Avrebbe atteso gli altri, guidandoli nei movimenti, lasciando che Levi evitasse di sporcarsi le mani, come odiava; avrebbe soppresso l’euforia e la furia come aveva sempre fatto, evitando di far trasparire il suo attaccamento alla questione e l’importanza che aveva per lui. Avrebbe bruciato dentro, folgorato dal suo stesso sangue, mentre la porta scricchiolava sui cardini, e….
Nulla. Nemmeno con tutta l’urgenza che il caso suggeriva riuscì ad immaginare cosa ci fosse dentro quella cantina.