Non m'importa, James, se tu non rispondi, se sei altrove, se stai andando oltre mare.
Non m'importa se non sai pronunciare il mio nome, se l'hai dimenticato,
se al posto del caffè, stasera, hai preferito il gelato.
Non me ne importa niente del tuo gelato, non me ne importa niente, ancora, del tuo tumulto interiore.
Ho solo bisogno di qualcuno a cui dedicare questi versi, James,
ho solo la necessitá di annidarmi,
fermarmi in un porto sicuro,
alzarmi in punta di piedi e danzare.
Ho bisogno di liberare questo theós, il suo entusiasmo mi si ritorcerebbe contro.
Devo lasciare che affiori la parte migliore di me, quella delle favole.
Devi aiutarmi, James, devi ascoltarmi, non è necessario tu capisca,
ma prestami il tuo nome,
il mio solo non mi basta.
È la triste veritá, l'accetto e la semino, cederò alla carnalitá della vita.