(Alda Merini)
In un lontano ieri
era stato un evento fortuito,
persosi nel Tempo,
a farli incontrare.
Oggi, invece, è una nuova casualità,
che riporta alla mente
il fascino di uno sguardo vestito d’azzurro
e una voce che accarezza l’anima.
Ora, però, quello stesso Tempo,
inesorabilmente,
sta facendo sfumare il ricordo,
rimasto ancorato con insistenza nella memoria,
come una foto mai scattata,
ma che aveva custodito
le caratteristiche di quel volto tanto caro al cuore,
avendone preservato, con fatica, ogni singola ruga,
con l’unico rammarico
di non aver potuto sfiorare quelle linee
percorrendole con la punta delle dita.
Poi il dolore si fa ancora più bruciante
quando è il timbro associato alla sua voce
a diventare sempre più flebile,
impercettibile,
fino a dissolversi,
scivolando via unitamente a quel passato
condiviso solo per qualche istante.
Il Presente li ha fatti ritrovare,
ma il Futuro, purtroppo,
non li contempla insieme,
destinando ad ognuno un diverso percorso.