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Autore: Allen Glassred    02/06/2022    0 recensioni
Christine è una giovane serva, Viktor è un nobile. Il loro primo incontro/scontro avviene per puro caso, dopo che il cocchiere di lui investe accidentalmente la ragazza con la carrozza. In entrambi scatterà qualcosa, ma a differenza di Viktor, Christine non accetterà da subito i sentimenti che prova, e proverà con tutti i costi ad opporvisi, ricordandosi delle origini di entrambi. Una volta che entrambi avranno accettato i loro sentimenti, si presenteranno parecchi ostacoli sul loro cammino: il fratello minore di Viktor torna in città, e non pare intenzionato a permettere questa unione tra nobili e servi. La minaccia di una maledizione antica incombe sulla famiglia Meekhiv, e Christine ritroverà un suo familiare proprio dove meno se lo aspetta. Cosa accadrà? Di che terribile maledizione si tratta? Riusciranno Viktor e Christine a vivere il loro amore alla luce del sole? Spero che la storia vi piacerà! Baci e buona lettura
Genere: Fantasy, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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Sono passati alcuni giorni dagli ultimi eventi, ma a palazzo Meekhiv le cose sembrano essere peggiorate: nonostante la bella notizia delle imminenti nozze di Amanda e Dimitri qualcun altro sta invece attraversando il periodo più nero della sua vita, e quel qualcuno è Boris. Ci sta provando davvero, a far funzionare il suo matrimonio ed andare d'accordo con sua moglie. Ma la cosa pare pressochè impossibile: qualcosa tra loro due si è irrimediabilmente rotto e non è più possibile aggiustarlo. Il giovane conte cammina pensieroso per i corridoi di palazzo, sino a quando una voce non lo distoglie dai suoi pensieri. “ Io non ce la faccio più! “. Si sfoga colei che riconosce essere sua moglie, mentre un’altra persona pare essere presente ma non proferisce ancora parola. La donna prosegue di li a poco il suo sfogo, dando un forte pugno al muro ma senza tuttavia ferirsi. “ Non ce la faccio più, Lukas! Li vedi anche tu, no?! Quella sgualdrina e mio marito mi stanno mettendo in ridicolo, soprattutto lei, che non fa altro che girargli intorno come una volgare donnaccia! “. Lukas? Boris rimane un po' perplesso: ma che ci fa sua moglie in compagnia di Lukas Petrov? Da ciò che sa non hanno una confidenza tale da far sfogare in questo modo la contessa, allora che diavolo sta acadendo? Decide di osservare di nascosto la scena, e la conversazione dei due continua. E’ lui a prendere parola di li a poco, guardandosi intorno e facendole cenno di tacere.

“ Smettila! Vuoi calmarti, o preferisci che tutti ti sentano gridare come una straccivendola? Controllati! “. La ammonisce, ma lei scuote il capo con enfasi, alterata.

“ E che mi sentano! Che se ne vadano tutti al diavolo! Anzi, sai che ti dico?! Lo griderò ai quattro venti, che quella sgualdrina sta insidiando mio marito! “. Ma che cosa si è messa in testa, si chiede il minore dei fratelli Meekhiv? Si ritrova a pensare che vorrebbe quasi che le paranoie della moglie fossero fondate, perché significherebbe che lui e la sua Alice sarebbero di nuovo insieme. Ma la verità è ben diversa, è da tantissimo tempo che ormai la giovane ha messo fine alla loro storia, facendolo cadere in quello stato depressivo. Continua ad osservare di nascosto cosa accade tra la moglie ed il fratello acquisito. Qesto prende la donna per le spalle, mentre alcune ciocche dei biondi capelli d lei le sfuggono dall’acconciatura e le ricadono sulle spalle.

“ Ti vuoi calmare?! Adesso non è questa la priorità, e lo sai anche tu! Vuoi mandare tutto all’aria?! “. Si altera lui, e Boris riflette. Ma a che diavolo si riferisce? Lo shock arriva quando vede la scena successiva: la moglie scuote il capo, per poi baciare suo fratello! E non è certo un bacio che si darebbe al proprio cognato, questo è poco ma sicuro! Allora, significa che anche lei lo sta tradendo? E con colui che ha stuprato Christine, con colui che da più amato è diventato il più odiato da Viktor! Colui che ha fatto tanto male ai Meekhiv, pur portandone il cognome. La sua prima reazione sarebbe quella di uscire allo scoperto e dare due schiaffi alla moglie. Fa un passo avanti, ma si ferma: no. No, non lo farà. Non gli conviene perdere la calma adesso: non la giustifica, però anche lui l’ha tradita, anche se lei non ne ha mai avuto la conferma definitiva in fin dei conti ed anche se questo non le da il minimo diritto di ripagarlo “ con la stessa moneta “. Se adesso uscisse allo scoperto e le desse ciò che ogni marito le darebbe in quella situazione sarebbe nei suoi pieni diritti, eppure non lo fa: non deve sporcarsi le mani. Ha già avuto prova dell’instabilità mentale della moglie, e la sua priorità adesso è proteggere la sua piccola Olga. Ormai infatti gli è rimasta solo la sua bambina, ed una cosa è certa: se sua moglie è davvero l’amante di Lukas, lui farà di tutto per evitare che sua figlia gli stia vicino. Basta, non ne può più: non ha più voglia di pensare, non ha più vglia di nulla, solamente di abbracciare la sua bambina. Va nella stanza della pccola che dorme serena. Le si siede accanto, accarezzandole dolcemente i capelli per poi baciarle la fronte.

“ Ti voglio bene, piccola mia. Papà ti ama più di qualunque altra cosa al mondo “. Le sussurra, continuando a coccolarla. La piccola si lamenta leggermente nel sonno, per poi aprire i suoi bellissimi occhi color smeraldo. Osserva suo padre un istante, per poi strofinarli con le mani.

“ Padre! “. Fa solamente, felice di vederlo ed abbracciandolo. Lui ricambia l’abbraccio, stringendola a sé. “ La mamma mi ha mandata a letto, dice che di notte non devo girovagare per il palazzo. Non mi ha nemmeno permesso di venirvi a cercare per il bacio della buonanotte “. Abbassa lo sguardo dispiaciuta la contessina, mentre Boris la guarda: due paia di meravigliosi smeraldi si incontrano, e lui le sorride. Finalmente un sorriso sincero, e d’altronde è la vicinanza con la figlia a fargli questo effetto.

“ Beh, adesso non ci pensare più, ok? Sono venuto io da te, non sarei mai andato a dormire senza salutare la mia principessa “. E le scompiglia i capelli, facendole immediatamente tornare il sorriso. Olga ride allegra, per poi appoggiarsi a lui.

“ Vi voglio tanto bene, padre “. Sussurra, mentre lui si sdraia per farla stare più comoda e la stringe nuovamente.

“ Anche io te ne voglio, tesoro. Non permetterò che ti facciano del male, nessuno “. Precisa, riflettendo: a volte non bisogna essere severi, ma bisogna mostrare le proprie emozioni ed il proprio affetto ai figli. E questa sera, ha deciso di restare insieme alla sua bambina e di farle sentire quanto le vuole bene, non pensando a niente e nessun altro.

Il giorno seguente arriva in fretta, ed i primi a svegliarsi sono proprio Boris e la figlia: basta pensieri negativi, pensa il minore dei fratelli Meekhiv. Quel giorno lo vuole passare solo con sua figlia ed evitare la moglie: ha pensato tutta notte a ciò che ha visto la sera precedente, e la rabbia è davvero difficile da dominare. Certo, lei lo assilla con le sue scenate, le sue crisi di gelosia, insulta Alice e lo accusa di tradirla, quando è lei la prima a farlo? Non se lo sarebbe mai aspettato, lo ammette: credeva che lo amasse, che proprio per quell'amore fosse così gelosa di lui. Invece pensa, probabilmente lo fa solo per evitare che lui la ripudi facendole perdere così il suo titolo e tutto il suo prestigio. Mentre è immerso nei suoi pensieri si accorge che qualcun altro sta camminando in sua direzione, e si ferma poco prima di scontrarsi con la persona in questione. Questa, notando di essere di fronte al suo padrone fa un inchino. " Chiedo scusa, non vi avevo visto... ". Sussurra, mentre lui la guarda un istante: tra tutte le persone, proprio lei doveva incontrare? Si riprende di li a poco, ricomponendosi e cercando di mantenere l'autocontrollo.

" Non è niente, non si è fatto male nessuno, Alice ". Sussurra, rivelando che l'altra persona è Alice. Lei lo guarda, ed intuisce subito il suo malessere. Dopo tutto, ha ormai imparato a conoscerlo.

" State bene? ". Chiede semplicemente, mentre lui non dice nulla e la fissa intensamente. Lei ricambia lo sguardo e cerca più che può di non mettergli una mano sul viso, per cercare di cancellare quell'espressione afflitta che ormai è l'unica che gli vede adottare da un bel pò di tempo.

" Ecco... io... ". Sussurra semplicemente lui, mentre Olga lo interrompe di li a poco, correndo da Alice ed abbracciandola.

" Signorina Alice! Che bello! Avevo tanta voglia di vedervi ". Esclama la contessina, abbracciando la giovane dama, che si china per arrivare alla sua altezza per poi prenderla in braccio.

" Contessina! Ma come siete cresciuta, ormai siete una vera signorina ". Sorride, mentre la figlia di Boris ricambia il sorriso allegra. I sorrisi delle due riescono a strapparne uno anche a Boris, il primo dopo tanto tempo. Fa per dire qualcosa ma una voce interrompe sul nascere una sua qualsivoglia risposta.

" Olga! ". Grida una voce femminile, alterata. La bambina la riconosce e per istinto nasconde il viso sulla spalla di Alice.

" Contessina... vostra madre vi cerca ". Sussurra, ma la piccola scuote il capo: non vuole restare con la madre. Ultimamente è sempre più nervosa, a volte la tratta male o non le dedica attenzione per giorni interi. In oltre sembra quasi voglia tenerla lontana da suo padre, e questo non le piace dato il forte legame che ha con lui.

" Olga! Non senti che ti sto chiamando?! ". Grida nuovamente la moglie di Boris, mentre finalmente fa la sua comparsa, alquanto alterata per la mancata risposta della figlia. La sua espressione si tinge di odio non appena vede la scena: la piccola abbraccia Alice, che l'ha presa in braccio. E cosap iù grave per lei, suo marito non dice una parola nè fa nulla per riprendere la figlia dalle braccia di quella serva! " Tu! ". Fa poi, indicando la bionda con disprezzo. " Lascia immediatamente mia figlia! Me la insudici con le tue luride mani da plebea! ". Detto questo afferra un braccio della figlia, strattonandola malamente. A quella reazione della madre Olga si spaventa, stringendosi di più alla dama di compagnia di Christine in cerca di protezione. Alice non riesce a trattenersi.

" Signora! Non vedete che la piccola non vuole seguirvi?! Per favore, lasciatela stare ". Fa la bionda, ma in tutta risposta la moglie di Boris inizia a gridare come una forsennata.

" Vuoi forse darmi ordini?! Pretendi di insegnarmi come educare mia figlia?! ". Calca sulla parola mia, mentre Alice non riesce a non ribattere di nuovo.

" Si, se servirà a farsì che lasciate tranquilla la piccola! Stava uscendo con suo padre, non vedo perchè dobbiate reagire in questo modo esagerato per un semplice abbraccio! ". Alexandria si altera, e fa per dare una sberla alla bionda.

" Puttanella intrigante! ". Grida, perdendo le staffe. Ma una presa ferma e decisa blocca sul nascere il suo gesto, e lei guarda chi l'ha trattenuta. " Boris! ". Lo chiama per nome, mentre lui la fissa gelido.

" Basta così, hai già dato abbastanza spettacolo: nostra figlia è molto affezionata ad Alice, che è amica di sua zia. Quindi non vedo quale sia il problema ". Lascia la presa sul polso della moglie, mentre lei si volta a guardarlo con ira.

" Il problema è che io non voglio che quella donnaccia insudici mia figlia con quelle luride mani! Non voglio sia cresciuta in mezzo a degli straccioni volgari come quella! ". Ed indica Alice, che sentendosi offesa fa per ribattere. A rispondere al suo posto è però nuovamente boris, che affianca Alice e la figlia.

" Ed io non accetto che stia accanto al tuo amante stupratore. Colui che da noi Meekhiv è il più odiato ". La guarda gelido, mentre lei impallidisce ed indietreggia.

" Tu sai... ". Sussurra, incapace persino di negare di fronte a quello sguardo, che quasi sembra penetrarle l'anima. Boris le risponde di li a poco, con calma nonostante nel suo sguardo vi sia ira. Dal canto suo, pure Alice rimane così shoccata da essere incapace di dire alcun che.

" Smetti di dare spettacolo, lascia in pace Olga e soprattutto non ti permettere di offendere la servitù senza alcuna ragione. Sono stato io a permettere ad Alice di prendere in braccio nostra figlia, perchè era ciò che la piccola desiderava. Qualcosa da recriminare? ". Il suo tono non ammette repliche, mentre tra lui e la moglie c'è uno scambio di sguardi. Dopo alcuni  istanti il bruno si volta in direzione di Alice, facendo cenno di condurre Olga fuori in giardino e di seguirlo. Ed è in quel momento che gli occhi della contessa si infiammano di puro odio. Stringe i pugni furiosa: non può e non vuole per mettere che tutto finisca così! Se suo marito sa del suo tradimento, perchè non sta reagendo? Come mai non l'ha ripudiata? Da quanto sa la verità? Intende scoprirlo quanto prima.


Salve! Perdonate il mostruoso ritardo, ma ora... beh, ecco il capitolo 53! Che cosa ne dite? Boris ha scoperto Lukas ed Alexandria, e non ha esitato a rivelarlo alla moglie. Eppure, non le ha dato ciò che merita. Come mai? Cos'ha in mente il minore dei fratelli Meekhiv? Cosa farà Alexandria, ormai quasi del tutto smascherata? Persino la figlia inizia a non nutrire più amore per lei, e ciò la porta ad odiare di più Alice. Cosa accadrà tra le due donne? Non vi resta che aspettare il capitolo 54 per saperlo :D ahaha spero vorrete leggere e recensire! Baci
   
 
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