Storie originali > Soprannaturale
Ricorda la storia  |      
Autore: Allen Glassred    21/08/2022    0 recensioni
DALLA MIA REBIRTH
Il momento dello scontro decisivo tra Lug e Bel si avvicina, ma solo uno dei due potrà uscirne vincitore. Ma cosa proveranno realmente i due fratelli l'uno per l'altro? Sarà vero che si odiano e basta? Leggete e lo saprete.
Genere: Generale, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La battaglia degli Dei è ormai giunta al suo culmine: solo due sono ancora in piedi, solo i due che comunque devono ancora combattere: Bel e Lug. l’uno dalla parte di Re Quercia, signore della parte di luce dell’anno, l’altro dalla parte di Re Agrifoglio, signore della parte oscura. Quella parte oscura che vorrebbe far prevalere, annientando Re Quercia e impedendo che la Dea della Luce dia al mondo il così detto nuovo sole. Poco distanti, gli altri Dei e fratelli di entrambi i contendenti; Eostre, Mabon, Yule, Brigida e la Dea della Luce stessa, madre di tutti loro. Accanto ad un albero invece, Litha e Cailleach: le due sorelle rimanenti, signore dell’equinozio d’Autunno e del solstizio d’Estate. La rossa scuote il capo, mentre l’argento è ancora a terra, il capo posato sul grembo della sorella e ferita in modo abbastanza serio. “ Basta… “. Mormora solamente Litha, scuotendo il capo: sono tutti fratelli, perchè si devono scannare a vicenda? Da prima credeva che Lug e Re Agrifoglio fossero nel giusto, che gli umani meritassero l’estinzione per ciò che stanno facendo al pianeta e per aver dimenticato cosa sia il rispetto per gli dei. Ma ora pensa, ora non ne è più tanto sicura. “ Basta, Lug: ti prego, smettila. Perchè vuoi farti ancora del male? “. Continua solamente la Dea del solstizio estivo, mentre il fratello le lancia uno sguardo veloce.

 

“ Perchè Re Agrifoglio è nel giusto, Litha: guarda cos’è successo a Cailleach a causa di questi traditori “. Mormora solamente il Corvino, mentre a quella frase chi è sempre rimasto in silenzio prende finalmente parola.

 

“ Parli di tradimento, quando tu sei il primo ad averci abbandonato schierandoti con il nemico? Vergognati! “. Si sfoga finalmente Mabon, stanco di trattenere tutto quanto ciò che prova e mentre una ventata d’aria calda fa comparire ed alzare in volo alcune foglie autunnali. A trattenerlo dall’attaccare è il fratello maggiore, Yule: il giovane dalla chioma argentea mette un braccio di fronte al minore, per poi scuotere il capo.

 

“ Lascialo perdere, non ne vale la pena. Lascia che sia Bel a dargli ciò che si merita “. Sentenzia, mentre il suo sguardo glaciale si posa sui contendenti.

 

“ Ma se Lug o Bel muoiono, cosa ne sarà del mondo? Entrambi sono indispensabili affinché la ruota continui a girare “. Chiede ad un certo punto Eostre, rimasta in disparte fino a quel momento e continuando ad osservare il gemello e consorte, Bel. Finalmente il padre prende parola: è molto debole ed i suoi capelli sono ormai tinti di bianco, ma non è abbastanza per impedirgli di incoraggiare i figli.

 

“ Stai tranquilla mia adorata figlia: andrà tutto per il meglio “. Fa, guardando poi la sua nemesi e gemello: Re Agrifoglio, che di rimando ricambia con un ghigno maligno e con sguardo glaciale.

 

Nel frattempo i due contendenti continuano a combattere ininterrottamente: Estate contro Primavera, vento contro fuoco, fiori contro calore, lancia contro spada. Nessuno dei due sembra poter prevalere, anzi: se si osserva attentamente lo scontro, si può capire che è forse Bel quello in svantaggio: è stanco. Ha usato il suo potere a lungo, in oltre non si sta impegnando come dovrebbe. Una parte di lui odia profondamente Lug per il suo tradimento, l’altra lo ama ancora e lo rispetta come fratello, per questo si rifiuta di combattere contro di lui. “ Sembri esserti indebolito, fratello mio “. Ghigna compiaciuto il corvino, tenendo con orgoglio tra le mani la propria ritrovata lancia, mentre il fratello non è affatto abituato a maneggiare delle armi e sta faticando a tenere la spada.

 

“ Sei solo un traditore, Lug “. Sentenzia risoluto il signore indiscusso di Beltane, mentre il signore di Lughnasadh lo osserva gelidamente. “ Io ti amavo, fratello. Ti amavo, eri mio fratello e la mia guida. Eri il mio esempio, credevo che mi avresti potuto aiutare ad essere il leader degli otto Dei! Invece guarda, guardati! Sei dalla parte del nostro nemico, hai persino attaccato i tuoi fratelli, hai persino attaccato la donna che dicevi di amare. Non ti perdonerò mai “. Sibila le ultime parole il biondo, mentre alcuni fiori appassiscono irrimediabilmente, segno della sua collera crescente. In risposta il corvino non risparmia le sue dure parole all’altro, mentre la temperatura inizia ad aumentare.

 

“ Anche io ti amavo, ma tu e nostro padre mi avete tradito. Io mi sono sacrificato nel precedente scontro con Re Agrifoglio, io ho rischiato la vita. E quando torno, lui che fa? Da il suo posto a te, invece che a me! Da in sposa Eostre a te, invece che a me! A me non ha mai dato nulla, quindi scusa tanto se non ho il minimo interesse a difenderlo “. Fa un gesto esasperato con le mani, mentre a quelle parole per lui intollerabili Bel non ci pensa due volte e parte nuovamente all’attacco.

 

“ Ma come ti permetti?! “. Grida, affondando un fendente che il fratello evita per un soffio. “ Papà e mamma amano tutti noi allo stesso modo, sei tu che hai sempre avuto questa smania smisurata, quest’ambizione di diventare il leader del gruppo a tutti i costi. Hai pensato che papà ed Eostre avrebbero scelto te, ma quando non è stato così hai dato di matto ed hai ben pensato di tradirci. Ecco la verità! “. Sentenzia il biondo, evitando a sua volta un colpo di lancia da parte dell’altro.

 

“ Sta zitto “. Sibila solamente Lug, stanco di sentirsi dire che è un traditore e bugiardo: la rabbia crescente gli da la forza di tentare un secondo assalto, riuscendo questa volta a colpire di sorpresa il fratello che, per fortuna riesce a parare la spada in difesa prima di essere colpito mortalmente. Entrambi finiscono così a terra, tra fiori appassiti ed alcuni ancora rigogliosi.

 

“ Non l’avrai vinta con me, Lug “. Sibila a sua volta uno dei due signori della Primavera, mentre il fratello lo osserva e, forse per la prima volta i suoi occhi trasmettono una forte emozione: l’ira.

 

“ Anche io ti amavo: ti amavo più di chiunque altro al mondo, eri tutto. Il mio fratellino, colui che dovevo proteggere. E quando papà ed Eostre hanno scelto e, mi sono sentito tradito esattamente come tu ti sei sentito quando ho scelto di seguire Re Agrifoglio. Siamo pari “. Sibila, mentre a quelle parole bel riesce a ritrovare la forza di reagire ed invertire la posizione: ora è il fratello ad aver parato la lancia il difesa, prima di essere colpito dalla spada di Bel che invece, ora si trova in una posizione di vantaggio.

 

“ Chiudiamola qui, fratello: smetti di combattere ed unisciti a noi. Aiutaci a sconfiggere Re Agrifoglio: abbiamo quasi perso Cailleach, non fare che dobbiamo perdere anche te “. Fa semplicemente il giovane leader degli otto Dei Pagani, mentre per un istante l’altro lo fissa intensamente, per poi scuotere il capo.

 

“ No! “. Quasi grida, riuscendo ad alzarsi e facendo cadere il minore a terra. passato il primo momento di sorpresa, Bel si rialza immediatamente e recupera la spada, che era volata via ma comunque a poca distanza da lui.

 

“ Allora preparati a combattere e perdere, signore di Lughnasadh: il omento in cui il Dio accetta il sacrificio e viene ucciso dalla falce che miete il grano “. Sentenzia solamente il signore di Beltane, mentre il fratello non sembra aver timore.

 

“ Stavolta invece, il Dio non accetta alcun sacrificio e non si farà uccidere, fratello mio “. Ribatte con decisione il corvino, mentre in cielo si crea un’irreale oscurità che preannuncia lo scontro decisivo tra i due eredi di Re Agrifoglio e Re Quercia. Ma purtroppo, solo uno dei due potrebbe uscirne vincitore.



Il momento dello scontro decisivo tra Lug e Bel si avvicina, ma solo uno dei due potrà uscirne vincitore. Ma cosa proveranno realmente i due fratelli l'uno per l'altro? Sarà vero che si odiano e basta? 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Allen Glassred