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Autore: Marlena_Libby    18/09/2022    3 recensioni
La tranquillità dei bambini della Terza Strada viene turbata quando un loro compagno viene rapito
Genere: Azione, Fluff, Hurt/Comfort | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Collegandosi alle telecamere di tutte le strade che attraversavano, Galileo riuscì a guidare i ragazzi fino al nascondiglio dei rapitori: un vecchio magazzino abbandonato.
- Proprio il classico nascondiglio da criminali - commentò Vince.
- Suggerisco di entrare dalla porta sul retro - disse Galileo.
I bambini andarono dietro all'edificio ed entrarono da una piccola facendo attenzione a non fare rumore.
Videro i due rapitori che confabulavano in un angolo, mentre nell'altro videro Jordan legato e imbavagliato, con gli occhiali rotti, un occhio nero e un rivolo di sangue che gli scendeva la testa.
Attenti a non farsi notare, corsero subito da lui e lo liberarono.
- Ragazzi, non sapete quanto sono felice di vedervi! - bisbigliò Jordan sollevato con le lacrime agli occhi.
- Oddio, che cosa ti hanno fatto?! - disse Jerome riferendosi alle sue ferite.
- Mi hanno colpito in testa con una mazza per tramortirmi e mi hanno dato un pugno sull'occhio quando mi sono agitato per non farmi legare! - rispose Jordan rabbrividendo.
- Tranquillo, adesso ce ne andremo via da qui! - lo rassicurò Bob.
- Voi non andrete da nessuna parte!
Si girarono e videro i due rapitori che sorridevano con aria minacciosa.
- E così i tuoi piccoli amici sono venuti a salvarti! - disse quello con il trench rivolto a Jordan.
- Lasciatelo in pace! - disse Bob mettendosi davanti a Jordan per proteggerlo.
- Tranquillo, lui per ora ci serve vivo, altrimenti niente soldi! - disse quello robusto con il maglione. - Però voi siete solo un fastidio, quindi possiamo anche eliminarvi subito!
Entrambi gli uomini tirarono fuori dei coltelli, quando all'improvviso le porte del magazzino si spalancarono ed entrarono un sacco di poliziotti gridando: - Fermi, o spariamo!
- COSA?! Come avete fatto a trovarci?! - disse il criminale con gli occhiali da sole.
- Sono stato io a inviare un segnale alla polizia quando siamo arrivati - disse Galileo.
- Galileo, sei il nostro eroe! - disse Gretchen baciando il computer portatile.
I due rapitori non ebbero altra scelta che arrendersi, così vennero ammanettati e portati via. Venne fuori che si chiamavano Clint e Ryan Callaghan, che erano fratelli e che erano ricercati in tutto il paese per rapina a mano armata, estorsione e rissa.
Vennero chiamati i genitori di Jordan, che corsero subito ad abbracciare il figlio, e anche quelli degli altri ragazzi, che li sgridarono per essersi messi in pericolo, ma decisero di non punirli grazie al capo della polizia, che fece notare che era tutto merito loro se erano riusciti a salvare Jordan.
Quest'ultimo venne visitato da dei dottori che decisero di ricoverarlo in ospedale per qualche giorno, perché il colpo alla testa era stato piuttosto forte e preferivano non correre rischi.

Due giorni dopo Bob, Jerome, TJ, Spinelli, Gretchen, Mikey, Gus e Vince andarono in ospedale a trovare Jordan dopo la scuola.
Mentre andavano in camera sua, Jerome si accorse che Bob aveva l'aria triste, così gli chiese: - Bob, qualcosa non va?
- Sì, è che non credo sarei dovuto venire qui.
- E perché?
- Perché non credo che Jordan voglia vedermi dopo quello che ho fatto!
- Io invece sono sicuro che sarà felicissimo di vederti! - ribatté Jerome.
Arrivarono alla camera di Jordan, entrarono e lo trovarono seduto sul letto con la testa fasciata e una benda sull'occhio.
- Ciao, ragazzi - disse Jordan sorridendo. - Siete venuti a trovarmi?
- Certo. Ti ho portato qualche fumetto - disse TJ.
- E io una busta di patatine - disse Mikey.
- Grazie! Mi stavo annoiando a morte e il cibo degli ospedali fa schifo!
In quel momento Bob si fece avanti e disse: - Jordan, devo dirti una cosa.
- Certo, Sire.
- Per favore, non essere così formale. In questo momento non sono il Re del Cortile che vuole parlare con il suo consigliere, ma solo Bob che vuole parlare con il suo amico Jordan.
- Oh, va bene - disse Jordan sorpreso da quel tono serio.
Bob fece un respiro profondo e disse: - Volevo chiederti scusa!
- Per cosa?
- Perché non ti avrebbero mai rapito se non ti avessi mandato a prendere le caramelle!
- Oh Bob, non è colpa tua! Non potevi sapere che mi avrebbero rapito! - cercò di rassicurarlo Jordan.
- Non mi sto scusando solo per questo, ma anche perché tu e Jerome mi siete sempre stati accanto, ma io non vi ho mai ringraziato e tante volte mi sono comportato da idiota sia con voi che con gli altri ragazzi! È stata la paura di perderti a farmi capire i miei errori e ti prometto che cambierò! Puoi perdonarmi?
- Tranquillo Bob, non ce l'ho mai avuta con te! È vero che a volte hai commesso degli errori, ma io e Jerome sappiamo che ci tieni a noi, per questo non ti abbiamo mai abbandonato. Giusto, Jerome?
- Giusto!
Bob sorrise commosso e disse: - Grazie, ragazzi!
   
 
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