

Finn: Ehi ragazzi! Tutto bene?

Spike: Filiamocela prima che uccida anche noi!

Clessidrus: Sono d'accordo!

|E così con la pistola se ne andarono in un altra dimensione.|

Finn: Sciabolette, quando lo racconterò a Jake non ci crederà mai.

|Clessy e Spike furono catapultati nell'oceano e a causa di ciò i due stavano per svenire per l'assenza di ossigeno. Ma ad un tratto una scoiattolina con una muta da sub li prese con il suo elicottero e li portò in una gigantesca cupola. Dopo che i due ripresero a respirare la creatura antropomorfa si tolse la tuta.|

Sandy: State bene?

Spike: Sì, più o meno.

Sandy: Che strane creature che siete, forse appartenete ad una specie sconosciuta. Devo studiarvi.

|Prese il suo telecomando e mise ai due delle catene alle caviglie con le palle al piede.|

Sandy: Vado a prendere i miei strumenti di vivisezione, torno subito. Farò più in fretta di una lepre che scappa da un lupo.

|La scoiattolina entrò nella sua casa a prendere gli oggetti.|

Clessidrus: Scommetto che lei ed Applejack sarebbero delle ottime amiche. Hai notato il suo accento del sud?

|Spike cominciò a scuotere l'amico.|

Spike: Hai le pigne nel cervello?! Quella pazzoie ci scuoierà, è più brutale di quel ragazzino con la spada!

Clessidrus: Stai calmo Spike, lasciami pensare ad una soluzione.

|Prese il rilevatore che vibrò all'impazzata.|

Clessidrus: Siamo qui perché in questa zona ci sono cristalli gialli................ma che strano.

Spike: Cosa?

Clessidrus: Sembra che si stia avvicinando. Si trova a otto metri da qui................sei...............tre.............un metro.

Spongebob: Ciao!

|Appena Clessidrus distorse lo sguardo dal radar, vide una spugna con pantaloni marroni, camicia e cravatta e una stella marina con dei bermuda.|

Spongebob: Wow, voi siete le creature più strane che abbia mai visto.

Spike: Mi hai tolto le parole di bocca.

Patrick: Direi per lo più ridicole. Hai visto quello Spongebob, sembra te ma con i colori invertiti.

Spongebob: In effetti è vero, io sono giallo è gli occhi blu, mentre lui è blu e ha gli occhi gialli.

|E iniziò a ridere istericamente. Mentre il suo amico rosa si grattò la schiena con un cristallo giallo.|

Patrick: Questo gratta-schiena è veramente utile.

Spongebob: Ad ogni modo perché siete a casa di Sandy?

Spike: Aiutateci noi............

|Ma Clessy gli tappò la bocca.|

Clessidrus: Stiamo facendo un gioco.

Spongebob e Patrick: Un gioco?!

Patrick: Noi amiamo i giochi!

Spongebob: Di che si tratta? Di che si tratta?

Clessidrus: Ecco si chiama Vivisezione, Sandy aprirà le nostre pance e c'è le riempirà di gustose caramelle.

Spongebob e Patrick: Ooooooohhh. Vogliamo giocare! Vogliamo giocare!

Clessidrus: Mi dispiace ragazzi, ma dovrete aspettare il vostro turno.

Patrick: Cosa?! Ma noi vogliamo giocare adesso!

Spongebob: Faremo qualsiasi cosa!

Clessidrus: Beh, magari potremo.......

|Ruttò.|

Clessidrus:...........fare un cambio. Dateci il vostro gratta schiena e potrete prendere il nostro posto.

Spongebob: Affare fatto!

|I due spezzarono le catene e se le legarono alle caviglie, poi la stella marina diede a loro il cristallo.|

Clessidrus: E' un piacere fare affari con voi. Peccato, ora sono così invidioso di voi.

Patrick: Ormai hai fatto la tua scelta, niente ripensamenti.

Spike: Già che sfortuna.

|Così si allontanarono.|

Spike: Come facevi a sapere che ci sarebbero cascati?

Clessidrus: Intuizione, hanno la faccia di due babbei. Prego l'anima del vicino che di sicuro deve patire tanta sofferenza per colpa loro.

|Intanto in una casa abitata da un calamaro, un fiore sbocciò dal suo vaso.|

Squiddy: E' sbocciato! Significa che qualcuno comprende le pene che devo sopportare!

|E iniziò a piangere di gioia. Clessidrus prese la spara porte e i due se la filarono. Intanto Sandy ritorno.|

Sandy: Siete pronti?............Ma cosa?

Spongebob e Patrick: Ciao Sandy, siamo pronti per la vivisezione.

|Dopo cinque secondi di riflessione.|

Sandy: Beh, uno vale l'altro.

|I due esploratori finirono su una specie di arcobaleno e lo percorsero come fosse uno scivolo.|

Spike: Questo è stato divertente. Dove siamo finiti stavolta?

Clessidrus: Dimensione FP99, una zona ricca di magia da quello che posso notare con i miei sensi. 

Spike: Questo è un bene?

Clessidrus: Assolutamente no, la magia interferisce con le onde del mio rilevatore, non riuscirò mai a trovare il cristallo rosa qui.

Spike: Scusa, possiamo fare una pausa, il mio pancino non c'è la fa più.

Clessidrus: D'accordo.

|Così entrarono in una pasticcieria gestita da una signora anziana ma piena di muscoli. Si sedettero ad un tavolo e consultarono i menu.|

Nonna Boom Boom: Benvenuti, cosa ordinate?

Spike: Vorrei una Foresta Nera.

Clessidrus: Per me invece una Mille Foglie.

Nonna Boom Boom: Arrivano subito. Jorgen, abbiamo un ordine!

|Mentre aspettavano un ragazzino e due strane creature alate entrarono nel negozio.|

Timmy: Ho bisogno di una pausa dolce per mettermi a studiare.

|In quel momento Clessidrus rimase allibito.|

Spike: Che ti prende?

Clessidrus: Quel bambino è Twilight.

Spike: Oh andiamo, non dire sciocchezze. Certo sembra che abbiano la stessa voce ma non sono uguali.

Clessidrus: Hai ragione, scusa.

Wanda: Timmy non hai molto tempo per i compiti di domani.

Timmy: Non ti preoccupare, niente può andare storto fino a quando ho voi. Desidero una matita che scriva le risposte al posto mio.

|Così i due strani esseri fluttuanti fecero apparire magicamente una matita che cominciò a scrivere su un foglio bianco.|

Spike e Clessidrus: Forte.

|Poi giunse il muscoloso nipote.|

Jorgen Von Strangle: Ecco quello che avete ordinato.

|I due esploratori videro che il cameriere aveva portato un piatto con degli alberi neri in miniatura e uno con mille foglie.|

Jorgen Von Strangle: Scusate, è il mio primo giorno come pasticciere. 

|E se ne andò via.|

Clessidrus: Pensi anche tu quello che penso io Spike?

Spike: Sì, che questo non è il dolce che mi aspettavo di vedere.

Clessidrus: No.....beh sì. Forse se chiediamo a quegli esseri fluttuanti di esaudire il desiderio di avere un cristallo, loro c'è lo daranno. Lascia fare a me.

|I due si alzarono dal tavolo e si avvicinarono a Timmy.|

Clessidrus: Buongiorno, mi chiamo Clessidrus.

Timmy: Timmy Turner, lui è Cosmo e lei è Wanda, sono i miei fantagenitori.

Spike: Fanta-che-cosa?

Wanda: Siamo delle fate con poteri magici, veniamo generalmente assegnati ai bambini trascurati dai genitori al fine di render loro la vita più divertente esaudendo i loro desideri.

Cosmo: La mangi tutta quella millefoglie?

Clessidrus: Serviti pure.

|La fata dai capelli verdi mangiò la pietanza, ma in quel momento urlò perché un insetto gli aveva morso la lingua.|

Jorgen Von Strangle: Credo di essermi dimenticato di pulire le foglie.

Clessidrus: Cooooomunque, io e il mio amico siamo alla ricerca di un cristallo rosa e ci stavamo chiedendo se potevate esaudire questo nostro piccolo desiderio. Ci serve per fare un regalo di matrimonio.

Wanda: Aw che carino.

Timmy: Mi spiace non posso, loro sono le mie fate e possono esaudire i desideri solo se lo chiedo io.

Spike: Allora esprimi un desiderio per noi.

Timmy: Cosa ci guadagno?

Wanda: Timmy!

Timmy: Che c'è? Sai come si dice, non si fa mai niente per niente.

Cosmo: Ben detto.

|Cosmo mangiò pure la foresta nera, ma cominciò a sputare fuoco.|

Jorgen Von Strangle: Attenti alla foresta nera, ho messo dei peperoncini super piccanti.

Spike: Ti prego, stiamo viaggiano in varie dimensioni alla ricerca di queste pietre.

Timmy: Spiacente.

|Poi Clessidrus pensò ad un piano.|

Clessidrus: Facciamo una scommessa. Se risponderai ad un mio quesito di matematica ti darò in regalo il mio amico.

Spike: Cosa?!

Clessidrus: Ma se fallisci mi permetterai di esprimere un desiderio.

Timmy: Va bene, però calcoli semplici, sono sempre un bambino delle elementari dopotutto.

Clessidrus: Molto bene, quando fa due più tre.

Timmy: Hahahaha è facile, fa trentaquattro.

Spike: Ehhhh no.

Timmy: Aspetta, ci sono, fa ventinove..........no quarantasette.

Cosmo: Lo so io! E' giallo! No, triangolo!

Wanda: Mi sa che Clessidrus abbia vinto.

Timmy: Va bene, fortuna del principiante. Desidero quello che desidera Clessidrus.

|Così Cosmo e Wanda fecero apparire il cristallo e Clessy lo prese a volo.|

Clessidrus: Ottimo. Beh buona giornata, andiamo Spike.

|Aprì un altro portale e se ne andammo.|

Wanda: Che ti sia di lezione, sapere è potere.

|Poi vide la lingua di suo marito tutta ingrossata.|

Wanda: Cosmo?! Che ti è successo?

Jorgen Von Strangle: Attenti alla millefoglie, ci ho messe delle ortiche.

|Questa volta si ritrovarono nell'entroterra.|

Clessidrus: Molto bene abbiamo quasi finito, questa è la dimensione SU13, qui dovrebbero esserci i cristalli viola. 

Spike: Mi stavi per dare a quel ragazzino!

Clessidrus: Rilassati avevo tutto sotto controllo, sapevo che quel ragazzo era più stupido della stella marina.

Spike: Non puoi trattarmi così! 

|Poi si sentì i bit dal rilevatore.|

Clessidrus: Bingo, da questa parte. Il prossimo cristallo è incastonato nel muro, è molto spesso, mi servirà il tuo aiuto.

Spike: No, no, e no. Scordatelo.

Clessidrus: Sai questo posto è pieno zeppo di gemme, magari come ricompensa ne puoi sgranocchiare qualcuna.

Spike: Oh beh...........va bene.

|Mentre Spike scavava nel muro, un ragazzino ciccottello li stava spiando.|

Steven: Ma che combinano? Meglio avvisare le Gemme.

|Spike continuò a scavare e trovò un paio di gemme fino a quando non trovò quello viola|

Spike: C'è lo fatta! Eccolo lì.

Clessidrus: Perfetto Spike, ottimo lavoro. Sarà meglio andarcene, questo posto è molto inquietante.

Spike: Aspetta, fammi prima mangiare qualche pietra preziosa, muoio di fame.

Clessidrus: Va bene.

|Si mise il bavaglino e prese un quarzo.|

Spike: Buon appetito!

Crystal Gems: Fermi dove siete!

|In quel momento apparvero di fronte a loro tre guerriere, la prima molto bassa e violacea con i capelli bianchi che le coprivano un occhi e una gemma incastonata sul petto, la seconda era molto alta e magrolina con capelli color pesca, naso a punta e una gemma incastonata sulla fronte, mentre l'ultima aveva una bizzarra capigliatura con degli occhiali da sole e due gemme incastonate nelle sue mani. Poi arrivò pure il ragazzino.|

Steven: Ecco sono loro!

Garnet: Ben fatto Steven.

Clessidrus: Ehhh Spike, mi sa che non sia saggio mangiare quelle pietre.

Spike: Perché?

Clessidrus: Tu non mangiarle, ci parlo io. Erch ehm, prima che diciate qualcosa, siamo solo esploratori in cerca di un cristallo molto prezioso.

Ametista: Ah sì? Allora perché il tuo amico sta leccando quel quarzo?

|Clessidrus si girò e guardò storto Spike.|

Clessidrus: Spike ho detto di no! Dovete scusarlo, non sa controllarsi.

Perla: Lo sta facendo di nuovo, smettila!

Spike: Che c'è? Sono un drago, e a noi draghi piace mangiare le gemme!

|Questo scioccò le tre ragazze che estrarono le loro armi dalle gemme.|

Garnet: Squadra, dobbiamo neutralizzare la minaccia!

Clessidrus: Oh cavolicchio. Filiamocela!

|E scapparono con Spike che si portò con se delle gemme che aveva raccolto.|

Clessidrus: Dovevi per forza dirlo? Quelle sono gemme viventi! E' come dire ad un popolo di orsetti gommosi che adori mangiarteli.

Spike: A me non piacciono gli orsetti gommosi!

Clessidrus: Ma a me sì! Però non parlerei mai con del cibo senziente che vuole ucciderti!

Spike: Che facciamo?!

Clessidrus: Troviamo un posto dove nasconderci e usiamo la spara porte.

|In quel momento entrarono in una piccola grotta.|

Clessidrus: Perfetto qui non dovrebbe trovarci nessuno.

Steven: Ciao.

|I due urlarono quando videro Steven.|

Clessidrus: Come hai fatto a trovarci?

Steven: Il tuo amico ha lasciato una scia di pietre per strada.

Clessidrus: Accidenti!

Spike: E' la fine!

Steven: Non voglio farvi del male.

Clessidrus e Spike: Davvero?

Steven: Certo, non so chi siate e da dove veniate, ma so che voi non volevate ferire nessuno.

Clessidrus: Wow, sei un ragazzo dal cuore d'oro ehhh..........

Steven: Steven, Steven Universe. E voi chi siete?

Clessidrus: Io sono Clessidrus e lui è Spike, stiamo viaggiando di dimensione in dimensione per una missione. Stai tranquillo, non vogliamo mangiarci le gemme.

|In quel momento le amiche di Steven lo videro.|

Perla: Steven? Va tutto bene?

|Lui si girò e con un sorriso forzato parlò con loro.|

Steven: Sì, nessun problema.

Clessidrus: Sarà meglio andarcene. Grazie Steven.

|Clessidrus usò la spara porte e aprì un portale, lui passò ma Spike non ancora perché vide un gigantesco zaffiro.|

Spike: Oh, hai un aspetto davvero delizioso.

|Steven intanto cercò di non far capire che nascondeva i due viaggiatori nella grotta.|

Garnet: Cosa ci nascondi?

Steven: Chi io? Oh niente, perché pensi che vi stia nascondendo qualcosa?

Garnet: Perché tu non racconti bugie.

|Preso dal panico Steven si girò verso Spike.|

Steven: Scappa!

Ametista: Sono la dentro!

|Spike provò a staccare lo zaffiro da lì ma era completamente inutile. Appena vide le ragazze pronte a catturalo e il portale che lentamente stava sparendo.............|

Spike: Cavolicchio.

|Spike saltò nel portale che si chiuse velocemente. Intanto dall'altra parte Clessy era già arrivato nella nuova dimensione.|

Clessidrus: Ci siamo, nella dimensione MS15 dovrei trovare il cristallo azzurro, l'ultimo nella lista.

|Poi sbucò dal portale Spike.|

Clessidrus: Era ora finalmente.

Spike: Per un pelo, credevo che quelle svitate mi avrebbero mutilato.

Clessidrus: Ci ha pensato il portale al posto loro.

Spike: Che intendi dire?

|Poi si girò e vide che aveva la coda mozzata. Infatti Spike era saltato all'ultimo secondo nel portale ed esso si era chiuso tagliandogli la coda. Appena la vide Spike urlò come un disperato.|

Clessidrus: Perché urli, sai che ti ricrescerà, sei un rettile.

Spike: Io sono un drago! Drago! Non una lucertola, non faccio quelle cose con la lingua.

|Disse sibilando.|

Clessidrus: Ora stai dando i numeri, calmati.

Spike: Sto soffrendo tantissimo Clessidrus!

Clessidrus: Già questo lo vedo. Ma pensi che comunque puoi ancora.........

|Ruttò|

Clessidrus:........aiutarmi a raccogliere l'ultima gemma?

Spike: Mi prendi in giro?! Ora basta Clessidrus, questo è davvero troppo! I-i-i-i-io sono qui con la coda mozzata e la prima cosa che mi chiedi è recuperare un cristallo?!

|Continuò ad urlare dal dolore.|

Spike: Tu sei un mostro! Tu sei come Sombra, ma almeno a Sombra gli importava dei suoi schiavi più o meno.

Clessidrus: Va bene, sta fermo lì torno subito Spike.

|Aprì un nuovo portale e andò in un'altra dimensione. Passarono quindici minuti e mentre Spike continuava a gemere per il dolore, Clessy ritornò con una siringa e iniettò un siero su quel poco di coda che era rimasta al draghetto. In meno di pochi secondi la coda gli ricrebbe e tornò tutto normale.|

Spike: Caspiterina Clessidrus, quella cosa ha fatto ricrescere la mia coda. Adesso mi sento meglio, grazie.

Clessidrus: Non devi ringraziarmi Spike, adesso scava sulla croce che ho segnato.

Spike: Ma certo.

Clessidrus: Se ti può interessare Spike, sono andato in una dimensione magico-futuristica. Hanno farmaci per ogni malattia, sfere magiche per esaudire tre desideri e le tecnologie più all'avanguardia di quelle che abbiamo trovato nella dimensione di Sunset Shimmer.

Spike: Wow, roba da matti Clessidrus.

Clessidrus: C'è solo un problema Spike, un piccolo intoppo. In quella dimensione tutti gli esseri viventi sono super evoluti e hanno mischiato la magica, la tecnologia e la cultura orientale molto bene. Erano alti sì e no due metri, muscolosi e super belli, e le ragazze erano uno schianto anche se avevano più di cinquant'anno. Quando quelle ragazze mi hanno visto comprare il siero per la ricrescita delle parti del corpo hanno iniziato a dire "Oh quant'è carino". Io per loro ero kawaii Spike!!!! Ero una celebrità vivente per loro, hanno iniziato a coccolarmi come un peluche e invitato ai loro pigiama party Spike! Sono stato con loro diverse notti e ho potuto massaggiare i loro piedi giganteschi, era come il paradiso per me! Ma ho sprecato molto tempo e la mia spara porte inter-dimensionale non ha più carica Spike! Non ha più carica!

Spike: Cosa?!

Clessidrus: Non ha più carica non funziona più!

Spike: Oh cielo Clessidrus, questo è un disastro! C-c-che cosa facciamo ora? D-d-d-d-dobbiamo tornare a casa! 

Clessidrus: Torneremo a casa Spike, per fortuna siamo finiti in un luogo ricco di magia. Secondo il mio rilevatore c'è della magia all'interno di quella casa. 

Spike: Oh cavolo, fare irruzione in una proprietà privata, non è da te.

Clessidrus: A mali estremi, estremi rimedi. Entriamo la, troviamo l'oggetto magico che ci potrà far tornare a casa e arriveremo prima dell'inizio della cerimonia.

|Così entrarono dalla finestra della camera dov'era presente tale magia. Sul letto c'era una ragazzina con i capelli biondi che stava dormendo profondamente.|

Clessidrus: Meno male, dorme come un angioletto. Forza cerchiamo un po di magia.

|Ma poi il clessidriano vide Spike che si era legato da solo con dei fiocchi.|

Clessidrus: Mi spieghi come hai fatto?

Spike: Io proprio non lo so.

|Poi Clessidrus vide delle forbici e le prese.|

Clessidrus: Non temere, ti aiuto io!

|Provò a tagliare il nodo e invece la forbice fece aprire un portale per un'altra dimensione. Prima che si mettessero ad urlare si coprirono la bocca a vicenda per evitare di svegliare la ragazza.|

Clessidrus: Direi di evitare di attirare altra attenzione su di noi per questa volta.

Spike: Ma che roba è?!

|Clessy mise la faccia sul portale e vide che conduceva in una dimensione molto bizzarra e ritornò indietro.|

Clessidrus: Queste forbici hanno le stesse funzioni della spara porte.

Spike: Questo significa che possiamo tornare a casa? Presto usiamola!

Clessidrus: Aspetta.

|Prese una pergamena e scrisse una lettera.|

Spike: Che fai?

Clessidrus: La ringrazio, si chiama buona educazione Spike.

|Dopo aver finito la mise sotto al cuscino.|

Clessidrus: Perfetto, andiamo.

|Aprì un'altro squarcio e, dopo aver posato le forbici sul tavolo, tornaronoo a casa. Intanto nella penultima dimensione che avevano attraversato era sorto il sole e la ragazza si svegliò.|

Star Butterfly: Sono pronta per un'altra fantastica giornata!

|Mentre prese la sua bacchetta dal cuscino notò la lettera.|

Alla mia eroina

Grazie per averci prestato le forbici dimensionali per tornare a casa
Come segno di riconoscenza ti regalo il CD con tutti i miei brani
 
Grazie di cuore

Clessidrus

Star Butterfly: Ma cosa?

|Poi prese il CD e lo mise nello stereo, ma non appena senti pochi secondi della prima traccia, lo buttò nel cestino. Intanto i due riapparirono vicino al municipio di Ponyville.|

Spike: Sì, finalmente a casa.

Clessidrus: Evvai!

|E si abbracciarono a vicenda. Fortunatamente nessuno notò il buco dimensionale che c'era, eccetto Bon Bon che aveva uno strano completo da agente segreto.|

Bon Bon: Ehhhh voi non avete visto niente, vero?

Clessidrus: Assolutamente no. Ehhh tu non hai visto niente, vero?

Bon Bon: Negativo....cioè no.

|Così si allontanarono senza destare sospetti. Mentre si incamminarono per entrare nel municipio il clessidriano creò ed impacchettò il regalo.|

Clessidrus: Et voilà Spike, appena in tempo. 

Spike: Mettiamolo sul tavolo e finiamo questa storia.

|Così si diressero al tavolo dei regali dove c'erano anche Princess Celestia e Princess Luna.|

Princess Celestia: Come sarebbe a dire che te lo sei dimenticato?

Princess Luna: Pensavo che ci avresti pensato tu.

Princess Celestia: E adesso che facciamo?

|Poi notarono i due avventurieri e fecero un sorriso molto forzato.|

Clessidrus: Vostre altezze, sono contento che siate potute venire. Di certo il vostro regalo sarà migliore di quello che io e Spike abbiamo fatto.

Princess Celestia: Ehehehe già.

Princess Luna: Proprio così.

Clessidrus: Vi riservo un posto insieme a noi. Andiamo Spike.

|E se ne andammo, e le due ritornarono al discorso di prima. Prima di sedersi Clessy vide Cadance e Shining Armor, con quest'ultimo che già iniziava a piangere, così prese dal cappello un fazzoletto.|

Clessidrus: Fazzoletto?

|L'unicorno lo prese e iniziò ad asciugarsi le lacrime.|


Princess Cadance: Grazie Clessidrus, ne aveva bisogno.

Clessidrus: Io lo trovo adorabile quando piange, spero che farà così quando sposerò Twilight.

Shining Armor: Cosa?!

Clessidrus: Ehhh vado a sedermi che è meglio.

|Così raggiunse Spike che si rilassò sulla sedia.|

Spike: Ahhhhh finalmente un po di relax.

Clessidrus: Cavolo Spike, hai l'alito mortifero. 

Spike: Davvero? Non lo notato.

|Poi Clessidrus prese dal cappello un sacchetto di mentine.|

Clessidrus: Prendine una che è meglio.

|Il draghetto la prendette e proprio in quel momento la cerimonia iniziò e tutti erano presenti, eccetto le ragazze che per colpa di Derpy che bloccò la porta non potettero entrare. Tutti furono commossi e felici che finalmente Cranky e Matilda si erano sposati e alla fine della celebrazione la festa potette iniziare, durò tutta la sera e il regalo che Clessidrus e Spike avevano fatto piacque alla felice coppia. Tornati al castello...............|

Twilight Sparkle: Che giornata ragazzi, la lotta con quel mostro mi ha stremata.

Clessidrus: Qualcuno ha forse bisogno di un massaggino?

Twilight Sparkle: Magari.

Clessidrus: Inizia ad andare in camera tua, ti raggiungo subito.

|Clessy e Spike entrarono nella camera del draghetto.|

Clessidrus: E' stata un avventura fuori dalle righe vero Spike?

Spike: Devo dire che sono rimasto molto impressionato nonostante le tante peripezie. Non vedo l'ora di raccontarlo a Twilight e alle altre quello che abbiamo fatto oggi.

Clessidrus: A tal proposito Spike, ti ho mentito. Quella che ti ho dato al matrimonio non era una mentina ma una pillola che ti cancella la memoria per dodici ore.

Spike: Che cosa?!

Clessidrus: Già. E' una volta che la.......

|Ruttò.|

Clessidrus: ........pillola è stata completamente assorbita dal tuo corpo avviene la magia. L'unico effetto collaterale è che in quelle dodici ore perderai gran parte delle tue abilità motorie e celebrali. 

|Poi presi un orologio.|

Clessidrus: E dovrebbe fare effetto adesso.

Spike: Razza di luuuuuuuuonzio signooooooo di muuuuuuufalllllllllllaaaaa.

|Il draghetto cadde a terra e cominciò a delirare.|

Clessidrus: Mi dispiace Spike, dovevo farlo. Nessuno deve sapere quello che abbiamo fatto altrimenti si creerebbero talmente tanti crossover che il pubblico si annoierebbe. Ma non preoccuparti ci saranno altre avventure di questo tipo Spike! E tu terrai la bocca chiusa Spike! Perché il mondo è pieno di idioti che non capiscono quanto sia importante, ci taglierebbero fuori Spike! Ma se collabori con me Spike, io compirò grandi imprese Spike, e tu ne farai parte! E insieme c'è ne andremo in giro Spike e faremo cose strabilianti Spike! Solo tu ed io Spike! Il mondo esterno è nostro nemico Spike! Siamo......

|Ruttai.|

Clessidrus:.......gli unici amici che abbiamo Spike! Sono Clessidrus e Spike! Clessidrus e Spike e le loro avventure! Clessidrus e Spike sempre, per sempre, per cent'anni Clessidrus e Spike! Io, Clessidrus e Spike in giro per le altre dimensioni! E' il momento di Clessidrus e Spike, per tutto il giorno, per sempre, per cento giorni e cento capitoli! Clessidrus e Spike per sempre, per cento volte! Ancora e ancora, "Le Avventure Di Clessidrus" e Spike! Per sapere di più
 www.leavventurediclessidrusespike.com! Per altri cento capitoli! Ancora e ancora.............

|Dopo tutto questo Spike si addormentò dimenticandosi di tutto l'accaduto, ad eccezione della spara porte. Mentre Clessidrus andò nella camera di Twilight per darle un massaggio agli zoccoli.|

Twilight Sparkle: Aw sì Clessy, i miei piccoli zoccoli ne hanno proprio bisogno.

Clessidrus: Ihihihih fra poco non saranno più così piccoli per me.

|Prese il cristallo che aveva trovato nella dimensione GF12 e lo usò per diventare più piccolo........ma lo usò nel modo sbagliato e Twilight crebbe così tanto da occupare tutta la camera.|

Twilight: Che hai combinato?!

Disse con voce tonante mentre Clessy abbracciò con tutto il cuore l'enorme zoccolo della sua ragazza.
  
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