Il Viale era una strada costeggiata da due file di meli piantati anni prima da un contadino un po' eccentrico.
I rami degli alberi si incurvavano in avanti formando un'arcata: era uno spettacolo meraviglioso, soprattutto quando i rami erano pieni di fiori bianchi. Per questo Anna, quando lo vide per la prima volta, lo ribattezzò la Bianca Strada delle Delizie.
Mentre passeggiava sotto quei meli e osservava la luce del sole filtrare attraverso i rami, la bambina ricordava ancora il piacevole dolore al cuore che aveva provato quando l'aveva visto per la prima volta.
- Questo posto sarebbe perfetto per celebrare un matrimonio delle fate!

Amdir, il principe degli elfi, osservava emozionato tutti gli elfi, le fate, le driadi e i fauni che erano venuti al suo matrimonio.
Non capitava spesso di vedere così tante creature fantastiche riunite insieme: questo dimostrava quanto lui e Shaila fossero amati.
Il giovane sovrano indossava dei pantaloni di seta blu e una camicia di broccato verde e sui suoi capelli neri risplendeva une bellissima corona d'oro.
Poi finalmente arrivò Shaila, la principessa delle fate, insieme alle sue damigelle.
Ad Amdir vennero le lacrime agli occhi di fronte a tanta bellezza: Shaila indossava un bellissimo abito da sposa bianco con le maniche a sbuffo, stretto in vita da una cintura di perle e la voluminosa gonna era decorata con tante roselline rosa; i lunghi e vaporosi capelli biondi le ricadevano sulla schiena e dal bellissimo diadema argentato che aveva in testa scendeva il velo.
La principessa si avvicinò all'amato sposo e rimasero in silenzio per qualche minuto a guardarsi con occhi pieni d'amore, poi si scambiarono le fedi nuziali e si diedero un dolcissimo bacio.
A quel punto la festa poté finalmente iniziare: i fauni iniziarono a suonare i loro flauti e le loro lire e tutti gli altri danzavano in allegria, circondati dallo scintillio della polvere magica.

Anna fece una profonda riverenza e disse: - Congratulazioni principe Amdir e principessa Shaila! Vi auguro tanta felicità!