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Autore: TheMagician    22/01/2022    0 recensioni
“Una vacanza alla ricerca di se stessi, per confrontarsi con altre persone e rispondere ai propri dubbi interiori”.
Tre mesi di vacanza, tre persone, una malga.
Durante questo soggiorno una ragazza senza lavoro e senza sogni, un aspirante musicista e un prete, dovranno convivere insieme ed imparare a conoscersi, in modo da fare pace con i propri demoni interiori.
Ed è proprio uno di questi demoni che tormenta Gabriel, giovane prete in preda ad una crisi esistenziale sulla propria fede, ritrovandosi inaspettatamente e per la prima volta, attratto da qualcuno.
***STARRING: HAMISH LINKLATER***
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Vanessa si guardò intorno ammirando il salotto in cui l'avevano condotta.
Una malga di montagna con pareti in pino, un camino in pietra e svariati quadri che dipingevano paesaggi di vette innevate.
Aspettava con ansia l'arrivo degli altri ospiti, senza sapere cosa aspettarsi e la situazione la stava mettendo a disagio.

La locandina trovata per puro caso nella busta della spesa del supermercato di quartiere, proponeva una vacanza estiva immersi nella natura delle Alpi, con a disposizione tre mesi in cui alloggiare in un luogo munito di un prato immenso, un bosco con sentieri tracciati e un piccolo laghetto ai piedi dei maestosi giganti di pietra.
Diversi chilometri li separavano dalla prima città vicina e il regolamento generale proibiva loro di avere con sé computer e cellulari personali; di qualsiasi cosa avessero necessitato, avrebbero semplicemente dovuto chiederlo alle telecamere piazzate in ogni parte della casa e, al più presto, avrebbero ricevuto risposta.
Le scritte in grassetto evidenziavano di sbrigarsi perché la disponibilità era solo di sei partecipanti e quindi, i posti potevano esaurirsi da un momento all'altro.
Le era costato un occhio della testa quella gita fuori porta, ma dopo essere stata lasciata a casa dalla fabbrica per cui aveva lavorato diversi anni con la dichiarazione di bancarotta, aveva deciso di prendersi un anno sabbatico, in cui rilassarsi e rimettere in atto un piano.
 

Vanessa era la prima arrivata e nell'angosciante attesa, lesse una locandina messa a disposizione sul tavolo in legno, che diceva “Una vacanza alla ricerca di se stessi, per confrontarsi con altre persone e rispondere ai propri dubbi interiori”.
Sorrise scuotendo leggermente il capo e pensando che, forse, tre mesi sarebbero stati un po' troppi.
Abituata ai suoi orari, alla sua routine e alla solitudine, non era certa di essere in grado di interagire e di sopportare l'essere costantemente bombardata da energie esterne, emozioni contrastanti e problemi che sicuramente sarebbero suscitati da lì a poco.

La ragazza dai lunghi capelli color cioccolato si mordeva le unghie irrequieta, terrorizzata nel non sapere chi le sarebbe capitato; se un maschio o una femmina, giovane o vecchio.
Si voltò con il cuore il gola quando sentì la porta aprirsi e rimase di stucco quando, la persona tanto attesa, entrò a passo lento con un' aria spaesata, guardandosi intorno silenziosamente.

<< E' uno scherzo >> sbottò lei ad alta voce, ironizzando sarcasticamente alla vista di quell'uomo vestito di nero con pantaloni classici e una camicia inamidata dalle maniche arrotolate agli avambracci e abbottonata quasi fino al collo, mostrando un quadratino bianco.
Non riuscendo a trattenersi, scoppiò in una risata, coprendosi il viso con le mani.

Di risposta, l'uomo sorrise rimanendo impassibile alla riluttanza della ragazza che lo fissava avvicinarsi con un'espressione non troppo estasiata.
<< Non ci posso credere. Un prete. >> Rise nuovamente per l'esasperazione. Pensò subito di aver buttato via i soldi inutilmente.

Senza proferire parola, il nuovo arrivato andò a sedersi al tavolo centrale, stravaccandosi con poca grazia e puntando lo sguardo nel vuoto.
La situazione non stava procedendo nel migliore dei modi, il silenzio era calato improvvisamente come un velo nero e nessuno dei due sapeva come approcciarsi all'altro.
Alla fine fu Vanessa a cedere per prima, avvicinandosi per sedersi vicino all'uomo dal colletto bianco, saltando con una piccola spinta sul tavolo e lasciando le gambe a penzoloni.

<< Comunque sono Vanessa >> la voce era cambiata, mutando verso l'apprensione e la gentilezza e, lo sguardo dell'uomo afflitto, fu subito catturato.

<< Gabriel >> rispose con un mezzo sorriso e un cenno della testa.

Non ci furono strette di mano o baci sulla guancia, solo sguardi di curiosità e diffidenza.


<< Fammi indovinare. Se qui perché ti stai domandando se hai perso la fede o se Dio ti ha abbandonato visto che non ricevi più risposte da lui, eh? >>
Gli sorrise divertita, certa delle parole che stava pronunciato con ilarità, cercando di smorzare la tensione e di creare un clima giocoso.
Lui accettò il suo strano modo di intavolare una conversazione ridendo senza fare rumore e annuendo con la testa.
Comparvero due fossette a lati della bocca, seguito poi da un gesto della mano nel lisciarsi all'indietro i capelli corvini, pettinati con il gel.
Vanessa capì subito che evidentemente il suo nuovo amico aveva fatto male i conti o aveva semplicemente fatto una scelta sbagliata. Era giovane, non gli dava più di una quarantina d'anni e l'aspetto fisico non era da scartare, quindi non c'era da meravigliarsi se fosse in crisi esistenziale per la sua fede.

<< E tu perché sei qui? >> chiese curioso, inclinando il capo di lato e incrociando le braccia al petto.
<< In verità non lo so nemmeno io. Un periodo della mia vita in cui mi sento senza uno scopo e ho pensato che questa vacanza potesse aiutarmi a trovarne uno. >>
Alzò le spalle non sapendo che altro aggiungere e Gabriel non provò ad insistere, ma continuò ad annuire, capendo la situazione.
Di nuovo stava scemando il silenzio e Vanessa provava un senso di irrequietezza misto imbarazzo.

Fortunatamente, a salvarla dal ridere come una pazza per la follia delle circostanze, fu l'aprirsi della porta, facendo accomodare un ragazzo alto e coi capelli dorati.
Un sorriso smagliate e un gesto della mano in segno di saluto.
<< Salve >>
Vanessa salutò con un gesto incerto della mano, seguita dal solo chino di capo del suo coetaneo.

Ma dove sono capitata”.


***ATTENZIONE***
Ciao a tutti!
Volevo precisare che, non avendo potuto inserirlo fra le scelte di EFP, GABRIEL viene interpretato dall'attore Hamish Linklater, prete protagonista nella serie Midnight Mass.
Spero che vi piaccia! 
Buona lettura! 

 

   
 
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