Georgie, 'Una lettera per Arthur' di ciosa82 su EFP Fanfiction

PREMESSA
Finora ho sempre scritto fanfiction su Captain Tsubasa perché è una storia che portavo nella mente da molti anni e che, ormai, mi viene naturale condividere con voi man mano che proseguo nella stesura. Tuttavia sono una grande appassionata di tutti gli anime e manga degli anni ’80-’90 e, tra i miei preferiti, c’è Georgie così tra un capitolo e l’altro è nata questa one-shot. Non so ancora se diventerà una storia perché prima voglio finire quella in corso ma, un giorno, chissà. Intanto fatemi sapere cosa ne pensate.

UNA LETTERA PER ARTHUR
Caro Arthur,
se stai leggendo questa lettera significa che finalmente sei tornato in Australia nella tua fattoria.
Ti scrivo perché non saprei come altro rivelarti i miei sentimenti soprattutto ora che il signor Kevin ha scoperto che vado ogni settimana a sistemare casa Butman perché tu possa ritrovarla come l'hai lasciata e questo gesto gli ha fatto capire quanto ti amo e quanto tengo a te. Sì, Arthur, devo confessarti che io ti amo.

Posso immaginare la tua faccia sorpresa a questa notizia ma, conoscendoti, soprattutto preoccupata e dispiaciuta perché non puoi ricambiare ciò che provo per te.
Stai tranquillo, non devi dirmi nulla, il signor Kevin mi ha già raccontato tutta la verità sulla tua famiglia perché ha ritenuto di potersi confidare almeno con me di tutti i segreti che teneva nascosti nel suo cuore.
So che Georgie non è tua sorella e che è scappata proprio quando l'ha scoperto, so anche che tu e tuo fratello Abel siete partiti per l'Inghilterra perché entrambi siete innamorati di lei e volete assolutamente ritrovarla per confessarle i vostri sentimenti.

Tutte queste rivelazioni mi hanno spiegato molte cose sia riguardo al comportamento di tua madre quando ha chiesto ai miei genitori se potevo aiutarvi io alla fattoria, invece di uno dei miei fratelli, dopo la partenza di Abel che del tuo nei confronti di Georgie che spesso mi sembrava un po’ strano.
Come sai bene ho tre fratelli e anche loro mi vogliono bene, mi proteggono e mi stanno sempre accanto ma nessuno mi ha mai guardata come spesso ho notato che guardavi lei. Lavorando con te ho imparato a conoscerti, a stimarti come uomo, a riconoscere le tue capacità come agricoltore e allevatore e alla fine ho iniziato ad innamorarmi finché ho capito di amarti seriamente.
Insieme a te stavo davvero bene, ti ricordi quante volte ci bastava uno sguardo per capire al volo cosa fare oppure ci incantavamo insieme a guardare il paesaggio attorno a noi sognando il nostro futuro da adulti ma poi arrivava sempre Georgie e tu iniziavi a dedicarti completamente a lei e io mi sentivo veramente invisibile ai tuoi occhi.

Tua madre cercava di dividervi più tempo possibile per evitare che ti innamorassi di lei ma ormai era troppo tardi e anche la mia presenza alla fattoria non ha cambiato la situazione, a parte aiutarti nel tuo lavoro come potevo non sono riuscita ad entrare nel tuo cuore che era già troppo impegnato mentre lei sperava che conoscendo una ragazza completamente diversa e che desiderava fare la tua stessa vita in campagna ti saresti affezionato a me.

Poi, un giorno, Abel è tornato e il mio aiuto non vi serviva più così ho smesso anche di passare vicino alla fattoria sperando che decidessi di venire a trovarmi tu sentendo la mia mancanza ma invece non l'hai mai fatto. Anzi, le poche volte in cui ti ho visto eri sempre insieme ad Abel e Georgie e non ti sei neanche accorto di me nonostante spesso fossi a pochi metri da voi talmente eri preso a controllarli. Ti devo rivelare che, nonostante io sia una persona molto buona, mi sono ritrovata ad avere dei pensieri egoisti come sperare che Abel decidesse di partire di nuovo o che Georgie incontrasse un fidanzato presto perché volevo poterti rivedere ma poi tua madre è morta, voi siete spariti e così mi sono ritrovata senza nessuna speranza finché non ho scoperto tutta la verità.
Ora che so tutto ho deciso comunque di aspettarti ed ho chiesto al signor Kevin di consegnarti questa lettera al tuo arrivo ma, se e quando tornerai, sappi che io non verrò da te perché se dovessi tornare con Georgie soffrirei troppo a vedervi insieme. Se, invece, sarai da solo spetta a te decidere cosa fare perché non voglio essere la persona con cui provare a dimenticarla, io sono pronta ad essere tua amica sempre ma non ad essere usata per questo scopo.

Sappi che ti aspetterò un anno poi andò avanti con la mia vita. Mio padre mi ha già presentato diversi ragazzi delle migliori fattorie dei dintorni ma io li ho rifiutati tutti e li ho allontanati perché continuo a pensare a te, non posso farne a meno per il momento. Però, se tra un anno non tornerai o sarai con Georgie, io inizierò a conoscere queste persone per cercare di farmi una vita nuova e tranquilla il più possibile lontano da te.

Con affetto
tua Charlotte

Spero che questo piccolo racconto vi sia piaciuto perchè per me è stato rilassante scriverlo e ringrazio chi ha deciso di fermarsi qualche minuto per leggerlo.
Fatemi sapere se, secondo voi, sarebbe meglio lasciare tutto così in sospeso o vi piacerebbe una storia con protagonisti Arthur e Charlotte così magari un giorno inizierò a pensarci su.
A presto!