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Autore: Marlena_Libby    22/04/2022    2 recensioni
Il giorno dell'anniversario di morte dei suoi genitori, Ray è molto triste. Non solo perché sente la loro mancanza, ma anche per via del cattivo rapporto che ha con i suoi fratelli. Peter però lo rassicura che non ha bisogno di loro
Genere: Fluff, Hurt/Comfort, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Peter stava per scendere le scale per andare a fare una passeggiata, quando sentì degli strani lamenti provenire dalla camera da letto.
"Cosa sarà?" si chiese.
Entrò nella stanza e trovò Ray seduto a terra accanto a uno dei letti che piangeva tenendo in mano una foto.
- Ray, che cos'hai? - gli chiese preoccupato avvicinandosi piano.
Ray si girò sorpreso.
- Oh... ciao, Peter. Scusa se ti ho disturbato.
- Non mi hai disturbato affatto, voglio solo sapere perché sei così triste! - disse Peter sedendosi accanto a lui.
Ray gli passò la foto: ritraeva tre bambini insieme a una coppia di adulti.
- Quelli erano i miei genitori! Oggi è l'anniversario della loro morte! Quando arriva questo giorno mi sento sempre un po' depresso!
- Mi dispiace, Ray! - disse Peter mettendogli un braccio attorno alle spalle.
- Grazie - disse Ray sorridendo leggermente. Poi abbassò lo sguardo e aggiunse: - Gli altri due bambini invece sono mio fratello e mia sorella, Carl e Jean.
- Non ci hai mai parlato di loro.
- Non siamo mai stati in buoni rapporti: mi hanno sempre preso in giro e trattato male, fin da quando ero piccolo! Sembravano odiarmi per il solo fatto che esistessi! Poi, quando ho iniziato a interessarmi al soprannaturale, le cose sono peggiorate! Mamma e papà mi difendevano, ma purtroppo non c'erano sempre! Quando sono morti, Carl e Jean ovviamente non ne hanno voluto più sapere di me e mi hanno mandato da zia Lois! Se non fosse stato per lei, probabilmente sarei finito in un orfanotrofio!
- Ray... È terribile! - disse Peter sconvolto. - Come hanno potuto trattarti così?!
- È quello che mi sono sempre chiesto anch'io! Perché non mi amavano?! Erano i miei fratelli! Io desideravo soltanto che mi volessero bene! Cos'ho fatto di male per meritarmi dei fratelli del genere?!
Ray a quel punto non ce la fece più e scoppiò di nuovo a piangere.
Peter odiava vedere il suo amico in quello stato e lo abbracciò forte.
- Ray, non pensare neanche per un attimo che sia stata colpa tua: sei la persona più dolce e gentile che io conosca! Carl e Jean non sanno cosa si sono persi! Purtroppo non possiamo sceglierci i parenti, ma possiamo scegliere chi considerare parte della nostra famiglia: tu non hai bisogno di loro, perché hai me, Winston, Egon, Janine e Slimer! Noi ti vogliamo bene e ci saremo sempre per te! Carl e Jean sono i tuoi fratelli di sangue, ma noi siamo i tuoi fratelli per scelta!
Ray sorrise rassicurato e ricambiò l'abbraccio.
- Grazie, Peter!
- Di niente!
I due poi sciolsero l'abbraccio e si alzarono.
- Stavo andando a fare una passeggiata. Che ne dici di venire con me? Così ti distrai un po' da questi pensieri tristi! - propose Peter.
- Volentieri!
   
 
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