Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Segui la storia  |       
Autore: Sleepesleep    13/03/2022    0 recensioni
Jirou si è persa, non riesce a vedere la luce che da sempre l'ha guidata. I suoi amici se ne sono accorti ma le loro mani tese non riescono a raggiungerla, lei sta affogando riempiendosi i polmoni di rimpianti....
Genere: Hurt/Comfort, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaminari Denki, Kyoka Jiro, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

'E dove non ti aspetti che avvengono gli incontri migliori a volte solo una parola basta per cambiare il corso della tua storia'

Jiro non era certo una delle studentesse migliore della 1A, lei lo sapeva benissimo, ma non era neppure una delle peggiori, lei faceva del suo meglio per sopravvivere, per non rimanere indietro. Sospirò osservando la tabella esposta, a quanto pare gli toccava fare il tirocinio come hero di supporto stazionato in ospedale, il che era davvero degradante. << Allora dove ti hanno mandata? >> chiese Mina curiosa avvicinandosi a lei. Jiro alzò le spalle e disse sconsolata << In ospedale, Hero di supporto >>. La sua amica si lasciò sfuggire un semplice << Ah >>. Jiro però capì ogni parola non detta, sapeva già che era un lavoro secondario, non aveva bisogno che Mina ricalcasse l'ovvio, senza aggiungere altro si allontano infastidita. << Dove vai? >> disse l'amica confusa. << Vado a preparare le mie cose, ci vediamo in dormitorio Mina >> le disse senza mai fermarsi, Mina non gli chiese altro e Jiro gliene fu grata....

Una settimana dopo...

L'ospedale era un luogo molto tranquillo, non era rumoroso come si aspettava, si sentiva un pesce fuor d'acqua, il suo quirk non era di nessuna utilità in quel luogo. Si diresse verso il tetto per prendersi una breve pausa, aveva bisogno di distendere i nervi, era come se dovunque si voltasse trovasse qualcuno a fissarla. Non era colpa sua se l'unico compito che gli era stato affidato finora era fare la ronda. Aprì la porta e fu investita da una folata di vento, respirò a pieni polmoni l'aria autunnale, finalmente un luogo che non sapeva di ammoniaca. << Cosa hai fatto per finire a vigilare su questo posto dimenticato? >> chiese una voce femminile poco lontano. Jiro si voltò a fissare la fonte di quelle parole sincere, un ragazza stava comodamente seduta sul cornicione, le sue labbra erano increspate in un sorriso rassicurante eppure i suoi occhi erano spenti, lontani. Cosa ci faceva una persona lì? Era troppo giovane per essere un medico o un infermiera, come a volere rispondere alla sua domanda silenziosa la ragazza alzò il braccio mostrando il braccialetto, era una paziente. << Nulla in realtà, immagino solo che toccasse a qualcuno farlo >> disse Jirou con semplicità. Lei ridacchio e disse serena << Sono Katlyn, e tu? >>. Jirou si appresto a rispondere << Sono una studentessa della Yuei, Kyoka Jiro >>. Katlyn disse pensierosa << Posso chiamarti Jiro vero? >>. Kyoka annuì e lei riprese << Bene, allora Jirou come mai avevi quell'aria affranta? >>. La studentessa ribatte calma << Non dovresti fare domande così dirette a persone che non conosci >>. La mora asserì pacata << Su non fare la preziosa, sai questo posto è così noioso. Aiutami a distrarmi >>. Jiro disse incerta << Non dovresti essere nella tua stanza? >>. Lei ribatte cambiando argomento << Facciamo una scommessa, ti va? >>. Jiro si morse il labbro titubante << Che tipo di scommessa? >>. Katlyn riprese entusiasta << Su quando arriverà l'infermiera per farmi tornare in stanza >> e aggiunse << Se vinco io mi dirai cosa ti affligge, se perdo ti dirò un segreto sulla Yuei >>. Jiro alzò un sopracciglio scettica, quante probabilità erano che una sconosciuta sapesse i segreti della Yuei ma se così fosse? Sbuffando asserì << Va bene >>. Katlyn alzò una mano muovendo ritmicamente le cinque dita e disse << Cinque minuti >>. Jiro annuì e disse << Perfetto >>, prese il suo telefono e accese il cronometro, si era lasciata convincere un po' troppo facilmente Era stata un po' sciocca, complice la noia si era lasciata trasportare, sicuramente la ragazza non sapeva nulla sulla sua scuola. I cinque minuti scoccarono e la porta si aprì di botto, una donna corpulenta si affacciò affaticata << Katlyn dannazione, ti ho detto mille volte che non puoi venire sul tetto >>. La ragazza disse con tono canzoniero << Scusa, Cas, non lo farò più lo prometto >>. La donna scosse la testa in segno di disapprovazione e disse << Forza torna nella tua stanza >>. Katlyn si appresto a seguirla e disse << Stanza 125, secondo piano, ti aspetto Jiro>>. Kyoka osservò l'intera scena confusa, la ragazza aveva vinto, con alta probabilità era una parte della sua quotidianità scappare dalla povera infermiera, era ovvio avrebbe dovuto pensarci, ora le toccava anche a far da balia ad una ragazza annoiata...

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: Sleepesleep