Ma non fù proprio così.
Quella mattina il professore era entrato in classe tutto soddisfatto sotto lo sguardo esterrefatto dei suoi alunni…..
“ Buongiorno ragazzi oggi come sapete è il giorno dell’interrogazione”
“Oh cavolo non ho studiato” aveva detto qualcuno sottovoce…
Altri invece si nascondevano dietro ai libri di testo intenti a fare altro pur di non essere chiamati…
Nel frattempo il professore cominciò ad osservare il registro di classe: Chi avrebbe potuto chiamare?
“Allora oggi chiamiamo… Maria Merryweather ah no scusate…. L’ho già sentita ieri…. Allora oggi interroghiamo.. Signorino Monroe e signorino De noir prego venite qui“
Il ragazzo s'avviò verso la cattedra come se stesse andando al patibolo mentre Robin era tranquillo: Se la sarebbe cavata come sempre….
O forse no?
“Bene, partiamo da lei signorino Monroe: Dove si è svolta la vicenda dei promessi sposi?”
“ In Italia?”
“Si ma dove di preciso?”
“ A Milano e nella campagna lombarda tra il 7 novembre 1628 e….”
“ Bene….Adesso mi faccia la parafrasi della poesia A Zacinto di Foscolo”
“ E io non toccherò mai più le sacre sponde
dove trascorsi la mia infanzia
o mia Zacinto, che ti specchi nelle onde
del mare greco da cui nacque vergine
Venere, e [ella] rese feconde quelle isole
con il suo primo sorriso, così che non si esentò
dal descrivere le tue limpide nuvole e i tuoi alberi
la poesia illustre di Omero, che
cantò le navigazioni volute dal Fato e il vario esilio
per cui Ulisse, reso bello dalla fama e dalla sventura,
baciò la petrosa isola di Itaca, sua terra nativa.
O mia terra materna, tu non avrai altro che il canto del tuo figlio;
a me il fato impose una tomba
sulla quale nessuno giungerà a versare le sue lacrime.
“ Benissimo…. Molto bene… Vede che le cose le sà? Deve solo impegnarsi…. E vedrà che i risultati arrivano”
“La ringrazio professore” esclamò il ragazzo con un sospiro di sollievo: C’è l’aveva fatta e nessuno avrebbe potuto togliergli quel voto che si era faticosamente meritato….
“Ora tocca a lei signorino de Noir: Mi parli di Pirandello”
In quel momento Robin ne rimase davvero spiazzato….
- Ma no…. Avevo studiato Ungaretti ed adesso? E va beh cercherò d' improvvisare qualcosa….-
“ Eh si Pirandello era stato uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano e…. “
Mentre Robin stava cercando di parlare il suo migliore amico lo stava aiutando con dei gesti…
Di tanto in tanto il ragazzo lo guardava cercando di coglierne i suggerimenti ma qualche volta sbagliava…
“ Il suo primo successo fu derivato dal romanzo Il fu Gabriele Pascal”
Il suo amico sentendo che il nome non era giusto se ne accorse e senza farsi notare prese in mano il libro di testo dopodichè gli indicò il nome corretto con un dito
“Ah no scusi il fu Mattia Pascal e….”
- Ah bene vedo che ha commesso un errore… - pensò l'insegnante mentre si toccò la barba in maniera divertita…..
Pov di Robin
-Anche la volta scorsa mi ha chiesto di Pirandello…. Perché non può chiedermi qualcosa di diverso?-
Pov dell’ insegnante
- Parla parla de noir tanto chi ti ascolta? Non vedo l’ora che suoni la campanella così potrà terminare questo supplizio-
Pov di Robin
-Accidenti allora c’è l'ha proprio con me solo perchè sono il figlio del preside ti aspetti che io sappia tutto quello che c’è scritto sul libro di testo-
Pov dell’insegnante
- Tra tutti gli studenti della scuola tu sei quello che detesto di più…. Arrivi sempre in ritardo alle mie lezioni, non stai mai attento…..Alla prossima riunione dei professori racconterò tutto a tuo padre, il preside-
Pov di Robin
-Quanto la odio! E’ da più di una settimana che mi interroga su qualcosa che non so.. E chissà a che cosa sta pensando adesso invece di ascoltarmi...-
Pov dell'insegnante
-Allora il compleanno di mia moglie è martedì quindi dopo che le lezioni saranno finite posso sempre…. Ah quello lì io lo boccio e se va bene gli metterò anche il debito…. Quanto è bello fare il professore-
Il giovane Klaus, uno degli amici di Robin, rimase davvero sorpreso di essere osservato in modo così cordiale dallo stesso professore e così tutto soddisfatto iniziò a pensare
-Evvai mi sorride quest’anno c’ho la media alta è sarò promosso-
“Signorino Monroe sono soddisfatto della sua interrogazione quindi le darò otto….Ah the noir per lei 3 vada a posto”
Driin
Finalmente l’interrogazione era giunta al termine.
E tutti poterono tirare un sospiro di sollievo, compreso il professore
- E così anche questa giornata è finita e non ho dovuto fare lezione, grazie signorino de noir ha ha ha -
“ Accidenti! Di nuovo un brutto voto ed adesso che cosa dirò a mio padre?”
“Forse avresti dovuto studiare di più…” commentò Maria mentre iniziò a mettere i suoi libri nella cartella “ Se non ti fossi comportato da stupido l’insegnante avrebbe potuto interrogare qualcun’altro”
“Facciamo la strada insieme?"
“Mi dispiace ma…. Devo andare al villaggio a comprare delle uova…. Ho promesso al cuoco di mio zio che le avrei acquistate io dopo le lezioni…Ci vediamo“ dopodichè la giovane Merryweather s’allontanò dalla classe a testa alta…
“Lascia che t’accompagni”
“Non ne ho bisogno grazie, ciao”
Una volta che gli studenti fecero la loro uscita dalla classe, Robin rimase da solo ad osservare la lavagna: Sicuramente avrebbe ricevuto una sfuriata da suo padre ma avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di recuperare quel brutto voto….
E chissà forse con un pò d’impegno ci sarebbe riuscito….