Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Sasita    13/05/2022    2 recensioni
"You changed me Dean... because you cared, I cared. [...] I love you"
Storia post series finale, dove finalmente Dean fa i conti con i suoi sentimenti e con l'angelo che ha cambiato, e l'ha cambiato, per sempre.
Tutti noi vorremmo che l'ultimo episodio non fosse mai stato girato, almeno non in quel modo. Dean in paradiso, in attesa di Sam, una distanza imbarazzata tra tutti i personaggi e un grande, sofferente, insostenibile vuoto. Non bastano un sorriso e un sospiro alla menzione di Castiel a colmare la lacuna lasciata dalla sua assenza, a dare pace a un tormento che si protraeva da fin troppi anni, e che troppo a lungo ha accompagnato Dean e Castiel nella scoperta di sé stessi, e del loro vero essere. Ma se tra il momento in cui Dean ha salutato Bobby in Paradiso per mettersi in viaggio, e quello in cui Sam l'ha finalmente raggiunto, non fosse passato così poco come l'episodio lascia intuire? Il tempo passa diversamente in Paradiso, ma Dean non può scappare da sé stesso, e non può scappare da colui che, per undici anni, l'ha amato e protetto sacrificandosi per lui senza remore.
Genere: Avventura, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NdA. Wow, che viaggio che è stato. Questa è a tutti gli effetti la prima long-fic che abbia mai finito, ed è anche la più lunga. 111.046 parole, 163 pagine in A4. Un piccolo romanzo in pratica. Una storia nella storia che completa il cerchio di una serie che mi ha stregato più di quanto credessi avrebbe fatto. Una cosa è certa... non ho detto tutto. Continuerò a scrivere perché è quello che amo fare di più, soprattutto con personaggi che mi parlano come questi. Personaggi che si muovono da soli, che si scrivono la loro storia lungo la vita. Intanto, grazie. Grazie a tutti voi che l'avete letta, a tutti voi che l'avete seguita. Grazie a chi ha sempre commentato e a chi ha commentato ogni tanto. Grazie a chi l'ha aggiunta ai preferiti, ai seguiti, ai ricordati. Grazie a chi mi ha mandato messaggi privati, a chi mi ha fatto sentire apprezzata. Grazie a questa splendida community, alla nostra spn family. Ma soprattutto grazie a Dean, Castiel, Sam, Charlie, Jack, Crowley e a tutti i personaggi di Supernatural che nel loro modo tutto particolare mi hanno insegnato qualcosa, e mi hanno lasciato tanto. Spero che questo epilogo un po' diverso dal mio tipico stile vi piaccia, spero che riuscirete a immaginarvelo come me lo immagino io, come lo vedo io. E soprattutto spero che vi lasci qualcosa, anche solo un sorriso, e soprattutto che vi dia quella degna chiusura che la serie tv, purtroppo, non ci ha regalato. 
 



EPILOGO
Love of a lifetime

 

I guess the time was right for us to say
We'd take our time and live our lives together day by day
We'll make a wish and send it on a prayer
We know our dreams can all come true with love that we can share

With you I never wonder
Will you be there for me?
With you I never wonder
You're the right one for me

I finally found the love of a lifetime
A love to last my whole life through

 

«Come sto?»

«Dean, Cas ti ha visto letteralmente coperto di sangue e fluidi corporei di ogni genere e specie… pensi che gli importi come stai?»

«Sammy—»

«Stai benissimo, Dean»

«Grazie mamma»

«Tua madre ha ragione, ragazzo… Castiel è un uo— un angelo fortunato!»

«Uhm… il bastardo fortunato sono io»

«Ancora mi domando come faccia a sopportarti, effettivamente… passino i— quanti sono stati? È passato troppo tempo per me… dodici? Beh, passino i dodici anni che avete trascorso a rincorrervi ma—»

«Non ci siamo rincorsi!»

«Certo che no… la più grande storia d’amore di sempre, espressa interamente in “sguardi”»

«Mi hai tolto le parole di bocca, Charlie»

«Sam, non prendere in giro tuo fratello, è un giorno importante per lui…»

«Non lo prendo in giro… dico solo quello che penso, papà! E comunque, dicevo, passino quei dodici anni, ma adesso che state insieme davvero, finalmente, da… quanto hai detto?»

«Un anno e mezzo»

«Ecco, un anno e mezzo… e ancora ti sopporta, wow. Hai fatto davvero il colpo della vita, Dean, tienitelo stretto»

«Ti ringrazio del consiglio, Sammy, penso proprio che prenderò appunti! Non so cosa farei senza te a insegnarmi a vivere, guarda…»

«Figurati, sono sempre qui a tua disposizione»

«Dean! È il momento»

«Arrivo, mamma— Sam, sei sicuro che sto bene?»

«Benissimo, Dean»

«Grazie… ora andate, prendete posto!»

«A sinistra, giusto? Sei tu la sposa…»

«Chiudi la tua dannata bocca, Sam!»

«Dai Sam, muoviti! Noi testimoni dovremmo essere già all’altare, Jack ci aspetta!»

«Arrivo, Charlie»

«Muovi il tuo culo da giraffa»

«Dean…»

«Che c’è Sam?»

«Sono felice per te… sono ottant’anni che spero di vederti felice. È un cerchio che si chiude»

«Oh, vieni qua»

«Mi stai strozzando, Dean, basta— va bene, va bene, sei abbastanza forte da poter essere anche il marito, ora lasciami andare»

«Sei il solito coglione»

«E comunque secondo me dovreste chiamarvi CasDean!»

«Vattene»

«Dean sei pronto?»

«Sì, mamma, ora esco… tu vai, andate tutti a sedervi…»

«Cas è nell’ingresso… vi aspettiamo al lago, okay?»

«Lui è— è già pronto?»

«Sì, certo»

«E com’è?»

«Non farmi ridere, Dean… come vuoi che sia?»

«Angelico, come al solito… spero abbia messo l’impermeabile»

«No… ha uno splendido vestito, lo vedrai tu stesso»

«Vestito?»

«Abito, Dean… tranquillo, non ha addosso un vestito da sposa»

«Ne sarebbe capace»

«Non ne dubito, tesoro»

«Vai mamma, vi raggiungo»

“Maledizione, Cas che tu abbia un completo meno ridicolo del mio! Questo maledetto farfallino non fa che storcersi!”

«Dean, ti ricordi che sento le tue preghiere, vero?»

«Per l’amor del cielo, Cas! Mi hai spaventato… ma dove diamine sei, tu— non entrare!»

«Sono fuori dalla porta! Sono venuto perché mi hai chiamato…»

«Non l’ho fatto»

«Il mio completo è assolutamente non ridicolo, e sono sicuro che non lo sia neanche il tuo… sono certo che il farfallino sia perfetto»

«Non lo so»

«Esci»

«Ma—»

«Esci»

«Va bene, per— Oh… stai benissimo. Il blu è il tuo colore, davvero… sei, wow… tu— tu che ne pensi?»

«Oh, Dean»

«Se mi baci così ancora un po’ temo che dovranno aspettarci per qualche ora prima che li raggiungiamo»

«Non tentarmi»

«Perché no?»

«Sei talmente… abbagliante che potrei chiederti di sposarmi ancora una volta, mentre mi preghi di fare quel giochino con le mani mentre sono dentr—»

«CAS!»

«Cosa?»

«Non è il momento»

«D’accordo… comunque, sei bellissimo»

«Non sono cose che si dicono tra maschi»

«Perché no?»

«Non lo so… non si dicono e basta»

«Beh, io lo dico. Sei bello, lo sei sempre stato, fin dalla prima volta all’inferno, fin dal primo momento che ti ho visto… ma oggi, oggi sei raggiante»

«È perché sto per sposare l’amore della mia vita… chi l’avrebbe mai detto»

«Che sarebbe stato un uomo? Un angelo, anzi?»

«Che saresti stato tu»

«A quanto pare l'avrebbero detto tutti tranne noi»

«Oh, beh… le cose più belle sono quelle che ti fanno sudare di più»

«L’ho notato…»

«Cas»

«Andiamo?»

«Andiamo»

«Per mano o a braccetto?»

«Per convenzione dovremmo essere a braccetto»

«Ma a me piace tenerti per mano»

«Allora mano sia»

«Non la lascerai, vero?»

«Mai»

«Eccoli, vedo le sedie… oddio, ma chi ce lo ha fatto fare?»

«Ci stai ripensando, Dean?»

«Assolutamente no, Cas… smetti di ripetere ossessivamente il mio nome»

«Mi pareva che ti piacesse l’altra notte…»

«Beh, era un contesto diverso»

«Uhm… credevo che non fosse il momento di giocare, ma la tua mano sul mio sedere mi manda segnali contrastanti»

«Sta’ zitto… questi pantaloni sono illegali»

«Sono abbastanza sicuro che non violino nessuna legge»

«No, è— lascia perdere, siamo arrivati»

«Ti suda la mano»

«Sono agitato»

«Perché?»

«Non avrei mai creduto… sai, di sposarmi»

«Perché il matrimonio è una truffa?»

«Perché il matrimonio sembrava lontano dalle mie possibilità… chi avrebbe mai sposato uno come me?»

«Chiunque sarebbe fortunato di sposarti, Dean»

«Beh, quel fortunato sei tu»

«Mi sento tale ogni istante della mia esistenza»

«Mi sei mancato ieri notte… è stato strano dormire senza di te»

«È una sciocca tradizione che gli sposi non possano dormire insieme la notte prima delle nozze—»

“Stanotte ti mostro cosa vuol dire che quei pantaloni sono illegali… i pensieri che mi scatenano lo sono sicuramente. Non hai idea di cosa vorrei farti in questo momento… fa’ silenzio, non rispondere, ci stanno guardando”

«Non vedo l’ora»

“Oddio… è bellissimo, Cas… hai trasformato questo lago in un paradiso— beh, sì, siamo in Paradiso ma voglio dire… le panche e i fiori e… l’arco in fondo… è bellissimo. Ma guardami, un uomo fatto e finito e mi emoziono per due fiori— non avrei mai creduto. Comunque… non è un po’ strano che sia Jack a sposarci?”

«Jack è la creatura più potente dell’universo»

“Cas, sta’ zitto! E no, non lanciarmi quell’occhiata… ci guardano tutti… Oh! Sam sta già piangendo e— aspetta, anche Bobby! Che faccia— oddio siamo in fondo, non lasciarmi la mano…”

«Siamo lieti di essere tutti qui riuniti per celebrare una cosa tanto splendida come l’amore… se aveste i miei poteri tutti voi potreste vedere quanto fulgidi sono i colori che aleggiano intorno alla grazia dell’uno e all’anima dell’altro…»

«Non servono poteri per vedere quanto sono schifosamente dolci!»

«Donna, fa’ piano! Ti si sente»

«Oh, ma dai Jody! È un matrimonio, non un funerale»

«Sam…»

«Sì, Jack?»

«Hai con te gli anelli?»

«Certo»

«E… Charlie?»

«Sì?»

«Hai le promesse?»

«Assolutamente sì, capo!»

«Bene… Castiel, Dean»

“Ho bisogno di una birra— non serve che mi stritoli una mano, non ho intenzione di scappare… ormai ci buttiamo da questo dirupo insieme, Thelma”

«Castiel… sei stato mio padre prima che diventassi io il Padre di tutte le cose… hai scelto di salvarmi e di proteggermi, di credere in me prima ancora che venissi al mondo… connettendomi a te ho visto, attraverso i tuoi occhi, la stima e l’amore che avevi per quest’uomo, per Dean, e quella stima e quell’amore non sono cambiati… li vedo ancora, e sono gli stessi che si riflettono in Dean, per te…»

“Vorrei ben vedere!”

«Dean, vuoi leggere i tuoi voti?»

«Oh, sì… uhm, Charlie?»

«Ecco»

«Oh, ma quanto sono teneri… sono stata la loro consulente matrimoniale prima ancora che quel bel ragazzo capisse di essere innamorato dell’angioletto, lo sapete? Neanche sapeva cosa fosse la quinta base!»

«Madre, non è il momento di auto-compiacersi»

«Suvvia, Fergus, non fare il geloso»

«Castiel… perdonami se devo leggere queste parole, invece che dirle di petto, a memoria— lo sai che sono un uomo d’azione, che prende a morsi la vita senza farsi domande, che si butta a capofitto nelle cose senza bisogno di dire niente. Sai che non sono mai stato il tipo di persona che parla, quanto piuttosto quella che agisce. Eppure eccomi qui, a sciorinare parole perché Sam mi ha costretto a farlo, quando io avrei voluto farti solo una lista di promesse stupide come prometto di non far mai incazzare le tue api, oppure prometto che sceglierò sempre te a un cheesburger e che ti farò guidare Baby…» “prometto che non smetterò mai di godere nel sentirti ansimare il mio nome nel nostro letto” «…ma siccome Sam è una persona noiosa che non capisce l’ironia, eccomi qui, a parlare dei miei sentimenti davanti a tutti, anche se non è facile. Per cui ti prometto che cercherò sempre di affrontare le cose difficili per te, ti prometto che userò le parole anche quando vorrei nascondermi dietro alle azioni, che ti darò sempre ciò che meriti, tutta la mia eternità. Ti prometto che mi impegnerò a ripagarti di tutto il tempo che ho passato arrabbiato con me stesso, con te, con il mondo, con l’innominabile Chuck invece che a rendermi conto di ciò che provavo per te. Ma soprattutto, ti prometto che ti dirò ogni volta che mi verrà in mente quanto profondo, indissolubile - è una parola di Sam - sia il mio amore per te, che ha travalicato - è di Sam che questa - ogni cosa: ogni mio freno, ogni mio dubbio, ogni mio odio, ha travalicato la morte e— oh, fanculo… Cas, io ti amo. Sono un coglione e ci ho messo una vita… letteralmente, ma, ecco— sono qui, sono questo, e voglio che tu mi tenga per mano per il resto dell’eternità, fino a che sarà in vita l’universo, io voglio osservarlo affianco a te, se lo vorrai…»

«Ooh! Qualcuno ha un fazzoletto?»

«Tieni, Eileen»

«Grazie, John»

«Mary, ne vuoi uno anche tu?»

«S-sì»

«Castiel?»

«Dean Winchester… non servono le parole quando i tuoi occhi mi parlano ogni giorno. La prima volta che li ho visti, nell’oscurità dell’inferno, luccicavano come stelle nel cielo più buio… la tua anima era una folgore ieri come è ancora oggi. Negli anni in cui sono stato al tuo fianco, nel tempo che ho trascorso ad imparare cosa significasse amare attraverso te, con te, per te… tu hai fatto di me qualcosa di diverso, hai trasformato questo qualcosa… il soldato che ero, l’angelo con una crepa nel suo telaio, in qualcuno. Mi hai insegnato cosa fosse reale, per cosa valesse la pena combattere, e mi hai donato la gioia più grande che potessi mai immaginare: una famiglia. Prima ancora di amarti come compagno, come fuoco ardente della mia esistenza, tu mi hai amato come un amico, come un fratello. Mi hai fatto sentire parte di qualcosa di molto più grande e più importante di ogni disegno divino. Ed eccoci qui, io… a stringere tra le mani l’unica cosa che voglio, quella che credevo che non avrei mai avuto… e tu, a concederti a me, in un modo in cui nessun altro ti ha mai avuto prima. Ti prometto che ascolterò sempre, anche quando non parlerai, ti prometto che assorbirò la tua rabbia quando non riuscirai a trattenerla, ti prometto che ti mostrerò ogni angolo di questo Paradiso, e ti sarò accanto per il resto del tempo, finito o infinito che sia. Ti prometto che non mi arrabbierò se farai fuggire qualche ape, e che ti porterò sempre un cheesburger così che tu non debba scegliere, e che rifiuterò (quasi) sempre di guidare Baby. Ti prometto di vegliare su di te ogni istante, e di assicurarmi che il futuro, qualunque cosa ci riservi, ti regali sempre un sorriso, perché sei l’uomo più meritevole che io conosca, e che mai conoscerò»

“Cazzo, Cas— ti amo, smettiamola con tutta questa cosa, scambiamoci questi maledetti anelli e andiamo a fare l’amore fino alla fine dei tempi— non sorridermi così, o ti spoglio qui davanti a tutti… tu e i tuoi dannati occhi, mi farai impazzire”

«Dean, Castiel… in nome del potere conferitomi da me stesso, davanti a tutti gli amici, i parenti e a tutte le anime del Paradiso, alle stelle e all’intero universo, sono felice di unirvi in matrimonio… Dean, prendi l’anello»

“Mi tremano le mani— per l’amor del cielo, Winchester! Non sei un adolescente”

«Vuoi tu, Castiel, prendere Dean Winchester come tuo legittimo sposo ed amarlo e onorarlo per l’eternità?»

«Sì, mille volte sì»

«Castiel, ora l’altro anello…»

«Non sbagliare mano…»

«So riconoscere la destra dalla sinistra, Dean»

«Non si sa mai»

«Vuoi tu, Dean Winchester, prendere Castiel come tuo legittimo sposo ed amarlo e onorarlo per l’eternità?»

«Diamine sì» “Oh ti prego basta, quando ci possiamo baciare?”

«Dean, Castiel… uno dei miei più grandi desideri si realizza adesso che posso dichiararvi marito e marito… potete baciarvi, se lo desiderate»

“Finalmente, cazzo”

«Prendetevi una camera!»

«Jo, ma ti pare il caso?»

«Oh, dai Ellen, ci hai visti bene? Ti sembriamo persone che si scandalizzano?»

«Certo che no, Bobby, ma—»

«Io comunque lo sapevo…»

«Va beh, Pam— noi siamo avvantaggiate»

«Puoi dirlo forte Missouri»

«Sto cercando di godermi il mio primo e unico matrimonio, potreste evitare di chiacchierare tutti quanti? Siete peggio dei boomer al cinema»

«Falla finita Kevin!»

«Jo, mi hai fatto male!»

«Femminuccia! Era solo una gomitata— ma ancora si baciano?»

“Non smettere mai di baciarmi”

«Ti bacerò per sempre se lo vorrai»

«Lo vorrò sicuramente» “questo e altro— tutto”

«Tutto quello che vorrai»

“Ma tu li senti parlare? Stanno fischiando o sbaglio?”

«A malapena…»

«Dean inizia ad essere imbarazzante…»

“Oh… ma sta zitto Sammy! Però forse… Cas, forse dovremo staccarci”

«Dovremmo»

«Cas…»

«Sì»

«Non ho mai amato nessuno come amo te»

«Io non ho mai amato nessuno a parte te»

«Per sempre, Cas?»

«Per sempre, Dean»

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Sasita