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Autore: pokas    02/04/2022    0 recensioni
[VERSIONE CENSURATA]
Raz e Pok, due vicini, due amici, un solo corpo. Tre giorni e tre notti per conquistare le più belle di Equestria, ma qualcosa non va. I glitch renderanno un gioco eccitante, mortale. Riusciranno i nostri protagonisti a sfuggire o il gioco li renderà suoi schiavi?
Genere: Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Le sei protagoniste, Trixie
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Buongiorno!- mi urlò Twilight nelle orecchie, io saltai spaventato dal letto. Non fu il suo urlo acuto a rabbrividirmi, quanto la ferocia con cui quel urlo mi aveva catapultato fuori da un bel sogno. 

-Che cosa hai sognato?- mi chiese Pok 

-Che eravamo a casa. Strano a dirsi, ma ho l'impressione che alla fine di quest'avventura, tornare a casa ci sembrerà la cosa migliore che ci sia mai capitata- dissi mentalmente, mentre brontolavo nascosto dalle coperte. 

  

-Dai che è tardi, le altre aspettano solo noi per preparare il pranzo- disse Twilight spostando la coperta, tirandola via più che altro  

-Altre?- chiesi alzandomi di colpo 

-Sì, le mie amiche. Pinkie ha pensato sarebbe stata una buona idea fare una festa di benvenuto. Come al solito- disse la ragazza dandomi dei vestiti perfettamente della mia taglia.  

  

Mi preparai, sistemai i capelli e scesi con Twilight per salutare le altre, tutte erano felici di vedermi, come se mi conoscessero da anni. 

-Vedi qualcosa di strano?- chiese Pok  

-Non mi sembra… Sembrano tutte normali, forse ieri è stato solo un brutto sogno?- mi chiesi toccandomi il collo. No, il collo mi faceva davvero troppo male per essere stato tutto un sogno e soprattutto, il ricordo era troppo vivido. 

  

Mi sedetti al tavolo rettangolare in legno di melo, chissà perché la cosa mi sorprese pure all'inizio, e guardai le altre interagire tra di loro. 

-Siamo in un gioco, pensiamo come giocatori, ci deve essere qualche indizio nelle discussioni dei npg, qualcosa di utile- disse Pok, io feci solo sì con la testa. 

Gli argomenti erano principalmente i soliti, che hai fatto ieri, cosa farai domani, come ti va la vita, poi qualcosa di interessante. 

  

-Hai sentito il terremoto di ieri?- chiese Twilight ad applejack che le sedeva accanto 

-Sì, mi ha bloccato la via verso casa, chissà a cosa è dovuto…- 

-Un danno al cristallo?- 

-Non saprei, nelle miniere va tutto bene, non ci sono stati intrusi- intervenne Pinkie a bassa voce, insolito per lei 

-Nemmeno alla Everfree Forest- disse Fluttershy, poi guardò me e diede un calcio a Twilight che stava per continuare il discorso come se nulla fosse. 

  

-A quanto pare nessuno vuole renderci partecipi di questo discorso- disse Pok, ma non ebbi il tempo di rispondere che Rarity e Rainbow Dash portarono a tavola l'antipasto: una tagliata di formaggi accompagnati da del delizioso miele. Poi il primo, una pennetta all'arrabbiata e un secondo molto leggero a base petto di pollo arrostito e insalata appena colta. 

  

Il pranzo, per quanto frutto di un programma ben elaborato, era squisito, mi sembrava di sentire ancora il piccante sulla lingua. Battei un pugno sul petto e mi usci un sonoro rutto che fece zittire tutte.  

  

-Allora, che facciamo?- chiesi alle ragazze, ma sembravano tutte impegnate ad ignorarmi 

-Hem… Ragazze?- chiesi mentre seguivo con lo sguardo i loro movimenti. Fluttershy che sbatteva la tovaglia fuori alla finestra, Applejack che puliva le stoviglie, Rainbow Dash che sistemava il tavolo e le altre intente a fissare il muro, era inquietante.  

-Le hai rotte?- mi chiese Pok 

-Non credo…- dissi schioccando le dita davanti al volto di Pinkie, lei rise solo, come una gif molto corta che ricominciava all'infinito.  

  

Mi alzai e andai nelle altre stanze, tutte erano scomparse riapparse in giro a fare azioni brevi che si interrompevano simil disco rotto. 

-Abbiamo un problema…- disse Pok 

-Già... Dovremmo avvisare Trixie- risposi aprendo la porta. 

Rimasi impietrito a vedere che tutti erano bloccati come le ragazze -Cazzo…- dissi a bassa voce 

-Pokraz…- disse una voce distorta accanto a me, mi girai e vidi Twilight costantemente prendere e posare un libro in una libreria 

-Twilight! Tutto bene? Siete tutte…- dissi lasciando che un brivido di inquietudine mi percorresse il corpo 

-B… B… Bloccate- concluse la mia frase Twilight 

-Già, come posso aiutarti?- 

-T… Trova la fonte del codice, la… La grande e potente Tri… Trixie- 

-Parliamo della stessa Trixie?- chiesi ma lei si limitò a fissarmi tra il preoccupato e il seccato.  

  

-Dove credi sia?- chiesi a Pok mentre mi avviavo per le strade di Ponyville 

-Al suo carretto?-  

-Non lo vedo in giro sinceramente- 

-Si sarà buggata anche lei?- 

-Mi auguro di no, è l'unica a poterci tirare fuori di qui- dissi quando vidi un enorme fascio di luce ed energia uscire da ogni fessura della biblioteca della città.  

Un potente cerchio luminoso si diffuse per tutta la città. L'energia ci spinse talmente forte contro una parete che ci separammo tornando ai nostri corpi originali. Mi toccai il volto, riavere la barba era fantastico, mi sentivo nudo senza. 

-Il mio corpo!- disse Pok toccandosi i lunghi capelli rossicci che le cadevano sul petto 

-Ci siamo separati…- dissi aiutandola ad alzarsi. I suoi occhi verdi erano confusi quanto felici, poi si girò verso la biblioteca e corse a vedere cosa fosse successo. 

  

Appena entrati notammo una voragine profonda metri e metri, con cavi e tant'altro sparso in giro 

-Che diamine succede?- chiese Pok 

-È esploso il sistema di contenimento…- disse Trixie spostando dei libri che le erano finiti addosso, poi ci fissò confusa  

-Che ci fate qui? Dovevate essere espulsi da ore, non ditemi che anche questo è andato storto nel mio programma…- 

-In che senso espulsi?- chiese Pok 

-Nel senso che ci stava prendendo per il culo, poteva farci andare via dal primo momento ma ci ha ingannati per giocare al suo perverso gioco- dissi tenendo la ragazza bloccata sotto una libreria che le era caduta addosso 

-hey! Non mi sembra che la cosa ti sia dispiaciuta!- disse spingendo per liberarsi. 

  

-Raz, lasciala andare, sarà un gioco ma è la nostra unica via di fuga, soprattutto ora che non ha funzionato l'espulsione forzata- disse Pok tirandomi via. Lascia andare Trixie, con un certo malcontento.  

  

Pok la aiutò ad alzarsi e controllò le sue ferite, per fortuna nulla di troppo grave. 

-Come fai a farti male? Non è solo un programma?- chiesi notando i graffi sanguinanti che aveva sul braccio 

-È molto più complicato di così, ma facendola più semplice considera la magia come una fonte di energia, e la tecnologia va ad energia…- 

-Ok… Continua, mi intriga- dissi sedendomi su una sedia mettendo da parte la rabbia 

-Ho utilizzato della magia per creare un mondo alternativo dove io potessi essere… Apprezzata, ma la fonte di energia utilizzata era troppo forte e ha reso l’insieme delle mie apparecchiature un portale per la vera Equestria…- 

-ESISTE EQUESTRIA?!- chiese Pok sconvolta  

-Sì, esiste. Sentite è complicato, voi non dovreste essere qui, devo mandarvi indietro…- 

-Altrimenti? Che ci succederà?- chiesi 

-SAO, vi dice nulla? Dovrebbe essere famoso dalle vostre parti-  

-Cazzo- disse Pok battendo un pugno su un tavolo che si distrusse in vari pezzi 

-Era così quando sono arrivata- disse ridendo e spostando con il piede i pezzi. 

  

-Non importa, tanto tutto verrà distrutto-  disse Trixie alzandosi dolorante 

-Dove pensi di andare?- chiesi 

-A combattere, mi sembra ovvio, non posso lasciare il nucleo nelle sue mani- rispose  

-Ti spiace darci più informazioni? Sai com'è, se dobbiamo morire vorrei sapere per mano di chi- disse Pok 

-La distruttrice- tuonò lei solenne 

-Ahh la Olotwili- dissi 

-La che?- mi chiesero in coro le ragazze 

-La Twilight ologramma, la Olotwili- dissi gesticolando l'unione delle due parole 

-Da quando avremmo scelto questo nome?- chiese Pok 

-Da ora?- 

-Non importa come la vogliate chiamare, non può restare libera, se trova il modo di entrare ad Equestria è un problema enorme, risolvo con lei e poi penso a voi due, nel frattempo nascondetevi- disse Trixie incamminandosi all'uscita. Io guardai Pok, lei fece solo sì con la testa e allora capii. 

  

-Noi veniamo con te- dissi 

-Che?- chiese Trixie fermandosi -Non se ne parla, siete solo due persone qualunque- 

-Due persone qualunque che l'hanno vista in azione questa Olotwili, e non puoi batterla da sola-disse Pok 

-In più se non siamo stati cacciati dal gioco ci sarà un motivo, potremmo essere portatori del vaccino a questa stronza che mi sa molto di virus invasivo- dissi ridendo. A quelle parole Trixie si girò di scatto verso di me, come se avessi detto qualcosa di intelligente. 

  

-Datemi il vostro braccio- disse prima di piantarmi a tradimento un ago ed estrarmi un po' di sangue, Pok fece meno scena. Quando lo vidi nella provetta, agitarsi come una creatura informe mi venne la nausea 

-Voi siete portatori di un antivirus… Di chi è il computer con cui siete entrati?- 

-Mio- disse Pok 

-La magia che vi ha portati qui, si è fusa con la tua tecnologia… Fammi indovinare, qualche pezzo viene da un mercatino dell'usato o da una fiera?- 

-Si… Il processore…- 

-Ottimo… Allora abbiamo un possibilità… Fatemi controllare lo stato dei personaggi- disse Trixie facendo comparire una schermata verde semitrasparente. 

-I personaggi non sono più freezati, e sembra che Applejack e Twilight abbiano già l'antivirus in corpo… Sono quelle che…- 

-Sì- disse Pok abbassando la testa per il disagio 

-Quindi la vostra interazione ha funzionato come una chiavetta usb…- disse Trixie tra sé e sé, io risi sotto i miei baffi inesistenti 

-Smettila di pensare sempre cose sconce, siamo nella merda!- disse Pok scuotendo la testa per poi sorridere lievemente, probabilmente l'aveva pensato anche lei.  

  

Togliendo il momento di ilarità infantile, Trixie ci spiegò meglio la situazione. 

-C'è la possibilità che il tuo processore contenga componenti adatti alla trasmissione di magia, motivo per cui voi siete in pratica un antivirus che cammina, se riusciamo a isolare e proteggere le protagoniste potremmo ricreare in questa simulazione un incantesimo abbastanza forte da intrappolare la Olotwili in questo luogo ed impedirle di creare danni seri- 

-Vorresti usare gli elementi dell'armonia?- chiese Pok 

-Le loro copie qui dentro, sì- 

-E in pratica ci chiedi di completare la nostra missione?- chiesi 

-In pratica sì, ma c'è bisogno che siate uniti perché funzioni al 100% l'antivirus, essendo in due avete solo una parte del codice- 

-Quindi si ricomincia con la telepatia e trasformazioni dolorose…- dissi 

-Sì, mi spiace, ma sappiate che non siete obbligati ad aiutarmi, potrei trovare un altro modo di risolvere le cose…- 

-Nha, siamo qui per divertirci, quindi facciamolo dai. In più non sono certa che troverai una maniera di risolvere le cose da sola, quella creatura è terribilmente forte- disse Pok battendola una mano sulla spalla in modo amichevole, ma facendola barcollare in avanti 

-Forte per essere una ragazza- 

-Me lo dicono in tanti- . 

  

A seguito di quella conversazione, ci dividemmo semplicemente i compiti: se volevamo tornare, dovevamo finire di conquistare le ragazze e dovevamo tenerci alla larga dalla Olotwili. Non chiedemmo nulla sul nucleo che nutriva quel luogo, né sulla vera Equestria, da quanto ci disse Trixie, ci saremmo dimenticati di ogni cosa tornati a casa, inutile indagare oltre. 

   
 
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