Quel pomeriggio a Lola venne voglia di comprare un libro nuovo, così chiese alla madre di accompagnarla in libreria.
Quando arrivarono, si mise subito a esaminare la sezione sulle principesse e trovò un libro che si intitolava "La principessa dei fiori".
Incuriosita, Lola lo prese e andò dalla libraia per chiederle informazioni.
- Mi scusi, questo libro è nuovo?
- Oh, sì! "La principessa dei fiori" è di un'autrice giapponese, Yume Mochizuki, e nel suo paese è famoso già da diversi anni, ma qui da noi è arrivato solo di recente!
- Wow! Allora lo prendo!




Così, appena tornata a casa, Lola corse subito in camera sua e iniziò a leggere il libro...

C'era una volta una gentile principessa molto amata da tutti, che viveva in un castello circondato dalla natura.
Il suo viso luminoso faceva sbocciare ovunque intorno a lei fiori e sorrisi.
Ma un terribile giorno, un passero invidioso mentì alla principessa, dicendole che il principe di un regno vicino desiderava incontrarla, e la condusse in un'oscura foresta stregata, dove la imprigionò.
Lei però non temeva l'oscurità, né biasimò il passero per averle mentito.
Colpito dalla sua bontà, il passero, pentito, la liberò e in lacrime si scusò con lei per quello che le aveva fatto.
Lei lo ringraziò per averla salvata e lo perdonò con un sorriso.
A quel punto anche il passero sorrise e la foresta stregata si trasformò in uno splendido giardino.
Così, la principessa e i suoi amici tornarono felici alle loro vite.

Quella fiaba aveva rubato il cuore di Lola: la principessa protagonista era assolutamente perfetta, il sogno di ogni bambina! Quanto avrebbe voluto essere come lei!
La cosa che l'aveva colpita di più era il fatto che la principessa, con la sua bellezza, riuscisse addirittura a far sbocciare i fiori!
Lei purtroppo non ne era in grado... Ma sapeva chi poteva aiutarla!
Andò in camera di sua sorella Lisa, che stava armeggiando con il suo robot.
- Lisa, mi serve un favore!
- Stavo aggiornando Todd, ma credo di avere un po' di tempo. Come posso aiutarti?
- Voglio far sbocciare i fiori con la mia bellezza, come la principessa di questa fiaba! - disse Lola mostrandole il libro.
- Mmm... Non mi sembra così importante per la scienza, ma ti aiuterò.
- Grazie! - esclamò Lola abbracciandola.
- Torna qui tra un'ora e ti darò quello che mi hai chiesto.
Un'ora dopo, Lola tornò e Lisa le diede un tubetto di crema.
- Spalmatela sul viso e ogni volta che guarderai dei fiori con un'espressione felice, questi sbocceranno.




Lola decise di andare al parco per provare l'invenzione della sorella.
Una volta lì, si spalmò la crema sul viso, sorrise verso un'aiuola di fiori e questi diventarono più belli e rigogliosi.
- Wow, funziona!
Lola non si era mai sentita così felice in tutta la sua vita e, presa dall'entusiasmo, iniziò a danzare per tutto il parco facendo crescere e sbocciare tanti bellissimi fiori.
Però all'improvviso i fiori iniziarono a crescere sempre di più, al punto che divennero alti come una persona adulta.
- Eh? - disse la bambina confusa. - Ma che succede?
Un fiore uscì dalla terra e le afferrò una gamba con una radice.
- Ehi, lasciami andare! - disse Lola, riuscendo per fortuna a liberare la gamba.
Anche gli altri fiori uscirono dalla terra e cercarono di catturarla, allora Lola scappò via terrorizzata, con un esercito di violette, calendule, narcisi, margherite e anemoni alle calcagna.
Appena riuscì ad arrivare a casa, si chiuse subito la porta dietro le spalle.
- Lola, che succede? - le chiese Luan, che era seduta sul divano.
La porta venne sfondata dai fiori, che iniziarono a invadere la casa e poco a poco catturarono tutti i membri della famiglia con le loro radici.
- Lisa, forse quella crema che mi hai dato era un po' troppo potente! - disse Lola cercando di liberarsi dalle radici che la stringevano.
- Lo penso anch'io!
- Quale crema?! - si intromise Lynn Sr. - Qualcuno può spiegarmi cosa sta succedendo?!
- Dopo padre, ora dobbiamo liberarci di queste piante! - rispose Lisa. - Per fortuna so già come fare!
Morse una delle radici che la stringevano e il fiore la lasciò andare, così poté andare di sopra e tornò poco dopo con uno spruzzino.
- Ehi fiorellini, assaggiate il mio nuovo super diserbante!
Spruzzò un enorme nuvola di diserbante sui fiori, che appassirono all'istante liberando tutti.
- Lisa, ce l'hai fatta, ci hai salvati! - esclamò Lincoln.
- URRÀ!!!
- Ora però potete spiegarci com'è successo tutto questo?! - disse Rita rivolgendosi a Lisa e Lola.
- È colpa mia, mamma! - disse Lola abbassando lo sguardo. - Volevo essere in grado di far sbocciare i fiori con la mia bellezza come la principessa dei fiori, così ho chiesto a Lisa di aiutarmi! Mi dispiace tanto! Volevo solo diventare una vera principessa!
- Ma Lola, tu sei già una vera principessa! - le disse dolcemente Rita.
- Cosa? Dite davvero?
- Certo! Forse non sei capace di far sbocciare magicamente i fiori, ma hai tante altre qualità! - disse Lori.
- Sei sicura di te! - disse Luna.
- Sei intelligente! - disse Lucy.
- Sei bellissima! - disse Leni.
- Sei determinata! - disse Lynn Jr.
- E, a modo tuo, sei anche gentile e premurosa! - disse Lincoln.
- Lola principessa, Lola principessa! - esclamò Lily battendo le mani.
- Visto? Sei una perfetta principessa, Lola! - disse Lana mettendole le mani sulle spalle. - La nostra perfetta principessa!
Lola sorrise commossa e tutti l'abbracciarono.