Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda,come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo.
I tuoi occhi saranno una vana parola,
un grido taciuto,un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio.
O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda,come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo.
I tuoi occhi saranno una vana parola,
un grido taciuto,un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio.
O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
Justin Voight (October 10, 1992 - May 25, 2016)
Sarai sempre nel mio cuore, figlio mio adorato.
da tuo padre
Hank Voight.
Angolo autrice :)
Ciao, oggi ho voluto scrivere qualcosa su Chicago P.D, in primis per cambiare un pò ambientazione, e anche perchè rivedendo l'ultima puntata della terza stagione, ho visto Voight prima come un padre e poi come un agente di polizia, Non ho trovato le parole per raccontare il suo rapporto col figlio Justin ( anche perchè non ricordo esattamente i termini tecnici dei polizziotti) quindi ho pensato che dedicare una poesia bella come questa sarebbe bastato, perchè a volte le poesie raccontano tantissime realtà attraverso poche e semplici parole.
A chiunque leggerà grazie per aver letto :)
hanasaki