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Autore: Jinevra    06/04/2022    1 recensioni
Scritto di fretta e senza soffermarmi troppo sulle punteggiature, abbiate pietà.
Semplicemente descrivo cosa per me è l'ansia, come si manifesta ed a cosa può portare.
Ho passato un brutto periodo e vorrei condividerlo con voi non solo per sfogarmi ma per cercare di aiutare altre persone che possono soffrire come me.
Ringrazio chi leggerà questo testo.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Si ma tanto passa giusto?
Giusto.
E' solo un momento poi passa.
Passa, certo.
Non sta passando.
No.
Cosa devo fare se non passa? E se non passasse mai più?


L'ansia questa nemica.
Si impregna nelle tue interiora e non ti lascia un solo istante.
Non importa quanto tu provi a scacciarla, lei persiste ed ad ogni piccolezza cresce, si ciba dei tuoi timori, dei tuoi dubbi.

Come dovrei comportarmi in questa situazione?
Gnam, gustoso.
Mi stanno fissando, avrò qualcosa che non va?
Delizioso.

Si nutre e cresce fino a comprimere i tuoi organi, fino a schiacciare e far scricchiolare le tue ossa. Fino a corromperti, fino a farti smarrire.

Fino a farti morire.

Quante volte avete sentito al telegiornale, ragazzo si butta sotto un treno, giovane donna si taglia le vene e muore dissanguata.
In quei momenti è l'ansia; lei ti porta allo sfinimento, al voler mollare tutto.
Ti porta a deprimerti, a non poter stare tra le persone per troppo allungo per disagi che sai essere superflui e stupidi eppure sono lì e non ti lasciano.
Ti porta a chiuderti in una stanza buia e non voler uscire mai più.

So cosa vuol dire perdersi.
Proprio in questi giorni ho provato una delle esperienze più negative della mia esistenza.
L'ansia dentro di me era talmente grande, talmente imponente da farmi arrivare a compiere un'azione che mai avrei immaginato di portare a termine.

Mi sono fatta del male.

Volutamente.

Poco dopo, quando l'ansia mi ha lasciato uno spiraglio di lucidità, ho compreso cosa diamine stessi facendo.
Sono subito andata nel panico.
Oddio cosa dovrei fare adesso? Cosa sto facendo? Perché?

Si, perché?

Ancora adesso non mi è chiaro cosa mi abbia spinto ad un gesto simile.
So solo che sono riuscita a mantenere la calma, chiamare i soccorsi e farmi aiutare.
Ed ora sono qui a scrivere; scrivere sull'ansia e sulle difficoltà che porta ad una persona che ne soffre. Difficoltà che possono ingigantirsi, diventare pesanti da portare appresso. Un peso che una persona sola non può continuare a trascinarsi dietro perché alla fine può portare a questo, a questi atti di violenza per non pensarci più, per dimenticare, per lasciare andare.

Per morire.

Se sentite pensieri che vi spaventano, se provate dolore e non parlo di quello fisico ma mentale, un dolore che viene da dentro e che non vi fa andare avanti con la vostra vita e dormire la notte allora quello che dovete fare è trovare il vostro punto fermo.
Trovare quel punto fisso nella vostra vita che vi rende orgogliosi, fieri e felici.
Per me, sono le persone che mi amano, sono i miei amici ma soprattutto è la persona che anche se ho mille e più difetti, anche se sono sempre stressante ed indecisa so con certezza, con infinta consapevolezza che lui sarà con me. Che lui ama me.

Ecco lui è senza ombra di dubbio il mio punto.

Perciò trovate il vostro punto, trovate quelle persone o quella persona che vi apprezza per ciò che siete, che anche se voi vedete solamente il peggio e difetti loro invece vedono la bellezza e l'immensità che potete offrire a questo mondo.

Non abbandonate voi stessi, credete in voi stessi, amate voi stessi.

So che è difficile ma se avrete il vostro punto che vi accompagna durante questo tragitto infinitamente lungo, pieno di bivi e pericolose salite, voi ce la farete.
Riuscirete a non dico scacciarla per sempre, perché anche io sono agli inizi di questa tremenda salita; ma potrete provare a conviverci assieme al vostro punto che, tenendovi per mano, saprà aiutarvi ad accettare chi siete.

A farvi trovare il vostro posto in questo mondo.

Grazie per chi leggerà questo scritto, ho voluto buttare giù quello che ora sto passando e quello che penso molti passino durante la loro vita.
Questo mio suggerimento del punto è una cosa mia che vorrei consigliare a coloro che davvero stanno male o sentono di essere arrivati al limite.

Fatevi aiutare da coloro che vi amano.

So che è una frase banale quella che sto per scrivere ma andrà davvero tutto bene.
Ringrazio nuovamente,

Jinevra

   
 
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