[Tian Guan Ci Fu]
Non si sarebbe abituato facilmente a vedersi sbattuto in faccia quello che avrebbe voluto avere per sé. Quello che non era riuscito ad afferrare, e che aveva lasciato affogare in ottocento anni di astio, parole aspre urlate di fronte all’intera Corte Celeste, e pugni lasciati scivolare con troppa facilità.
Ma era tardi, davvero troppo tardi. Le sue mani non sapevano toccare con gentilezza, e le labbra di Mu Qing non avevano mai avuto modo di imparare a dire parole prive di vetriolo.
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[Feng Xin X Mu Qing]