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Autore: Clessidrus    12/01/2022    0 recensioni
Con l'esperienza vissuta in quell'universo alternativo, Clessidrus si è deciso più che mai a fare qualcosa per aiutare il suo popolo. Ma Equalister e quattro misteriosi monarchi faranno di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
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Era la vigilia del Focolare Dell'Amicizia e mentre Twilight sistemava gli addobbi, Pinkie Pie sbucò dal camino.

Pinkie Pie: Buona festa del focolare dell'amicizia a tutti!

|Poi entrò Applejack dalla porta principale.|

Applejack: Caspita, avete decorato tutto nei minimi dettagli.

Twilight Sparkle: Stiamo per appendere le bambole sopra al focolare, volete unirvi a noi?

Applejack: Sei molto gentile, ma siamo venute solo per darvi gli auguri prima di partite.

Twilight Sparkle: E' bello che le vostre famiglie trascorrano la festa insieme.

Pinkie Pie: Pensa alla cosa più bella di sempre e moltiplicala all'infinito! Sarà grandioso!

|Poi sentirono il rumore del treno.|

Applejack: Ecco è arrivato, ci vediamo.

Clessidrus: Ho ho ho, aspettate un momento!

|Poi lo videro mascherato dal leggendario Cleccoclaus.|

Clessidrus: Non vi dimenticate i vostri regali per essere state delle brave puledre, felice Benevolentiae a voi.

Applejack: Ehhhh grazie.

Pinkie Pie: Che bello, chissà cos'è?

Clessidrus: Mi raccomando non apritelo prima di domani.

|Pinkie Pie lo abbracciò.|

Spike: A proposito di regali, è ora di scartarli Twilight.

Applejack: Aspetta, ma oggi è solo la vigilia della festa. Lo sanno tutti che i regali si devono scartare domani.

Twilight Sparkle: Quando trascorremmo la prima notte del focolare insieme, Spike non c'è la fatta ad aspettare tutta la notte. E da quel giorno decidemmo di aprire i regali la sera della vigilia.

Spike: Per noi è una specie di tradizione.

Applejack: Nella mia famiglia le cose vanno diversamente e so che non lo fa nemmeno la famiglia di Pinkie Pie........vero?

Pinkie Pie: Assolutamente no.

Twilight Sparkle: Beh, ognuno ha le sue usanze.

|Poi sentirono di nuovo fischiare il treno.|

Pinkie Pie: Dobbiamo andare ciao!

|E corsero via, poi Twilight diede il regalo che aveva fatto a Spike e il draghetto lo scartò.......... ed era un libro.|

Spike: Proprio quello che desideravo.......un libro.

|Disse sforzandosi di sorridere.|

Twilight Sparkle: Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto.

Clessidrus: Lo sai Twilight stavo pensando una cosa..............che ne dici se quest'anno festeggiassimo la festività secondo la tradizione del mio popolo.

Twilight Sparkle: Stai cercando di dirmi che vuoi festeggiare la Benevolentiae?

Clessidrus: Sai, ognuno ha le sue tradizioni come hai detto tu. E siccome non ho mai festeggiato con qualcuno la Benevolentiae, volevo farlo con te.

Twilight Sparkle: Aww Clessy, ma certo. Dopotutto lo spirito del Focolare Dell'Amicizia e quello della Benevolentiae sono uguali.

Clessidrus: Grazie amore, sei unica.

|Poi prese velocemente dalla biblioteca del castello un libro.|

Spike: Che cos'é?

Clessidrus: L'ho trovato nella biblioteca infernale del castello delle due sorelle. Narra degli usi e costumi del mio popolo durante le feste e qui spiega come festeggiare ben bene la Benevolentiae.

Twilight Sparkle: Beh a questo punto cominciamo.

Clessidrus: Non vedo l'ora.

|Così si dedicarono alle attività illustrate sul libro. Prima di tutto prepararono il budino di carote, poi giocarono a "Sogni e Incubi" dove bisognava raccontare il miglior sogno e peggior incubo che il clessidriano aveva avuto nel corso dell'anno, ballarono sotto le note delle tipiche canzoni della benevolentiae ed infine misero vicino alle bambole del focolare una piccola scultura di legno di Clessy.|

Spike: Allora, abbiamo seguito tutto?

Clessidrus: Per filo e per segno, manca solo un ultima cosa.

|Poi andò in cucina e prese un bicchiere di latte al cioccolato e dei biscotti alla cannella.|

Spike: Altro cibo, che bello!

Clessidrus: Hahaha non sono per noi, questi sono per Cleccoclaus.

Twilight Sparkle e Spike: Eh?

Clessidrus: Ma dai non fate gli ingenui, lo sapete no. Nella notte della Benevolentiae, Cleccoclaus entra nelle case dei bambini per portare regali o olio di fegato di merluzzo. Non vedo l'ora che passi qui, sono curioso di vedere che regalo mi porterà, dopotutto sono stato un bravo clessidriano.

|Spike trattenne le risate e Twilight era un po imbarazzata.|

Spike: Stai scherzando? Non puoi credere sul serio a queste cose?

Clessidrus: Cosa vorresti dire?

Spike: Oh andiamo, Cleccoclaus non..........

|Poi Twilight gli mise uno zoccolo in bocca.|

Twilight Sparkle: Puoi scusarci un momento?

|Poi andarono in cucina a parlare tra loro.|

Spike: Ma che fai? Lo sai benissimo che Cleccoclaus non esiste.

Twilight Sparkle: Certo che lo so, ma non puoi spiattellarglielo così. Dobbiamo farlo arrivarci da solo, lascia fare a me.

|Intanto in cucina Clessidrus stava preparando della cioccolata calda mentre il rustico ripieno di fieno e funghi si stava cuocendo. Poi giunsero Spike e Twilight, con quest'ultima che aveva un taccuino.|

Twilight Sparkle: Ehy, lo sai che ci sono solo ad Equestria ben sei miliardi di bambini?

Clessidrus: Sì, per questo continuo a inciampare sui pattini a rotelle.

Twilight Sparkle: Questo vuol dire che Cleccoclaus deve fare ottocento consegne al secondo...........senza contare le volte che deve fare la pausa bagno.

Clessidrus: Beh di certo Cleccolaus userà i suoi poteri magici per crearsi qualche scorciatoia.

|Aprì il forno e prese la teglia con il rustico, ma si scordò delle presine e si bruciò le mani, caddi all'indietro e per fortuna la teglia venne presa da Twilight con la magia. Intanto Clessy si bagnò le mani nel lavello pieno d'acqua.|

Spike: Improbabile.

Clessidrus: Non vi dimenticate che lui ha una slitta trainata dai Draghi Di Ghiaccio che sono molto veloci.

Spike: Mai sentiti nominare.

Clessidrus: Per forza sono draghi magici che nascono nei ghiacci dell'artico.

Spike: E come si chiamano?

Clessidrus: Azzurrino, Turchino, Serafino e Dodger.

Spike: Dodger?

Clessidrus: Oh sì, ed è uno dei miei preferiti.

|Poi spense sul fornello e prese la caraffa di cioccolata calda...........ma stavolta si ricordò delle presine.|

Twilight Sparkle: Ma i conti non tornano, cioè il sacco dei regali peserà tante tonnellate.

Clessidrus: La slitta e fatta apposta per sorreggerne il peso.

Twilight Sparkle: E se c'è una tormenta di neve?

Clessidrus: Avrà dei meccanismi per rendere la slitta aerodinamica.

Twilight Sparkle: E per entrare come fa se non ci sono i camini.

Clessidrus: Ha un passe-partout per entrare nelle case.

|Poi mise due marshmallows per ogni tazza.|

Twilight Sparkle: Ma se è alto come un gigante come fa ad entrarci?

Clessidrus: Usa la magia per restringersi.

Twilight Sparkle: Per produrre almeno un regalo per tutti Cleccoclaus dovrebbe metterci almeno sessanta lune, considerando che riposa come un clessidriano normale.

Clessidrus: Per questo ci sono gli Elfrin, fedeli aiutanti che lavorano per produrre i regali in tempo. Ma mi spiegate perché mi state facendo tutte queste domande?

|Twilight fece un lungo respiro.|

Twilight Sparkle: Scusa amore, ma te lo dobbiamo dire.

Spike: Cleccoclaus non esiste! Lo vuoi capire?!

|In quel momento Clessy rise tantissimo.|

Clessidrus: Hahahaha, ma certo che esiste.

Spike: Come fai ad essere così sicuro, tu sei un tipo razionale, non puoi credere a questi miti.

Clessidrus: Lo so perché io lo visto.

Twilight Sparkle e Spike: Cosa?

Clessidrus: Me lo ricordo ancora.

|Poi partì un flashback dove il giovane clessidriano stava dormendo. Ad un certo punto sentì un tonfo.|

Clessidrus: Ma cos'è stato?

???: Ho ho ho, devo stare attento a dove metto i piedi.

|Clessidrus si spaventò e si nascose sotto le coperte, lo sconosciuto entrò nella sua camera. Era un clessidriano ma molto, molto alto che si stava avvicinando piano piano al letto. Il bambino decise di chiudere gli occhi e appena controllò le lenzuola vide che stava dormendo.|

???: Ho ho ho, veramente un clessidriano adorabile.

|Poi si allontanò e posò un regalo sul tavolino. La mattina dopo Clessidrus si svegliò e decise di aprirlo.|

Clessidrus: Che bello, una pistola ad acqua, era quello che ho sempre sognato. Grazie di cuore chiunque sia stato.

|Fine flashback.|

Clessidrus: Dopo un po di ricerche capì che si trattava del leggendario Cleccoclaus.

Twilight Sparkle: Forse hai preso un abbaglio, forse era Celestia che mascherata da quell'individuo ti ha fatto un regalo.

Clessidrus: Quindi voi non mi credete, vero?

|I due annuirono.|

Clessidrus: Bene, allora vorrà dire che dovrò portarvi nell'Artico dove vive.

Twilight Sparkle: Ma dai è una follia, è la vigila della festa e anche se volessimo arrivarci ci vorranno giorni per raggiungerla.

Spike: E io non voglio prendermi una bronchite per qualcosa che non esiste.

|Poi il clessidriano ebbe un idea e andò in camera per prendere una cosa.|

Clessidrus: Useremo La Clessidra Delle Mille Bontà per raggiungerlo. Se mi date dieci minuti mi preparo al meglio per quell'ambiente.

|Così andò a prepararsi, anche se Twilight e Spike non erano molto convinti dell'idea.|

Spike: Dobbiamo fare qualcosa, è una follia.

Twilight Sparkle: Non dobbiamo fare proprio niente.

Spike: Ma perché?

Twilight Sparkle: Forse così avrà la verità davanti ai suoi occhi.

|Dopo essersi preparati i tre toccarono la clessidra.|

Clessidrus: Oh Clessidra Dalle Mille Bontà, portaci immediatamente nell'Artico dove vive Cleccoclaus, per favore.

|Come per magia la clessidra li portò nell'Artico a pochi metri dalla cima della montagna dove viveva Cleccoclaus.|

Clessidrus: Perfetto ci siamo, forza seguitemi.

|Iniziarono a scalare. Dopo un paio di minuti videro la cima.|

Clessidrus: Signore e signori, e con grande piacere che vi mostro il leggendario................

|Ma appena arrivarono videro che non c'era nulla.|

Spike: Niente! Un bel niente! Ha ha, era come ti dicevamo!

Clessidrus: No, non è possibile.

Spike: Rassegnati, Cleccoclaus non esiste.

Clessidrus: Non è vero, forse........forse c'è un interruttore o un passaggio segreto per evitare che gli intrusi entrino.

|Cercò nella neve disperatamente un bottone o una leva, ma non c'era niente di niente. Twilight si avvicinò a lui.|

Twilight Sparkle: Clessy? Dai........guarda in faccia la realtà.

Clessidrus: Ma io.....

Twilight Sparkle: Purtroppo, anche se viviamo dove tutto può accadere, certe leggende rimangono solo leggende.

Clessidrus: E allora perché la clessidra ci ha portato qui anche se dite che il posto non esiste?!

Twilight Sparkle: Io questo non lo so, ma per favore ora torniamo al castello.

Spike: Sto morendo di freddo.

|Clessidrus, vedendo la sua ragazza e il suo amico che si stavano gelando, si arrese e prese la clessidra.|

Clessidrus: Oh Clessidra Delle Mille Bontà, riportaci a casa per favore.

|Ma la clessidra non rispondeva.|

Twilight Sparkle: Che succede?

Clessidrus: La clessidra non va, questo vuol dire che c'è qualcosa di strano in questo posto.

Spike: Ma fammi il piacere, probabilmente si è gelata per il freddo e non funziona più. I miei complimenti abbiamo solo perso tempo e adesso non potremo festeggiare il focolare dell'Amicizia al castello!!!

|Spike iniziò a sbattere le zampe a terra non rendendosi conto che la lastra di ghiaccio era sottile e all'ultimo sbattimento essa cedette e lui cadde nel vuoto.|

Twilight Sparkle e Clessidrus: Spike!

|I due volarono alla massima velocità e alla fine presero all'ultimo il draghetto prima che cadesse al suolo.|

Clessidrus: Meno male, stai bene.

|In quel momento sia Spike che Twilight rimasero a bocca aperta per qualcosa che avevano visto dietro Clessidrus. Poi si girò pure lui e li capì tutto. Dietro c'era una fabbrica abbandonata e mal ridotta|

Clessidrus: Oh mamma, ma questa è la base segreta di Cleccoclaus.

Twilight Sparkle: Come fai ad esserne così sicuro?

|Poi indicò un cartello con scritto "Base Segreta Di Cleccoclaus".|

Twilight Sparkle: Ah.

Spike: Oh andiamo, di sicuro qualche teppistello sarà passato a scrivere quei graffiti.

|Ad un tratto ci sbarrò la strada un robot.|

Sweetie BotIntrusi, preparatevi ad accomodarvi.

???: No no no, devi scacciare gli intrusi non falli entrare qui. Inutile rottame.

|Disse un clessidriano che, giungendo, diede un calcio al robot.|

Spike: Un clessidriano!

Twilight Sparkle: Ehhhhhh mi scusi, chi è lei?

|Il clessidriano pulì i suoi occhiali.|

???: Non sono autorizzato a dirvelo, siete entrati in una zona off limits, avete cinque minuti per uscire da qui o giuro che io.......

|Non appena se li mise rimase sbalordito dalla presenza di Clessidrus che cadde scivolando sulla neve.|

Clessidrus: Ha bisogno di una mano signor........

???: Cleranius. E no grazie, avrò anche una certa età ma so ancora come alzarmi in piedi.

Clessidrus: Aspetta, il suo nome è Cleranius?

Cleranius: Sei sordo, ti ho detto che mi chiamo così.

Clessidrus: Allora lei è l'assistente di Cleccoclaus. Lo sapevo che Cleccoclaus esisteva.

|Poi cominciò a gioire e rinfacciare la cosa a Spike e a Twilight.|

Clessidrus: Lui esiste, lui esiste, lui esiste. lui esiste.......

Cleranius: Ma non per molto ragazzo.

Tutti e tre: Eh?

Cleranius: Venite che vi spiego tutto.

|Il vecchio clessidriano li fece entrare nella base di Cleccoclaus che cadeva in mille pezzi, mentre Clessidrus era distratto dal robot che assomigliava moltissimo a Sweetie Belle.|

Twilight Sparkle: Ma perché la fissi?

Clessidrus: Ma hai notato a chi assomiglia?

|Ma lei lo guardòo confusa.|

Clessidrus: Nah, lasciamo perdere.

|All'interno le macchine si erano arrugginite, i giocattoli erano assemblati malissimo e gli Elfrin stavano bighellonando.|

Spike: Questo posto fa schifo. Ma che è successo?

Cleranius: Succede che da un paio di secoli a questa parte nessuno più crede in Cleccolaus. Vedete tutto questo funziona solamente se si crede alla magia della Benevolentiae, purtroppo con lo scoppio della guerra tra pony e clessidriani e il loro esilio, i pony hanno seppellito la nostra tradizione, mentre i clessidriani, ormai privi di speranza, piano piano hanno cominciato a smettere di credere nel sommo capo e questo ha inciso negativamente sulla produzione e sull'entusiasmo dei nostri Elfrin. Oh che disgrazitudine, oh che catastofitudine, o che disastritudine, oh che...........

Spike: Sì abbiamo capito!

Clessidrus: Però non capisco, ma i guardiani dei sogni e degli incubi? Non possono fare qualcosa, dopotutto solo loro che decidono chi è stato buono e chi è stato cattivo.

Cleranius: Purtroppo hanno perso la via non riescono più a riconoscere il bene dal male, chi sia buono o capito.

|Poi li portò in una stanza, lì videro Cleccoclaus e Clamiria magrissimi e senza un briciolo di forze seduti sulle loro poltrone. Mentre Dream e Nightmare, i guardiani dei sogni e degli incubi dei clessidriani, chiusi in una bolla a meditare.|

Cleranius: Per questo motivo si sono rinchiusi nella Bolla Meditatrice, dove non usciranno fino a quando non troveranno un modo per salvare la Benevolentiae.

Twilight Sparkle: Da quanto tempo stanno la?

Cleranius: Mmmmm ad occhio è croce più o meno da settecentoventi lune

Tutti e tre: Cosa?!

Spike: Ma è ridicolo, di questo passo rimarranno rinchiusi li fino alla fine dei tempi.

Cleranius: Purtroppo è l'unica soluzione che abbiamo, fino a quando non risolveranno questo rompicapo non usciranno da li.

Clessidrus: Voglio parlare con loro.

Cleranius: Hahahaha buona questa, nessuno può entrare nella bolla senza prima meditare e rimanere in sintonia con i guardiani.

Clessidrus: Sarà un giochetto da ragazzi per il vice guardiano dei sogni di Princess Luna.

Twilight Sparkle: Aspetta Clessidrus. Sei sicuro di quello che vuoi fare?

Clessidrus: Devo, lo faccio per me e per la mia gente.

|Poi cominciò a meditare e cercò di entrare in connessione con Dream e Nightmare. Ad un tratto il suo spirito entrò in un piano astrale e si ritrovò dentro ad un cottage, simile a quello di Fluttershy, però non c'era nessuno, solo un vassoio con té e biscotti.|

Clessidrus: Ma che strano, dove sono?

Voce 1: Ormai non ne posso più, non so più che fare. Hai qualche idea?

Voce 2: Per niente.

Clessidrus: Ma da dove vengono le voci?

|Poi si girò e vide una scala, man mano che la saliva poteva sentire meglio le voci. Dopodiché aprì leggermente la porta e li ci trovò il vuoto cosmico, e in mezzo a quel nulla c'erano proprio Dream e Nightmare, i guardiani dei sogni ed dei incubi dei clessidriani. La stanza era il piano immateriale dove loro lavoravano per monitorare i clessidriani di Infernia. Clessy si nascose quatto quatto dietro di loro.|

Nightmare: Mi sa che anche quest'anno i clessidriani non festeggeranno la Benevolentiae.

Dream: Sei sempre il solito pessimista, dobbiamo fare uno sforzo e capire come riportare la felicità ai piccoli clessidriani.

Nightmare: Ma guarda in faccia la realtà fratello, è inutile continuare!!! Sono secoli che proviamo a raddrizzare le cose e portare un po di felicità nei bambini, ma anche loro come gli adulti hanno perso la speranza, loro non possono uscire da quella cupola e la fuori tutti odiano la nostra specie.

Dream: Dobbiamo pure provarci, è in gioco la vita di Cleccoclaus, non so per quanto tempo lui e Clamiria resisteranno.

|Poi Nightmare cominciò a piangere.|

Nightmare: Credi che non lo sappia?! Ma non vedo cosa possiamo fare per aggiustare le cose! Ahhhh tanto vale rinunciare, niente tornerà più come prima.

|Appena si girò vide Clessidrus.|

Nightmare: E tu chi sei?!

|Il clessidriano fece apparire un cannone laser e il ragazzo ebbe molta paura.|

Clessidrus: Ecco io........

Dream: Aspetta Nightmare, mi ricordo di lui. E' quel tipo, quel ragazzo che si è sostituito a noi l'ultima volta.

Nightmare: Ah giusto, quello che ci ha rubato il lavoro. Cosa vuoi anche il nostro ufficio? I nostri stipendi? La nostra collezione di calamite?!

Dream: Non farci caso, è un tantinello nervoso, beve troppo té.

Clessidrus: Mi chiamo Clessidrus.

Dream: Intendi quel Clessidrus? Il fratello minore dell'imperatore Claxidrus?

Nightmare: Oddio sono passate tante lune, io me lo ricordo ancora quand'era un pargoletto.

Dream: La cosa più buona mai uscita da quel regno. Ma cosa ci fai qui?

Clessidrus: Voglio darvi una mano.

Nightmare: E come pensi di farlo? Ormai pensano tutto il contrario di quello che è?

Dream: Per loro le cose belle sono brutte e viceversa.

Clessidrus: Non è così, loro potranno anche provare ancora rancore verso i pony, ma non per questo devono smettere di credere il Cleccoclaus. Lui non è solo un enorme clessidriano che consegna regali e porta la felicità nelle nostre case, ma dona pure la speranza, la speranza che i bambini crescendo diventino dei clessidriani migliori e che capiscano cos'è giusto o sbagliato, la speranza che fare del bene al fine ti ripaga, la speranza che devi sempre metterti il prima linea affinché le cose cambino e non che siano gli altri a farlo per te.

|I clessidriani cominciarono a riflettere sulle sue parole.|

Dream: Quello che dici è vero Clessidrus, ma come possiamo diffondere questo messaggio ad Infernia.

Clessidrus: Io un idea c'è l'avrei, ma ho bisogno che voi vi uniate in Harmony.

Nightmare: E tu come lo sai che possiamo farlo?

Dream: Non c'è tempo per le spiegazioni, manca poco alla Benevolentiae, dobbiamo sbrigarci.

|Così Dream e Nightmare, uniti dall'amore fraterno, generarono Harmony, mentre chiamò a rapporto le sue controparti.|

Clessijack: Qual è l'emergenza?

|Poi diede a loro degli strumenti musicali, a Clessijack il basso, a Clessidash e a Clessitwi una chitarra elettrica, a Clessipie la batteria, a Clessity una keytar e a Clessishy un tamburello.|

Clessity: Eh che genere musicale dovremo suonare?

Clessidrus: Il rock più puro.

Clessishy: Ma non l'abbiamo mai fatto.

Clessidrus: Lo so.

|Poi diede degli spartiti.|

Clessidrus: So che c'è la potete fare, io credo in voi.

|Poi si mascherò Cleccoclaus.|

Clessipie: Lo avete sentito, possiamo riuscirci. E uno, e due, e un due tre..........

|Intanto era quasi la mezzanotte a Infernia e tutti i piccoli clessidriani erano nelle loro case a dormire, ad un tratto sentirono uno strano suono di chitarra elettrica e il buio che circondava i loro sogni venne inondaò da un arcobaleno. In quel momento si creò un enorme parco giochi dove le principali attrazioni erano torturare pony come bagnare le loro criniere, usarli come pignatte, farli mangiare cavolini di bruxelles e tante altre cose.|

[Harmony]

Ogni notte sul letto pensi cosa ti piacerebbe far
Comincia ad immaginar
Tutto sarà possible se tu ci credi fermamente
Fai viaggiar la tua mente

Tu sarà il re in questo meraviglioso mondo.
Potrai creare ogni cosa in questo mondo
Tu sarà il re in questo meraviglioso mondo.
Potrai creare ogni cosa in questo mondo

|In quel momento i bambini mi videro, mascherato da Cleccoclaus, consegnare dei pacchi regalo con all'interno il giocattolo che avevano sempre sognato. Per farlo ho dovuto usare molta magia ed era un compito molto gravoso per uno come me.|

Tra poco ti sveglierai
Ma mi rivedrai
Domani nel tuo mondo
Domani nel tuo mondo

Tu sarà il re in questo meraviglioso mondo.
Potrai creare ogni cosa in questo mondo
Tu sarà il re in questo meraviglioso mondo.
Potrai creare ogni cosa in questo mondo

Clessidrus: Ho ho ho, felice Benevolentiae bambini miei.

Bambino: E' tu chi sei?

Clessidrus: Sono Cleccoclaus, e sono qui per dirvi di non perdere la speranza, siate clessidriani migliori e non lasciate che il passato dei vostri genitori o degli adulti vi consumi. Voi potete fare la differenza e se comincerete ad aiutarvi l'un l'altro, vi prometto che verrò anche la prossima Benevolentiae.

Tutti i bambini: Va bene Cleccoclaus. Te lo promettiamo, saremo più buoni.

Clessidrus: E mi raccomando, perché io vedo tutto e saprò tutto grazie a Dream e Nightmare, e se non farete i bravi vi porterò ettolitri di olio di fegato di merluzzo. Ho Ho Ho.

|Era quasi la mezzanotte e a quel punto si dissolsero piano piano mentre i bambini continuarono a salutarli. Intanto nell'Artico, grazie al fatto che i clessidriani ricominciarono a credere nella Benevolentiae e in Cleccoclaus, le macchine si accesero e gli Elfrin vedendo tutto ciò ritornarono entusiasti e cominciarono a lavorare. Grazie a tutto questo Cleccoclaus e sua moglie ripresero un po di forze e potettero alzarsi dai loro troni.|

Cleranius: Non ci posso credere, signore state bene?!

Cleccoclaus: Sono ancora un po arrugginito, ma di sicuro meglio di prima.

|Poi notò la bolla in cui Clessy era insieme a Dream e Nightmare, fino a quando non esplose e ripresero i sensi.|

Spike: C'è l'avete fatta!

Dream: Beh sì piccolo drago, il tuo amico è stato un fenomeno. Senza di lui non saremo mai riusciti a risolvere questo rompicapo.

Nightmare: Sisisisi tutto quello che dice lui, ma basta con queste melensaggini.

|Poi il gigantesco Cleccoclaus si avvicinò a Clessidrus.|

Cleccoclaus: Ho ho ho. Dopo tanto tempo finalmente ti rivedo Clessidrus.

Clessidrus: Vi ricordate di me?

Cleccoclaus: Ma certo, anni fa mi avevi chiesto una pistola ad acqua. E vedo che alla fine ti sei fatto dei nuovi amici, magari la nostra razza riallacciasse i rapporti con loro.

Clessidrus: A tal proposito visto che avete molti anni sulle vostre spalle, volevo chiederle se sa il motivo perché c'è stata questa guerra, cos'ha spinto la nostra gente a fare la guerra contro di loro?

Cleccoclaus: Vorrei dirtelo..........ma ahimè non me lo ricordo.

Dream e Nightmare: Nemmeno io.

Cleranius: Idem.

Clessidrus: Cosa? Com'è possibile?

|Poi Clamiria si avvicinò a Clessidrus.|

Clamiria: Summa Amnesia.

Clessidrus: Eh?

Clamiria: E' un incantesimo molto pericoloso che ti rimuove dalla mente un momento ben preciso della storia, ci vuole talmente tanta magia da ridurti quasi in fin di vita. Può essere adoperato solo da pochissime creature in tutta Equestria. Devi essere almeno un alicorno, un draconequus o un entità celeste per poterlo usare.

|In quel momento Clessidrus iniziò a riflettere.|

Cleccoclaus: Ad ogni modo grazie per averci aiutato, speriamo che con questo gesto le cose possano migliorare ad Infernia.

Cleranius: Questo posto difficilmente tornerà come prima visto che ci servirà pure il credo di più creature, ma non possiamo di certo lamentarci in questo momento.

Spike: Ora possiamo tornare a casa? Vorrei festeggiare il Focolare Dell'Amicizia.

Clessidrus: Va bene, va bene.

Dream: Lasciate fare a noi.

|Dream e Nightmare usarono i loro poteri e li teletrasportarono a casa. Era il giorno della Festa Del Focolare Dell'Amicizia e i tre erano al castello dell'Impero Di Cristallo per celebrare tale festività insieme alla famiglia di Twilight e alle sorelle principesse. Mentre tutti si divertirono Clessidrus e Twilight stavamo in una stanza del castello.|

Twilight Sparkle: Buona festa del focolare Clessy.

Clessidrus. Felice Benevolentiae anche a te Twily.

|E si scambiarono regali, lei gli regalò un nuovo paraorecchie che funzionavano pure come cuffie per ascoltare la musica, mentre lui le regalò un antica bacchetta magica appartenuta al grande Zoccodinì.|

Twilight Sparkle e Clessidrus: Proprio quello che desideravo! Hahahaha!

Twilight Sparkle: Scusami, per non averti creduto.

Clessidrus: Nah non pensarci, ad essere sincero..........non ci credevo nemmeno io.

Twilight Sparkle: In che senso scusa?

Clessidrus: Per me la Benevolentiae non è solo una semplice festività clessidriana, è un modo per dirmi "Hey, c'è speranza che le cose migliorino". Cleccoclaus era il mio barlume di speranza, credere in lui significava credere che un giorno i clessidriani sarebbero ritornati a vivere insieme ai pony. Però ora sono confuso, se nemmeno lui è in grado di riportare l'equilibrio, come posso riuscirci io.

Twilght Sparkle: Tu sei Clessidrus, sono certa che troverai un modo, come hai fatto sempre.

Clessidrus: Sai benissimo come tirarmi su amore.

|E i due si baciarono. Intanto a Infernia per giorni i bambini andarono in giro per la città a diffondere il messaggio della Benevolentiae e anche se molti erano scettici altri li assecondarono e dopo tanto tempo ritornò nel regno un po di spiritò della festività, nel castello invece mentre alcuni sentirono il bisogno di cantare i classici canti della Benevolentiae, Claxidrus non era in vena di festeggiare. Infatti, senza che nessuno si accorse di lui scese le scale che portarono alla biblioteca e dopo essere entrato, la chiuse la chiave.|

Claxidrus: Ok hai vinto! Sono pronto a stipulare un nuovo accordo.

In quel momento si sentì una risata sinistra e piano piano si materializzò al suo cospetto Ignotus.

Ignotus: Eccellente.
  
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