Carne viva

 

 
 
Vorresti chiedergli consiglio. L’ennesimo papiro mentre ti chiedono cosa fare.
“Non lo so... Io... Io non...”
L’ansia ti assale, toglie il respiro. Aspettano risposte che non hai. Hai solo un’enorme voragine che ti divora.
Lanci un urlo che li fa schizzare via. Resti di nuovo da solo, in quel turbine di pensieri scuri, neri, che ti volteggiano intorno. Sibili, sussurri, voci che ti esplodono nel cranio incontrollabili, mentre ti ripieghi su te stesso.
Muscoli rigidi, denti serrati, una mano nei capelli, l’altra piantata nell’avambraccio. Vorresti graffiarti via la carne per il dolore che senti, ma anche arrivato all’osso non cambierebbe niente.
Riesci solo a mormorare fra le lacrime.
“Dove sei?”









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Note dell’Autrice
Buon salve!
Chi non muore si rivede, sì, lo so. Stavate bene anche senza? Sì, immagino di sì lol.
Scusate l’assenza, e questo ritorno un po’ così, sto affrontando la malattia peggiore per chi scrive: il blocco.
Ma da qualche parte si deve pur ripartire, no? Quindi, here we are.
Penso riporterò NHS più spesso, ultimamente mi ci sento particolarmente in sintonia, anche per questo vi ho portato questa drabble. Nell'intro trovate una sorta di POV di NMJ.
Ma ora vi saluto, o le note diventano più lunghe della fic, lol.
Ringrazio come sempre la mia beta, le mie DiscepolinE e Val, che mi stanno sempre accanto. Grazie anche a chi vorrà commentare qui sotto, giuro che non mordo. Al massimo vi inondo di gratitudine <3
 
Kisses,


Athelyè ~ ❤