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Autore: RosePiaf    16/08/2022    1 recensioni
Jareth & Sarah in 10 different places
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jareth, Sarah
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Il parco per Sarah era il posto giusto per poter recitare in pace senza che nessuno potesse giudicarla.

La vegetazione era fiorente, sul lago stavano sguazzando dei cigni e il vento primaverile era fresco e piacevole….

Ogni volta che non c’era nessuno in casa, la giovane si dirigeva verso quel posto circondata dalla natura e dal silenzio in modo da poter dedicarsi al suo passatempo preferito….

Una volta giunta fin lì come di consueto,prese in mano il libro che aveva portato con sé dopodichè iniziò a leggere le infinite pagine colme di parole ed inchiostro… 

“ Vediamo….. Allora…. Ho imparato ad amarti Plutone per le premure di cui mi hai circondata e il mio cuore è diviso: Vorrei rimanere con te; Ma grande è l’affetto che mi lega a mia madre, e grande in me il desiderio di rivedere la luce del giorno“

Ad un certo punto il vento iniziò a soffiare da est: Divertita, la ragazza iniziò a canticchiare una canzone tratta dal film di Mary Poppins che in quel momento le sembrava adatta in quella situazione

"Vento dall’Est…. La nebbia è là qualcosa di strano… Tra poco accadrà…. Sembra difficile capire cos’è…. Ma penso che un ospite…. Arrivi per me"

“Sempre dedita alla recitazione non è cosi, mia preziosa?”

“Sapevo che alla fine saresti arrivato, Jareth”

Il re dei goblin, vestito con un abito bianco ed il mantello di piume, fece la sua comparsa e  le si avvicinò lentamente per poter osservarla meglio: Sarah indossava il suo abito verde medievale, la coroncina di fiori tra i capelli e in mano aveva un libro che parlava di miti greci e romani.

“Pensavo che continuassi a leggere il libro rosso”

“Ho deciso di cambiare storia”

“Sai una cosa? Con ogni vestito che indossi sei sempre bellissima”

“Stai cercando di sedurmi, Jareth? Ti ripeto che la mia risposta è no”

“Riuscirò a farti cambiare idea, vedrai…. Ma dimmi: Di che cosa parla quel volume che hai in mano?”

“Oh questo? Parla dei miti greci e romani…. Hai presente no? Il filo di Arianna, Amore e Psiche, Perseo, Il Vello d’oro”

“Un libro davvero interessante…..E tra quali di questi miti hai scelto di recitare se posso chiedere?”

“Volevo immedesimarmi in Persefone, la figlia di Demetra che si ritrova ad essere rapita da Ade il dio dei morti, per farne la sua sposa… Ma devo ammettere che recitare da sola non è cosi divertente”

“Se lo desideri…. Potremmo farlo insieme”

“Ed immagino che tu voglia fare la parte di Ade”

“Ho sentito che questo nume veniva chiamato Plutone”

“No, non sbagli affatto…. Lo chiamavano così per via delle sue ricchezze”

“Credo proprio che questo dio dei morti ed io siamo uguali… Insomma anche io mi sono innamorato di una creatura bellissima”

A quelle parole Sarah arrossì vistosamente: Jareth la considerava una ragazza bellissima.

“ Ehm… D’accordo allora….Prova a leggere questa frase”

“ Quale questa? Va bene…. Non dire più niente mia adorata, lo sai quanto ho sofferto per la nostalgia che leggevo nei tuoi occhi, quanto mi ha addolorato il vedere che non volevi neppur toccar cibo. Non ti ho mai forzata ma ora prima di lasciarmi, succhia questo seme di melagrana cresciuta nei giardini del mio regno. E’ dolce come il miele, e porterai con te il suo sapore” 

E in quello stesso momento Jareth fece apparire  dal nulla una vera melagrana…..

“Jareth ma….L’hai fatta comparire davvero”

“Troppo teatrale, forse?”

“No, direi che è perfetto”

La ragazza però osservò per qualche istante la melagrana: In Fondo stavano solo recitando non c’era bisogno che lei dovesse realmente mangiarla…

“Che cosa fai mia preziosa, non la mangi?”

“Ecco…. A dire il vero non ho fame ho già pranzato poco fà…. E….”

“Suvvia… Stiamo solo recitando… E poi se voglio portarti via con me mi basterebbe usare la sfera di cristallo, non trovi?”

“Non hai tutti i torti.. Cosi potessi assecondarti in ogni tuo desiderio, o mio sposo e sovrano, come ora faccio,mangiando questo seme…" esclamò Sarah mentre prese in mano un chicco e quando lo mise in bocca il suo sapore era decisamente molto aspro…

“Speravo che fosse più dolce”

“Non tutta la frutta è dolce… Prendi il limone per esempio”

“Io non mangio il limone…. Lo utilizzo solo per far mandare via il singhiozzo“

“Ah si? Ed è una cosa grave?”

“Il singhiozzo? No non è grave ma è solo una seccatura… Succede quando mangi troppo in fretta”

“Allora se è cosi….Spero di non provarlo mai…."

“Vuoi continuare?”

“ Che cos’altro devo dire?”

“Ci sarebbe un'altra frase”

“Oh bhè allora…. Fammela leggere”

“E questa qui” disse la ragazza indicandola con un dito e Jareth non ci pensò due volte nel leggerla….

“Poichè hai deciso di lasciarmi, mi pare inutile, mia amata, prolungare la tristezza degli addii. I cavalli sono pronti, aggiogati al mio carro dorato. In un baleno sarai da tua madre. Ti prego, conserva il ricordo di me nel tuo cuore… E poi che cosa succede?”

“Bhè lei torna sulla terra”

“Ma come? Era diventata la sua regina….“

“Si ma lui l’ aveva rapita contro la sua volontà” ammise Sarah” Tu avresti fatto lo stesso,no?”

“Ma io non ti ho mai rapita….”

“Però lo faresti, non è così?"

La ragazza di colpo si pentì di quella domanda: Aveva capito che Jareth non si era ancora rassegnato all'idea di averla con sé….

“ Non dimenticarti che tu hai sconvolto il mio mondo, mia preziosa…. Quindi…. Vorrei che ti ricordassi che quando arriverà il momento io verrò personalmente a portarti via… E non m’importa se ti nasconderai perchè io riuscirò sempre a trovarti“

Sarah sospirò mentre si diresse verso la panchina: La sua volontà stava pian piano diminuendo mentre quella di Jareth…. Bhè….   

“Aspetta non andartene” esclamò Jareth fermandola per un braccio" Per quale ragione non vuoi innamorarti di me?”

“Amore? Io non so che cosa sia l’amore”

“Posso mostrarti io che cos’è”

Jareth all’inizio prese ad intrecciare le sue mani con quelle di Sarah per poi appoggiare le sue labbra su quelle della ragazza…..

Il bacio fu estremamente dolce e delicato che Sarah chiuse gli occhi per assaporare meglio quel momento mentre fece cadere a terra il libro dei miti greci…..

-Allora è questo quello che si prova quando ricevi il primo bacio…. Il mio cuore sta palpitando così velocemente-

Dopo che quel bacio finì Sarah si sentì un pò stordita: Era successo tutto così in fretta…. 

“Ed ora…. Che cosa succederà? Mi hai portato via il mio primo bacio, lo sai?”

“Dopotutto quel bacio mi spettava di diritto….”

“Ma era solo un bacio…..” esclamò sarcastica Sarah dopodichè si inginocchiò per poi riprendere in mano il volume che le era caduto precedentemente a terra  ” Certo… Ho provato come una scarica elettrica che invadeva tutto il mio corpo ma niente di più“
Amami oppure odiami,
entrambe le cose sono a mio favore.
Se mi ami, io sarò sempre nel tuo cuore.
Se mi odi, io sarò sempre nella tua mente

“Cosa?”

“E’ la frase di William Shakespeare” puntualizzò Jareth” Sai di questi tempi sono diventato una persona molto dedita alla poesia…. E questa cosa mi piace”

“Contento tu”

“Certo riguardo al mito di Persefone io non sono come il dio dei morti e non ho un carro dorato con cui potrei rapirti….Ma….Non sarebbe poi una cattiva idea”

“Qualsiasi idea ti stia balenando in testa abbandonala….Io non ti sposerò mai“ esclamò Sarah rialzandosi in piedi e facendo in modo di terminare quel discorso il prima possibile…..

“Capisco…. Adesso dici così, mia preziosa….. Ma in futuro cambierai idea ne sono certo”

“Ma ho solo sedici anni…. Vado ancora a scuola e non ho ancora ottenuto il diploma…. Quindi credo che dovrai abbandonare questa idea”

“Oh non c’è problema, posso sempre aspettare ed io spero che nel frattempo nessun ragazzo possa corteggiarti…. Perché ne sarei molto geloso”

“Credo che tu non abbia capito: Io non sarò mai tua“

Jareth iniziò a ridere a quella affermazione mentre il vento iniziò a scompigliare le fronde degli alberi…

“Ha! ha! ha! Ah mia preziosa sai sempre come farmi divertire”

“Ma il mio non è uno scherzo…. Io non ti sposerò mai”

D’un tratto il volto di Jareth divenne più serio che mai 

"Perché mi rifiuti ancora perchè? Perchè non riesci ad innamorarti di me?”

“Forse puoi usare i tuoi poteri magici…. In questo modo potrai appropriarti facilmente del mio cuore”

“No…. Non sono così crudele da usare un trucchetto del genere… Voglio conquistare il tuo cuore senza l’uso della magia“

“Davvero? Dimostramelo allora”

“So listen to my heart
Lay your body close to mine
Let me fill you with my dreams
I can make you feel alright
And baby through the years
Gonna love you more each day
So I promise you tonight
That you'll always be the lady in my life”

“Uao una canzone di Micheal Jackson”

“ Ho soddisfatto le tue aspettative, mia preziosa?“

“Si… Direi di si… Ti dirò: Sei molto migliorato a cantare, sai?”

“ Ehi che cosa vuoi dire? Che prima cantavo male?“

“Al contrario per me sei uguale a David Bowie….. Faresti un'ottima carriera da cantante se abitassi nel sopramondo"

“Lo pensi davvero?”

“Si certo… Bhè se devo darti un voto…. Ti darei un nove su dieci”

“Come solo nove? Guarda che ho cantato col cuore”

“Vuoi che abbasso il voto?”

“No, meglio di no”

“Ha ha per ottenere dieci avresti dovuto fare molto di più“

“Tipo cosa?”

“Non saprei…" disse Sarah pensierosa “ In questo momento non mi viene in mente nulla”

“E se ti avessi invitata a ballare?”

“Bhò…. Poteva anche starci”

Dopo un ora di chiacchiere e prese in giro però anche le cose divertenti finiscono….

L’orologio della torre rintoccò le sei del pomeriggio e Sarah fece una smorfia di disapprovazione…..

“Caspiterina com’è tardi…. Devo andare a casa”

Stava per girarsi e andarsene quando la mano guantata di Jareth non la fermò: Appena incrociò il suo sguardo su di lui, Sarah non riuscì a proferire parola.

L’avrebbe baciata di nuovo?

“ Devi andare?”

“Si…. Devo tornare a casa ma se vuoi possiamo rivederci”

“E quando?”

“Bhò non lo so…Oh stasera ci sono le stelle cadenti se vuoi potremmo andare a vederle sul tetto di casa mia”

“Proposta allentate ci sarò”

“Allora…. Prendo congedo, vostra maestà” esclamò la campionessa con un inchino

“Ci vediamo dopo…Mia preziosa” disse di rimando Jareth baciandole il dorso della mano tanto che Sarah si mise a ridere

“Perchè ridi, mia preziosa? Ho fatto qualcosa di male?”

“ Da quando sei diventato un gentleman?“

“Io sono sempre stato un gentiluomo… Solo che non te ne sei mai accorta”

“Bhè allora… Dovresti esserlo più spesso…”

“ Ma non mi lascerai nemmeno una scarpetta di cristallo?”

“Ha ha…. Hai già ricevuto un bacio… Che cos’altro vuoi?”

“Io voglio te”

Dopodichè Jareth creò una sfera di cristallo la lanciò in alto e questa si tramutò nel suo stesso ciondolo solo che la falce era d’argento….

“Ma questo ciondolo….  E’ simile al tuo...No, non posso prenderlo”

“Ti spetta di diritto, mia preziosa” esclamò Jareth mentre le mise al collo la collana “ Questa collana è destinata alla futura regina del labirinto..Ossia tu…E molto presto…. Tu tornerai nell’ Underground e mi sposerai”

“S-sposarti hai detto? No io…. Non posso”

“ Tu sei la fanciulla che ha una volontà pari alla mia… Vuol dire che siamo legati nel destino”

A quelle parole Sarah andò nel panico:Non aveva mai pensato di sposarsi con lui…. No, quella proposta era proprio inopportuna in quel momento….

“Ma…. Ma….Ma io frequento ancora la scuola….. Sono ancora minorenne… Non mi voglio sposare proprio adesso”

“Certo non sei ancora pronta a lasciare il tuo mondo, lo capisco…. Ma quando quel giorno arriverà io mi precipiterò da te e ti porterò via”

La ragazza cercò in tutti i modi di sfilare il ciondolo ma le si gelò il sangue: La collana era come se fosse attaccata al suo collo…..

“Ehi perchè non riesco a rimuoverla?Jareth toglimela immediatamente” 

“Non è possibile….. Quella collana ora appartiene a te…. Il labirinto ti ha scelta…. Io ti ho scelta

“Jareth perchè lo hai fatto?”

“Aspettami sopra al tetto di casa tua, mia preziosa” disse il re dei goblin mentre si allontanò dal parco " E ti darò le risposte che cerchi”

“Jareth aspetta… Non andartene rimani qui”

Il re del labirinto a quella supplica si fermò all’istante: Iniziò ad osservare la ragazza che amava e il suo viso coperto di lacrime gli lacerò il cuore…..

“Perche io? Perche adesso? Ti diverte così tanto farmi soffrire cosi?“

“Io non voglio vederti soffrire”

“Invece lo hai appena fatto”

“Dammi una possibilità, mia preziosa…. Non ti chiedo altro”

“Io…. Io…. Ho paura…. Sto diventando grande lo so… Ma io ho paura… Non so cosa devo fare…. Sono così confusa”

“Affronteremo tutto questo insieme” esclamò Jareth mentre si sedette accanto a lei “ D’accordo la mia proposta era molto azzardata ma…. Mi prometti che cercherai almeno d’innamorarti di me?”

“Si…. Credo che riuscirò”
I'll paint you mornings of gold
I'll spin you Valentine evenings though we're strangers 'til now
We're choosing the path
Between the stars
I'll leave my love
Between the stars

“Questa canzone….. Ha un non so che di romantico…Non me ne sono mai resa conto prima”

“L’amore può anche nascondersi dietro ad una canzone”

“Mhh.. Capisco…. Ma adesso mi puoi togliere per favore la collana?”

“Bhè potrei farlo…. Ma non lo farò”

“Jareth ti prego”

“Niente da fare, mia preziosa… A meno che…”

“A meno che cosa? Non mi piace quello sguardo”

“A meno che tu non sia disposta a darmi un bacio”

“Un bacio? Ma scherziamo"

“D’accordo allora dovrai tenere il ciondolo attaccato al tuo collo per il resto della tua vita…. Ma sul serio mia preziosa ti dà così tanto fastidio?”

“Ecco…. No cioè…. Insomma…. E’ molto particolare ma…. Non posso mica tenerlo attaccato al collo per sempre…. Pensa se devo farmi la doccia… Non voglio mica rovinarlo”

“E’ resistente all'acqua”

“A bhè allora…. Lo terrò volentieri”

“Ma fino a poco fà non volevi togliertelo a tutti i costi? Hai già cambiato idea?”

“Non è poi così male in fondo"

“Dici così perchè non vuoi essere baciata da me ammettilo”

“Si è così"

“Però lo voglio io”

“Che cosa?”

“Voglio darti un bacio”

“Ma noi non siamo fidanzati”

“Potremmo esserlo invece:  Non devi fare altro che temermi amarmi fare ciò che io ti dico ed io diventerò il tuo schiavo”

“Non devi per forza diventare il mio schiavo per essere il mio ragazzo” esclamò la campionessa “ Potremmo iniziare a frequentarci e poi…. Si vedrà”

“Che intendi dire col frequentarci?"

“Uscire insieme”

“Uscire dove?”

“Bhè….. Qui in città ci sono un sacco di posti carini…. Come il luna-park per esempio… Sei mai stato su una ruota panoramica?“

“No che cos’è?”

“Ecco ti mostro la foto dal mio cellulare” esclamò Sarah mentre gli mostrò l’immagine dal suo telefono…..

“Che forza….. E che cosa serve questo tasto?”

“Serve per telefonare.. Ma sarà meglio che tu non lo tocchi….”

“Guarda hai intrappolato i tuoi parenti all’interno di questo apparecchio elettronico” 

“Non li ho intrappolati…. Sono solo delle immagini… Senti lasciamo perdere tu e la tecnologia non andrete mai d’accordo… Adesso devo proprio andare…. Non posso restare fuori casa troppo a lungo”

“Allora… Quando ci vediamo?”

“Mhhh….. Facciamo questo sabato?”

“Ma oggi non è giovedì?"

"Appunto….Sto organizzando la giornata"

“D’accordo allora a sabato….. E se provo a sovvertire l’ordine del tempo e…”

“Non ci provare Jareth…. Fai il bravo sovrano del labirinto ed aspetta fino ad allora, ok?”

“Come desideri, mia preziosa… Ma prima che tu vada… Posso avere un bacio?”

“Uff! E va bene…. Ma basta che queste smancerie non debbano ripetersi tanto spesso“

-Ma guarda chi me lo ha fatto fare-

Una volta che Sarah e Jareth si scambiarono un bacio (Tipo a stampo per intenderci) la ragazza s'allontanò da quest’ultimo senza dire più una parola…..

“ Allora…. A sabato, mia dolce Sarah”

Una volta che quest’ultimo riprese le sue sembianze di barbagianni per poi scomparire all’interno delle nuvole Sarah si toccò per un attimo le labbra: Infondo non era stato poi così brutto……
 
  
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