Ricordo che a 15 anni mi sentivo un po' come Cenerentola. Passavo tutto il tempo ad occuparmi della squadra. Lavavo, pulivo, riassettavo e nessuno mai diceva grazie. Poi venne il tempo del ballo, si svolgeva in Brasile, poi in Spagna, ma io non ero mai stata invitata. Mi sentivo la Cenerentola dei poveri .