Off sentiva qualcosa di diverso quel giorno, anzi in quei giorni.

Il suo ragazzo lo fissava, non che non lo faccesse mai!

Molte volte si ritrovava il suo sguardo addosso, molte volte gli sorrideva malizioso facendolo arrossire e distogliere lo sguardo.

Altre invece il piccolo lo faceva subito, come se non volesse essere visto.

Anche quel giorno era così, Off si sentiva osservato molto più delle altre volte.

Parlava con tutti tranquillamente, stava comunque vicino al suo ragazzo che stranamente non lo toccò più di tanto.

Si girò da lui pronto a domandare cosa avesse ma l'altro stava già parlando con qualcun'altro.

Finalmente avevano finito quella lunga giornata, Gun stava tornando a casa con lui.

Parlavano tranquillamente anche se notò come il piccolo si fermasse dopo qualche frase o quando soprattutto diceva il suo nomignolo.

Off era stanco, a cena decise anche di dirglielo.

Ma l'unica risposta che ebbe fu una risatina, non che gli desse fastidio.

Era dolce, non sembrava una presa in giro.

"Stamattina ho sentito parlare un collega... Aveva detto che sua madre non gli permetteva di chiamare delle persone con dei nomignoli, da piccolo ovviamente.

Ho solo pensato, alla mamma non ha mai dato questo problema" rispose tranquillo ed Off gli accarezzò dolcemente la mano.

Notò però lo sguardo di prima "anche questo sguardo c'entra con lei?" Chiese curioso e lui annuì.

"È da un paio di giorni che ci penso, la mamma mi aveva detto di darti tempo, anche se non sembrava eri una persona seria e affidabile, mi aveva detto di fidarmi di te.

La mamma aveva ragione, ho solo pensato questo.

Sarebbe fiera di vedere chi ho scelto di amare, tutto qui" rispose ancora e questa volta però abbassò lo sguardo perché era davvero imbarazzato.

Off invece sentì il suo cuore stringersi per la tristezza del piccolo ma anche un enorme calore...

Fu contento di sapere questo, per quanto potesse sembrare strano, anche se non c'era più, la madre di Gun dettava ancora abbastanza potere sul suo ragazzo.

Molte volte si correggeva da solo e alcune volte borbottava qualcosa come "no, la mamma diceva di no", un sussurro che faceva sempre emozionare di tenerezza il cuore del più grande.

Allora come tutte le volte, Off si avvicinò al piccolo e gli baciò una guancia.

Gun ridacchiò e ringraziò.