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Autore: Justice Gundam    05/05/2022    4 recensioni
Nella città di Biancavilla, una cittadina di campagna nel continente di Kanto, comincia la storia di Ash Ketchum, un ragazzino con l'ambizione di diventare un autentico campione di Pokemon. Con l'aiuto del suo Pokemon più fidato, un Pikachu molto particolare, Ash vivrà grandi avventure e viaggerà in varie parti del mondo per realizzare il suo sogno... ma se le cose fossero andate diversamente da quello che abbiamo vinto in tv? Riscrittura AU dell'anime e della mia saga di Pokemon.
Genere: Avventura, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Brock, Gary, Misty, Team Rocket | Coppie: Ash/Misty
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon Red & Blue Legends Retold

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

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Capitolo 9 - La sfida del samurai

 

Nel Bosco Smeraldo, in un radura nascosta tra gli alberi, su un terreno ricoperto di muschio ed erba alta, due allenatori si stavano sfidando, ognuno mettendo alla prova il suo Caterpie. I due Pokemon bruco si erano scambati già una discreta quantità di colpi... ma quello di Ash sembrava più in forma, e riusciva a resistere meglio ai colpi dell'avversario. Lo sfidante di Ash, un ragazzino della sua età che indossava una maglietta bianca, un paio di calzoncini corti e un paio di sandali infradito oltre che un buffo cappello di paglia, non si stava dando per vinto, in ogni caso, e stava cercando tenacemente di far recuperare lo svantaggio al suo Pokemon.

"Caterpie! Usa un attacco Azione!"

"Caterpie! Usa Millebave e aggrappati a quel ramo!" esclamò Ash. Immediatamente, il suo Caterpie scagliò un getto di seta vischiosa contro un ramoscello basso e si aggrappò tenacemente ad esso... poi, usò il suo filo per issarsi in alto e schivare il colpo del Caterpie avversario! Con un agile manovra, Caterpie si piazzò sul ramo... poi Ash sorrise con sicurezza e diede il suo ordine! "Perfetto! Ed ora... attacca tu con Azione!"

Il Pokemon bruco di Ash si tuffò letteralmente dalla sua posizione e si lanciò contro l'avversario, che era ancora troppo sorpreso per reagire e venne colpito in pieno. Questo attacco si dimostrò essere quello decisivo - il Caterpie avversario non riuscì più a reggersi in piedi e cadde terra su un fianco, con gli occhi trasformati in spirali.

"Ottimo! Bel colpo, Caterpie! Abbiamo vinto!" esclamò Ash. "E questa è la nostra quinta vittoria di fila!"

"Pikachu!" esclamò Pikachu con entusiasmo, e fece un segno di vittoria in direzione di Caterpie. Il bruco verde drizzò la sua antenna e mosse in aria le zampette in segno di gioia, e l'allenatore avversario tirò un sospiro rassegnato e richiamò il suo Caterpie sconfitto.

Il Caterpie di Ash stava per tornare da Ash e Pikachu, quando ebbe una strana sensazione e si ffermò a metà strada, guardandosi attorno con espressione confusa. Mosse l'antenna rossa che spuntava dalla sua testa... ed emise di nuovo il suo verso, un trillo acuto che dava l'impressione che il bruco stesse ripetendo il nome della sua specie.

"Piiiii?" si chiese Caterpie, mentre il suo corpo cominciava ad emettere una tenue aura luminosa che si espanse progressivamente fino ad avvolgerlo completamente, come se si trattasse di un bozzolo luminoso! L'allenatore avversario e Misty sembravano a loro volta stupiti, ma davano tutta l'impressione di sapere cosa stesse accadendo...

"Ca.. Caterpie, che succede? Si sta... si sta evolvendo?" si chiese Ash.

Misty sbattè gli occhi e disse di sì con la testa, sinceramente impressionata. Non credeva che il Caterpie di Ash si sarebbe evoluto così presto... e sinceramente, aveva sperato che ciò accadesse quanto prima, non essendo per niente una fan di quella specie di larva strisciante. "Sì, si sta proprio evolvendo." comfermò la bambina dai capelli arancioni. "Notevole... il tuo Caterpie si è evoluto molto presto! Di solito ci mettono qualche giorno di allenamento in più."

Ash non rispose, incantato com'era a guardare lo spettacolo di Caterpie che brillava e cominciava a cambiare forma. Il suo corpo divenne più tozzo e robusto, e uno sperone emerse dalla sua schiena, mentre la pelle si faceva più spessa e rigida...

Ash non fu in grado di vedere molto di più prima che la luce si facesse troppo intensa per distinguere i particolari, e per qualche secondo, il suo Pokemon rimase lì dov'era, avvolto da quell'alone brillante che emanava luce bianca tutt'intorno. Poi, gradualmente, la luce cominciò ad attenuarsi... e Ash fu in grado di vedere cosa Caterpie fosse diventato!

Al posto di Caterpie, si trovava una grossa crisalide verde la cui forma ricordava una falce di luna, con delle placche corazzate sulla parte anteriore e sulla "coda", e uno spuntone su quella che sembrava essere la schiena. Il volto era ridotto ad un paio di occhi tondi e malinconici posti sui lati del corpo, e stava in piedi sulla parte posteriore del suo corpo, tenendo in equilibrio nonostante la mancanza di arti. La strana creatura girò leggermente gli occhi verso Ash e Pikachu, e li salutò con uno stridio acuto, molto simile al verso della sua forma precedente... e poi si girò verso di loro, saltellando sul posto come se stesse usando un bastone a molla.

"Accidenti..." disse il ragazzo con cui Ash stava combattendo poco prima, con sincera ammirazione. "Complimenti, amico! Il tuo Caterpie si è evoluto in un Metapod!"

"Pika pika pi..." commentò Pikachu, mentre osservava impressionato il nuovo Pokemon, che dondolò sul posto come se stesse cercando di tenersi in equilibrio.

"Hah! Un Metapod, eh? Beh, vedo che adesso le cose cominciano a girare per il verso giusto!" esclamò Ash entusiasta. Tirò fuori il suo Pokedex e lo usò per farsi dare tutte le informazioni necessarie sulla strana creatura...

"Metapod, il Pokemon Bozzolo. Tipo Coleottero. Forma evoluta di Caterpie. La corazza di questo Pokemon può indurirsi come una lastra di ferro. In compenso, non è in grado di muoversi molto. Resta per lungo tempo immobile, in modo da proteggere il suo corpo in attesa dell'evoluzione finale. Nuova mossa: Rafforzatore."

"Fantastico! Adesso ho un Metapod!" esclamò Ash tutto contento, per poi raccogliere il Pokemon Bozzolo con entrambe le mani e sollevarlo come se fosse stato un cagnolino affettuoso. Con grande raccapriccio di Misty, Ash si fiondò di fronte a lei per mostrarle il nuovo Pokemon! "Allora, che te ne pare, signorina so-tutto-io? Visto che il mio Caterpie è già evoluto?"

"Uuuugh! Togliemelo da davanti! Lo sai che non sopporto i Pokemon Coleottero!" esclamò Misty con una comica espressione di raccapriccio, la codina di capelli che stava quasi in piedi da sola!

Ash fece un passo indietro e strinse a sè Metapod, guardando Misty con biasimo. "Insomma Misty! Un po' di tatto, no? Così offendi i suoi sentimenti!" replicò. "Guardalo, c'è rimasto male!"

"Pikachu!" esclamò Pikachu. Il topolino giallo incrociò le braccia sul petto e annuì per dire che era d'accordo con il suo allenatore... anche se in effetti, l'espressione sul volto di Metapod non era cambiata nemmeno un po', quindi non si capiva come mai Ash dicesse così...

"Sei... sei davvero forte, ragazzo." disse l'allenatore sconfitto. "Ma stai attento... da queste parti gra un tizio molto forte! Si fa chiamare "il samurai", ed è veramente bravo con i suoi Pokemon Coleottero! Senza dubbio è l'allenatore più forte di tutti quelli che viaggiano per il Bosco Smeraldo!"

"Un samurai?" chiese Ash stupito, mentre rimetteva delicatamente a terra Metapod. "Questa non l'ho mai sentita..."

"Oh, mamma... un altro fanatico di Pokemon Coleottero?" commentò Misty con espressione disgustata. "E cosa fa, bazzica per la foresta e sfida gli allenatori che passano da queste parti?"

"Più o meno..." rispose l'allenatore avversario, mentre metteva a posto le sue Pokeball. "Ora non so dove sia, ma credo che si aggiri nei dintorni dell'uscita per Plumbeopoli. Forse pensa di trovare lì gli avversari più abili."

"Tipico dei samurai. Cercano sempre sfide alla loro altezza." commentò Misty alzando le spalle. "Hey, Ash, scommetto che ti è venuta voglia di affrontarlo, questo samurai!"

Il ragazzino si sfregò la nuca con una mano. "Era... così ovvio, Misty?"

La bambina dai capelli arancioni alzò le spalle con indifferenza. "Beh, diciamo che ho imparato a conoscerli, gli allenatori di Pokemon. Soprattutto i ragazzi. Adorano mettersi in competizione tra loro e vedere chi ha i Pokemon più forti." commentò. "Immagino di non poter dire nulla per convincerti a non affrontarlo. Quindi ti dirò soltanto... di stare attento a quello che fai, e di cercare di non fare brutte figure!"

"Grazie mille per la fiducia..." commentò Ash con sarcasmo, accarezzando la testa del suo Metapod appena evoluto. "Su, su, non ascoltare la mocciosetta invidiosa! Tu sei il miglior Metapod del mondo! E sono sicuro che se incontreremo questo samurai, gli darai una bella lezione!"

"Hey! Chi sarebbe la mocciosetta invidiosa?" esclamò Misty. "Prova un po' a ripeterlo, se hai il coraggio!"

"Oh, non ho bisogno di ripeterlo! Lo stai dimostrando da sola!" rispose Ash con ironia, sfoderando un sorrisetto arguto che fece arrabbiare ancora di più la malcapitata Misty!

"Pika pika!" Pikachu esclamò, come per dire che Misty si era messa in trappola con le sue stesse mani. Metapod dondolò allegramente e strizzò gli occhi in un'espressione beata, mentre Misty scuoteva la testa e mormorò qualcosa circa certi maschi esagitati e i loro Pokemon Coleottero...

 

oooooooooo

 

Nello stesso tempo, in una radura parzialmente immersa nell'oscurità in un'altra zona del Bosco Smeraldo...

"No! Rattata!" esclamò un altro giovane allenatore esordiente, guardando con sgomento il suo Pokemon simile ad un topolino che crollava a terra esausto, le vibrisse che ancora si agitavano per un breve istante. Davanti a lui, un enorme Pokemon simile ad un cervo volante fin troppo cresciuto incombeva minaccioso, sfregando le corna affilate che spuntavano dalla sua testa con un inquietante rumore metallico.

Accanto al gigantesco Pokemon Coleottero, un ragazzino che appariva un po' più grande dello sconfitto, vestito di un'armatura da samurai e armato di una lunga spada di bambù che gli davano un aspetto che voleva essere intimidatorio ma riusciva soltanto ad essere ridicolo, scosse la testa con espressione stoica. Non era stato uno scontro degno... era stato soltanto uno degli innumerevoli dilettanti che credevano di essere forti solo perchè avevano qualche Pokemon in squadra e stavano oltrepassando il Bosco Smeraldo. Lui aveva sconfitto tutti gli allenatori che erano capitati sulla sua strada, dal primo all'ultimo. Nessuno di loro si era dimostrato una sfida adeguata, o anche soltanto decente.

"Sono d'accordo, Pinsir. Nessuno di loro è uno scontro alla nostra altezza." affermò il ragazzino vestito da samurai, mentre rinfoderava la shinai con un rapido gesto delle braccia. "Dobbiamo cercare da qualche altra parte... forse ci sarà qualcun altro in grado di offrirci la sfida che desideriamo."

Il Pokemon simile ad un cervo volante sfregò le corna tra loro e strinse i pugni, emettendo un verso stridulo e penetrante che suonava come un assenso... 

 

oooooooooo

 

Il giorno dopo...

"Kyaaaah! Guarda là! Un altro di quei terrificanti Weedle!" Questo, ovviamente, era il grido di paura di Misty, che cercava in qualche modo di allontanarsi dal bruchino giallo-marrone che stava scendendo sulla sua testa, agitando le numerose zampette rosa che formavano due file ordinate ai lati del corpo.

Ash sospirò. Per l'ennesima volta, Misty si stava lamentando che c'erano fin troppi Pokemon Coleottero in una foresta... che cosa siaspettava, che fosse piena di Pokemon d'Acqua? "Andiamo, Misty! Non ti spaventerai mica per una creaturina così simpatica?" chiese il ragazzino, mentre si voltava per esaminare il Pokemon che si stava calando su Misty. Quest'ultima si scansò con un sobbalzo di paura e si allontanò di alcuni passi, mentre Ash dava un'occhiata al suo Pokedex.

"Weedle, il Pokemon Millepiedi. Tipo Coleottero / Veleno." disse l'enciclopedia elettronica, e Ash si fermò per un attimo a guardare la strana creatura: lunga circa una trentina di centimetri, aveva la testa rotonda con un paio di minuscoli occhi neri dall'espressione un po' tonta e un grosso naso rosa e rotondo. Aveva due corti pungiglioni bianchi, uno sulla sommità del capo, e uno sulla coda, e si stava calando giù da un ramo usando un filo di seta vischiosa, simile a quella di un Caterpie.  "Ha un pungiglione acuminato sul capo che inietta un veleno debilitante. Vive tra l'erba alta e nei boschi, dove si nutre di foglie. La vivace colorazione del suo corpo è un avvertimento per i nemici. Mosse conosciute: Velenospina, Millebave."

"Pika pikachu, pika pi?" chiese Pikachu, e si fece avanti facendo sfrigolare le guance e sgranchendosi le articolazioni.

"Sono d'accordo, Pikachu. Questo Pokemon lo lascio a te... ma attento a non farti pungere!" si raccomandò Ash. "E' vero che ho ancora un po' di antidoti, ma è meglio non correre rischi, okay?"

"Pika!" rispose il topolino giallo. Nel momento in cui il Weedle selvatico si appoggiò sul terreno erboso e si guardò attorno, Pikachu si fece avanti per affrontarlo, e Weedle si voltò rapidamente verso di lui e agitò minaccioso il suo pungiglione frontale. I due avversari si squadrarono, e Ash cercò di calcolare bene i tempi per cogliere di sorpresa Weedle...

Ecco! Finalmente un'occasione!

"Pikachu! Usa Tuonoshock!" esclamò Ash. Pikachu si era già preparato, e sferrò il suo attacco non appena il suo allenatore ebbe finito di parlare. Con uno scatto fulmineo, il Pokemon Elettro scagliò una potente scarica elettrica che coprì in un batter d'occhi la distanza tra lui e Weedle, e diede una dolorosa scossa al Pokemon Millepiedi! Weedle indietreggiò barcollando e tentò un attacco Millebave, scagliando contro Pikachu una raffica di fili di seta appiccicosa che lo avvinghiarono e gli rallentarono i movimenti. Con uno squittio di disappunto, Pikachu cercò di liberarsi, ma prima che potesse farlo, il Weedle avversario puntò l'aculeo sulla testa contro di lui e sparò un piccolo dardo violaceo - chiaramente, un attacco Velenospina.

Il Pokemon elettrico reagì con prontezza e si gettò a terra - e l'aculeo velenoso lo mancò di pochi centimetri per poi piantarsi nel terreno senza fare male a nessuno. Con uno scatto, Pikachu si rimise in guardia e si liberò alla meglio dei fili vischiosi, un attimo prima che Ash gli desse un secondo ordine.

"Bravo, Pikachu! Adesso... usa Attacco Rapido!"

Pikachu scattò verso il suo avversario prima che quest'ultimo potesse organizzarsi e scagliare un altro attacco, lo raggiunse e sferrò un deciso colpo che scaraventò a terra Weedle e lo lasciò stordito. Weedle riuscì a rimettersi in piedi, ma a quel punto era chiaramente indebolito, abbastanza da consentire ad una Pokeball di catturarlo senza problemi. Con un sorriso soddisfatto, Ash si preparò a catturare il suo quinto Pokemon e soppesò la sfera tra le mani, mentre Misty si rassegnava all'idea che avrebbe dovuto vedersela con due Pokemon Coleottero nella squadra di Ash, anzichè uno solo...

Ash aveva già preso la mira e stava per lanciare la sua Pokeball...

"Tu! Sei un allenatore, vero?" esclamò la voce di un ragazzo della stessa età di Ash, facendo sobbalzare il ragazzino di Biancavilla. Colto di sorpresa, Ash si voltò e, con sua grande sorpresa, vide che a parlare era stato in effetti un giovanissimo allenatore come lui vestito di una maglietta bianca e un paio di pantaloncini verdi... sopra i quali indossava una sorta di pettorale imbottito e un gonnellino blu, in modo da assomigliare - in maniera approssimativa - ad un samurai d'altri tempi. Il suo abbigliamento era completato da un elmetto nero con delle decorazioni gialle, un paio di sandali di legno... e una spada di bambù appesa ad un fianco come una katana, oltre che una retina per insetti appesa sulla schiena.

"Ma cosa... Hey! E tu chi sei? Da dove salti fuori?" esclamò Misty.

"Ehm... sì, io sono un allenatore, ma... Un momento! Sei... sei tu il samurai di cui mi hanno parlato?" rispose Ash, dando una rapida occhiata a tutti i particolari. No, non era possibile sbagliarsi... dalla descrizione che gli era stata fatta, quello era senza dubbio l'allenatore che chiamavano "il samurai".

"Heh... vedo che la mia fama mi precede." rispose il ragazzino in armatura. "Sei di Biancavilla, vero? Allora combatti con me! Ti sfido ad un incontro di Pokemon!"

Pikachu finì di togliersi di dosso la seta appiccicosa e guardò il samurai con aria incredula. Che cosa saltava in mente a quel tizio? Ash stesso rimase per un attimo incredulo e spaesato... poi alzò una mano e la mosse per dire al samurai di avere pazienza. "Ehm... sì, sì, un secondo! Finisco di catturare questo Weedle e arrivo!"

"Non cercare di imbrogliarmi!" esclamò risentito il samurai. Con un unico gesto della mano, sfoderò la shinai, e Ash si ritrovò con la punta della spada di bambù a due centimetri dalla punta del naso. "Ho detto che ti sfido, e ti sfido adesso!"  

"Ugh... e va bene, va bene! Accidenti, che impazienza!" commentò Ash, abbastanza irritato dal modo di fare di quel tipo. Mentre Ash e Pikachu erano troppo distratti dall'arrivo del samurai per prestare attenzione a lui, Weedle si riprese dai colpi subiti e scosse la testa per schiarirsela, poi cominciò a strisciare via e raggiunse il tronco di un albero, sul quale si arrampicò alla massima velocità che gli era possibile. Prima che Ash e Pikachu potessero accorgersi di cosa stava facendo, il bruchino giallo si infilò in un incavatura del tronco e si dileguò, andando in cerca del nido da cui proveniva...

"Accidenti... stavo per prendere quel Weedle, ed è arrivato questo guastafeste a distrarmi... e va bene, vorrà dire che ne catturerò un altro più tardi. Però mi dà un po' fastidio..." pensò tra sè Ash, prima di guardare negli occhi il suo sfidante. "Okay, samurai. Decidi tu le regole della sfida!"

"Due Pokemon contro due Pokemon. Si può sostituire. Vediamo chi di noi vince!" affermò il samurai. Prima che Ash potesse decidere che Pokemon mandare in campo, il ragazzino in armatura raccattò una delle sue Pokeball e la scagliò sul terreno, a metà strada tra i due allenatori. Ash era preparato a vedere qualche Pokemon coleottero abbastanza semplice, come un Caterpie, un Weedle o magari, al massimo, un Venonat... quindi rimase di stucco quando la sfera di aprì di colpo, e da essa uscì una creatura terrificante che Ash e Misty non avevano mai visto prima!

"Skreeeeeee!" Il Pokemon emise un verso stridente e acuto, come quello di acciaio surriscaldato che veniva improvvisamente immerso nell'acqua gelida... e Misty rabbrividì per il disgusto quando lo vide prendere posizione davanti al samurai. Era alto un metro e mezzo, con un tozzo corpo marrone sormontato da due enormi corna a forma di falci, ricoperte da minuscoli spuntoni. Si reggeva in piedi su un paio gambe corte, ognuna con tre dita, mentre le sue braccia erano sottili e dotate di tre artigli ciascuna. La sua bocca, piazzata al centro di quella che doveva essere la faccia, aveva dei lunghi denti piatti, disposti verticalmente invece che orizzontalmente. In generale, il Pokemon dava un'impressione di potenza e spietatezza, l'aria di un predatore consumato.

"Mamma mia... e quello... quello... che roba è? E' terrificante!" esclamò Misty, guardando con repulsione il mostruoso Pokemon Coleottero.

Ash sbattè gli occhi meravigliato, ma si riscosse dopo qualche secondo, anche grazie a Pikachu che lo scuoteva per la gamba dei jeans. "Pika pi! Pika pikachu!" esclamò il roditore elettrico, indicando con un po' di timore il mostruoso Pokemon Coleottero, che mosse un passo in avanti e serrò tra loro le mandibole spinose, in un chiaro tentativo di spaventare.

"A... Aspetta, Misty, adesso ci do un'occhiata..." disse Ash, per poi esaminare il mostruoso Pokemon Coleottero con il suo Pokedex...

 

"Pinsir, il Pokemon Cervolante. Tipo Coleottero. Ha potenti chele sul capo. Se afferra un nemico, non lo rilascia prima di averlo stritolato. Se non riesce a stritolare la vittima con le chele, la sbatte e la scaglia via con violenza.È estremamente forte, ma non sopporta il freddo. Mosse conosciute: Presa, Focalenergia, Legatutto, Movimento Sismico."

 

"Pinsir non è come gli altri Pokemon Coleottero di queste parti!" si vantò il samurai. "E' grazie a lui che ho battuto tutti i miei avversari finora!"

"Beh, quasi tutti..." aggiunse tra sè il misterioso allenatore. "Ma non c'è bisogno che lui lo sappia."

"E va bene..." rispose Ash, cercando di pensare a come fare in questa situazione. Anche un principiante come lui si rendeva conto che quel Pinsir era un Pokemon completamente diverso rispetto a quelli che aveva incontrato fino a quel momento. Finalmente, il giovane esordiente prese la sua decisione. "Stavolta tocca a te, Pidgey! Scelgo te!"

Ash scagliò la Pokeball e fece uscire il piccolo Pokemon simile ad un piccione fulvo, che spiegò le corte ali e si librò in volo, per poi restare in sospensione accanto al suo allenatore. Ash fece un cenno di assenso al Pokemon Normale/Volante, poi si voltò di scatto verso il suo sfidante. "E va bene, samurai. Siamo pronti, cominciamo!"

"Certo che cominciamo! Vai, Pinsir! Usa Focalenergia!" rispose il samurai. Il Pokemon Coleottero serrò gli occhi e venne circondato da un'aura luminosa verdina per un secondo, mentre Ash pensava rapidamente ad un modo di portarsi in vantaggio.

"Okay, Pidgey... comincia con un attacco Raffica! Vediamo come se la cava!" esclamò il ragazzino.

"Pi! Pi!" Pidgey lanciò un acuto stridio e sbattè fragorosamente le ali, scatenando una folata di vento che si schiantò addosso al Pinsir avversario e lo costrinse ad indietreggiare. Gli occhi feroci del Pokemon Cervolante si strinsero in quella che sembrava essere un'espressione di dolore... ma nonostante l'efficacia dell'attacco, Pinsir non sembrò aver subito danni eccessivi. Quel colpo aveva avuto il solo effetto di farlo arrabbiare.

"Non ti servirà, amico!" esclamò il samurai, sicuro di avere la battaglia sotto controllo. "Il mio Pinsir ha affrontato un bel po' di Pokemon Volanti come il tuo! Non credere che quel Pidgey sia tanto speciale! Vai, Pinsir! Adesso usa Presa!"       

Pinsir si dimostrò più rapido di quanto Ash e Pikachu avessero previsto dalle sue dimensioni: con uno scatto improvviso, il mostruoso cervo volante sfrecciò verso Pidgey, e le corna ricoperte di spuntoni che si trovavano sulla sua testa si chiusero su di lui, intrappolandolo in una dolorosa morsa! Pidgey emise un breve grido di allarme e cercò di sbattere le ali per sfuggire alla presa, mentre Pinsir puntava  i piedi a terra e cercava di stringere...

"Accidenti... cerca di liberarti, Pidgey! Prova a sferrare un altro attacco Raffica!" esclamò Ash. Stava dando ordine di usare la prima mossa che gli veniva in mente, nella speranza che costringesse Pinsir a mollare la presa. Ma le ali del Pokemon piccione erano intrappolate dalle corna acuminate del Pokemon Cervolante, che continuava a stringere la morsa...

Sicuro di avere in pugno un'altra vittoria facile, il samurai alzò la sua spada di bambù con enfasi. "Ottimo! Forza, Pinsir, continua a stringere! Adesso lo sistemiamo con un bel Movimento Sismico!" esclamò. Ash storse il naso in segno di allarme - Movimento Sismico era una mossa potente, e il ragazzino non era per niente convinto che Pidgey sarebbe stato in grado di reggere ad un colpo simile... doveva inventarsi qualcosa...

Un momento! Ma certo! Era un azzardo, ma valeva la pena di tentare.

"Aspetta un attimo, Pidgey... non sprecare le forze!" esclamò Ash.

Il samurai sorrise con espressione sicura di sè. "Heh... hai già capito che il tuo Pidgey non può vincere?" affermò. "Mi semplifichi le cose... adesso, Pinsir! Usa Movimento Sismico!"

"Skreeeee!" il Pokemon Cervolante emise uno stridio penetrante e fece volteggiare Pidgey un paio di volte, per poi cercare di scaraventarlo contro il suolo. Ash restò in attesa, con i sensi tesi al massimo, e cercò di cogliere il momento giusto in cui Pinsir avrebbe mollato la presa sul suo Pokemon. Non appena ebbe la sensazione che l'avversario stesse per sferrare il suo attacco, Ash agì.

"Pidgey, Attacco Rapido!" esclamò Ash.

Pinsir mollò la presa su Pidgey per lanciarlo a terra... ma il piccolo Pokemon Normale/Volante scattò via con rapidità incredibile e si sottrasse al letale attacco, lasciando Pinsir barcollante e sbalordito! Con un inquietante rumore metallico, le corna di Pinsir si aprirono e si richiusero, come se cercassero di afferrare al volo il Pokemon alato... che eseguì una spettacolare cabrata e riuscì a mettere a segno un attacco diretto! La spessa corazza chitinosa di Pinsir protesse il mostruoso coleottero, ma il colpo andato a segno lo lasciò comunque stupito e furioso!

"Ma cosa...?" esclamò il samurai con evidente incredulità.

Pikachu espresse la sua approvazione con uno squittio acuto e gioioso... e Ash sorrise tra sè, comprendendo che quello era il momento migliore per sferrare un attacco. "Bravo, Pidgey! Adesso... usa un attacco Turbosabbia per confonderlo!" esclamò.

Pinsir si voltò per affrontare di nuovo Pidgey, ma si dimostrò piuttosto lento, e il Pokemon piccione ebbe il tempo di organizzare il suo attacco. Il volatile scese di quota, fino quasi a toccare terra, e usò le sue ali per sollevare una nuvola di sabbia e polvere che aleggiò sul campo di battaglia e penetrò negli occhi di Pinsir, che si fece indietro sollevando le braccia in un inutile tentativo di schermarsi.

"Accidenti... sei in gamba, amico, questo te lo devo riconoscere... ma non riuscirai a battere il mio Pinsir! Presto, Pinsir, riprendilo tra le tue mandibole e fagli un Movimento Sismico!" esclamò il samurai. Con uno stridio irritato, il Pokemon Cervolante si voltò nella direzione da cui sentiva provenire il battito delle ali di Pidgey, ma non era un metodo di percezione preciso come la vista, e il mostruoso cervo volante si ritrovò a cercare a tentoni. Pidgey riuscì a mettere a segno un altro Attacco Rapido, e questa volta riuscì ad evitare le corna del Pokemon Coleottero prima che queste si chiudessero su di lui.

"Tu dici? Io credo proprio che stavolta siamo in vantaggio noi!" esclamò Ash con un ghigno sicuro. "Forza, Pidgey! Usa di nuovo Raffica!"

Pidgey ripetè l'attacco precedente... e questa volta, Pinsir non riuscì a vederlo arrivare in tempo e dovette subire il colpo in pieno! Il mostruoso cervo volante barcollò e si piegò su un ginocchio, ma riuscì ad appoggiare le mani a terra e a sostenersi, mentre il samurai cercava di pensare ad un modo per recuperare lo svantaggio. Ma non c'era molto da fare, in quella situazione. Ora Pidgey si era assicurato una posizione di vantaggio su Pinsir, e per quanto il Pokemon Coleottero cercasse di afferrarlo, Pidgey riusciva sempre ad evitare di essere agguantato.

"Pinsir! Cerca di impedirgli i movimenti! Usa Legatutto!" esclamò il samurai. Pinsir riuscì a concentrarsi e attese che Pidgey tentasse un altro attacco... ma Ash decise saggiamente di non far scendere più di quota Pidgey e di farlo invece restare a distanza quanto più possibile per colpire con una serie di attacchi Raffica. Un altra folata di vento colpì il Pokemon Cervolante ad un fianco, e il samurai strinse i denti per la frustrazione. Quando Pidgey scese di quota per cercare di sferrare un attacco più forte e preciso, Pinsir si concentrò e scattò verso di lui. Questa volta, l'attacco andò a segno, e Pinsir agguantò Pidgey e lo tenne stretto tra le mani, in modo da limitare quanto più possibile i suoi movimenti!

"Pika!" esclamò Pikachu con evidente preoccupazione.

"No! Attento, Pidgey!" esclamò Ash. "Liberati con un altro attacco Turbosabbia!"

"Pinsir! Afferralo di nuovo con Presa!" esclamò il samurai. Pidgey cercò di sbattere le ali per sollevare altra sabbia da terra... ma Pinsir lo sollevò rapidamente, in modo che il Pokemon piccione fosse troppo lontano dal suolo per usare il suo attacco. Poi, lo trasferì alle sue letali mandibole e strinse di nuovo, deciso a non lasciarlo andare!

"Stavolta non ci casco! Non userò Movimento Sismico!" il samurai rivolse ad Ash un sorrisetto vittorioso, giusto per fargli capire che non aveva intenzione di ripetere lo stesso errore di prima. "Stringi finchè non è esausto, Pinsir!"

"Kreeeee!" Pinsir emise il suo verso acuto e continuò a stringere la presa su Pidgey, che continuava ad agitarsi con tutte le sue forze per cercare di liberarsi. I due Pokemon stavano lottando freneticamente per avere la meglio - da una parte, Pinsir con la sua forza fisica, e dall'altra Pidgey con la sua agilità.

"Pinsir, tienilo stretto! Non farlo scappare!"

"Pidgey, resisti! Puoi liberarti!"

Per diversi tesi secondi, i due Pokemon continuarono a lottare, finchè Pidgey non riuscì in qualche modo a scivolare tra le corna di Pinsir e a riprendere quota. Con uno stridio irritato, Pinsir cercò di voltarsi, ma non fu abbastanza veloce, e il suo avversario più piccolo e più agile fu in grado di sferrar un altro attacco!

"Bravo, Pidgey! Adesso usa di nuovo Raffica!" ordinò Ash con evidente sollievo. Nonostante la stanchezza, il Pokemon Uccellino ripetè la mossa di prima e scagliò una potente folata di vento contro Pinsir, che non riuscì a difendersi! Questa volta, l'impotente cervo volante non riuscì a reggere, e non appena Pidgey ebbe finito di tenerlo sotto tiro, cadde in ginocchio e barcollò per qualche istante... e infine cadde faccia a terra, rimanendo privo di sensi!

"Che... che cosa? Hai battuto... il mio Pinsir?" esclamò incredulo il samurai.

Ash sorrise fieramente e stava per rispondere a tono... ma si interruppe quando Pidgey, esausto per la battaglia appena conclusa, perse quota e cadde a terra con gli occhi trasformati in spirali. Evidentemente, lo scontro era finito in parità...

"In qualche modo..." rispose Ash imbarazzato. "Va bene, Pidgey, ritorna! Sei stato fantastico! Grazie mille!"

"Anche tu, Pinsir." rispose il samurai. La sua Pokeball emise un raggio di luce rossa che toccò il cervo volante e lo riassorbì all'interno della sfera. Una volta che il campo di battaglia fu sgomberato, il samurai si fermò a pensare per un secondo - Pinsir era il suo Pokemon più forte, e questo allenatore era decisamente più abile di tutti i pivellini di Biancavilla che aveva incontrato dopo essere stato battuto da quel Gary. Adesso doveva pensare a quale altro dei suoi compagni mandare in campo...

"Però... devo ammettere che non mi aspettavo che Ash ce la facesse. Anche se Pidgey aveva il vantaggio, quel Pinsir era tosto..." disse tra sè Misty, rimasta in disparte ad osservare la battaglia. "E' vero che è finita in partità, ma è comunque un bel risultato. Adesso che cosa faranno, hm? Si sta facendo interessante..."

"Hm... ammetto che ci sai fare. Non credevo saresti riuscito a battere il mio Pinsir!" disse il samurai con riluttante rispetto. "Ma non credere che abbia finito con te! Vai, Metapod!"

Un attimo dopo, il samurai lanciò un'altra Pokeball che fece uscire un Metapod praticamente identico a quello di Ash, che si tenne in piedi sulla parte posteriore del corpo e strinse gli occhi per dire di essere pronto al combattimento.

L'umore di Ash era già migliorato parecchio, e il giovane aspirante allenatore si preparò mentalmente al nuovo scontro, tirando fuori una nuova Pokeball dopo aver rimesso a posto quella di Pidgey. "Okay, samurai... questa volta ci batteremo ad armi pari!" affermò il ragazzino. "Scelgo te, Metapod!"

Ash lanciò la Pokeball, e un attimo dopo, il suo Metapod era già schierato sul campo di battaglia, pronto ad affrontare quello del samurai. Era come se ciascuno dei due Pokemon crisalide si stesse guardando allo specchio...

"Pikachu?" chiese Pikachu inclinando la testa e drizzando un orecchio. Il piccolo Pokemon elettrico dava l'impressione di non essere molto d'accordo sulla scelta del suo allenatore... che tuttavia non mostrò segni di dubbio e rassicurò il suo starter.

"Tranquillo, Pikachu! So quello che faccio!" rispose con decisione. "Sarà una battaglia degna di questo nome!" 

Ancora convinto che Ash non avesse avuto una buona idea Pikachu alzò le spalle e sospirò. Anche Misty fece una faccia dubbiosa. Qualcosa le diceva che questo scontro non sarebbe stato spettacolare come il primo...

"Forza, Metapod! Comincia tu! Usa il tuo attacco Azione!" esclamò Ash. Il suo Metapod, in qualche modo, prese lo slancio e si scagliò contro l'avversario come un missile...

"Metapod! Usa Rafforzatore!" rispose il samurai. Senza aver bisogno di muoversi, il suo Metapod cominciò a brillare, e il suo guscio risplendette come se fosse stato fatto di metallo lucidato... e il Metapod di Ash si scontrò con lui e rimbalzò indietro senza infliggere danni rilevanti. L'espressione del ragazzino di Biancavilla si incupì, e Ash cominciò a rendersi conto che forse Pikachu non aveva tutti i torti... "Perfetto! E ora... usa tu Azione!"

"A questo gioco si può giocare in due, samurai!" replicò Ash. "Metapod! Usa anche tu Rafforzatore!"

Il Metapod di Ash ripetè la mossa del suo avversario e indurì il suo esoscheletro mentre il suo avversario si scagliava su di lui per colpirlo con tutto il suo peso. La scena di prima si ripetè, con i ruoli invertiti: l'attacco del Metapod del samurai andò a segno... ma il guscio indurito del Metapod di Ash gli permise di resistere al colpo senza troppi problemi. Il Metapod avversario rimbalzò indietro e barcollò per un momento, ma restò in piedi.

"Tocca di nuovo a te, Metapod!" esclamò Ash. "Usa Azione!"

"Metapod, Rafforzatore!" rispose il samurai. Ancora una volta, il Metapod di Ash si scagliò all'attacco, e ancora una volta rimbalzò senza effetto sulla corazza indurita del Metapod avversario.

"Metapod, Azione!" replicò il samurai.

"Metapod, Rafforzatore!" rispose Ash.

Stessi risultati di prima.

"Metapod, Azione!"

"Metapod, Rafforzatore!"                   

"Metapod, Azione!"

"Metapod, Rafforzatore!"                   

A quel punto, Pikachu si era messo in disparte a sgranocchiare un secchio di popcorn, mentre Misty si era messa a prendere il sole in bikini ed occhiali da sole. Chiaramente, quei due ne avrebbero avuto ancora per un po'...

"Quelli hanno la testa più dura dei loro Metapod, non credi anche tu, Pikachu?" chiese Misty al topolino elettrico.

"Pika pika!" rispose Pikachu, in perfetto accordo. Davanti a loro, i due Metapod continuavano il loro ridicolo su e giù... almeno finchè l'udito fine di Pikachu non colse qualcosa in lontananza. n ronzio inquietante... anzi, più di uno! E si stavano facendo sempre più forti, al che il topolino elettrico saltò su e gettò da parte i suoi popcorn. "Pika?"

"Hm? Che succede, Pikachu?" chiese Misty, che inspiegabilmente era di nuovo in top, shorts e scarpette rosse. Tendendo l'orecchio, Misty riuscì a sentire in lontananza il ronzio che diventava udibile all'orecchio umano... e anche Ash e il samurai interruppero la lotta per voltarsi in quella direzione con evidente allarme. Improvvisamente, l'espressione di Misty si fece ansiosa, e la bambina dai capelli arancioni sgranò gli occhi con evidente paura. "Oh mamma... non questo! Tutto ma non questo!"

"Misty?" chiese Ash. "Pikachu, che succede?"

Improvvisamente, dalle fronde degli alberi apparve un Pokemon dall'aspetto feroce ed intimidatorio, spezzando i rami e facendo cadere una raffica di foglie sul terreno. Si trattava di una vespa gigantesca, lunga circa un metro e con un corpo giallo e righe nere, due paia di ali arrotondate e quattro zampe invece che sei. Le zampe anteriori terminavano in un paio di bianchi spuntoni acuminati che sembravano luccicare al sole, e osservava i tre allenatori e i loro Pokemon con un paio di grandi occhi rossi e compositi. Sulla sua testa spuntavano un paio di antenne piegate che teneva puntate verso le sue prede...

...e altri Pokemon uguali a lei spuntavano dalle fronde degli alberi, formando davanti a loro un'inquietante sciame di vespe giganti! Ash ne contò almeno sei, e altre stavano arrivando...

"Oh cavolo... uno sciame di Beedrill!" esclamò Ash, per poi scannerizzare il più vicino di quei terrificanti insetti con il suo Pokedex.

 

"Beedrill, il Pokemon Velenape. Forma evoluta di Kakuna. Tipo Coleottero/Veleno. I Beedrill sono altamente territoriali e solitamente vivono in colonie. Infliggono delle punture incredibilmente dolorose e si spostano in sciami. Hanno tre aculei velenosi, dei quali quello sulla coda secerne il veleno più potente. Mosse conosciute: Velenospina, Furia, Rafforzatore, Focalenergia."

 

"Io... io credo che la cosa migliore da fare sia tagliare la corda, ragazzi!" consigliò Misty.

Era un consiglio superfluo: il gruppetto di allenatori cercò di raccogliere tutto il loro equipaggiamento e scappare, nello stesso momento in cui il primo Beedrill puntava le sue braccia-lance contro Ash e si lanciava all'attacco! Vedendo il suo allenatore in pericolo, Pikachu caricò un attacco Tuonoshock e scagliò una dolorosa scarica elettrica contro la mostruosa vespa, che ne venne investita in pieno e si schiantò contro un albero vicino, per poi scivolare a terra priva di sensi. Ma altri Beedrill stavano arrivando, e Pikachu si rese presto conto che affrontarli tutti sarebbe stato un suicidio, quindi si affrettò dietro ai suoi compagni. Il samurai richiamò il suo Metapod... e Ash cercò di fare lo stesso, ma si ritrovò a dover improvvisamente schivare un Beedrill che si lanciava contro di lui con i pungiglioni puntati!

"Metapod!" esclamò Ash preoccupato. Stava cercando in qualche modo di raggiungere il suo Pokemon e metterlo in salvo, ma lo sciame di Beedrill che si avventava contro di loro rendeva difficile ogni tentativo. I Pokemon vespa sciamavano furiosamente intorno a loro, e il loro terrificante ronzio soffocava ogni tentativo di conversazione.

Mentre Ash cercava ancora di raggiungere il suo Pokemon, un Beedrill particolarmente ardito scese giù e afferrò il Pokemon crisalide con le sue braccia-lance, stando bene attento a non trafiggerlo... poi riprese quota e portò via Metapod sotto gli occhi del ragazzino, che cercò di correre verso di lui! Un altro Beedrill si lanciò su di lui... ma per fortuna, il Goldeen di Misty intervenne, scagliandosi contro la vespa gigante e colpendola ad un fianco con un attacco Beccata! Sorpreso e dolorante, il Beedrill si dileguò... ma altri erano già pronti a prendere il suo posto! Non c'era modo di seguirli... e Misty fece cenno ad Ash di seguirla e scappare da lì!

"Ash! Goldeen! Presto, andiamocene!" esclamò la bambina dai capelli arancioni. "Ci sono troppi Beedrill! Non possiamo affrontarli tutti!"

"A-Aspetta, Misty! Hanno preso Metapod!" esclamò il ragazzino. "Non posso lasciarlo solo!"

"Lo lasceresti comunque da solo se dovesse accaderti qualcosa! Ritorna, Goldeen!" esclamò Misty, richiamando l'elegante pesce rosso. "Presto, dobbiamo andarcene! Torneremo dopo a prendere Metapod!"

"Ma... no, aspetta un momento!" Ash cercò di protestare, ma lo sciame di Beedrill che si stava radunando lo convinse che restare ancora sarebbe stato da pazzi. Il samurai fece cenno a lui e a Pikachu di seguirlo lungo un sentiero che si inoltrava tra gli alberi... e il topolino giallo scagliò un altro attacco Tuonoshock per tenere a bada i mostruosi insetti ed impedire loro di gettarsi all'inseguimento. Con estrema riluttanza, sentendosi come se avesse tradito uno dei suoi Pokemon, Ash si voltò nella direzione in cui le Beedrill avevano portato Metapod e guardò con rabbia impotente... poi seguì Misty, Pikachu e il samurai verso la salvezza. I tre bambini e il Pokemon Elettro si gettarono tra la fitta vegetazione, in modo da sfuggire allo sguardo acuto dei Pokemon vespa... e dopo qualche minuto di tensione, finalmente il ronzio cessò...

"Siamo... Siamo al sicuro, almeno per adesso..." sospirò Misty. Ash annuì senza dire una parola, sentendosi terribilmente in colpa per aver abbandonato lì Metapod...

Il samurai disse di sì con la testa. "Già... dovremmo averli persi, almeno per ora... ma da dove saltavano fuori quei Beedrill?" si chiese.

"Scommetto che... quel Weedle è andato ad avvertirli." sospirò Ash, accarezzando Pikachu sulla testa. Il topolino elettrico alzò lo sguardo verso il suo allenatore, guardandolo con espressione compassionevole.

"Pika pi..."

"Hai lasciato che quel Weedle andasse... ad avvertire i Beedrill?" esclamò improvvisamente il samurai, squadrando rabbiosamente Ash. Il giovanissimo allenatore esordiente sobbalzò quando il suo avversario lo afferrò per il bavero della giacchetta e lo costrinse a guardarlo dritto negli occhi. "Hai cercato di catturare quel Weedle, e poi lo hai lasciato andare? Ti rendi conto che ci troviamo in questa situazione e che il tuo Pokemon è in pericolo... perchè tu non hai portato a termine quello che avevi iniziato?"

Ash, dapprima incredulo, corrugò la fronte e rispose a tono alle accuse del samurai. "Hey! Aspetta un momento, tu! E chi è che mi ha puntato una shinai in faccia e mi ha obbligato ad una lotta di Pokemon, eh? Se non avessi interferito, quel Weedle lo avrei catturato, e ora non ci troveremmo in questa situazione!" ribattè.

"Pikachu!" continuò il topolino elettrico con uno squittio di decisione.

"Ash ha ragione!" commentò Misty, prendendo le difese del ragazzino di Biancavilla. "Ash aveva tutta l'intenzione di concludere quello che aveva iniziato! Sei stato tu ad insistere che luiti affrontasse adesso, quando ti sarebbe bastato avere la pazienza di aspettare che lui prendesse quel Weedle!"

"I-io..." cercò di giustificarsi il samurai, colto di sorpresa e messo di fronte alla verità dei fatti. "Pensavo che fosse una scusa! Credevo che volesse usare la scusa del Weedle per non accettare la mia sfida!"

"E perchè ci tieni tanto a questa sfida? Sono curioso di sentirlo!" ribattè Ash.

Il samurai sospirò e si rimosse per un attimo l'elmetto, rivelando i capelli neri tagliati molto corti. "Alcuni giorni fa, è passato di qui un altro ragazzo di Biancavilla come te..." spiegò. "Era molto sicuro di sè, e pensavo che sarebbe stato il solito esordiente presuntuoso, quindi non gli ho dato molto peso... ma mi ha stracciato, con quel suo Eevee. Non credevo che sarebbe riuscito a battere il mio Pinsir così facilmente..."

"Pika pika..." mormorò Pikachu, capendo fin troppo bene di chi si trattasse.

Un Eevee? Per Ash, questa era una prova irrefutabile di chi si trattasse. "Ugh... ho capito, Gary è passato qui prima di me..."

"Accidenti, ma questo Gary è sempre un passo avanti a noi!" si lamentò Misty. "Onestamente, comincia a darmi sui nervi..."

Il samurai storse il naso, per nulla contento di ricordare la sua umiliante sconfitta. "Lo conoscete, allora..." rispose. "Beh, comunque, questa è la verità. Io mi voglio allenare per sfidare di nuovo quel tipo... e questa volta lo voglio sconfiggere! E' per questo che sono impaziente di sfidare altri allenatori, soprattutto se sono di Biancavilla!"

"Beh... facciamo così, se tu mi aiuti a salvare Metapod... io sarò più che contento di offrirti un'altra battaglia!" disse infine Ash, riuscendo a darsi coraggio. "In fondo... tu conosci i Pokemon Coleottero meglio di me e Misty... quindi forse mi potrai dare una mano a ritrovare Metapod e salvarlo! Che ne dici? Ti può andare come idea?"

"Io credo che ti convenga, amico." disse Misty. "Così riusciremo a salvare il Metapod di Ash... e tu avrai la battaglia che cerchi!"

Dapprima un po' perplesso, il samurai ci pensò per un attimo... e infine decise che non poteva certo far male collaborare e tentare di salvare Metapod assieme. Tra l'altro, doveva ammettere che il fatto che Ash fosse disposto a rischiare di persona per salvare il suo Pokemon era ammirevole...  

"Hm. E va bene..." disse il samurai. "Quand'è così... vi posso aiutare a raggiungere Metapod. So come si comportano i Beedrill. E so dove lo hanno portato."

"Pika pika!" esclamò Pikachu sollevato.

"Grazie, amico. Te ne siamo grati." rispose Ash sollevato.

 

oooooooooo

 

Qualche ora dopo...

I Beedrill erano tornati al lavoro nel loro alveare, convinti che ormai gli intrusi fossero stati mandati via dal loro territorio. Gli operai erano impegnati a costruire altre camere per il loro nido, mentre i soldati continuavano a pattugliare la zona, anche se adesso sembravano un po' più rilassati. Sembravano convinti che ora non ci sarebbero stati più problemi...

Ben nascosti dietro un albero vicino, Misty e il samurai restarono in attesa che il numero di guardie si riducesse. La ragazzina dai capelli arancioni deglutì, trovanndosi fin troppo vicino all'oggetto della sua fobia. Tra i Pokemon Coleottero, i Beedrill erano quelli che considerava tra i più temibili, e con buona ragione data la loro aggressività e i loro pungiglioni velenosi. Ma il fatto che il Metapod di Ash fosse in pericolo la spronava a darsi da fare per salvarlo...

"Allora... ci siamo?" chiese Misty al samurai. "Tu ed io... creeremo una distrazione per attirare i Beedrill verso di noi, e Ash e Pikachu raggiungeranno il nido e prenderanno Metapod."

"Nessun problema. Io sono pronto, e tu?" rispose il ragazzino, la shinai pronta al suo fianco.

Misty ridacchiò nervosamente. Non poteva dire a cuor leggero di essere pronta... ma almeno, non sentiva più il bisogno impellente di scappare a gambe levate.

"Andiamo!" esclamò Misty, e prese una Pokeball dalla cintura. "Adesso... Misty chiama Staryu!"

"Vai, Venonat!" esclamò il samurai. Dalla Pokeball di Misty uscì Staryu, mentre il samurai mandò in campo uno strano Pokemon un po' più grande di un Pikachu, dal corpo rotondo e dagli arti minuscoli, coperto da una pelliccia viola, con due grandi occhi composti rosati, due piccole mandibole a tenaglia e un paio di lunghe antenne bianche.

"Venonat!" esclamò il nuovo Pokemon con una vocetta acuta e stranamente melodica. Misty represse un brivido alla vista di quel Pokemon... e si concentrò sulla minaccia più imminente, i Beedrill soldati che si erano accorti dei nuovi intrusi, e che già cominciavano a svolazzare nella loro direzione. Misty deglutì e si concentrò, sperando che lei e Staryu sarebbero stati in grado di far guadagnare tempo ad Ash e Pikachu.

"Chi colpisce per primo... colpisce due volte!" esclamò Misty. "Staryu, attacca con Pistolacqua!"

Staryu obbedì all'istante e scagliò un poderoso getto d'acqua contro un Beedrill che stava già scendendo per attaccare, colpendolo in pieno e scaraventandolo via! Infuriati, altri due Beedrill puntarono contro Misty e Staryu le loro braccia-lance e scesero in picchiata...

"Venonat! Usa Supersuono!" esclamò il samurai. Il Pokemon peloso drizzò le antenne ed emise da esse una raffica di onde sonore che investì in pieno i due Beedrill... e un attimo dopo, le vespe giganti si bloccarono e si presero la testa tra le zampe, come se avessero avuto un tremendo mal di testa! Un istante dopo, una delle due si scagliò contro l'altra colpendola con una testata, poi iniziò a svolazzare in giro come se stesse giocando a mosca cieca!

"Un attacco che provoca confusione, eh? Ottima idea! Forza, Staryu, continua così!" Misty incoraggiò il suo Pokemon a proseguire l'attacco, e Staryu obbedì senza esitazione, bombardando i Beedrill con potenti getti d'acqua! Tuttavia, altri Beedrill stavano arrivando... e a lungo andare, non sarebbe stato possibile affrontarli tutti.

"Okay, Ash... Pikachu... li stiamo distraendo." disse tra sè Misty. "Adesso è il momento! Entrate nella loro tana e recuperate Metapod!"

 

oooooooooo

 

Ash e Pikachu avevano agito con prontezza. Non appena i Beedrill si erano allarmati per la presenza di Misty e del samurai, i due amici e il resto dei Pokemon di Ash si erano introdotti nel retro dell'alveare, cercando di farsi strada tra i pochi Beedrill rimasti a guardia.

"Pika pika... chuuuu!" con uno squittio acuto, il topolino elettrico scagliò un altro attacco Tuonoshock contro un Beedrill, mandandolo a terra privo di sensi. Un altro dei mostruosi insetti si avvicinò rapidamente e cercò di colpirlo con il suo pungiglione, ma Nidoran-F si mise in mezzo e ricevette lei l'attacco Velenospina... che ovviamente, finì per non farle quasi niente. La Pokemon azzurrina rispose con un attacco Sfuriate, mandando a terra il Beedrill nemico con una poderosa raffica di fendenti.

"Pi piii!" Anche il Pidgey di Ash, ora che si era un po' riposato dopo lo scontro con Pinsir, cercava di dare una mano. Un potente attacco Raffica allontanò un Beedrill e permise ad Ash e Pikachu di avvicinarsi ad una stanza più interna... dove Ash si accorse subito di qualcosa di colore verde brillante in mezzo ad un gruppetto di crisalidi gialle! Non c'era dubbio, si trattava di Metapod... e a giudicare dall'espressione nei suoi occhi, doveva essere spaventato all'idea di trovarsi in un nido di Beedrill.

"Pika pi!" squittì Pikachu, indicando il Pokemon di Ash... in mezzo a quel gruppetto di Pokemon crisalide di un altro tipo! I due amici entrarono nella sala... e frenarono di colpo quando alcuni dei Pokemon rimasti lì si voltarono minacciosi verso di loro: dei Pokemon simili a crisalidi di colore giallo, con la testa tondeggiante e gli occhi neri a forma triangolare.

"Oh, cavolo... quelli sono dei Kakuna!" esclamò ash, mentre consultava rapidamente il suo Pokedex...

 

"Kakuna, il Pokemon Bozzolo. Tipo Coleottero/Veleno. Forma evoluta di Weedle. Kakuna rimane praticamente immobile abbarbicato sugli alberi. Tuttavia, internamente è intento a preparare la sua futura evoluzione. Lo si può capire dall'intensità del calore sviluppato del guscio. Mosse conosciute: Velenospina, Millebave, Rafforzatore."

 

Alcuni dei Kakuna si mossero verso Ash, saltellando in maniera un po' ridicola sulla parte inferiore del guscio - sarebbe stato quasi uno spettacolo comico, se Ash non si fosse trovato a doverli affrontare! Ma Pikachu non esitò: si piazzò davanti al suo allenatore e si preparò a scagliare un attacco Tuonoshock... ma si fermò di colpo non appena Ash gli fece un cenno.

"Aspetta, Pikachu! Se usi Tuonoshock da qui, rischi di colpire Metapod!" esclamò. Pikachu interruppe immediatamente la carica e guardò con stupore davanti a sè... per vedere che in effetti era come diceva il suo allenatore! Da lì non c'era modo di attaccare i Kakuna senza colpire anche Metapod. Chiedendosi cosa fare, Pikachu indietreggiò... ma Ash, cercando di pensare velocemente, prese il coraggio a due mani e diede istruzioni al suo Pokemon. "Ascolta, Pikachu... tu e gli altri Pokemon cercate di disperdere questi Kakuna! Io corro lì, prendo Metapod e torno!"

"Pikachu!" rispose prontamente il topolino elettrico. Fece cenno a Nidoran-F e Pidgey di seguirlo, e i due Pokemon si lanciarono all'attacco tra lo squadrone di Kakuna, cogliendogli di sorpresa! Con un Attacco Rapido, Pikachu riuscì a scagliare via uno dei Pokemon Bozzolo che si erano avvicinati un po' troppo, mentre Nidoran-F ricorse nuovamente a Sfuriate per affrontare un altro avversario. Pidgey, ancora debole per la battaglia con Pinsir, cercava di restare a distanza e sferzava i Kakuna con degli attacchi Raffica, dando la possibilità ad Ash di farsi strada e raggiungere Metapod.

"Metapod!" esclamò il ragazzino. Con un movimento rapido, dribblò alcuni Kakuna... ma un altro di quegli strani Pokemon bozzolo scese di colpo dal soffitto e scagliò un attacco Velenospina. Ash emise un breve grido di allarme e si scansò, ma il dardo avvelenato riuscì comunque a graffiargli l'avambraccio destro, e Ash strizzò un occhio per il dolore improvviso. Prima che il Kakuna potesse attaccare di nuovo, Nidoran-F lo colpì con un Graffio e lo distrasse, il tempo che serviva ad Ash per raggiungere Metapod e prenderlo con sè!

"Metapod!" esclamò Ash. Gli occhi della crisalide verde si illuminarono alla vista del suo allenatore, e il ragazzino riuscì a sorridere nonostante il braccio destro cominciasse ad intorpidirsi. "Scusa il ritardo, Metapod! Siamo venuti a salvarti! Come stai, tutto bene?" 

Anche se il Pokemon crisalide non sembrava in grado di rispondere, Ash vide che la sua espressione si era ammorbidita in una di sollievo e gioia... ma un ronzio infernale ricordò ad Ash e ai suoi pokemon che non c'era il tempo di rallegrarsi: tre Beedrill erano entrate nella stanza dei bozzoli e si erano piazzate davanti all'uscita, guardando Ash e i suoi Pokemon con risentimento, i pungiglioni già alzati e pronti a colpire! Ash strinse i denti, mentre Pikachu, Pidgey e Nidoran-F, già piuttosto stanchi per la lotta, si schieravano davanti a lui e a Metapod per difenderli.

"Pikachu, pika pi!" disse Pikachu sorridendo al suo allenatore.

Ash disse di sì con la testa. "Va bene, Pikachu. Cerchiamo di farci strada... e usciamo di qui, prima che tutti i Beedrill ci siano addosso. Anche se temo che non sarà facile..."

Il Beedrill in testa al gruppo emise un ronzio infuriato e affilò i suoi pungiglioni mentre si preparava alla battaglia, e Pikachu si caricò di elettricità, aspettandosi uno scontro molto difficile...

Ma in quel momento, accadde qualcosa di inaspettato!

Come se la decisione di Ash e dei suoi Pokemon di proteggerlo gli avesse dato più energia, Metapod si scosse e cominciò a brillare, accendendosi della stessa luce abbagliante di quando era evoluto da Caterpie... e Ash sgranò gli occhi vedendo il suo Pokemon che si evolveva di nuovo proprio nelle sue mani! I Beedrill arretrarono un po' e alzarono i pungiglioni in segno di allarme... e un attimo dopo, Ash fu costretto a mollare la presa su Metapod quando l'energia si fece troppo intensa!

"Nido?" esclamò Nidoran-F con stupore.

Un istante dopo, Metapod cominciò a cambiare forma... e quando la luce si dissolse, Ash e i suoi Pokemon videro apparire davanti a loro un Pokemon Coleottero dall'aspetto spettacolare!  Era una gigantesca farfalla con due paia di ali bianche con i contorni neri, il corpo viola dalla forma vagamente umanoide con lunghi piedi stilizzati e piccole manine con tre dita ciascuna; aveva un piccolo naso tondo e due piccole mandibole simili a zanne, e grandi occhi composti di colore rosso, con lunghe e sottili antenne nere.

"Free free..." esclamò il nuovo Pokemon, che sbattè un paio di volte le ali per assicurarsi di riuscire a muoverle bene... e una volta che fu sicuro di poter volare, si librò in aria e lanciò un verso che suonava quasi come un grido di battaglia! "FREEEEEEE!"

"Pika pika, pika pi!" Pikachu squittì con gioia e agitò una mano, come per salutare la farfalla gigante, che mosse amichevolmente le antenne e piegò la testa in avanti. Anche Nidoran-F e Pidgey sembravano contenti di vedere il nuovo Pokemon, ed emisero dei versi di gioia quando si librò in volo!

"Hahaaa! Quest'evoluzione è capitata proprio al momento giusto!" esclamò Ash, e ancora una volta si accinse ad analizzare il nuovo Pokemon con il suo Pokedex...

 

"Butterfree, il Pokemon Farfalla. Tipo Coleottero/Volante. Forma evoluta di Metapod. Raccoglie miele tutti i giorni, e se lo spalma sui peli delle zampe per trasportarlo al nido.Grazie alla polvere idrorepellente sulle ali, può raccogliere miele anche sotto la forte pioggia. Può spargere polvere velenosa dalle ali. Mosse apprese: Raffica, Confusione."

 

Con un ronzio di risentimento, i Beedrill presero quota e si gettarono in picchiata su Butterfree con i pungiglioni sguainati e pronti a colpire! Ma Ash, cercando di non farsi prendere troppo la mano dall'eccitazione, riportò la sua attenzione sui nemici e diede un comando a Butterfree.

"Okay, Butterfree... credo che abbiamo bisogno delle tue nuove mosse! Attacca con Raffica!" esclamò il ragazzino.

"Free!" con un'esclamazione acuta, Butterfree sbattè energicamente le ali e creò una raffica di vento che si schiantò contro un Beedrill, che fu costretto ad indietreggiare, le braccia-lance incrociate davanti a sè nel tentativo di parare. Altri due Beedrill si separarono a cercarono di aggredire Butterfree su due lati... ma ora che non doveva più preoccuparsi di non colpire Metapod, Pikachu caricò un attacco Tuonoshock e colpì alla sprovvista unno dei due Beedrill, che si irrigidì di colpo, poi piombò a terra privo di sensi.

Il terzo Beedrill si fiondò contro Butterfree per colpirlo ai fianchi con le sue lance... ma la farfalla gigante interruppe di colpo il suo attacco Raffica e si voltò verso il suo assalitore, gli occhi illuminati di una strana luce violetta! La vespa gigante si fermò di colpo, sgranò gli occhi in un'espressione di stupore e paura... e infine venne scaraventata indietro da una forza misteriosa e si schiantò contro il muro dietro di lei, per poi scivolare a terra esausta. Con i tre Beedrill fuori gioco, Ash e i suoi Pokemon si erano aperti un varco, e adesso avevano il tempo sufficiente ad uscire e raggiungere Misty e il samurai!

"Ottimo lavoro, Butterfree!" esclamò Ash, scuotendo il braccio su cui era stato colpito da quel Kakuna. "Ora però è meglio che ce ne andiamo, prima che arrivino gli altri Beedrill! I nostri amici ci stanno aspettando!"

"Pika!"

"Free free!"

 

oooooooooo

 

"Staryu, usa Rafforzatore!" esclamò Misty, appena in tempo. Il Beedrill avversario si era scagliato contro Staryu e aveva cercato di colpire con un attacco Furia, ma Staryu aveva reso il suo corpo più robusto tutt'a un tratto ed era riuscito a respingere l'attacco. "Bravo! E ora, Pistolacqua, di nuovo!"

Staryu scagliò un getto d'acqua che raggiunse il Beedrill nemico in pieno petto... ma un altro attacco Furia lanciato da un altro Beedrill che veniva da lato fece barcollare la stella marina, che fu costretta a ritirarsi dopo aver ricevuto un colpo su una delle sue appendici. Il Venonat del samurai intervenne e riuscì a distrarre il Beedrill con un attacco Azione, ma si stava stancando. Era evidente che la distrazione non sarebbe potuta durare a lungo.

"Accidenti, quanto ci mette Ash?" borbottò Misty, pensando che forse era il caso di mandare in campo anche Goldeen. "Se a quello stupido capita qualcosa là dentro, giuro che mi arrabbio! Non può risarcirmi la bicicletta, se si fa ammazzare!"

"Ehm... era a questo che pensavi?" chiese il samurai con una grossa goccia di sudore che scendeva dalla testa. Due Beedrill iniziarono a svolazzare in cerchio attorno a Misty, al samurai e ai loro Pokemon, nel tentativo di bloccarli lì e renderli delle facili prede...

"Butterfree, usa Confusione! Libera i miei compagni!"     

"Free!" L'ordine di Ash fu seguito un attimo dopo da un potente e preciso attacco da parte di Butterfree - la farfalla gigante si concentrò su uno dei Beedrill e lo bloccò ussando la telecinesi, poi lo scaraventò contro due suoi compagni con un semplice pensiero! Lo sciame di Beedrill si disperse, colto dalla confusione, mentre Ash e i suoi Pokemon, che ora comprendevano anche Butterfree, raggiungevano il resto del gruppo.

"Ta-daaan! Eccoci qui!" esclamò Ash, tenendo in braccio Pidgey. "Come vedete... abbiamo ritrovato Metapod, e si è anche evoluto!"

"Si è... evoluto?" esclamò Misty con incredulità... e la sua espressione si intenerì quando vide Butterfree. "Ma è stupendo! Ash, perchè non mi hai detto che Caterpie sarebbe evoluto in un Pokemon così bello?"

"Beh, tu non me l'hai chiesto!" rispose Ash con sfacciataggine.

"Free free!" esclamò Butterfree con orgoglio, le antenne che si drizzavano con gioia sopra la testa. Poi, si voltò verso l'alveare, e vide che altri Beedrill si accingevano a correre loro dietro. "Freee!"

"Credo che stia dicendo che dobbiamo tagliare la corda!" rispose il samurai, indicando i Beedrill che si avvicinavano. "Presto! Li perderemo tra gli alberi!"

"Okay! Presto, ragazzi, tornate nelle Pokeball!" rispose Ash. Agendo il più rapidamente possibile, ognuno richiamò i suoi Pokemon nelle rispettive sfere e si allontanò di corsa dall'alveare, udendo dietro di sè il ronzio inquietante dei Beedrill che li inseguivano...

 

oooooooooo

 

Pochi minuti dopo, il gruppo era finalmente riuscito a seminare i feroci Pokemon vespa - i Beedrill li avevano inseguiti con testarda determinazione, ma alla fine avevano dovuto arrendersi quando i ragazzi si erano addentrati sempre di più nella foresta. Finalmente, il terrificante ronzio delle Beedrill cessò, e i tre allenatori e Pikachu tirarono un sospiro di sollievo e si afflosciarono a terra per la stanchezza.

"Mamma mia, che esperienza! Spero di non trovarmi mai più così vicino ad un solo Beedrill!" sospirò Misty.

"Pikachu..." sospirò Pikachu.

"L'importante è che sia andato tutto bene..." rispose Ash, massaggiandosi il braccio ancoora indolenzito. Per fortuna, non era una ferita grave, e l'effetto del veleno sarebbe scomparso nel giro di qualche ora. "Grazie a voi per aver distratto i Beedrill! E tu, samurai... se non fosse stato per te, non avrei mai saputo dove andare a cercare Metapod!"

Il samurai sembrò sorpreso e allo stesso tempo lusingato delle parole di Ash. "Beh... mi sembrava il minimo! Dovevo pur farmi perdonare, visto che in fondo è stata colpa mia se ti hanno rapito Metapod." affermò. "E poi... ho visto quanto tieni ai tuoi Pokemon. Non potevo lasciar perdere."

"Beh... è stato anche grazie a questa avventura che il mio Metapod è evoluto!" rispose Ash, mentre tirava fuori la Pokeball del suo Pokemon appena evoluto. "Quindi alla fine... direi che è finito tutto bene! Vero, Butterfree?"

La Pokeball di Butterfree si aprì si scatto, e il Pokemon Farfalla ne uscì con un acuto verso di gioia, spiegando le sue graziose ali! "Free, free!" esclamò con voce acuta, per voi volare in cerchio attorno al gruppo in segno di gioia, e infine scendere a terra come se volesse parlare con Pikachu. Il topolino elettrico alzò una mano per salutare e drizzò le orecchie, contento di vedere il suo compagno di squadra già evoluto.

"Free free! Free!"

"Pika pikachu!"

"Di solito non mi piacciono i Pokemon Coleottero... ma credo proprio che per Butterfree, sono contenta di fare un'eccezione!" affermò Misty intenerita.

Ash fece un cenno affermativo con la testa e guardò con gioia i due Pokemon che si salutavano... poi si voltò nuovamente verso il samurai. "Hey, amico! Però noi non abbiamo ancora finito il nostro incontro!" affermò. "Che ne dici? Non appena i miei Pokemon si sono riposati e il braccio ha finito di farmi male... facciamo un'altra sfida?"

"Con piacere!" rispose senza esitazioni il samurai. "E vedrai che non perderò!"

Mentre i due si guardavano dritti negli occhi, mostrando all'altro il proprio spirito competitivo, Misty sospirò e scosse la testa. Era proprio vero, quei due avevano le teste più dure dei loro Metapod...    

 

ooooooooo

 

CONTINUA...

 

  
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