Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Barby_Ettelenie_91    14/03/2022    7 recensioni
Dopo un weekend di riposo sono pronta a ritornare al lavoro, da oggi insieme al mio nuovo aiutante. Le fangirls non si fermano mai e tanti nuovi personaggi hanno bisogno del nostro aiuto per superare i traumi subiti a causa dei loro maltrattamenti.
Tra ship assurde e situazioni improbabili, torniamo a immergerci nel folle mondo delle fanfic insieme ai loro malcapitati protagonisti.
Buona lettura!
Genere: Comico, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altro personaggio, Harry Potter, Tom Riddle/Voldermort
Note: Cross-over, Movieverse, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Letters'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
HTML Editor - Full Version

Mentre Galvano finisce di mangiare l’ultimo biscotto, butto via i bicchierini del caffè e ritorno al lavoro. Non ho ancora aperto la busta che ho in mano che bussano di nuovo alla porta.

“Chi diavolo è adesso?” borbotta il mio assistente mentre si alza per andare ad aprire.

Viste le esperienze precedenti non proprio piacevoli mi offro di andare ma lui è irremovibile.

“Un cavaliere non si tira indietro davanti a niente!”

A questo punto evito di fare commenti ironici sulle avances di Gildor e gli lascio ricevere il nuovo arrivato.

Per fortuna questa volta si tratta di semplice messo, senza nessuna cattiva intenzione.

Mentre faccio accomodare l’ospite, Galvano mi fa notare il fazzoletto viola che porta al collo.

“Non so come usa qui da voi, ma dalle mie parti il viola è segno di lutto!” esclama sottovoce per non farsi sentire.

“Qui non proprio… nel suo paese non ne ho idea!” gli rispondo pensierosa.

Il ragazzo mi consegna la lettera, ma nota lo sguardo strano del mio aiutante rivolto al suo fazzoletto.

“Ho qualcosa che non va?”

“No, è solo che… ecco… da me chi indossa qualcosa di viola lo fa per lutto!” risponde Galvano a disagio.

A quella spiegazione il ragazzo si mette a ridere.

“Ma no, cosa andate a pensare!”

Davanti alle nostre facce allibite si affretta a chiarire il malinteso.

“Ieri a Fiorenza c’è stata la regata sull’Arno contro quelli di Pisa, che modestamente abbiamo vinto, e i sostenitori delle due squadre avevano fazzoletti e bandiere dello stesso colore per farsi riconoscere! Noi siamo i viola, mentre i pisani erano biancorossi…”

“Ah come il calcio e il Quidditch!” esclamo comprensiva.

Gli altri mi fissano senza capire.

“Intendevo che anche in altre competizioni sportive che fanno dalle nostre parti i sostenitori indossano i colori della propria squadra… in ogni caso ora non perdiamoci in chiacchiere e mettiamoci al lavoro!”

Galvano torna alla sua scrivania mentre Francesco, il giovane messo, si accomoda sul divanetto.

“Non ho mai sentito nominare la città di Fiorenza… è molto lontana?” mi chiede Galvano mentre apre la busta.

“Abbastanza… anche se non ho idea di chi possa scriverci da laggiù!”

“Conosci un certo Dante…”

“Alighieri, ma certo!” interrompo il mio aiutante mentre sta ancora cercando di decifrare la firma sulla pergamena, allibita che anche uno scrittore della sua fama venga importunato.

Galvano sorpreso dalla mia espressione mi allunga la lettera permettendomi di leggerla subito.

 

Buongiorno Madamigella Barby,

Vi scrivo perché ho bisogno del vostro aiuto.

Nel mezzo del cammin della mia vita ho vissuto un’esperienza molto speciale. Per volere dell’Altissimo e l’intercessione della mia amata Beatrice ho potuto attraversare il regno dei morti, tra peccato e virtù, per ritrovare la diritta via che avevo smarrito. Ad accompagnarmi in questo difficile viaggio, per l’Inferno e il Purgatorio, ho avuto come guida Virgilio, uno dei più importanti e illustri poeti antichi, uomo di grande saggezza. Mi ha mostrato come le nefandezze umane siano punite per l’eternità, come la poca virtù sia purificata, prendendomi per mano (in modo metaforico eh!) fino a condurmi da Beatrice, che mi ha mostrato la Luce di Dio e il suo amore divino.

Lo Duca Virgilio, per quanto pieno di virtù però è nato in un mondo antico, dove veneravano falsi dèi, e non ha conosciuto in vita la grazia del Signore, pertanto non ha potuto seguirmi in Paradiso, con mio grandissimo dispiacere.

È stato un maestro e un caro amico, ma il nostro legame si ferma qui. Invece per colpa di qualche scrittore, di sicuro pieno d’ingiustificata malizia, il mio viaggio è stato travisato, tinto di amore peccaminoso e di lussuria per lo Duca amico mio. Non ho certo attraversato lo foco e il ghiaccio dell’Inferno per essere trascinato sull’oscuro sentiero della sodomia!

È tutto così sbagliato e ingiusto… Io non so cosa fare! Già la mia povera Fiorenza vive un periodo difficile, le persone giuste sono sempre di meno, dopo tutto quello che ho passato subire anche questa vergogna! Gli uomini della Chiesa oramai sono tutti corrotti, a partire dal papa che ingiustamente siede sul trono di Pietro, non potrei mai rivolgermi a loro…

Spero che almeno voi possiate aiutarmi!

Grazie in anticipo,

Dante Alighieri

 

Oddio, ne ho sentite di ogni da quando ho iniziato a fare questo lavoro, ma Dante! Pure il Sommo poeta italiano mi dovevano andare a scomodare, poveretto! 

“Cos’è quella faccia demoralizzata?” mi chiede Galvano notando la mia espressione strana.

“Dante è uno scrittore, uno dei più importanti del suo regno… e anche Virgilio, è un altro scrittore famoso in tutto il mondo… loro non se lo meritano di essere shippati!”

“Eh? Cosa vuoi dire?”

“Che le fan sono riuscite ad accoppiare pure loro! E non solo in senso sentimentale!”

Galvano prende la pergamena e legge a sua volta il messaggio.

“In effetti pure lui è messo male! Cosa gli scriviamo?”

“Dai prendi carta e penna e ora vediamo…”

 

Caro Dante,

mi dispiace per questa situazione, immagino non debba essere per niente facile subire una simile vergogna dopo tutto quello che hai passato.

Purtroppo esistono scrittrici, di solito molto giovani e piene di malizia, che si divertono a vedere ambiguità dove non ci sono, e a scrivere di lussuria e sodomia tra uomini che non hanno alcun legame, ma lo fanno solo per passatempo. Non meritano l’Inferno solo per questo!

Si divertono a far vivere ad altri situazioni che nella realtà sono impossibili… alla fine non sono poi così diverse da te, solo che vivono in posti dove molte cose non sono più considerate un tabù e una vergogna.

Per quanto riguarda la tua situazione, non ti angustiare troppo, hai già vissuto avventure e situazioni difficili senza aggiungere anche questa! Tu e Virgilio siete uomini di nobile animo e di virtù, non verrete di certo macchiati per le assurde fantasie di qualche giovane fanciulla dalla scrittura poco pudica! Se può farti stare meglio, puoi sempre dire qualche preghiera come segno di fede e di purezza, ma non ti consiglio di parlare di questa situazione a qualche prete. Per quanto la confessione sia un segreto, rischi di non essere capito e soprattutto di passare dei guai, visto che come ben sai dalle tue parti gli uomini di Chiesa non sono affatto dei timorati di Dio, ma degli avidi corrotti!

Se invece fatichi a riposare, posso consigliarti un infuso a base di camomilla, aiuta a rilassarsi e a dormire meglio. Vedrai che dopo una bella dormita le angosce saranno passate e tornerai di nuovo in forma!

Spero davvero di averti aiutato!

Barby,

Associazione Antimaltrattamento da Fangirls

 

“E io che mi lamento delle ingiustizie di re Uther a Camelot! Questa Fiorenza dev’essere proprio una città malfamata…” commenta Galvano leggendo la lettera mentre si asciuga l’inchiostro.

Francesco che osservava stranito il panorama dalla finestra si volta di scatto a quell’esclamazione.

“Fiorenza è una bellissima città, è soltanto rovinata dai politici che la gestiscono e dalla Chiesa! Anzi no, dagli uomini di Chiesa che fanno politica!”

“Sai che novità…” borbotto.

“Cos’hai detto?”

Prima che potessi rispondere Galvano s’intromette.

“Barby dice che purtroppo è normale, anche qui, e io ci aggiungo pure nel mio regno, la politica fa solo danni!”

“Vabbè gente lasciamo perdere questo argomento dolente… Francesco la lettera è pronta!” metto fine al discorso consegnandogli la busta.

Il giovane messo ringrazia calorosamente e saluta sia me che Galvano con un inchino una volta che gli ho aperto la porta.

“Finalmente uno normale, che non ha tentato di ucciderci o saltarci addosso!” esclama sollevato il mio aiutante una volta rimasti soli.

“In effetti non capita spesso!” commento ridendo. “Adesso però rimettiamoci al lavoro!” aggiungo ritornando alla mia scrivania, seguita subito dopo da Galvano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolino dell’autrice

Per la serie A volte tornano, dopo mesi sono finalmente ricomparsa su questi lidi! Anche lo zio Dante non se la passa per niente bene e abbiamo provato ad aiutarlo in qualche modo, mentre per la gioia del povero Galvano finalmente abbiamo ricevuto un messaggero normale… chissà che finalmente possiamo stare tranquilli una buona volta!

La tifosa che è in me poi si è dovuta imporre infilando dentro riferimenti calcistici nemmeno troppo velati, ma la storia della regata è del tutto inventata.

Spero che abbiate apprezzato questa parodia più letteraria del solito!

Come sempre i commenti e i suggerimenti sono più che ben accetti!

Alla prossima,

Barby

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Barby_Ettelenie_91