Film > Star Wars
Ricorda la storia  |      
Autore: Ino chan    30/05/2022    1 recensioni
«Kenobi?»
«Credo sia morto.»
L'urlo del bambino è così forte e improvviso, che più di una testa si volta nella sua direzione. Il giovane Anakin Skywalker, piange così forte da avere le guance lustre e un'imbarazzante candela di muco al naso. Nessuno dei presenti, però, sembra volerlo redarguire in merito, nemmeno l'intransigente Mace Windu. L'attaccamento dei padawan al proprio Maestro è il primo scoglio da superare per indirizzarli alle vie del lato chiaro della forza, la rinuncia all'attaccamento nel senso più stretto, è una lezione che molti bambini imparano con la morte dell'amato mentore.
Friendship|| NO SPOILER Star Wars: Obi-Wan Kenobi
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Remember Me'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

«Kenobi?»
«Credo sia morto.»
L’urlo del bambino è così forte e improvviso, che più di una testa si volta nella sua direzione. Il giovane Anakin Skywalker, piange così forte da avere le guance lustre e un’imbarazzante candela di muco al naso. Nessuno dei presenti, però, sembra volerlo redarguire in merito, nemmeno l’intransigente Mace Windu. L'affetto dei padawan per il proprio Maestro è il primo scoglio da superare per indirizzarli alle vie del lato chiaro della Forza, la rinuncia all’attaccamento nel senso più stretto, è una lezione che molti bambini imparano con la morte dell’amato mentore.
«Dobbiamo andare ad aiutarlo.» singhiozza Anakin «Per favore.»
Windu scrolla la testa: no, non possono. Tornare indietro, ora come ora, sarebbe un inutile spreco di vite. Se Obi-Wan è vivo, si salverà da solo, se non lo è, sarebbe inutile far morire tanti Jedi per recuperare un cadavere. Anakin gli rivolge uno sguardo miserevole, poi volge il capo verso la battaglia che infuria poco lontano, tra sbuffi di polvere e fuochi di laser, giù alla vallata ai piedi del monte su cui hanno trovato momentaneo rifugio. «Però...Eh?» Si zittisce, lo sguardo improvvisamente attento. Oltre la prima fila di colonne del piccolo tempio dove hanno trovato scampo, un ombra si palesa. Alcuni Jedi sfoderano le armi, ma Anakin non sembra avere nessun dubbio; ancora prima che il nuovo arrivato si avvicini ancora di un passo, si è lanciato verso di lui a braccia tese.
Obi-Wan barcolla, quasi cade all’indietro sotto il peso del suo giovane apprendista avvinghiato ai fianchi. Sospira prima ancora di abbassare lo sguardo su di lui « Anakin.» mormora « ...Ne abbiamo già parlato.»
L’attaccamento conduce al lato oscuro, perfino quello verso il proprio Maestro. Il bambino gonfia le guance indispettito, prima di realizzare che c’è qualcosa che non va... Alza su il volto di scatto mentre le mani di Obi-Wan si chiudono attorno alle sue spalle, nella disperata ricerca di un sostegno per non cadere sotto il peso delle ferite che lo martoriano. Anakin lo strattona per il mantello, cerca di farsi carico del suo peso, ma è troppo debole e non può fare altro che cadergli addosso, senza poter far niente per aiutarlo.

Non gridare.
Non piangere.
Sarà molto più vecchio di così quando morirà.


Il respiro di Obi-Wan è molle, colloso e Anakin è sporco del suo sangue fino ai gomiti.
Ha usato la spada laser per cauterizzare la ferita ai reni, nella speranza di non stare facendo da tappo a lesioni interne ben più gravi, e alla fine, si è lasciato cadere seduto al suo fianco. Non si aspettava che dei semplici pirati si rivelassero degli avversari tanto ostici, è stato stupido da parte sua sottovalutarli e ora Obi Wan...
Ha le braccia avvolte attorno al torace, anche nell’incoscienza sembra soffrire terribilmente. Anakin gli appoggia una mano sulla spalla, e poi sulla fronte; perché diavolo non può prendersi il suo dolore? Se è davvero il Prescelto, dovrebbe essere in grado di farlo, no?
La rabbia fa quasi ribollire l’aria attorno a lui, la Forza si arrotola attorno al suo corpo, e sotto le dita premute sulle palpebre, Anakin lo vede ancora. Quel vecchio jedi che lo fronteggia, la calma nei suoi occhi anche se sa che non può vincere, la stessa serena rassegnazione agli aventi con cui Obi-Wan l’ha guardato quanto si è reso conto della gravità della sua ferita.

Non gridare.
Non piangere.
Sarà
più vecchio di così quando morirà.

 

Anakin gli si stende accanto e con la punta del dito gli sfiora il ponte del naso, poi gli zigomi; alcune rughe hanno iniziato già a comparire, non è più il ragazzo che l’ha preso come allievo, è più simile al vecchio che, tra le urla di Padme in agonia, a volte vede svanire nel nulla.
 

Chi lo ucciderà?
Tu.
Non gli farei mai del male, è come un padre per me.
Sai che è così… Sa che accadrà.


Darth Vader osserva il mantello vuoto ai suoi piedi. Obi-Wan è svanito senza un lamento, e per questo lo odia. È colpa sua se Padme è morta, se suo figlio è morto, se… Si china a raccogliere il mantello da terra e lo rigira fra le mani. Maestro, si ritrova a pensare, oltre la cortina di ferro della maschera che lo imprigiona e lo tiene in vita.
È colpa sua se Anakin Skywalker, dopo venti anni di apnea, si è reso conto di esistere ancora.


Piangi!
Grida!

Sei tu l’assassino di Obi-Wan Kenobi.

 

 

FINE

Storia scritta in dieci minuti, se vi fa piacere, fatemi sapere che ve ne pare <3

La storia è stata ispirata da questa fan art: https://twitter.com/02png/status/1400068301519159297

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: Ino chan