Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi
Segui la storia  |       
Autore: Murahi    03/09/2022    1 recensioni
[STORIE EXTRA DI "BRAMANDO UNA LUNGA DISTANZA"]
Questa è una raccolta di storie extra appartenenti a "Bramando una Lunga Distanza".
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Jiang Wanyin/Jiang Cheng, Lan Wangji/Lan Zhan, Nie HuaiSang, Wei Ying/Wei WuXian
Note: Otherverse, Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Le difficoltà di un viaggio'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3 – Quella volta che Xue Yang scelse Lan Xichen

Fin dal loro incontro, Jiang Cheng e Wei Wuxian si era trovati in disaccordo su un gran numero di cose, a cominciare dai loro personali sentimenti nei confronti dei cani. Tuttavia, avevano imparato come mettersi queste differenze alle spalle, erano cresciuti e diventati adulti.

Jiang Yanli era la donna più felice di tutte quando aveva visto che una delle cose che li univa era la sua zuppa di fiori di loto e costine di maiale e perciò divenne una sorta di tradizione di famiglia mangiare insieme, in particolare quando stavano attraversando un brutto periodo.

Tuttavia, in quel preciso momento, non erano nei paraggi né la zuppa né Jiang Yanli e i due fiori all’occhiello erano...

Xue Yang sbatté le palpebre quando vide sia Lan Wangji e sia Lan Xichen fuori dallo Yashi dei Meandri delle Nuvole. I due, che di solito apparivano piuttosto tranquilli, sembravano presi da una discussione alquanto seria.

“Ehi, che pensi che sia succedendo laggiù?” Chiese a Sisi che camminava accanto al lui.

La sola ragione per la quale era con lei era perché (dopo averlo ricattato attraverso Wen Ning) lo aveva costretto a rinforzare le difese dei Meandri delle Nuvole dopo che lui stesso le aveva spezzate al suo ritorno. Era seccante pensare che, anche dopo quattordici anni, lei avesse ancora questo potere su di lui a causa di quanto la rispettasse Wen Ning.

“Non lo so” rispose Sisi, strizzando gli occhi per osservarli meglio. “Sembra piuttosto importante.”

Catturato il suo interesse, Xue Yang andò verso di loro, ignorando l’“Ehi!” gridato da Sisi. Tuttavia, mentre si avvicinava, cominciò a udire il suono di una discussione molto preoccupante che stava avvenendo all’interno della sala dei banchetti.

BANG!

Un tonfo allarmante quasi ruppe la porta, ma sembrava chiusa a chiave dall’interno e, pertanto, la porta rimase dov’era.

“Che cazzo succede?” Chiese Xue Yang, più che altro a sé stesso, ma le giade gemelle lo notarono e sollevarono lo sguardo.

“Ah... il Giovane Maestro Xue?” Chiese Lan Xichen e a Xue Yang quasi venne l’orticaria.

“Ew, no.” Rispose subito con una smorfia. “Chiamami solo Xue Yang o Chengmei come il tuo gatto irascibile.”

Le sopracciglia di Lan Xichen si sollevarono. “Il mio cosa? Wanyin è mio marito.”

“Ugh, d’accordo, se vuoi davvero metterti in questa situazione, certo.”

A questo punto, Sisi aveva raggiunto Xue Yang. Le giade gemelle unirono le mani e si inchinarono rispettosamente a Sisi.

“Zia.” La salutarono entrambi e Sisi respinse la formalità con un gesto della mano.

“Oh, non ce n’è bisogno. Che succede qui, comunque?” Chiese lei, facendo un balzo quando un altro colpo preoccupante risuonò dentro le pareti. Colta di sorpresa, guardò gli altri tre presenti con fare interrogativo.

Lan Xichen scambiò un’occhiata con suo fratello e, anche se l’espressione di Lan Wangji non cambiò affatto, Lan Xichen annuì come se avesse detto qualcosa.

“Adesso il Giovane Maestro Wei e Wanyin sono dentro la sala.” Disse loro alla fine Lan Xichen. “E questi suoni violenti che provengono da dentro continuano da quasi un shichen. Wangji e io siamo fuori di noi dalla preoccupazione. Per quanto appaia ansioso mio fratello – e anch’io – potremmo dover irrompere presto.”

Le sopracciglia di Sisi scattarono in alto. “Cosa?”

Xue Yang e Sisi fissarono Lan Wangji cercando di trovare un accenno alla cosiddetta ‘ansia’ sul suo volto.

“Proprio così.” Annuì Lan Xichen, dando per scontato che vedessero quello che lui vedeva. “Però il Giovane Maestro Wei e Wanyin ci hanno detto esplicitamente di non disturbarli prima che cominciassero ad avere inizio questi suoni preoccupanti.”

Lan Wangji strinse le labbra e gettò un’occhiata a Lan Xichen. “Fratello.”

Lan Xichen annuì quando guardò Lan Wangji. “Sì, Wangji, concordo. Però è giusto infrangere la nostra promessa?”

Lan Wangji sospirò e le sue sopracciglia si accigliarono leggermente.

“Sì, sono preoccupato anch’io.” Anche Lan Xichen sospirò. “Chi l’avrebbe detto che è questo che sarebbe successo subito dopo che abbiamo stretto quella promessa? È stata una leggerezza da parte nostra. Avremmo dovuto capire che sembravano più irritabili del solito... Hm? Oh, no, certamente non può essere abbastanza serio da danneggiare il loro rapporto. Non saltiamo alle conclusioni, Wangji.”

Sisi e Xue Yang guardavano alternativamente le due Giade Gemelle, incapaci di comprendere come questa conversazione stesse avvenendo. Mentre questa conversazione unilaterale continuava, Xue Yang diventava sempre più impaziente.

“Argh!” Ringhiò per la frustrazione e camminò con passo pesante verso la porta. Guardò le giade gemelle con fare significativo. “Va bene, voi due state qui! Aprirò la porta per voi. In questo modo, non sarà rotta alcuna promessa, giusto??!”

Prima che Lan Xichen e Lan Wangji potessero dire qualcosa, Xue Yang tirò fuori Jiangzai dalla sua manica qiankun e la puntò verso la porta doppia della sala. Raccogliendo tutta la sua energia, trafisse una delle giunture della porta.

Il cardine si frantumò e Xue Yang fece un sorrisetto. “Fatto!”

Subito si girò di scatto, sollevò la gamba dal terreno in modo da poter dare un ottimo calcio diretto al centro della porta.

E in questo modo, un’anta della porta si spalancò verso l’interno della sala dei banchetti.

Quello che Xue Yang non si aspettava era la sedia che arrivò volando verso di lui appena si rivelò. I suoi occhi si spalancarono e si scansò mentre la sedia gli volava sopra la testa.

“Wei Wuxian, vaffanculo!!!”

Oh.

Jiang Cheng stava chiamando Wei Wuxian con il suo nome di cortesia. Non era una cosa buona.

“No, tu vaffanculo!” Rispose per le rime Wei Wuxian e, questa volta, Xue Yang lo vide proprio sollevare un tavolino basso per gettarlo verso Jiang Cheng.

Jiang Cheng subito fece scattare Zidian in alto e allontanò con una frustata il tavolo, il quale, di nuovo, volò verso Xue Yang. Questa volta, però, l’uomo era pronto e tagliò il tavolo in due pezzi con Jiangzai mentre volava verso di lui ed evitò di essere colpito in modo serio.

Stava per dire ai due di smetterla quando Wei Wuxian parlò di nuovo.

Che importa se Lan Xichen si è posizionato al primo posto nella lista dei giovani maestri più belli???” Sibilò Wei Wuxian con autentica ostilità verso suo fratello. “Ti rendi conto che è solo perché sorride letteralmente a chiunque??”

Il viso di Jiang Cheng in risposta divenne rosso e si guardò intorno. Quando i suoi occhi si posarono su un vaso di fiori, lo prese con Zidian e lo gettò verso Wei Wuxian che lo schivò con facilità.

“Rimangiatelo!” Gridò Jiang Cheng. “Il modo in cui sorride a me è diverso!”

“Oh, sì, che roba grandiosa!” Canzonò Wei Wuxian. “Lan Zhan sorride solo a me! Batti questo!”

“Dì quello che vuoi, Lan Huan è lo STESSO il più bello!”

E, per la gioia di Xue Yang, rinunciarono del tutto a lanciarsi oggetti e si lanciarono uno contro l’altro a mani nude, rotolando una sopra l’altro e lottando come bambini piccoli mentre si tiravano calci e pugni.

“Scusati con Lan Zhan, bastardo!” Wei Wuxian emise un grugnito quando Jiang Cheng gli diede una gomitata.

“Solo se prima ti scusi con Lan Huan e ammetti che lui è meglio.” Jiang Cheng ansimò quando Wei Wuxian gli rispinse indietro il gomito.

“Non appena ammetterai che Lan Zhan è il marito migliore!”

Xue Yang sentiva le lacrime pungergli gli occhi mentre si piegava in avanti, cercando di reprimere le risate in modo da far durare questo divertente spettacolo un po’ di più. Il fatto che due uomini adulti che sentivano costantemente il bisogno di fargli la predica (a lui!) stavano litigando come bambini piccoli per quale sposo fosse migliore lo faceva sbellicare dalle risate.

Quello che lo distrusse completamente fu che entrambi i fratelli si bloccarono per l’orrore e poi si gelarono con lo sguardo in totale ostilità.

“Mai!” Sbraitarono contemporaneamente e Xue Yang perse il controllo.

Cadde in ginocchio a terra e rise con tutto il fiato che potevano contenere i suoi polmoni. Poi annaspò in cerca di aria e continuò a ridere sul terreno, rotolando con le lacrime agli occhi.

“HAHAHAHAHA oh! Oh, il mio fianco!!!” Xue Yang rantolò e rise ancora. “Non ce la faccio!”

Rise così forte che non si rese nemmeno conto che Wei Wuxian e Jiang Cheng avevano smesso di ringhiarsi contro e al momento lo stavano fissando.

Si guardarono e passò un accordo silenzioso tra di loro. Poi tornarono a guardare Xue Yang.

“Ehi, Chengmei, cosa ne pensi?”

“Yang-er. Chi è meglio?”

La risata di Xue Yang si spense subito dopo aver udito questa domanda, anche se ridacchiò ancora un po’.

“Che cosa?” Domandò, le sue labbra ancora piegate in alto con quello che restava della sua risata.

“Chi pensi che. Sia. Meglio?” Chiese Wei Wuxian in modo più accentuato.

Xue Yang rise di nuovo, ma questa volta con sdegno. “Ovviamente Ning-Ge è il migliore.”

Jiang Cheng non si scompose e alzò gli occhi al cielo. “Non è tra le scelte.”

“Farò sì che lo sia.”

“Beh, non lo è, ora dì un nome o altrimenti ti assegnerò altre incombenze.”

“Non puoi farlo.”

Jiang Cheng sollevò un sopracciglio come a dire ‘Oh sì? Beh, mio marito è il Capo Scuola della Scuola GusuLan con cui hai un debito per aver infranto le barriere e io sono il capo della Scuola YunmengJiang dove lavora il tuo prezioso Wen Ning, perciò, spiegami esattamente perché non possa farlo?”

Dannazione, probabilmente questo è proprio quello che sta pensando, suppose Xue Yang e arricciò il naso per l’indignazione.

Penso alle giade gemelle e sospirò. Beh, se proprio doveva scegliere...

“Di nuovo, qual è quello che sorride tanto?”

Gli occhi di Jiang Cheng si illuminarono. “Lan Xichen! E non fingere di non sapere il suo nome, moccioso!”

Wei Wuxian brontolò e si tenne la testa per l’infelicità. “Dimenticavo! A Xue Yang piacciono quelli che sorridono! Jiang Cheng, dobbiamo chiederlo a qualcuno di diverso da questa peste!”

Il viso di Xue Yang si oscurò e schernì i due davanti a lui. Dopo quanto accaduto negli ultimi minuti, credeva che non avessero alcun diritto di definire lui una peste. Chiaramente, lo erano molto più di lui.

Lo avrebbe detto lui stesso, ma fortunatamente qualcuno che aveva il fegato e l’autorità per farlo apparve alle sue spalle.

Sisi posizionò le mani sui fianchi e guardò con disapprovazione Wei Wuxian e Jiang Cheng.

“A chi avete dato della peste?” Sisi emise un suono di disapprovazione. “A-Yang? Lui ha aiutato tutta la mattina ad estendere le difese dei Meandri delle Nuvole mentre voi due stavate avendo questa ridicola discussione! E, davvero?! Alla vostra età??? E se A-Ling e A-Yuan lo avessero visto??? E A-Yi! Si sarebbe divertito un mondo!”

Jiang Cheng si ritrovò rimproverato a sufficienza.

In realtà loro stavano aspettando nello Yashi che Lan Xichen e Lan Wangji finissero con le loro lezioni e avevano deciso di fare due chiacchiere mentre aspettavano. All’inizio parlarono di diverse altre cose, come se la passava Jiang Yanli alla Torre della Carpa Dorata e di come Jiang Zemei stesse affrontando l’essere una zia così vicina di età di Sizhui e Jin Ling.

La conversazione si era spostata su un sacco di argomenti e poi avevano cominciato a parlare delle loro vite matrimoniali–qualcosa che ora Jiang Cheng credeva fosse un argomento da non sollevare più.

Era cominciata con un semplice ‘Lan Zhan è così brusco con tutti, ma solo con me è sempre molto gentile’ di Wei Wuxian e, in qualche modo, quello aveva fatto alterare Jiang Cheng perché Lan Xichen era gentile con tutti, anche se sapeva che Wei Wuxian non intendeva nulla di male.

Non aveva voluto suonare acido, ma prima che potesse impedirselo, aveva risposto con ‘Hmph, beh, dev’essere un tratto caratteriale dei Lan dato che Lan Xichen un tempo era lo scapolo più apprezzato, ma alla fine ha scelto me.’

Era riuscito a vedere l’istante in cui gli occhi di Wei Wuxian si erano assottigliati e di come, per una volta, il suo shixiong si era sentito anche lui in competizione–Eccetto che, questa volta, era perché entrambi credevano che il loro sposo fosse quello più ideale.

Da quel momento, la conversazione di Wei Wuxian e Jiang Cheng era diventata sempre più tesa finché non era scoppiata una vera e propria lite.

Non si erano resi conto di quanto fosse degenerata finché non era comparsa Sisi, soprattutto perché da molto tempo non erano più abituati a dover rispondere a una figura autorevole.

“Se lo Zio dovesse essere insultato alla stessa maniera, ti arrabbieresti anche tu...” Cercò di ragionare Wei Wuxian con Sisi, sebbene debolmente.

“Quello è diverso. Le vostre giade sembrano quasi uguali, perciò è più ridicolo.”

A sua insaputa, quello fu un grave errore.

All’inizio, quando Sisi li aveva rimproverati, i due fiori all’occhiello l’avevano presa bene ed erano anche sembrati imbarazzati. Tuttavia, appena udirono questa frase, sia Jiang Cheng sia Wei Wuxian rimasero senza parole.

“Sono completamente diversi!” Scattarono.

Sisi sbatté le palpebre quando la guardarono storto, i volti che si oscuravano.

“D’accordo, io vado.” Disse Xue Yang e scivolò alle spalle di Sisi. Aveva già capito che questo non sarebbe finito bene. “Non sono sceso dalla montagna per queste cazzate.”

Sisi cercò di far restare Xue Yang, rendendosi conto in ritardo che la situazione si era capovolta ora che aveva insultato (?) entrambi i loro mariti davanti a loro. Anche se le erano piuttosto affezionati, l’irritazione che sentivano per quell’affermazione trascendeva il loro ottimo rapporto lungo anni.

Prima che potessero iniziare a esprimere il loro dispiacere a riguardo, però, Sisi velocemente allungò un braccio e tirò verso di sé Lan Wangji per usarlo come scudo.

“Tuo marito è proprio qui, A-Ying! Perché non tieni il resto di questa conversazione con lui...?”

Sisi era in parte incerta se facendo così sarebbe cambiato qualcosa, sapendo quanto fosse spudorato Wei Wuxian, ma, con sua sorpresa, udì una voce strangolata. Quando sbirciò oltre la spalla di Lan Wangji, vide che il viso di Wei Wuxian era arrossato per l’imbarazzo.

“L-Lan Zhan. Da quanto eri lì...???”

“Fin dall’inizio.”

Un altro suono strozzato. Ci fu un istante di silenzio prima che lui parlasse di nuovo.

“Okay, oggi mi sono già messo abbastanza in ridicolo. Ora mi sento un idiota.” Disse Wei Wuxian e sospirò nella sua mano. “Lan Zhan, non parliamone più, va bene? Per favore? Per me.”

Un leggero sbuffo proveniente dall’alto avvertì Sisi che oggi era coinvolto uno dei rari sorrisi di Lan Wangji. Non concordò o meno con la preghiera di Wei Wuxian.

“Vieni. Dobbiamo andare.”

Wei Wuxian si avvicinò. “Andare dove? Oh, dobbiamo fare visita a Lanling. D’accordo, andiamo, ma sicuramente non parleremo di quello che hai visto oggi, va bene?”

Di nuovo, Lan Wangji né concordò né si trovò in disaccordo. Quando Wei Wuxian uscì fuori dallo Yashi, i suoi occhi si posarono sulla persona che era stata stranamente silenziosa tutto il tempo.

“Ah, Xichen-Ge! Anche tu eri ancora qui??? Anche tu devi promettere di non parlarne! Io e Jiang Cheng dobbiamo aver bevuto più vino di quello che pensavamo, ecco tutto...”

La scusa era debole, ma non era che Lan Xichen o Sisi stessero ancora ascoltando.

Da parte sua, Sisi si trovava in un punto in cui riusciva a vedere Lan Xichen nascosto dietro la porta e aveva proprio davanti Jiang Cheng, il cui viso assunse colori innaturali per la pelle umana. E iniziò anche a sudare parecchio.

Wei Wuxian si rese conto che qualcosa non andava e tirò via Lan Wangji, coprendosi la bocca e ridendo sotto i baffi mentre si allontanava dal casino che aveva in parte causato.

Dopo seguì un lungo silenzio e Sisi deglutì, percependo la tensione. Tuttavia, Jiang Cheng e Lan Xichen erano sposati da anni ormai. Sicuramente un problema così piccolo come questo non avrebbe umiliato troppo Jiang Cheng?

Zidian, che ora era ritornata un anello al dito di Jiang Cheng, crepitava in modo incontrollabile.

Fu allora che Sisi capì che questa era una situazione disperata e che, in effetti, lui era ancora propenso a provare umiliazione piuttosto facilmente.

“Penso... di dover ritornare a Yunmeng.” Disse Jiang Cheng e iniziò a muoversi verso di lei (dato che stava vicino alla sola uscita della stanza). “Lan Xichen, ripagherò la Scuola GusuLan per gli oggetti rotti il prima possibile tramite un messaggero.”

Non guardò suo marito mentre diceva queste parole e oltrepassò in fretta Sisi.

Lei osservò–sentendosi parte dell’ambiente per quanto era ignorabile in quel momento–Lan Xichen afferrare il polso di Jiang Cheng.

“Dove vai? Non abbiamo pronta nessuna barca per farci scendere a Yunmeng.” Disse, confuso e ignaro del motivo per cui Jiang Cheng si comportasse così. “Dovremmo andare domani se c’è qualcosa di urgente. Inoltre, riguardo a quello di cui stavi parlando con il Giovane Maestro Wei...”

Sisi quasi si schiaffeggiò la fronte per il modo privo di tatto con cui Lan Xichen tirò fuori l’argomento.

Jiang Cheng fu meno discreto. Appena la cosa fu menzionata, divenne rosso e gridò, “AHHH, DEVO ANDARE!!! NON C’È TEMPO DA PERDERE! NON C’È ALTRO DA DIRE!!!”

Stava diventando pazzo a causa dell’imbarazzo, concluse Sisi.

“Ma ne ero commosso...” Disse Lan Xichen o ci provò, considerando tutti i tipi di imprecazioni colorite che Jiang Cheng stava urlando sopra la sua voce.

Alla fine, Jiang Cheng tirò fuori Sandu e volò via sopra di essa, lasciandosi dietro Lan Xichen.

Sisi si chiese se fosse arrivato il momento in cui doveva comportarsi da zia e confortarlo, ma poi notò che Lan Xichen sorrideva.

Le lanciò un’occhiata, gli occhi che scintillavano. “Wanyin mi stava mettendo alla prova. Non era troppo carino?”

Sisi sorrise.


 

Xue Yang continuò con diligenza a rafforzare ed estendere le barriere mentre accadeva tutto questo ed era abbastanza vicino da sentire tutto. Si era innervosito in maniera particolare quando aveva udito Jiang Cheng gridare riguardo il ritornare a Yunmeng.

Non vedo l’ora di tornare anch’io a Yunmeng, pensò, indirizzando pensieri rancorosi verso Jiang Cheng. Riordinò tutti i suoi strumenti spirituali in modo da potersi spostare alla prossima zona che aveva bisogno di essere rinforzata.

Però credeva che, mentre era ancora nei Meandri delle Nuvole, avrebbe dovuto approfittarne. Forse poteva estorcere qualcosa consiglio da Wei Wuxian su come conquistare Wen Ning.

Mentre passava accanto a Sisi e Lan Xichen che stavano scambiando una conversazione piacevole, guardò l’uomo. Ora che ci pensava, anche Wen Ning era un tipo timido come Jiang Cheng (anche se il livello di tenerezza era lontano miglia).

D’accordo. Nulla di male nemmeno nel chiedere dei consigli al giovane maestro numero uno come bellezza. Decise con un’ulteriore riflessione. Dopotutto, non è così male.

 

Spazio Traduttrice: E... tre! Mi viene da ridere a pensare che tra tutti, quello più sano di mente pare essere Xue Yang.

Giusto ieri l’autrice ha postato il quarto extra, quindi nei prossimi giorni mi dedicherò alla sua traduzione. Appena sarà pronto e betato, ve lo porterò.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi / Vai alla pagina dell'autore: Murahi