Zero Rosa Rossa rimane immobile di fronte ad una porta socchiusa, gli occhi color ghiaccio brillano a causa delle lacrime ed il respiro è irregolare: il secondogenito di Dracula cade in ginocchio, ma non distoglie lo sguardo dalla scena che si è palesata di fronte ai suoi occhi in tutta la sua durezza: suo fratello gemello ha ucciso loro padre. Strauss, il fratello che ha sempre adorato ed ammirato, si è in fine rivelato essere un volgare assassino che ha ucciso loro padre, probabilmente solo per salire al trono di Costaluna. Non lo sa, Zero: non sa che invece, quest’azione si è resa necessaria. Che suo padre non è chi credeva fosse, che era un tiranno spietato e che il solo modo per porre termine al suo regno di tirannia era eliminarlo. Non ha idea di cosa suo padre sia stato in grado di fare, anche in punto di morte: che abbia lanciato una maledizione su suo fratello e su tutta la sua dinastia, che gli abbia predetto un futuro di morte e distruzione. Non sa nulla di tutto questo: no. Da quella porta socchiusa non è riuscito ad udire una parola, ma ha visto e vede chiaramente il sangue che scorre a terra, mentre la Luna Argento sorge in cielo. No, pensa il giovane dalla chioma turchina: perchè? Perchè la luna argento sta benedicendo suo fratello con la propria presenza, quando ha appena ucciso il quarto pilastro senza rimpianti? Quando ha ucciso il suo stesso padre, senza il minimo rimorso di coscienza o un’esitazione? Mille domande: mille domande alle quali non trova risposta. Un riflesso argenteo passa nei suoi occhi, la gola brucia: sta male. I sentimenti e la sete di sangue risultano amplificati dalla presenza della quarta luna maggiore, mentre il potere di “ pilastro “ passa automaticamente a suo fratello: il nuovo Re di Costaluna, pilastro dell’acqua e Re della quarta Luna Demoniaca maggiore. E lui, si chiede? Che cosa ne sarà mai di lui, ora? Vuole dire: Strauss sa perfettamente quanto Zero sia fedele a loro padre, quanto lo ami. Considerato ciò, che misure deciderà di adottare verso il gemello minore? Deciderà di imprigionarlo temendo una sua ribellione? Lo esilierà? O semplicemente prevarrà l’amore fraterno e lo lascerà libero? Confusione, rabbia, dolore: tutti sentimenti negativi che si mescolano nella tormentata mente del secondogenito di Dracula ed Elizabeth. Vorrebbe solo entrare da quella porta ed affrontare Strauss, spodestarlo e affibbiargli l’epiteto di “ re indegno “, dopo quello che ha fatto a Dracula. Vorrebbe, ma non lo fa: sa che sarebbe impossibile, ora come ora, che lui riuscisse a combattere e vincere contro un Pilastro, uno dei tredici Re. Se affrontasse adesso il fratello non servirebbe a nulla, si farebbe probabilmente uccidere e a quel punto, non sarebbe in grado di vendicare il padre. Lo sa, per questo per il momento, preferisce lasciar perdere. Ma no, pensa: no, non sarà così per sempre. Lo giura, Zero Rosa Rossa: prima o dopo, passassero anche anni riuscirà a diventare più forte. Affronterà Strauss, combatterà e vincerà. Ma fino a quel momento pensa, dovrà continuare a spiare da ogni porta socchiusa, nella speranza di scorgere qualche debolezza del neo re e potergli, così, dare il così detto scacco matto. 

Brevissima one shot sui pensieri di Zero Rosa Rossa, gemello di Strauss, quando quest'ultimo uccide Dracula e prende così il suo posto come Re di Costaluna e Pilastro dell'Acqua.