Vogliamo tutti credere nella magia, nella magia, nei geni e nella realizzazione dei desideri. Vedendo una stella cadente, esprimiamo un desiderio con tutti i nostri cuori e le anime che crediamo nella sua realizzazione. Crediamo che i nostri desideri, fatti sotto i rintocchi o le candele accese in una torta, si avvereranno sicuramente. Ed è giusto che sia così: la fede ci dà la forza per soddisfare questi desideri.
E così è successo con Julia.
Ha sempre sognato di cantare, con una voce straordinaria, forte e piena di sentimento. Era questo desiderio che ha espresso quando ha visto una stella cadente.
Da quel momento è iniziato tutto.
Julia stava camminando per la città mattutina e una donna anziana le si avvicinò, apparentemente vecchia quanto la vita stessa. La vecchia guardò Julia, le prese la mano e disse:
- Il tuo desiderio diventerà realtà, avrai una voce incredibilmente forte e bella che farà impazzire qualsiasi uomo. Ma non essere felice: puoi cantare solo una canzone, e quando sarà finita, il tuo cuore si fermerà: la vecchia aprì la mano, lanciò uno sguardo gelido a Julia e se ne andò.
Julia era in piedi come una statua di pietra e guardò un punto. No, ha sentito bene. Ciò che ha tanto desiderato per tutta la vita diventerà realtà, ma a quale prezzo !? No, decise, non canterò.
Lascia che il sogno rimanga un sogno.
Non si sa per quanto tempo sarebbe rimasta lì, persa nei suoi pensieri, quando improvvisamente una bambina le era stata accanto. C'era qualcosa di magico in lei: capelli scuri, folti e mossi, labbra rosse e ... occhi viola. Sì, esattamente viola; sono stati loro a renderlo magico, persino ultraterreno.
 Tirando Julia per la manica, disse:
“Non preoccuparti, il vero amore ti salverà.
Solo Julia voleva chiedere cosa significassero quelle parole e la ragazza se n'era andata.
Accidenti ... pensò.
Con il pensiero di un sogno crollato Julia ha vissuto per un mese.

Era il compleanno di sua sorella Martha.
La festa doveva essere celebrata al ristorante Il Piacherre.
Devo dire che il ristorante non era del tutto ordinario. I tavoli erano situati in cabine separate e le bancarelle si trovavano lungo il grande palco, dove si esibivano artisti famosi e meno famosi.
In questo giorno, Julia sembrava semplicemente incomparabile. Indossava un abito blu profondo lungo fino al pavimento. I suoi capelli scuri, lunghi e ondulati erano ben acconciati e decorati con un elegante fermaglio. Quasi non usava cosmetici e quindi si tingeva solo le labbra con la lucentezza.
Il ristorante era pieno di gente. Risate vivaci e bicchieri tintinnanti si sentivano dappertutto.
Si sono fatti brindisi in onore di Marta, è stato alzato più di un bicchiere, tutti si sono divertiti. Una cameriera è entrata nello stand e ha invitato gli ospiti sul palco, dicendo che ora ci sarebbe stata una sorpresa.
Sono usciti e hanno visto un'enorme folla di persone raccolta intorno al palco.
Il presentatore è uscito, ha iniziato a ringraziare gli ospiti per aver visitato il ristorante, ha augurato loro un buon passatempo e alla fine ha annunciato che il gruppo Altezza si sarebbe esibito.
Sentendo questo, Julia e Martha hanno applaudito felicemente: era la loro band preferita. Infine, Piatro, Lume e Lucei sono saliti sul palco.
La musica ha iniziato a suonare. Sono state eseguite le canzoni più famose. L'esibizione doveva finire con la canzone più famosa della band.
Lume perse improvvisamente la voce. La musica si spense e Julia e Marta ascoltarono la conversazione tra Piatro e Lucei:
- Lume non sa cantare, cosa dovremmo fare !? Devo finire il mio discorso.
- Hai ragione, il discorso dovrebbe essere finito. E non una parola sul fonogramma, sai, suoniamo sempre dal vivo.
Poi Martha afferra bruscamente Julia per le spalle e dice allegramente:
- Jules, conosci questa canzone a memoria e la tua voce è semplicemente magica. Dai, aiuta i ragazzi e rendi felice tua sorella.
Julia si irrigidì: si ricordò subito delle parole della vecchia. Immagini inquietanti balenarono nella sua testa.
- No, Martha, non so cantare.
- Beh, dai, Jules, non fare il faggio, - insistette Martha, e la trascinò letteralmente sul palco con la forza.
- Martha, fermati, non sai cosa stai facendo, - Julia ha cercato di dissuadere Martha, ma ha già detto ai membri del gruppo:
- Ragazzi, mia sorella vi aiuterà. Conosce la tua canzone a memoria e la sua voce è magica.
Martha ha spinto sua sorella verso Piatro e Lucei e ha lasciato rapidamente il palco.
Piatro e Lucei si guardarono e risposero:
- Beh, comunque non ci sono altre opzioni.
Piatro guardò Julia e pensò: "Bella ragazza ... Molto ..."
Julia capì che non sapeva cantare, ma non poteva più ritirarsi, Lusei l'aveva già annunciata e la musica iniziò a suonare.
Lusei ha finito la sua strofa ed è stata la volta di Julia ... Ha iniziato a cantare.

Udendo la sua voce, Piatro guardò Julia: fu sorpreso, colpito e affascinato dalla sua voce e da Julia stessa. Le prese la mano, sentì la sua eccitazione, la sua paura. Hanno cantato mano nella mano.
Risuonò l'ultimo coro e accadde ciò che la vecchia aveva predetto. Julia le prese il cuore e iniziò a cadere. Piatro l'afferrò, non permettendole di cadere, ma era già incosciente. Un orrore selvaggio gelò negli occhi di Piatro, non sapeva cosa fare. Il pubblico tacque. Martha ei suoi genitori si sono fatti strada tra la folla fino al palco. All'improvviso una ragazza corse da Piatro e disse:
- L'amore la salverà. Fretta.
Piatro baciò Julia sulle labbra. Il suo viso quasi bianco divenne rosa e aprì gli occhi.
La folla ha applaudito.
- Sembra che il nostro aiuto non sia più necessario, - scaricò Marta ai suoi genitori, - non interferiremo con loro.
Non può essere, pensò Julia alzandosi. "Pensavo fosse la fine ...".
- Mi hai salvato !? chiese a Piatro.
"Sì," rispose, annuendo.
- Ma come!? Come ci sei riuscito !? Chiese Julia, la sua voce tremante di emozione.
- Ecco come, - rispose Piatro, e baciò Giulia.
Il pubblico ha battuto di nuovo le mani. E qualcuno ha gridato loro di cantare un'altra canzone.
Julia guardava le persone dal palco e tra loro vedeva quella stessa ragazza con gli occhi viola. La ragazza ha agitato la mano verso Julia e ha gridato "Canta".
Julia si rese conto che ora può cantare e cantare senza paura.
E ha iniziato a cantare insieme a Piatro.
Insieme hanno cantato più di una canzone. Il vero amore ha fatto un miracolo. E poi ... Poi Julia e Piatro si sono sposati. Ha viaggiato in tutto il mondo. Solo questa è una storia completamente diversa ...